2 Samuele
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CEI 2008
AT ebraico
23
23,1 וְאֵ֛לֶּה דִּבְרֵ֥י דָוִ֖ד הָאַֽחֲרֹנִ֑ים נְאֻ֧ם דָּוִ֣ד בֶּן־יִשַׁ֗י וּנְאֻ֤ם הַגֶּ֙בֶר֙ הֻ֣קַם עָ֔ל מְשִׁ֙יחַ֙ אֱלֹהֵ֣י יַֽעֲקֹ֔ב וּנְעִ֖ים זְמִר֥וֹת יִשְׂרָאֵֽל׃
CEI 2008
2Sam Queste sono le ultime parole di Davide:
"Oracolo di Davide, figlio di Iesse,
oracolo dell'uomo innalzato dall'Altissimo,
del consacrato del Dio di Giacobbe,
del soave salmista d'Israele.
"Oracolo di Davide, figlio di Iesse,
oracolo dell'uomo innalzato dall'Altissimo,
del consacrato del Dio di Giacobbe,
del soave salmista d'Israele.
23,1-7
Le ultime parole di Davide
Davide viene presentato qui in termini profetici (oracolo, v. 1), perché il dono dello spirito è associato a quello della parola. L’introduzione in prosa conferisce un tono solenne alla composizione, paragonabile al testamento di Giacobbe (Gen 49), o di Mosè (Dt 33). Il vocabolario usato avvicina questo testo all’oracolo di Balaam (Nm 24,3-4.15-16). Tema centrale è l’alleanza eterna di Dio con la famiglia di Davide.
Davide viene presentato qui in termini profetici (oracolo, v. 1), perché il dono dello spirito è associato a quello della parola. L’introduzione in prosa conferisce un tono solenne alla composizione, paragonabile al testamento di Giacobbe (Gen 49), o di Mosè (Dt 33). Il vocabolario usato avvicina questo testo all’oracolo di Balaam (Nm 24,3-4.15-16). Tema centrale è l’alleanza eterna di Dio con la famiglia di Davide.
AT ebraico
23,3 אָמַר֙ אֱלֹהֵ֣י יִשְׂרָאֵ֔ל לִ֥י דִבֶּ֖ר צ֣וּר יִשְׂרָאֵ֑ל מוֹשֵׁל֙ בָּאָדָ֔ם צַדִּ֕יק מוֹשֵׁ֖ל יִרְאַ֥ת אֱלֹהִֽים׃
CEI 2008
2Sam23,3il Dio di Giacobbe ha parlato,
la roccia d'Israele mi ha detto:
"Chi governa gli uomini con giustizia,
chi governa con timore di Dio,
la roccia d'Israele mi ha detto:
"Chi governa gli uomini con giustizia,
chi governa con timore di Dio,
AT ebraico
23,4 וּכְא֥וֹר בֹּ֖קֶר יִזְרַח־שָׁ֑מֶשׁ בֹּ֚קֶר לֹ֣א עָב֔וֹת מִנֹּ֥גַהּ מִמָּטָ֖ר דֶּ֥שֶׁא מֵאָֽרֶץ׃
CEI 2008
2Sam23,4è come luce di un mattino
quando sorge il sole,
mattino senza nubi,
che fa scintillare dopo la pioggia
i germogli della terra".
quando sorge il sole,
mattino senza nubi,
che fa scintillare dopo la pioggia
i germogli della terra".
AT ebraico
23,5 כִּֽי־לֹא־כֵ֥ן בֵּיתִ֖י עִם־אֵ֑ל כִּי֩ בְרִ֨ית עוֹלָ֜ם שָׂ֣ם לִ֗י עֲרוּכָ֤ה בַכֹּל֙ וּשְׁמֻרָ֔ה כִּֽי־כָל־יִשְׁעִ֥י וְכָל־חֵ֖פֶץ כִּֽי־לֹ֥א יַצְמִֽיחַ׃
CEI 2008
2Sam23,5Non è forse così la mia casa davanti a Dio,
poiché ha stabilito con me un'alleanza eterna,
in tutto regolata e osservata?
Non farà dunque germogliare
quanto mi salva
e quanto mi diletta?
poiché ha stabilito con me un'alleanza eterna,
in tutto regolata e osservata?
Non farà dunque germogliare
quanto mi salva
e quanto mi diletta?
