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CEI 2008 - Nuovo Testamento - Altre Lettere - Ebrei - 7

Ebrei

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CEI 1974

CEI 2008 7 Questo Melchìsedek infatti, re di Salem, sacerdote del Dio altissimo, andò incontro ad Abramo mentre ritornava dall'avere sconfitto i re e lo benedisse;
7,1-17 Gesù, sacerdote secondo l’ordine di Melchìsedek
 I testi di Gen 14,17-20e Sal 110,4 costituiscono il fondamento biblico della presentazione del sacerdozio di Gesù Cristo. Egli è costituito da Dio stesso sommo sacerdote per sempre. In tale prospettiva, Gesù ha un sacerdozio superiore a quello levitico, perché unico e definitivo.
CEI 1974 Eb Questo Melchìsedek, re di Salem, sacerdote del Dio Altissimo, è colui che andò incontro ad Abramo mentre ritornava dalla sconfitta dei re e lo benedisse;
7,1-3 Il testo di Gn 14, 17-20 presenta l’antico re tacendone insolitamente la genealogia e questo fa pensare a un sacerdozio eterno.
CEI 2008 7,2 a lui Abramo diede la decima di ogni cosa. Anzitutto il suo nome significa "re di giustizia"; poi è anche re di Salem, cioè "re di pace".
CEI 1974 Eb7,2 a lui Abramo diede la decima di ogni cosa. Anzitutto il suo nome tradotto significa re di giustizia, inoltre è anche re di Salem, cioè re di pace.
CEI 2008 Egli, senza padre, senza madre, senza genealogia, senza principio di giorni né fine di vita, fatto simile al Figlio di Dio, rimane sacerdote per sempre.
7,3 Melchìsedek, che in Gen 14,17-20 è presentato senza genealogia, prefigura la condizione di Gesù, Figlio di Dio, sacerdote eterno.
CEI 1974 Eb7,3 Egli è senza padre, senza madre, senza genealogia, senza principio di giorni né fine di vita, fatto simile al Figlio di Dio, rimane sacerdote in eterno.
CEI 2008 Considerate dunque quanto sia grande costui, al quale Abramo, il patriarca, diede la decima del suo bottino.
7,4 Si afferma che Abramo, padre di Giacobbe o Israele, si dimostra inferiore a Melchìsedek perché gli offre la decima. In lui, simbolicamente, anche i sacerdoti leviti, discendenti di Giacobbe, riconoscono la superiorità di Melchìsedek.
CEI 1974 Eb Considerate pertanto quanto sia grande costui, al quale persino Abramo, il patriarca, diede la decima del suo bottino.
7,4 Il padre di Israele si dimostrò inferiore a Melchisedek perché gli offrì la decima.
CEI 2008 7,5In verità anche quelli tra i figli di Levi che assumono il sacerdozio hanno il mandato di riscuotere, secondo la Legge, la decima dal popolo, cioè dai loro fratelli, essi pure discendenti da Abramo.
CEI 1974 Eb7,5 Anche quelli dei figli di Levi, che assumono il sacerdozio, hanno il mandato di riscuotere, secondo la legge, la decima dal popolo, cioè dai loro fratelli, benché essi pure discendenti da Abramo.
CEI 2008 7,6Egli invece, che non era della loro stirpe, prese la decima da Abramo e benedisse colui che era depositario delle promesse.
CEI 1974 Eb7,6 Egli invece, pur non essendo della loro stirpe, prese la decima da Abramo e benedisse colui che era depositario della promessa.
CEI 2008 7,7Ora, senza alcun dubbio, è l'inferiore che è benedetto dal superiore.
CEI 1974 Eb7,7 Ora, senza dubbio, è l`inferiore che è benedetto dal superiore.
CEI 2008 7,8Inoltre, qui riscuotono le decime uomini mortali; là invece, uno di cui si attesta che vive.
