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CEI 2008 - Nuovo Testamento - Vangeli - Giovanni - 10

Giovanni

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AT greco

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CEI 2008 10 "In verità, in verità io vi dico: chi non entra nel recinto delle pecore dalla porta, ma vi sale da un'altra parte, è un ladro e un brigante.
10,1-10  Io sono la porta
 In verità, in verità io vi dico: in questa parabola-allegoria Gesù si presenta come l’unico pastore (v. 2) predetto dai profeti (vedi Ez 34,1-31; Zc 11,4-17), capace di condurre veramente a salvezza.
CEI 2008 10,2Chi invece entra dalla porta, è pastore delle pecore.
CEI 2008 Il guardiano gli apre e le pecore ascoltano la sua voce: egli chiama le sue pecore, ciascuna per nome, e le conduce fuori.
10,3-4 Gesù si ispira agli usi dei pastori ebrei, che tenevano le pecore all’aperto e alla sera le riunivano in grandi recinti; al mattino, ciascun pastore entrava nell’ovile e chiamava le sue pecore, che lo seguivano riconoscendone la voce.
CEI 2008 10,4E quando ha spinto fuori tutte le sue pecore, cammina davanti a esse, e le pecore lo seguono perché conoscono la sua voce.
CEI 2008 10,5Un estraneo invece non lo seguiranno, ma fuggiranno via da lui, perché non conoscono la voce degli estranei".
CEI 2008 10,6Gesù disse loro questa similitudine, ma essi non capirono di che cosa parlava loro.
CEI 2008 Allora Gesù disse loro di nuovo: "In verità, in verità io vi dico: io sono la porta delle pecore.
10,7 Gesù è il vero pastore, che entra dalla porta e che le pecore conoscono. Ma da un altro punto di vista Gesù è la porta: per trovare salvezza è necessario passare attraverso di lui.
CEI 2008 10,8Tutti coloro che sono venuti prima di me, sono ladri e briganti; ma le pecore non li hanno ascoltati.
CEI 2008 10,9Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvato; entrerà e uscirà e troverà pascolo.
CEI 2008 10,10Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere; io sono venuto perché abbiano la vita e l'abbiano in abbondanza.
CEI 2008 Io sono il buon pastore. Il buon pastore dà la propria vita per le pecore.
10,11-21  Io sono il buon pastore
 Le pecore sono poste in pericolo per gli assalti del lupo. In questa descrizione si intravede anche la situazione delle prime comunità cristiane, con nemici esterni e interni, simboleggiati dal ladro, dal lupo e dai mercenari.
CEI 2008 10,12Il mercenario - che non è pastore e al quale le pecore non appartengono - vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge, e il lupo le rapisce e le disperde;
CEI 2008 10,13perché è un mercenario e non gli importa delle pecore.
CEI 2008 10,14Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me,
CEI 2008 10,15così come il Padre conosce me e io conosco il Padre, e do la mia vita per le pecore.
CEI 2008 10,16E ho altre pecore che non provengono da questo recinto: anche quelle io devo guidare. Ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge, un solo pastore.
CEI 2008 10,17Per questo il Padre mi ama: perché io do la mia vita, per poi riprenderla di nuovo.
CEI 2008 Nessuno me la toglie: io la do da me stesso. Ho il potere di darla e il potere di riprenderla di nuovo. Questo è il comando che ho ricevuto dal Padre mio".
10,18 Nessuno me la toglie: io la do da me stesso: il dono della vita è per Gesù un gesto libero e consapevole ed è al tempo stesso un gesto d’obbedienza al comando ricevuto dal Padre.
CEI 2008 10,19Sorse di nuovo dissenso tra i Giudei per queste parole.
CEI 2008 10,20Molti di loro dicevano: "È indemoniato ed è fuori di sé; perché state ad ascoltarlo?".
CEI 2008 10,21Altri dicevano: "Queste parole non sono di un indemoniato; può forse un demonio aprire gli occhi ai ciechi?".
CEI 2008 Ricorreva allora a Gerusalemme la festa della Dedicazione. Era inverno.
10,22 FESTA DELLA DEDICAZIONE DEL TEMPIO (10,22-11,57)
 Gesù si dichiara Figlio di Dio
 La festa della Dedicazione ricordava la riconsacrazione del tempio avvenuta nel 164 a.C. dopo la profanazione attuata dal re Antioco IV; si celebrava alla fine di dicembre (vedi 1Mac 4,59).
CEI 2008 Gesù camminava nel tempio, nel portico di Salomone.
10,23 portico di Salomone: portico colonnato, a una sola navata, posto al limite orientale dell’area del tempio.
CEI 2008 10,24Allora i Giudei gli si fecero attorno e gli dicevano: "Fino a quando ci terrai nell'incertezza? Se tu sei il Cristo, dillo a noi apertamente".
CEI 2008 10,25Gesù rispose loro: "Ve l'ho detto, e non credete; le opere che io compio nel nome del Padre mio, queste danno testimonianza di me.
CEI 2008 10,26Ma voi non credete perché non fate parte delle mie pecore.
CEI 2008 10,27Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono.
CEI 2008 10,28Io do loro la vita eterna e non andranno perdute in eterno e nessuno le strapperà dalla mia mano.
CEI 2008 10,29Il Padre mio, che me le ha date, è più grande di tutti e nessuno può strapparle dalla mano del Padre.
CEI 2008 10,30Io e il Padre siamo una cosa sola".
CEI 2008 10,31Di nuovo i Giudei raccolsero delle pietre per lapidarlo.
CEI 2008 10,32Gesù disse loro: "Vi ho fatto vedere molte opere buone da parte del Padre: per quale di esse volete lapidarmi?".
CEI 2008 10,33Gli risposero i Giudei: "Non ti lapidiamo per un'opera buona, ma per una bestemmia: perché tu, che sei uomo, ti fai Dio".
CEI 2008 Disse loro Gesù: "Non è forse scritto nella vostra Legge: Io ho detto: voi siete dèi?
10,34 Citazione di Sal 82,6.
CEI 2008 10,35Ora, se essa ha chiamato dèi coloro ai quali fu rivolta la parola di Dio - e la Scrittura non può essere annullata -,
CEI 2008 10,36a colui che il Padre ha consacrato e mandato nel mondo voi dite: "Tu bestemmi", perché ho detto: "Sono Figlio di Dio"?
CEI 2008 10,37Se non compio le opere del Padre mio, non credetemi;
CEI 2008 10,38ma se le compio, anche se non credete a me, credete alle opere, perché sappiate e conosciate che il Padre è in me, e io nel Padre".
CEI 2008 10,39Allora cercarono nuovamente di catturarlo, ma egli sfuggì dalle loro mani.
CEI 2008 Ritornò quindi nuovamente al di là del Giordano, nel luogo dove prima Giovanni battezzava, e qui rimase.
10,40 al di là del Giordano: il luogo in cui Gesù si ritira è forse “Betània, al di là del Giordano” (vedi 1,28), dove un tempo Giovanni battezzava. Da quella località Gesù parte per andare da Lazzaro, a Betània di Gerusalemme.
CEI 2008 10,41Molti andarono da lui e dicevano: "Giovanni non ha compiuto nessun segno, ma tutto quello che Giovanni ha detto di costui era vero".
CEI 2008 10,42E in quel luogo molti credettero in lui.