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CEI 2008 - Nuovo Testamento - Vangeli - Marco - 6

Marco

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Interconfessionale

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CEI 2008 6 Partì di là e venne nella sua patria e i suoi discepoli lo seguirono.
6,1 6,1-6a Rifiuto degli abitanti di Nàzaret (vedi Mt 13,53-58Lc 4,16-30)
Interconfessionale Mc6,1Gesù lasciò quel luogo e tornò nella sua città accompagnato dai *discepoli.
CEI 2008 6,2Giunto il sabato, si mise a insegnare nella sinagoga. E molti, ascoltando, rimanevano stupiti e dicevano: "Da dove gli vengono queste cose? E che sapienza è quella che gli è stata data? E i prodigi come quelli compiuti dalle sue mani?
Interconfessionale McQuando fu *sabato, cominciò a insegnare nella *sinagoga. Molti di quelli che lo ascoltavano si meravigliavano e dicevano: «Dove ha imparato tutte queste cose? Chi gli ha dato tutta questa sapienza? Come mai è capace di compiere miracoli così grandi?
Rimandi
6,2 meraviglia Mc 1,22+. — questa sapienza? Gv 7,15.
CEI 2008 6,3Non è costui il falegname, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo, di Ioses, di Giuda e di Simone? E le sue sorelle, non stanno qui da noi?". Ed era per loro motivo di scandalo.
Interconfessionale McNon è lui il falegname, il figlio di Maria e il fratello di Giacomo, Ioses, Giuda e Simone? Le sue sorelle non vivono qui in mezzo a noi?». Per questo non volevano più saperne di lui.
Rimandi
6,3 il figlio di Maria Gv 6,42. — la madre e i fratelli di Gesù Mc 3,31+.
Note al Testo
6,3 falegname… Maria?: alcuni antichi manoscritti leggono come Matteo 13,55: il figlio del falegname e di Maria? Il termine greco può indicare un carpentiere, cioè un operaio che lavora legno, pietra o metallo.
CEI 2008 6,4Ma Gesù disse loro: "Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria, tra i suoi parenti e in casa sua".
Interconfessionale McMa Gesù disse loro: «Un *profeta è disprezzato soprattutto nella sua patria, tra i suoi parenti e nella sua famiglia».
Rimandi
6,4 il profeta nella sua patria Lc 4,24; Gv 4,44.
CEI 2008 E lì non poteva compiere nessun prodigio, ma solo impose le mani a pochi malati e li guarì.
6,5 Gesù non poteva fare miracoli nel senso che l’incredulità dei Nazareni li avrebbe resi inutili. Il miracolo è un segno dato alla fede.
Interconfessionale McCosì in quell’ambiente non ebbe la possibilità di fare miracoli (guarì soltanto pochi malati posando le mani su di loro).
Rimandi
6,5 guarigione e fede Mc 2,5+. — Gesù guarì Mt 14,14; Mc 6,13. — imposizione delle mani Mt 9,18+; Mc 5,23+.
CEI 2008 E si meravigliava della loro incredulità.
Gesù percorreva i villaggi d'intorno, insegnando.
6,6b-13  Missione dei Dodici (vedi Mt 9,35; 10,1.9-14; Lc 9,1-6)
Interconfessionale Mc6,6E si meravigliava che quella gente non avesse fede.
Gesù manda i discepoli in missione
(vedi Matteo 10,1.5-15; Luca 9,1-6)

Poi Gesù percorreva i villaggi dei dintorni e insegnava.
CEI 2008 6,7Chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli a due a due e dava loro potere sugli spiriti impuri.
Interconfessionale McChiamò i dodici discepoli e cominciò a mandarli qua e là, a due a due. Dava loro il potere di scacciare gli *spiriti maligni
Rimandi
6,7 a due a due Lc 10,1.
CEI 2008 6,8E ordinò loro di non prendere per il viaggio nient'altro che un bastone: né pane, né sacca, né denaro nella cintura;
Interconfessionale Mce diceva: «Quando vi mettete in viaggio, prendete un bastone e nient’altro; né borsa, né soldi in tasca.
