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CEI 2008 - Nuovo Testamento - Apocalittica - Apocalisse - 9

Apocalisse

CEI 2008 Torna al libro

Interconfessionale

CEI 2008 9 Il quinto angelo suonò la tromba: vidi un astro caduto dal cielo sulla terra. Gli fu data la chiave del pozzo dell'Abisso;
9,1-12 La quinta tromba
Interconfessionale ApIl quinto *angelo suonò la tromba, e vidi una stella che era caduta dal cielo sulla terra. A questa stella fu data la chiave del mondo sotterraneo.
Rimandi
9,1 il mondo sotterraneo Ap 11,7; 17,8; 20,1.3; Lc 8,31.
CEI 2008 9,2egli aprì il pozzo dell'Abisso e dal pozzo salì un fumo come il fumo di una grande fornace, e oscurò il sole e l'atmosfera.
Interconfessionale ApLa stella aprì il pozzo che conduce al mondo sotterraneo, e dall’apertura, come da una grande fornace, salì un fumo che oscurò il sole e l’aria.
Rimandi
9,2 fornace Gn 19,28; Es 19,18.
CEI 2008 Dal fumo uscirono cavallette, che si sparsero sulla terra, e fu dato loro un potere pari a quello degli scorpioni della terra.
9,3 Le cavallette, che tormentano senza provocare la morte, sono descritte ispirandosi a Gl 1-2.
Interconfessionale ApDal fumo uscirono nuvole di *locuste che si riversarono sulla terra. Erano dotate di un potere simile a quello degli scorpioni,
Rimandi
9,3 locuste Es 10,12-15; Gl 1-2; Sap 16,9.
Note al Testo
9,3 locuste: insetti che volano in gruppi fittissimi e che divorano tutta la vegetazione delle zone su cui si posano. — scorpioni: piccoli animali delle regioni calde, muniti di un aculeo velenoso all’estremità della coda.
CEI 2008 9,4E fu detto loro di non danneggiare l'erba della terra, né gli arbusti né gli alberi, ma soltanto gli uomini che non avessero il sigillo di Dio sulla fronte.
Interconfessionale Aped ebbero l’ordine di non danneggiare né erba, né piante, né alberi, ma solo le persone che non hanno il segno di Dio sulla fronte.
Rimandi
9,4 il segno di Dio Ap 7,3+.
CEI 2008 9,5E fu concesso loro non di ucciderli, ma di tormentarli per cinque mesi, e il loro tormento è come il tormento provocato dallo scorpione quando punge un uomo.
Interconfessionale Ap9,5Dio non concesse alle locuste il potere di uccidere quelle persone, ma solo di farle soffrire per cinque mesi, come soffre chi è stato punto da uno scorpione.
CEI 2008 9,6In quei giorni gli uomini cercheranno la morte, ma non la troveranno; brameranno morire, ma la morte fuggirà da loro.
Interconfessionale ApDurante quel periodo gli uomini cercheranno la morte, ma non la troveranno; vorranno morire, ma la morte fuggirà da loro.
Rimandi
9,6 cercheranno la morte Gb 3,21; Ap 6,16+.
CEI 2008 9,7Queste cavallette avevano l'aspetto di cavalli pronti per la guerra. Sulla testa avevano corone che sembravano d'oro e il loro aspetto era come quello degli uomini.
Interconfessionale Ap9,7Le locuste, a vederle, sembravano cavalli bardati per la guerra. Sulla loro testa c’erano come corone d’oro, e la loro faccia era come viso d’uomo.
CEI 2008 9,8Avevano capelli come capelli di donne e i loro denti erano come quelli dei leoni.
Interconfessionale Ap9,8Avevano capelli lunghi come le donne, e denti simili a quelli dei leoni.
CEI 2008 9,9Avevano il torace simile a corazze di ferro e il rombo delle loro ali era come rombo di carri trainati da molti cavalli lanciati all'assalto.
Interconfessionale Ap9,9Avevano il torace somigliante a una corazza di ferro, e il fruscio delle loro ali era come il rombo di carri di guerra che vanno all’assalto trascinati da molti cavalli.
CEI 2008 Avevano code come gli scorpioni e aculei. Nelle loro code c'era il potere di far soffrire gli uomini per cinque mesi.
9,10 cinque mesi: indica un tempo finito, un tempo umano.
Interconfessionale Ap9,10Le loro code, con il pungiglione, erano come code di scorpione: con quelle riuscivano a tormentare gli uomini per cinque mesi.
CEI 2008 9,11Il loro re era l'angelo dell'Abisso, che in ebraico si chiama Abaddon, in greco Sterminatore.
