Matteo
CEI 2008 Torna al libro
AT ebraico
CEI 2008
27
Venuto il mattino, tutti i capi dei sacerdoti e gli anziani del popolo tennero consiglio contro Gesù per farlo morire.
27,1-10
Il suicidio di Giuda (vedi At 1,18-19)
CEI 2008
Allora si compì quanto era stato detto per mezzo del profeta Geremia: E presero trenta monete d'argento, il prezzo di colui che a tal prezzo fu valutato dai figli d'Israele,
27,9
Citazioni di Ger 32,6-9 e Zc 11,12-13.
CEI 2008
Gesù intanto comparve davanti al governatore, e il governatore lo interrogò dicendo: "Sei tu il re dei Giudei?". Gesù rispose: "Tu lo dici".
27,11-14
Gesù davanti a Pilato (vedi Mc 15,1-5; Lc 23,1-5; Gv 18,28-38)
CEI 2008
A ogni festa, il governatore era solito rimettere in libertà per la folla un carcerato, a loro scelta.
27,15-26
Lo consegnò perché fosse crocifisso (vedi Mc 15,6-15; Lc 23,13-25; Gv 18,39-40; 19,12-16)
La Pasqua ebraica celebrava la liberazione dall’Egitto.
La Pasqua ebraica celebrava la liberazione dall’Egitto.
CEI 2008
Pilato, visto che non otteneva nulla, anzi che il tumulto aumentava, prese dell'acqua e si lavò le mani davanti alla folla, dicendo: "Non sono responsabile di questo sangue. Pensateci voi!".
CEI 2008
Allora i soldati del governatore condussero Gesù nel pretorio e gli radunarono attorno tutta la truppa.
27,27-31
Gesù insultato (vedi Mc 15,16-20; Gv 19,2-3.14)
Il pretorio era la residenza del procuratore romano quando si trovava a Gerusalemme, poiché abitualmente egli risiedeva a Cesarea.
Il pretorio era la residenza del procuratore romano quando si trovava a Gerusalemme, poiché abitualmente egli risiedeva a Cesarea.
CEI 2008
Mentre uscivano, incontrarono un uomo di Cirene, chiamato Simone, e lo costrinsero a portare la sua croce.
27,32-44
Crocifissione di Gesù (vedi Mc 15,21-32; Lc 23,26-43; Gv 19,17-27)
La narrazione è intessuta di numerosi richiami al Sal 22.
La narrazione è intessuta di numerosi richiami al Sal 22.
CEI 2008
A mezzogiorno si fece buio su tutta la terra, fino alle tre del pomeriggio.
27,45-56
Agonia e morte di Gesù (vedi Mc 15,33-41; Lc 23,44-49; Gv 19,28-30)
Le tenebre annunziavano gli interventi di Dio giudice: vedi Am 8,9; Is 13,10; Ger 15,9.
Le tenebre annunziavano gli interventi di Dio giudice: vedi Am 8,9; Is 13,10; Ger 15,9.
CEI 2008
Verso le tre, Gesù gridò a gran voce: "Elì, Elì, lemà sabactàni?", che significa: "Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?".
27,46
Citazione di Sal 22,2. La citazione iniziale si prolunga implicitamente a tutto il salmo, che nella seconda parte esalta i benefici universali della passione del messia. Non è un’esclamazione di disperazione, ma di supplica.
CEI 2008
E subito uno di loro corse a prendere una spugna, la inzuppò di aceto, la fissò su una canna e gli dava da bere.
27,48
Vedi Sal 69,22.
CEI 2008
Ed ecco, il velo del tempio si squarciò in due, da cima a fondo, la terra tremò, le rocce si spezzarono,
27,51-53
Due veli proteggevano le parti più riservate del tempio, il “Santo” e il “Santo dei Santi”. Qui probabilmente si allude al velo più interno, che separava l’area più sacra, in cui poteva accedere solo il sommo sacerdote. Il suo squarciarsi indica la fine dell’antica economia religiosa: vedi anche Eb 10,20. Gli altri segni qui riportati dicono che la via della croce è la via della risurrezione.
CEI 2008
Venuta la sera, giunse un uomo ricco, di Arimatea, chiamato Giuseppe; anche lui era diventato discepolo di Gesù.
27,57-66
Sepoltura di Gesù (vedi Mc 15,42-47; Lc 23,50-56; Gv 19,38-42)
Gesù doveva essere sepolto prima del tramonto, quando cominciava il sabato e quindi il riposo festivo. Arimatea era un villaggio 35 chilometri a nord-ovest di Gerusalemme.
Gesù doveva essere sepolto prima del tramonto, quando cominciava il sabato e quindi il riposo festivo. Arimatea era un villaggio 35 chilometri a nord-ovest di Gerusalemme.