CEI 2008
2Sam23,6Ma gli scellerati sono come spine,
che si buttano via tutte
e non si prendono in mano;
che si buttano via tutte
e non si prendono in mano;
AT ebraico
23,7 וְאִישׁ֙ יִגַּ֣ע בָּהֶ֔ם יִמָּלֵ֥א בַרְזֶ֖ל וְעֵ֣ץ חֲנִ֑ית וּבָאֵ֕שׁ שָׂר֥וֹף יִשָּׂרְפ֖וּ בַּשָּֽׁבֶת׃ פ
CEI 2008
2Sam23,7chi le tocca si arma di un ferro e di un'asta di lancia
e si bruciano sul posto col fuoco".
e si bruciano sul posto col fuoco".
AT ebraico
23,8 אֵ֛לֶּה שְׁמ֥וֹת הַגִּבֹּרִ֖ים אֲשֶׁ֣ר לְדָוִ֑ד יֹשֵׁ֨ב בַּשֶּׁ֜בֶת תַּחְכְּמֹנִ֣י ׀ רֹ֣אשׁ הַשָּׁלִשִׁ֗י ה֚וּא עֲדִינ֣וֹ העצנו הָֽעֶצְנִ֔י עַל־שְׁמֹנֶ֥ה מֵא֛וֹת חָלָ֖ל בְּפַ֥עַם אחד אֶחָֽת׃ ס
CEI 2008
2SamQuesti sono i nomi dei prodi di Davide: Is-Baal, l'Acmonita, capo dei Tre. Egli, impugnando la lancia contro ottocento uomini, li trafisse in un solo scontro.
AT ebraico
23,9 ואחרו וְאַחֲרָ֛יו אֶלְעָזָ֥ר בֶּן־דדי דֹּד֖וֹ בֶּן־אֲחֹחִ֑י בִּשְׁלֹשָׁ֨ה גברים הַגִּבֹּרִ֜ים עִם־דָּוִ֗ד בְּחָֽרְפָ֤ם בַּפְּלִשְׁתִּים נֶאֶסְפוּ־שָׁ֣ם לַמִּלְחָמָ֔ה וַֽיַּעֲל֖וּ אִ֥ישׁ יִשְׂרָאֵֽל׃
CEI 2008
2Sam23,9Dopo di lui veniva Eleàzaro, figlio di Dodo, l'Acochita, uno dei tre prodi che erano con Davide: quando i Filistei li insultarono, si schierarono là per combattere, mentre gli Israeliti si ritirarono sulle alture.
AT ebraico
23,10 ה֣וּא קָם֩ וַיַּ֨ךְ בַּפְּלִשְׁתִּ֜ים עַ֣ד ׀ כִּֽי־יָגְעָ֣ה יָד֗וֹ וַתִּדְבַּ֤ק יָדוֹ֙ אֶל־הַחֶ֔רֶב וַיַּ֧עַשׂ יְהוָ֛ה תְּשׁוּעָ֥ה גְדוֹלָ֖ה בַּיּ֣וֹם הַה֑וּא וְהָעָ֛ם יָשֻׁ֥בוּ אַחֲרָ֖יו אַךְ־לְפַשֵּֽׁט׃ ס
CEI 2008
2Sam23,10Egli si alzò, percosse i Filistei, finché la sua mano, sfinita, rimase attaccata alla spada. Il Signore operò quel giorno una grande salvezza e il popolo seguì Eleàzaro soltanto per spogliare i cadaveri.
AT ebraico
23,11 וְאַחֲרָ֛יו שַׁמָּ֥א בֶן־אָגֵ֖א הָרָרִ֑י וַיֵּאָסְפ֨וּ פְלִשְׁתִּ֜ים לַחַיָּ֗ה וַתְּהִי־שָׁ֞ם חֶלְקַ֤ת הַשָּׂדֶה֙ מְלֵאָ֣ה עֲדָשִׁ֔ים וְהָעָ֥ם נָ֖ס מִפְּנֵ֥י פְלִשְׁתִּֽים׃
AT ebraico
23,12 וַיִּתְיַצֵּ֤ב בְּתוֹךְ־הַֽחֶלְקָה֙ וַיַּצִּילֶ֔הָ וַיַּ֖ךְ אֶת־פְּלִשְׁתִּ֑ים וַיַּ֥עַשׂ יְהוָ֖ה תְּשׁוּעָ֥ה גְדוֹלָֽה׃ ס
CEI 2008
2Sam23,12Egli allora si appostò in mezzo al campo, lo difese e sconfisse i Filistei, e il Signore operò una grande vittoria.