Interconfessionale Ap9,11A capo delle locuste c’era un re, l’angelo del mondo sotterraneo. Il suo nome in ebraico è «Abaddon», che per noi vuol dire: sterminatore.
CEI 2008 9,12Il primo "guai" è passato. Dopo queste cose, ecco, vengono ancora due "guai".
Interconfessionale Ap9,12Questa è la prima sventura. Ma ecco che stanno per arrivarne altre due.
CEI 2008 Il sesto angelo suonò la tromba: udii una voce dai lati dell'altare d'oro che si trova dinanzi a Dio.
9,13-21 La sesta tromba
Interconfessionale ApIl sesto *angelo suonò la tromba, e allora intesi una voce dai quattro angoli dell’*altare d’oro posto di fronte a Dio.
Rimandi
9,13 l’altare d’oro Ap 8,3+.
CEI 2008 Diceva al sesto angelo, che aveva la tromba: "Libera i quattro angeli incatenati sul grande fiume Eufrate".
9,14 L’Eufrate indica in genere l’oriente, la frontiera dalla quale provenivano gli invasori.
Interconfessionale ApLa voce disse al sesto angelo che teneva la tromba: «Libera i quattro angeli incatenati presso il grande fiume Eufrate!».
Note al Testo
9,14 Eufrate: grande fiume della Mesopotamia, che segnava la frontiera orientale dell’impero romano.
CEI 2008 9,15Furono liberati i quattro angeli, pronti per l'ora, il giorno, il mese e l'anno, al fine di sterminare un terzo dell'umanità.
Interconfessionale Ap9,15I quattro angeli, preparati proprio per quell’ora, quel giorno, quel mese, quell’anno, furono liberati per uccidere un terzo degli uomini.
CEI 2008 Il numero delle truppe di cavalleria era duecento milioni; ne intesi il numero.
9,16-19 Il numero e i tratti allegorici stanno a significare la potenza terribile della cavalleria satanica.
Interconfessionale Ap9,16Udii quanti erano i loro soldati a cavallo: erano duecento milioni.
CEI 2008 9,17E così vidi nella visione i cavalli e i loro cavalieri: questi avevano corazze di fuoco, di giacinto, di zolfo; le teste dei cavalli erano come teste di leoni e dalla loro bocca uscivano fuoco, fumo e zolfo.
Interconfessionale Ap9,17In quella visione, cavalli e cavalieri mi apparvero rivestiti di corazze: alcune, rosse come il fuoco, altre azzurre come lo zaffiro, e altre gialle come lo *zolfo. I cavalli avevano teste che parevano di leoni; fuoco, fumo e zolfo uscivano dalla loro bocca.
CEI 2008 9,18Da questo triplice flagello, dal fuoco, dal fumo e dallo zolfo che uscivano dalla loro bocca, fu ucciso un terzo dell'umanità.
Interconfessionale Ap9,18Un terzo degli uomini fu ucciso da questi tre flagelli, dal fuoco, dal fumo e dallo zolfo che uscivano dalla bocca dei cavalli.
CEI 2008 9,19La potenza dei cavalli infatti sta nella loro bocca e nelle loro code, perché le loro code sono simili a serpenti, hanno teste e con esse fanno del male.
Interconfessionale Ap9,19Il potere dei cavalli sta nella bocca, e anche nella coda: infatti le loro code sono come serpenti che feriscono gli uomini con la testa.
CEI 2008 Il resto dell'umanità, che non fu uccisa a causa di questi flagelli, non si convertì dalle opere delle sue mani; non cessò di prestare culto ai demòni e agli idoli d'oro, d'argento, di bronzo, di pietra e di legno, che non possono né vedere, né udire, né camminare;
9,20 I nemici di Dio perseverano nella loro ostinazione. Si richiama Dn 5,4.23.
Interconfessionale ApEppure gli altri uomini, quelli che non erano stati uccisi da questi flagelli, non abbandonarono gli idoli fatti con le loro mani, e non smisero di inginocchiarsi davanti ai *demòni e agli idoli d’oro, d’argento, di bronzo, di pietra e di legno, che non sono in grado di vedere, di udire e di camminare.
Rimandi
9,20 culto reso ai demòni Dt 32,17; Dn 5,4.23.
CEI 2008 9,21e non si convertì dagli omicidi, né dalle stregonerie, né dalla prostituzione, né dalle ruberie.


Interconfessionale ApNon rinunziarono neppure ai loro delitti, alla magia, alla prostituzione e ai furti.
Rimandi
9,21 Non rinunziarono ai loro delitti Ap 16,9.11.21.