Rimandi
6,8 raccomandazioni a coloro che venivano mandati Lc 10,4.
CEI 2008 6,9ma di calzare sandali e di non portare due tuniche.
Interconfessionale Mc6,9Tenete pure i sandali, ma non due vestiti».
CEI 2008 6,10E diceva loro: "Dovunque entriate in una casa, rimanetevi finché non sarete partiti di lì.
Interconfessionale McInoltre raccomandava: «Quando entrate in una casa fermatevi là finché non è ora di andarvene da quella città.
Rimandi
6,10 fermatevi Lc 10,7.
CEI 2008 6,11Se in qualche luogo non vi accogliessero e non vi ascoltassero, andatevene e scuotete la polvere sotto i vostri piedi come testimonianza per loro".
Interconfessionale McSe la gente di un paese non vi accoglie e non vuole ascoltarvi, andatevene e scuotete il fango di sotto i vostri piedi: sarà un gesto di rimprovero per loro».
Rimandi
6,11 scuotete il fango… Lc 10,11; At 13,51. — sarà un gesto di rimprovero per loro Mt 8,4; 10,18; Mc 1,44; 13,9; Lc 5,14.
Note al Testo
6,11 scuotete: è un gesto simbolico di rottura dei rapporti; ciò significa che gli inviati non vogliono più avere nulla a che fare con una certa città e quindi si liberano anche della terra che può essere rimasta sotto i loro sandali o, come si legge in Matteo 10,14 e Luca 9,5, della polvere che si è attaccata ai piedi (vedi pure Atti 13,51 e 18,6).
CEI 2008 6,12Ed essi, partiti, proclamarono che la gente si convertisse,
Interconfessionale McI discepoli allora partirono. Essi predicavano dicendo alla gente di cambiare vita.
Rimandi
6,12 appello a cambiare vita Mt 3,2+.
CEI 2008 scacciavano molti demòni, ungevano con olio molti infermi e li guarivano.
6,13 Le unzioni erano comuni nell’antica medicina, ma in questo caso hanno un significato simbolico: indicano una guarigione miracolosa. La guarigione miracolosa dalla malattia è segno della venuta del Regno ed è promessa del mondo futuro.
Interconfessionale McScacciavano molti *demòni e guarivano molti malati ungendoli con olio.
Rimandi
6,13 unzione con l’olio Gc 5,14. — guarigioni Mt 14,14; Mc 6,5.
CEI 2008 Il re Erode sentì parlare di Gesù, perché il suo nome era diventato famoso. Si diceva: "Giovanni il Battista è risorto dai morti e per questo ha il potere di fare prodigi".
6,14-16 Che cosa la gente dice di Gesù (vedi Mt 14,1-2Lc 9,7-9)
Il re Erode: vedi nota a Mt 14,1.
Interconfessionale McIn quel tempo il re *Erode venne a sapere che dappertutto si parlava di Gesù. Alcuni dicevano: «Giovanni il Battezzatore è tornato dal mondo dei morti! Per questo ha il potere di fare *miracoli».
Rimandi
6,14 Erode Mt 14,1+.
6,14-15 a chi è stato paragonato Gesù Mt 16,14 par.
Note al Testo
6,14 il re Erode: vedi nota a 3,6; Marco lo chiama re ma il suo titolo era quello di tetrarca.
CEI 2008 6,15Altri invece dicevano: "È Elia". Altri ancora dicevano: "È un profeta, come uno dei profeti".
Interconfessionale McAltri invece dicevano che Gesù era il profeta *Elia; altri ancora dicevano che era un nuovo profeta, come i profeti del passato.
Rimandi
6,15 Elia Mt 11,14+; Mc 9,4. — Gesù paragonato a un profeta Mt 16,14+; cfr. Mt 21,11+.
Note al Testo
6,15 Elia: il profeta Elia era atteso prima del “giorno del Signore”, quello del giudizio divino (vedi Malachia 3,23; Matteo 17,10-13). — nuovo profeta: si pensava che da molto tempo non ci fossero più profeti, ma se ne attendeva ancora uno per la fine dei tempi.
CEI 2008 6,16Ma Erode, al sentirne parlare, diceva: "Quel Giovanni che io ho fatto decapitare, è risorto!".
