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CEI 2008 - Nuovo Testamento - Lettere Paoline - Romani - 16

Romani

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Nova Vulgata

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CEI 2008 16 Vi raccomando Febe, nostra sorella, che è al servizio della Chiesa di Cencre:
16,1 SALUTI E RACCOMANDAZIONI (16,1-27)
 Saluti
 Febe: era responsabile della Chiesa di Cencre, il porto orientale di Corinto.
Nova Vulgata ERCommendo autem vobis Phoebem sororem nostram, quae est ministra ecclesiae, quae est Cenchreis,
1 quae est in ministerio ecclesiae
CEI 2008 16,2accoglietela nel Signore, come si addice ai santi, e assistetela in qualunque cosa possa avere bisogno di voi; anch'essa infatti ha protetto molti, e anche me stesso.
Nova Vulgata ERut eam suscipiatis in Domino digne sanctis et assistatis ei in quocumque negotio vestri indiguerit, etenim ipsa astitit multis et mihi ipsi.
2 etenim ipsa quoque adstitit
CEI 2008 Salutate Prisca e Aquila, miei collaboratori in Cristo Gesù.
16,3-5  In seguito a un editto dell’imperatore Claudio nel 49-50, alcuni giudeo-cristiani di Roma si erano dispersi nelle regioni della Grecia e dell’Asia Minore, dove Paolo aveva potuto incontrarli prima del loro rientro a Roma. Prisca e Aquila sono conosciuti anche negli Atti degli Apostoli (vedi At 18,2.18-19.26). Epèneto è tra i primi convertiti dell’Asia Minore.
Nova Vulgata
ER16,3Salutate Priscam et Aquilam adiutores meos in Christo Iesu,
CEI 2008 16,4Essi per salvarmi la vita hanno rischiato la loro testa, e a loro non io soltanto sono grato, ma tutte le Chiese del mondo pagano.
Nova Vulgata ER16,4qui pro anima mea suas cervices supposuerunt, quibus non solus ego gratias ago sed et cunctae ecclesiae gentium,
CEI 2008 16,5Salutate anche la comunità che si riunisce nella loro casa.
Salutate il mio amatissimo Epèneto, che è stato il primo a credere in Cristo nella provincia dell'Asia.
Nova Vulgata ERet domesticam eorum ecclesiam.
     Salutate Epaenetum dilectum mihi, primitias Asiae in Christo.
5 qui est primitivus Asiae in Christo
CEI 2008 16,6Salutate Maria, che ha faticato molto per voi.
Nova Vulgata ER16,6Salutate Mariam, quae multum laboravit in vobis.
CEI 2008 16,7Salutate Andrònico e Giunia, miei parenti e compagni di prigionia: sono insigni tra gli apostoli ed erano in Cristo già prima di me.
Nova Vulgata ERSalutate Andronicum et Iuniam cognatos meos et concaptivos meos, qui sunt nobiles in apostolis, qui et ante me fuerunt in Christo.
7 cognatos et concaptivos meos
CEI 2008 16,8Salutate Ampliato, che mi è molto caro nel Signore.
Nova Vulgata ER16,8Salutate Ampliatum dilectissimum mihi in Domino.
CEI 2008 16,9Salutate Urbano, nostro collaboratore in Cristo, e il mio carissimo Stachi.
Nova Vulgata ER16,9Salutate Urbanum adiutorem nostrum in Christo et Stachyn dilectum meum.
CEI 2008 16,10Salutate Apelle, che ha dato buona prova in Cristo. Salutate quelli della casa di Aristòbulo.
Nova Vulgata ERSalutate Apellem probatum in Christo. Salutate eos, qui sunt ex Aristobuli.
10 Apellen probum
CEI 2008 16,11Salutate Erodione, mio parente. Salutate quelli della casa di Narciso che credono nel Signore.
Nova Vulgata ER16,11Salutate Herodionem cognatum meum. Salutate eos, qui sunt ex Narcissi, qui sunt in Domino.
CEI 2008 16,12Salutate Trifena e Trifosa, che hanno faticato per il Signore. Salutate la carissima Pèrside, che ha tanto faticato per il Signore.
Nova Vulgata ER16,12Salutate Tryphaenam et Tryphosam, quae laborant in Domino. Salutate Persidam carissimam, quae multum laboravit in Domino.
CEI 2008 Salutate Rufo, prescelto nel Signore, e sua madre, che è una madre anche per me.
16,13 Rufo: vedi Mc 15,21.
Nova Vulgata ER16,13Salutate Rufum electum in Domino et matrem eius et meam.
CEI 2008 16,14Salutate Asìncrito, Flegonte, Erme, Pàtroba, Erma e i fratelli che sono con loro.
Nova Vulgata ER16,14Salutate Asyncritum, Phlegonta, Hermen, Patrobam, Hermam et, qui cum eis sunt, fratres.
CEI 2008 16,15Salutate Filòlogo e Giulia, Nereo e sua sorella e Olimpas e tutti i santi che sono con loro.
Nova Vulgata ER16,15Salutate Philologum et Iuliam, Nereum et sororem eius et Olympam et omnes, qui cum eis sunt, sanctos.
CEI 2008 16,16Salutatevi gli uni gli altri con il bacio santo. Vi salutano tutte le Chiese di Cristo.
Nova Vulgata ER16,16Salutate invicem in osculo sancto. Salutant vos omnes ecclesiae Christi.
CEI 2008 Vi raccomando poi, fratelli, di guardarvi da coloro che provocano divisioni e ostacoli contro l'insegnamento che avete appreso: tenetevi lontani da loro.
16,17-24 Esortazioni
Vedi Fil 3,18-19.
Nova Vulgata
ER16,17Rogo autem vos, fratres, ut observetis eos, qui dissensiones et offendicula praeter doctrinam, quam vos didicistis, faciunt, et declinate ab illis;
CEI 2008 Costoro, infatti, non servono Cristo nostro Signore, ma il proprio ventre e, con belle parole e discorsi affascinanti, ingannano il cuore dei semplici.
16,18 Quelli che servono il proprio ventre, sono quei predicatori che ricercano i propri interessi materiali.
Nova Vulgata ERhuiusmodi enim Domino nostro Christo non serviunt sed suo ventri, et per dulces sermones et benedictiones seducunt corda innocentium.
18 huiusmodi enim Christo Domino nostro
CEI 2008 16,19La fama della vostra obbedienza è giunta a tutti: mentre dunque mi rallegro di voi, voglio che siate saggi nel bene e immuni dal male.
Nova Vulgata
ERVestra enim oboedientia ad omnes pervenit; gaudeo igitur in vobis, sed volo vos sapientes esse in bono et simplices in malo.
19 Vestra enim oboedientia in omnem locum divulgata est
CEI 2008 16,20Il Dio della pace schiaccerà ben presto Satana sotto i vostri piedi. La grazia del Signore nostro Gesù sia con voi.
Nova Vulgata ERDeus autem pacis conteret Satanam sub pedibus vestris velociter.
     Gratia Domini nostri Iesu vobiscum.
20 Iesu Christi
CEI 2008 16,21Vi saluta Timòteo mio collaboratore, e con lui Lucio, Giasone, Sosìpatro, miei parenti.
Nova Vulgata
ER16,21Salutat vos Timotheus adiutor meus et Lucius et Iason et Sosipater cognati mei.
CEI 2008 Anch'io, Terzo, che ho scritto la lettera, vi saluto nel Signore.
16,22 È da notare il saluto personale dell’amanuense, Terzo, che scrive la lettera sotto la dettatura di Paolo.
Nova Vulgata ER16,22Saluto vos ego Tertius, qui scripsi epistulam in Domino.
CEI 2008 16,23Vi saluta Gaio, che ospita me e tutta la comunità. Vi salutano Erasto, tesoriere della città, e il fratello Quarto. [
Nova Vulgata ER16,23Salutat vos Gaius hospes meus et universae ecclesiae. Salutat vos Erastus arcarius civitatis et Quartus frater.
CEI 2008 ]

