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CEI 2008 - Nuovo Testamento - Lettere Paoline - 2 Timòteo - 4

2 Timòteo

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4 Ti scongiuro davanti a Dio e a Cristo Gesù, che verrà a giudicare i vivi e i morti, per la sua manifestazione e il suo regno:
4,1-5  Adempi il tuo ministero
 Gesù Cristo è il protagonista del giudizio universale. I vivi sono quelli ancora in vita alla sua venuta alla fine dei tempi (1Ts 4,15; 1Cor 15,51-52).
2annuncia la Parola, insisti al momento opportuno e non opportuno, ammonisci, rimprovera, esorta con ogni magnanimità e insegnamento.
3Verrà giorno, infatti, in cui non si sopporterà più la sana dottrina, ma, pur di udire qualcosa, gli uomini si circonderanno di maestri secondo i propri capricci,
4rifiutando di dare ascolto alla verità per perdersi dietro alle favole.
5Tu però vigila attentamente, sopporta le sofferenze, compi la tua opera di annunciatore del Vangelo, adempi il tuo ministero.
Io infatti sto già per essere versato in offerta ed è giunto il momento che io lasci questa vita.
4,6-8  Paolo al tramonto della sua vita
 L’immagine è quella della “libagione”, cioè vino, acqua e olio che si versano sulle vittime destinate all’olocausto. Essa è riferita alla morte dell’apostolo, che si offre a Dio (Es 29,40; Fil 2,17).
7Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la corsa, ho conservato la fede.
Ora mi resta soltanto la corona di giustizia che il Signore, il giudice giusto, mi consegnerà in quel giorno; non solo a me, ma anche a tutti coloro che hanno atteso con amore la sua manifestazione.
4,8 Nelle gare di Olimpia, di Delfi o di Corinto agli atleti vincitori si dava una corona di rami verdi. L’apostolo attende la corona della vittoria, dono della giustizia, o fedeltà, del Signore.
Cerca di venire presto da me,
4,9-18 Altre notizie personali
perché Dema mi ha abbandonato, avendo preferito le cose di questo mondo, ed è partito per Tessalònica; Crescente è andato in Galazia, Tito in Dalmazia.
4,10  Dema: discepolo di Paolo menzionato, assieme a Luca (v. 11), in Col 4,14 e Fm 24.
Solo Luca è con me. Prendi con te Marco e portalo, perché mi sarà utile per il ministero.
4,11  Anche Marco è ricordato in Col 4,10.
Ho inviato Tìchico a Èfeso.
4,12  Tìchico: collaboratore di Paolo ricordato nelle lettere della prigionia (Ef 6,21; Col 4,7).
13Venendo, portami il mantello, che ho lasciato a Tròade in casa di Carpo, e i libri, soprattutto le pergamene.
Alessandro, il fabbro, mi ha procurato molti danni: il Signore gli renderà secondo le sue opere.
4,14 Alessandro, il fabbro: è colui che forse ha deposto contro Paolo in tribunale, ed è la stessa persona di cui si parla in 1Tm 1,20. L’annuncio della sua condanna è formulata con un’espressione biblica (vedi Sal 28,462,13Pr 24,12).
15Anche tu guàrdati da lui, perché si è accanito contro la nostra predicazione.
16Nella mia prima difesa in tribunale nessuno mi ha assistito; tutti mi hanno abbandonato. Nei loro confronti, non se ne tenga conto.
17Il Signore però mi è stato vicino e mi ha dato forza, perché io potessi portare a compimento l'annuncio del Vangelo e tutte le genti lo ascoltassero: e così fui liberato dalla bocca del leone.
18Il Signore mi libererà da ogni male e mi porterà in salvo nei cieli, nel suo regno; a lui la gloria nei secoli dei secoli. Amen.
Saluta Prisca e Aquila e la famiglia di Onesìforo.
4,19 SALUTI (4,19-22)
 La lettera si chiude con una lista di saluti. Gran parte dei nomi qui riportati si trovano in At 18,2; 19,22; 20,4; 21,29 e Rm 16,23.
20Erasto è rimasto a Corinto; Tròfimo l'ho lasciato ammalato a Mileto.
21Affréttati a venire prima dell'inverno. Ti salutano Eubùlo, Pudènte, Lino, Claudia e tutti i fratelli.
22Il Signore sia con il tuo spirito. La grazia sia con voi!

Note al testo

4,1-5  Adempi il tuo ministero
 Gesù Cristo è il protagonista del giudizio universale. I vivi sono quelli ancora in vita alla sua venuta alla fine dei tempi (1Ts 4,15; 1Cor 15,51-52).
4,6-8  Paolo al tramonto della sua vita
 L’immagine è quella della “libagione”, cioè vino, acqua e olio che si versano sulle vittime destinate all’olocausto. Essa è riferita alla morte dell’apostolo, che si offre a Dio (Es 29,40; Fil 2,17).
4,8 Nelle gare di Olimpia, di Delfi o di Corinto agli atleti vincitori si dava una corona di rami verdi. L’apostolo attende la corona della vittoria, dono della giustizia, o fedeltà, del Signore.
4,9-18 Altre notizie personali
4,10  Dema: discepolo di Paolo menzionato, assieme a Luca (v. 11), in Col 4,14 e Fm 24.
4,11  Anche Marco è ricordato in Col 4,10.
4,12  Tìchico: collaboratore di Paolo ricordato nelle lettere della prigionia (Ef 6,21; Col 4,7).
4,14 Alessandro, il fabbro: è colui che forse ha deposto contro Paolo in tribunale, ed è la stessa persona di cui si parla in 1Tm 1,20. L’annuncio della sua condanna è formulata con un’espressione biblica (vedi Sal 28,462,13Pr 24,12).
4,19 SALUTI (4,19-22)
 La lettera si chiude con una lista di saluti. Gran parte dei nomi qui riportati si trovano in At 18,2; 19,22; 20,4; 21,29 e Rm 16,23.