Interconfessionale Mc6,16Erode, da parte sua, quando venne a sapere queste cose pensò: «È Giovanni il Battezzatore! Gli ho fatto tagliare la testa, ma ora è risorto».
CEI 2008 Proprio Erode, infatti, aveva mandato ad arrestare Giovanni e lo aveva messo in prigione a causa di Erodìade, moglie di suo fratello Filippo, perché l'aveva sposata.
6,17-29 Martirio di Giovanni il Battista (vedi Mt 14,3-12; Lc 3,19-20)
Interconfessionale McIn realtà, qualche tempo prima, *Erode aveva fatto arrestare Giovanni, l’aveva incatenato e gettato in prigione. Il motivo di tutto ciò era stata la faccenda di *Erodìade, la donna che egli aveva voluto sposare anche se era già la moglie di suo fratello Filippo.
Note al Testo
6,17 Filippo: si tratta di Erode Filippo che viveva a Roma; un altro Filippo, anche lui figlio di Erode il Grande, risiedeva invece a Cesarèa di Filippo (vedi 8,27) e governava le regioni a nord-est del lago di Galilea (vedi Luca 3,1).
CEI 2008 6,18Giovanni infatti diceva a Erode: "Non ti è lecito tenere con te la moglie di tuo fratello".
Interconfessionale McGiovanni aveva detto a Erode: «Non ti è lecito sposare la moglie di tuo fratello!».
Rimandi
6,18 unione proibita Lv 18,16.
CEI 2008 6,19Per questo Erodìade lo odiava e voleva farlo uccidere, ma non poteva,
Interconfessionale Mc6,19Erodìade era furiosa contro Giovanni e voleva farlo ammazzare, ma non poteva a causa di Erode.
CEI 2008 6,20perché Erode temeva Giovanni, sapendolo uomo giusto e santo, e vigilava su di lui; nell'ascoltarlo restava molto perplesso, tuttavia lo ascoltava volentieri.
Interconfessionale Mc6,20Il re, infatti, aveva paura di Giovanni perché capiva che era un uomo giusto e santo, e lo proteggeva. Quando lo ascoltava si trovava a disagio, eppure lo ascoltava volentieri.
CEI 2008 6,21Venne però il giorno propizio, quando Erode, per il suo compleanno, fece un banchetto per i più alti funzionari della sua corte, gli ufficiali dell'esercito e i notabili della Galilea.
Interconfessionale Mc6,21Ma un giorno arrivò l’occasione buona. Era il compleanno di Erode ed era stato organizzato un banchetto per gli uomini del governo, per gli alti ufficiali dell’esercito e le persone più importanti della Galilea.
CEI 2008 6,22Entrata la figlia della stessa Erodìade, danzò e piacque a Erode e ai commensali. Allora il re disse alla fanciulla: "Chiedimi quello che vuoi e io te lo darò".
Interconfessionale Mc6,22A un certo punto entrò nella sala del banchetto la giovane figlia di Erodìade e si mise a danzare. La sua danza piacque talmente a Erode e agli invitati che il re le disse:
— Chiedimi quel che vuoi e io te lo darò.
CEI 2008 6,23E le giurò più volte: "Qualsiasi cosa mi chiederai, te la darò, fosse anche la metà del mio regno".
Interconfessionale McFece anche questo solenne giuramento:
— Giuro che ti darò quel che mi domanderai, anche se fosse la metà del mio regno!
Rimandi
6,23 ti darò… Est 5,3.6; 7,2.
CEI 2008 6,24Ella uscì e disse alla madre: "Che cosa devo chiedere?". Quella rispose: "La testa di Giovanni il Battista".
Interconfessionale Mc6,24La ragazza uscì dalla sala, andò da sua madre e le domandò:
— Che cosa devo chiedere?
Erodìade rispose:
— La testa di Giovanni il Battezzatore.
CEI 2008 6,25E subito, entrata di corsa dal re, fece la richiesta, dicendo: "Voglio che tu mi dia adesso, su un vassoio, la testa di Giovanni il Battista".