16,24 Alcuni manoscritti, ma non i più autorevoli, aggiungono: La grazia del Signore nostro Gesù Cristo sia con tutti voi. Amen.
Nova Vulgata ER 
24 Ed. Clem. cum aliq. codd.: Gratia Domini nostri Iesu Christi cum omnibus vobis. Amen
CEI 2008 A colui che ha il potere di confermarvi
nel mio Vangelo, che annuncia Gesù Cristo,
secondo la rivelazione del mistero,
avvolto nel silenzio per secoli eterni,
16,25-27  Gloria a Dio!
 Sintesi del vangelo di Paolo (il mio vangelo) sotto forma di dossologia. Per il linguaggio e lo stile questo brano innico è simile ad alcuni testi delle lettere della prigionia (Ef 1,3-10; 3,9-10; Col 1,25-29).
Nova Vulgata
ER16,25Ei autem, qui potens est vos confirmare iuxta evangelium meum et praedicationem Iesu Christi secundum revelationem mysterii temporibus aeternis taciti,
CEI 2008 16,26ma ora manifestato mediante le scritture dei Profeti,
per ordine dell'eterno Dio,
annunciato a tutte le genti
perché giungano all'obbedienza della fede,
Nova Vulgata ERmanifestati autem nunc, et per scripturas Prophetarum secundum praeceptum aeterni Dei ad oboeditionem fidei in cunctis gentibus patefacti,
26 quod nunc patefactum est per scripturas prophetarum | in cunctis gentibus cognito
CEI 2008 16,27a Dio, che solo è sapiente,
per mezzo di Gesù Cristo,
la gloria nei secoli. Amen.
Nova Vulgata ERsoli sapienti Deo per Iesum Christum, cui gloria in saecula. Amen.
27 solo sapienti Deo | cui honor in saecula saeculorum. Amen