CEI 1974 Eb7,8 Inoltre, qui riscuotono le decime uomini mortali; là invece le riscuote uno di cui si attesta che vive.
CEI 2008 7,9Anzi, si può dire che lo stesso Levi, il quale riceve le decime, in Abramo abbia versato la sua decima:
CEI 1974 Eb7,9 Anzi, per così dire, lo stesso Levi, che pur riceve le decime, ha versato la sua decima in Abramo:
CEI 2008 7,10egli infatti, quando gli venne incontro Melchìsedek, si trovava ancora nei lombi del suo antenato.
CEI 1974 Eb egli si trovava infatti ancora nei lombi del suo antenato quando gli venne incontro Melchìsedek.
Abolizione del sacerdozio levitico
7,10 Cfr. Gn 14, 17.
CEI 2008 Ora, se si fosse realizzata la perfezione per mezzo del sacerdozio levitico - sotto di esso il popolo ha ricevuto la Legge -, che bisogno c'era che sorgesse un altro sacerdote secondo l'ordine di Melchìsedek, e non invece secondo l'ordine di Aronne?
7,11 Il sacerdozio levitico è connesso con il sistema rituale regolato dalla Legge. La sua precarietà è provata dal fatto che Dio promette un’altra forma di sacerdozio secondo l’ordine di Melchìsedek.
CEI 1974 Eb Or dunque, se la perfezione ci fosse stata possibile per mezzo del sacerdozio levitico - sotto di esso infatti il popolo ha ricevuto la legge - che bisogno c`era che sorgesse un sacerdote differente, alla maniera di Melchìsedek, e che non venisse detto sacerdote invece alla maniera di Aronne?
7,11 Il sacerdozio perfetto di Cristo mette fine al sacerdozio levitico e alla legge ebraica.
CEI 2008 7,12Infatti, mutato il sacerdozio, avviene necessariamente anche un mutamento della Legge.
CEI 1974 Eb7,12 Infatti, se viene mutato il sacerdozio, avviene necessariamente anche un mutamento della legge.
CEI 2008 Colui del quale si dice questo, appartiene a un'altra tribù, della quale nessuno mai fu addetto all'altare.
7,13 Poiché Gesù Cristo non appartiene alla tribù di Levi, ma alla tribù di Giuda, non può essere sacerdote nella linea levitica, secondo quanto prescrive la legge di Mosè.
CEI 1974 Eb Ora l`individuo di cui si dicono tali cose è membro di un`altra tribù, della quale nessuno mai fu addetto all`altare.
7,13 Poiché Cristo non appartiene alla tribù di Levi, non è sacerdote per discendenza carnale, ma in virtù di una solenne e particolare parola di Dio, che stabilisce un sacerdozio unico, eterno, senza manchevolezza (versetti 11-25): quello che era necessario per noi (vv. 26-28).
CEI 2008 7,14È noto infatti che il Signore nostro è germogliato dalla tribù di Giuda, e di essa Mosè non disse nulla riguardo al sacerdozio.
CEI 1974 Eb7,14 E` noto infatti che il Signore nostro è germogliato da Giuda e che riferendosi a questa tribù Mosè non disse nulla riguardo al sacerdozio.
CEI 2008 7,15Ciò risulta ancora più evidente dal momento che sorge, a somiglianza di Melchìsedek, un sacerdote differente,
CEI 1974 Eb7,15 Ciò risulta ancor più evidente dal momento che sorge, a somiglianza di Melchìsedek, sacerdote
CEI 2008 7,16il quale non è diventato tale secondo una legge prescritta dagli uomini, ma per la potenza di una vita indistruttibile.
CEI 1974 Eb7,16 che non è diventato tale differente di una prescrizione carnale, ma per la potenza di una vita indefettibile.
CEI 2008 Gli è resa infatti questa testimonianza:

Tu sei sacerdote per sempre
secondo l'ordine di Melchìsedek.

7,17 Viene citato nuovamente Sal 110,4 (vedi 5,6), secondo la LXX.
CEI 1974 Eb Gli è resa infatti questa testimonianza:

Tu sei sacerdote in eterno
alla maniera di Melchìsedek.
7,17 Qui e nel v. 21 citazioni cfr. Sal 109, 4.
CEI 2008 Si ha così l'abrogazione di un ordinamento precedente a causa della sua debolezza e inutilità -
7,18-28 Gesù, sacerdote per sempre
CEI 1974 Eb7,18 Si ha così l`abrogazione di un ordinamento precedente a causa della sua debolezza e inutilità -
CEI 2008 7,19la Legge infatti non ha portato nulla alla perfezione - e si ha invece l'introduzione di una speranza migliore, grazie alla quale noi ci avviciniamo a Dio.
CEI 1974 Eb7,19 poiché la legge non ha portato nulla alla perfezione - e l`introduzione di una speranza migliore, grazie alla quale ci avviciniamo a Dio.
CEI 2008 7,20Inoltre ciò non avvenne senza giuramento. Quelli infatti diventavano sacerdoti senza giuramento;
CEI 1974 Eb7,20 Inoltre ciò non avvenne senza giuramento. Quelli infatti diventavano sacerdoti senza giuramento;
CEI 2008 costui al contrario con il giuramento di colui che gli dice:

Il Signore ha giurato e non si pentirà:
tu sei sacerdote per sempre.

7,21 Ancora una citazione di Sal 110,4.
CEI 1974 Eb7,21 costui al contrario con un giuramento di colui che gli ha detto:

Il Signore ha giurato e non si pentirà:
tu sei sacerdote per sempre.
CEI 2008 7,22Per questo Gesù è diventato garante di un'alleanza migliore.
CEI 1974 Eb7,22 Per questo, Gesù è diventato garante di un`alleanza migliore.
CEI 2008 7,23Inoltre, quelli sono diventati sacerdoti in gran numero, perché la morte impediva loro di durare a lungo.
CEI 1974 Eb7,23 Inoltre, quelli sono diventati sacerdoti in gran numero, perché la morte impediva loro di durare a lungo;
CEI 2008 7,24Egli invece, poiché resta per sempre, possiede un sacerdozio che non tramonta.
CEI 1974 Eb7,24 egli invece, poiché resta per sempre, possiede un sacerdozio che non tramonta.
CEI 2008 7,25Perciò può salvare perfettamente quelli che per mezzo di lui si avvicinano a Dio: egli infatti è sempre vivo per intercedere a loro favore.
CEI 1974 Eb7,25 Perciò può salvare perfettamente quelli che per mezzo di lui si accostano a Dio, essendo egli sempre vivo per intercedere a loro favore.
Perpetuità del sacerdozio di Cristo
CEI 2008 7,26Questo era il sommo sacerdote che ci occorreva: santo, innocente, senza macchia, separato dai peccatori ed elevato sopra i cieli.
CEI 1974 Eb7,26 Tale era infatti il sommo sacerdote che ci occorreva: santo, innocente, senza macchia, separato dai peccatori ed elevato sopra i cieli;
CEI 2008 7,27Egli non ha bisogno, come i sommi sacerdoti, di offrire sacrifici ogni giorno, prima per i propri peccati e poi per quelli del popolo: lo ha fatto una volta per tutte, offrendo se stesso.
CEI 1974 Eb7,27 che non ha bisogno ogni giorno, come gli altri sommi sacerdoti, di offrire sacrifici prima per i propri peccati e poi per quelli del popolo, poiché egli ha fatto questo una volta per tutte, offrendo se stesso.
CEI 2008 7,28La Legge infatti costituisce sommi sacerdoti uomini soggetti a debolezza; ma la parola del giuramento, posteriore alla Legge, costituisce sacerdote il Figlio, reso perfetto per sempre.


CEI 1974 Eb7,28 La legge infatti costituisce sommi sacerdoti uomini soggetti all`umana debolezza, ma la parola del giuramento, posteriore alla legge, costituisce il Figlio che è stato reso perfetto in eterno.