Interconfessionale Mc6,25La ragazza tornò di corsa dal re Erode e disse:
— Voglio che tu mi faccia portare, subito, su un piatto, la testa di Giovanni il Battezzatore!
CEI 2008 6,26Il re, fattosi molto triste, a motivo del giuramento e dei commensali non volle opporle un rifiuto.
Interconfessionale Mc6,26Il re diventò molto triste, ma poiché aveva giurato e c’erano lì presenti gli invitati, non volle dire di no.
CEI 2008 6,27E subito il re mandò una guardia e ordinò che gli fosse portata la testa di Giovanni. La guardia andò, lo decapitò in prigione
Interconfessionale Mc6,27Mandò subito uno dei suoi soldati con l’ordine di portare la testa di Giovanni. Il soldato andò nella prigione, tagliò la testa a Giovanni,
CEI 2008 6,28e ne portò la testa su un vassoio, la diede alla fanciulla e la fanciulla la diede a sua madre.
Interconfessionale Mc6,28la portò su un piatto e la diede alla ragazza; e la ragazza poi la diede a sua madre.
CEI 2008 6,29I discepoli di Giovanni, saputo il fatto, vennero, ne presero il cadavere e lo posero in un sepolcro.
Interconfessionale McQuando i *discepoli di Giovanni vennero a conoscere questo fatto andarono a prendere il suo corpo e lo misero in una tomba.
Rimandi
6,29 in una tomba Mt 27,59-60; Lc 23,52-53; Gv 19,38.41.
CEI 2008 Gli apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e quello che avevano insegnato.
6,30 IL PANE E GLI ALTRI SEGNI (6,30-8,26)
 Gesù moltiplica i pani e i pesci (vedi Mt 14,13-21; Lc 9,10-17; Gv 6,1-15)
Interconfessionale McGli *apostoli tornarono da Gesù e gli raccontarono tutto quel che avevano fatto e insegnato.
Rimandi
6,30 gli apostoli Mt 10,2+; Lc 6,13; cfr. Mc 6,13-14. — ritorno dalla missione Lc 10,17.
CEI 2008 6,31Ed egli disse loro: "Venite in disparte, voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un po'". Erano infatti molti quelli che andavano e venivano e non avevano neanche il tempo di mangiare.
Interconfessionale McC’era molta gente che andava e veniva, tanto che non avevano neppure il tempo di mangiare. Allora Gesù disse: «Venite, voi soltanto. Andremo da soli in un posto isolato e vi riposerete un po’».
Rimandi
6,31 neppure il tempo di mangiare Mc 3,20.
CEI 2008 6,32Allora andarono con la barca verso un luogo deserto, in disparte.
Interconfessionale McSalirono su una barca, da soli, e andarono verso un luogo isolato.
Rimandi
6,32 nutrimento nel deserto Es 16; Dt 8,3.16; Sal 78,24-25.29; 105,40; Sap 16,20-26; 1 Cor 10,3.
CEI 2008 6,33Molti però li videro partire e capirono, e da tutte le città accorsero là a piedi e li precedettero.
Interconfessionale Mc6,33Alcuni li videro partire e molti lo vennero a sapere e, correndo a piedi da tutte le città, arrivarono sul posto prima di Gesù e dei *discepoli.
CEI 2008 6,34Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose.
Interconfessionale McQuando Gesù scese dalla barca, vide tutta quella folla ed ebbe compassione di loro perché erano come pecore che non hanno un pastore. Allora si mise a insegnar loro molte cose.
Rimandi
6,34 compassione di Gesù per la folla Mt 9,36+; Mc 8,2. — come pecore senza pastore Mt 9,36+; Zc 10,2; Gdt 11,19. — pastori d’Israele Nm 27,15-17; Ez 34,15.23; 37,24; Sal 23,1; 77,21; 78,52-53.70-72; 80,1.
CEI 2008 6,35Essendosi ormai fatto tardi, gli si avvicinarono i suoi discepoli dicendo: "Il luogo è deserto ed è ormai tardi;
Interconfessionale McPoiché si era fatto tardi, i discepoli si avvicinarono a Gesù e gli dissero:
— È già molto tardi e il luogo è isolato.
Rimandi
6,35-44 Gesù sfama una folla Mt 15,32-38; Mc 8,1-9.
CEI 2008 6,36congedali, in modo che, andando per le campagne e i villaggi dei dintorni, possano comprarsi da mangiare".
Interconfessionale Mc6,36Lascia andare la gente, in modo che possa comprarsi qualcosa da mangiare nelle campagne e nei villaggi qui attorno.
CEI 2008 Ma egli rispose loro: "Voi stessi date loro da mangiare". Gli dissero: "Dobbiamo andare a comprare duecento denari di pane e dare loro da mangiare?".
6,37 Un denaro era il compenso per una giornata di lavoro.
Interconfessionale McMa Gesù rispose:
— Date voi qualcosa da mangiare a questa gente!
I discepoli dissero:
— Ma come? Dovremmo andare a comprare pane per un valore di duecento monete d’argento e dar da mangiare a tutti?
Rimandi
6,37 i discepoli spinti all’azione Mc 3,14-15; 6,7.12-13.30.
Note al Testo
6,37 duecento… argento: una di tali monete costituiva la paga giornaliera di un salariato (vedi Matteo 20,2), e secondo alcuni bastava a comprare la razione quotidiana di pane per dodici persone.
CEI 2008 6,38Ma egli disse loro: "Quanti pani avete? Andate a vedere". Si informarono e dissero: "Cinque, e due pesci".
Interconfessionale Mc6,38Gesù domandò:
— Quanti pani avete? Andate a vedere!
Andarono a guardare, poi risposero:
— Abbiamo cinque pani e anche due pesci.
CEI 2008 6,39E ordinò loro di farli sedere tutti, a gruppi, sull'erba verde.
Interconfessionale Mc6,39Allora Gesù ordinò di far sedere tutta la gente, a gruppi, sull’erba verde.
CEI 2008 6,40E sedettero, a gruppi di cento e di cinquanta.
Interconfessionale McE quelli si misero seduti in ordine, a gruppi di cento e di cinquanta.
Rimandi
6,40 a gruppi di cento e di cinquanta Es 18,21.25; Nm 31,14; Dt 1,15.
CEI 2008 6,41Prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò la benedizione, spezzò i pani e li dava ai suoi discepoli perché li distribuissero a loro; e divise i due pesci fra tutti.
Interconfessionale Mc6,41Gesù prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, disse la preghiera di benedizione, poi cominciò a spezzare i pani e a darli ai discepoli perché li distribuissero. Anche i due pesci li fece distribuire a tutti.
CEI 2008 6,42Tutti mangiarono a sazietà,
Interconfessionale McTutti mangiarono e furono saziati.
Rimandi
6,42 saziati (il banchetto messianico) Is 25,6-8; 55,1-2; cfr. Mt 8,11; 22,1-4.
CEI 2008 6,43e dei pezzi di pane portarono via dodici ceste piene e quanto restava dei pesci.
Interconfessionale Mc6,43Alla fine raccolsero i pezzi avanzati, sia dei pani sia dei pesci, e ne riempirono dodici ceste.
CEI 2008 6,44Quelli che avevano mangiato i pani erano cinquemila uomini.
Interconfessionale Mc6,44Quelli che avevano mangiato erano circa cinquemila uomini.
CEI 2008 E subito costrinse i suoi discepoli a salire sulla barca e a precederlo sull'altra riva, a Betsàida, finché non avesse congedato la folla.
6,45-52 Gesù cammina sulle acque (vedi Mt 14,22-33Gv 6,15-21)
Interconfessionale Mc6,45Subito dopo Gesù ordinò ai suoi discepoli di salire in barca e di andare sull’altra riva del lago, verso la città di Betsàida. Egli intanto avrebbe rimandato a casa la gente.
CEI 2008 6,46Quando li ebbe congedati, andò sul monte a pregare.
Interconfessionale McDopo essersi separato da loro, salì sul monte a pregare.
Rimandi
6,46 Gesù si separa da loro per pregare Mc 1,35; Lc 3,21+; cfr. Mt 14,23+; Gv 6,15. — sul monte Mc 3,13; 6,46; 9,2.
CEI 2008 6,47Venuta la sera, la barca era in mezzo al mare ed egli, da solo, a terra.
Interconfessionale Mc6,47Venne la notte, e la barca con i discepoli si trovava in mezzo al lago, mentre Gesù era ancora solo, a terra.
CEI 2008 6,48Vedendoli però affaticati nel remare, perché avevano il vento contrario, sul finire della notte egli andò verso di loro, camminando sul mare, e voleva oltrepassarli.
Interconfessionale McEgli vide che i discepoli erano molto stanchi perché avevano il vento contrario e faticavano a remare. Allora, sul finire della notte, venne verso di loro camminando sul lago.
Stava per oltrepassarli,
Rimandi
6,48 camminando sull’acqua Gb 9,8; Sal 77,20; cfr. Mc 4,41.
CEI 2008 6,49Essi, vedendolo camminare sul mare, pensarono: "È un fantasma!", e si misero a gridare,
Interconfessionale Mcquando lo videro camminare sull’acqua: pensarono che fosse un fantasma e si misero a gridare.
Rimandi
6,49 Gesù scambiato per un fantasma Lc 24,37.
Note al Testo
6,49 Dominare il mare era considerato caratteristico della potenza divina (vedi Sal 89,10; 93,3-4; 107,23-32).
CEI 2008 6,50perché tutti lo avevano visto e ne erano rimasti sconvolti. Ma egli subito parlò loro e disse: "Coraggio, sono io, non abbiate paura!".
Interconfessionale McInfatti tutti lo vedevano, e tutti erano presi da grande paura. Ma subito Gesù parlò e disse loro: «Coraggio, sono io. Non abbiate paura!».
Rimandi
6,50 sono io Es 3,14; Dt 32,39; Is 41,4; 43,10.13; cfr. Gv 8,24.28.58. — Non abbiate paura Mc 16,6+.
CEI 2008 6,51E salì sulla barca con loro e il vento cessò. E dentro di sé erano fortemente meravigliati,
Interconfessionale McPoi salì sulla barca, e il vento cessò. I discepoli rimasero pieni di meraviglia.
Rimandi
6,51 il vento cessò Mc 4,39.
CEI 2008 6,52perché non avevano compreso il fatto dei pani: il loro cuore era indurito.
Interconfessionale McInfatti non avevano capito neppure il miracolo dei pani: si ostinavano a non capire nulla.
Rimandi
6,52 ostinarsi Mc 3,5+; cfr. 4,13; 8,17.
CEI 2008 Compiuta la traversata fino a terra, giunsero a Gennèsaret e approdarono.
6,53-56 Guarigioni nella regione di Gennèsaret (vedi Mt 14,34-36)
Interconfessionale McAttraversato il lago, arrivarono nella regione di Genèsaret dove lasciarono la barca.
Note al Testo
6,53 La regione di Genèsaret è una fertile pianura sulla sponda nord-ovest del lago (vedi Matteo 14,34).
CEI 2008 6,54Scesi dalla barca, la gente subito lo riconobbe
Interconfessionale Mc6,54Appena sbarcati, la gente riconobbe Gesù;
CEI 2008 6,55e, accorrendo da tutta quella regione, cominciarono a portargli sulle barelle i malati, dovunque udivano che egli si trovasse.
Interconfessionale Mcin tutta la regione quelli che sentirono dire che Gesù era arrivato si misero a correre e gli portarono i malati sulle barelle.
Rimandi
6,55 i malati portati da Gesù Mc 1,32+; cfr. 3,8+.
CEI 2008 6,56E là dove giungeva, in villaggi o città o campagne, deponevano i malati nelle piazze e lo supplicavano di poter toccare almeno il lembo del suo mantello; e quanti lo toccavano venivano salvati.


Interconfessionale McDove Gesù andava, nei villaggi, nelle città o nelle campagne, la gente portava sempre i malati in piazza e lo supplicava di permettere ai malati di toccare almeno l’orlo del suo mantello. E tutti quelli che lo toccavano guarivano.
Rimandi
6,56 l’orlo del mantello Mt 23,5.