AT ebraico
23,13 וַיֵּרְד֨וּ שלשים שְׁלֹשָׁ֜ה מֵהַשְּׁלֹשִׁ֣ים רֹ֗אשׁ וַיָּבֹ֤אוּ אֶל־קָצִיר֙ אֶל־דָּוִ֔ד אֶל־מְעָרַ֖ת עֲדֻלָּ֑ם וְחַיַּ֣ת פְּלִשְׁתִּ֔ים חֹנָ֖ה בְּעֵ֥מֶק רְפָאִֽים׃
CEI 2008
2SamTre dei Trenta capi scesero al tempo della mietitura e vennero da Davide nella caverna di Adullàm, mentre una schiera di Filistei era accampata nella valle dei Refaìm.
23,13
Trenta capi: il numero non va preso alla lettera; esso è contraddetto nel testo stesso (v. 39); è chiaro che doveva trattarsi di un corpo scelto. Adullàm è città della Sefela, in cui Davide si era rifugiato quando fuggiva da Saul (1Sam 22,1).
AT ebraico
23,15 וַיִּתְאַוֶּ֥ה דָוִ֖ד וַיֹּאמַ֑ר מִ֚י יַשְׁקֵ֣נִי מַ֔יִם מִבֹּ֥אר בֵּֽית־לֶ֖חֶם אֲשֶׁ֥ר בַּשָּֽׁעַר׃
CEI 2008
2Sam23,15Davide ebbe un desiderio e disse: "Se qualcuno mi desse da bere l'acqua del pozzo che è vicino alla porta di Betlemme!".
AT ebraico
23,16 וַיִּבְקְעוּ֩ שְׁלֹ֨שֶׁת הַגִּבֹּרִ֜ים בְּמַחֲנֵ֣ה פְלִשְׁתִּ֗ים וַיִּֽשְׁאֲבוּ־מַ֙יִם֙ מִבֹּ֤אר בֵּֽית־לֶ֙חֶם֙ אֲשֶׁ֣ר בַּשַּׁ֔עַר וַיִּשְׂא֖וּ וַיָּבִ֣אוּ אֶל־דָּוִ֑ד וְלֹ֤א אָבָה֙ לִשְׁתּוֹתָ֔ם וַיַּסֵּ֥ךְ אֹתָ֖ם לַֽיהוָֽה׃
CEI 2008
2Sam23,16I tre prodi irruppero nel campo filisteo, attinsero l'acqua dal pozzo di Betlemme, vicino alla porta, la presero e la presentarono a Davide, il quale però non ne volle bere, ma la sparse in onore del Signore,
AT ebraico
23,17 וַיֹּ֡אמֶר חָלִילָה֩ לִּ֨י יְהוָ֜ה מֵעֲשֹׂ֣תִי זֹ֗את הֲדַ֤ם הָֽאֲנָשִׁים֙ הַהֹלְכִ֣ים בְּנַפְשׁוֹתָ֔ם וְלֹ֥א אָבָ֖ה לִשְׁתּוֹתָ֑ם אֵ֣לֶּה עָשׂ֔וּ שְׁלֹ֖שֶׁת הַגִּבֹּרִֽים׃ ס
CEI 2008
2Sam23,17dicendo: "Non sia mai, Signore, che io faccia una cosa simile! È il sangue di questi uomini, che sono andati là a rischio della loro vita!". Non la volle bere. Tali gesta compirono quei tre prodi.
AT ebraico
23,18 וַאֲבִישַׁ֞י אֲחִ֣י ׀ יוֹאָ֣ב בֶּן־צְרוּיָ֗ה ה֚וּא רֹ֣אשׁ השלשי הַשְּׁלֹשָׁ֔ה וְהוּא֙ עוֹרֵ֣ר אֶת־חֲנִית֔וֹ עַל־שְׁלֹ֥שׁ מֵא֖וֹת חָלָ֑ל וְלוֹ־שֵׁ֖ם בַּשְּׁלֹשָֽׁה׃
CEI 2008
2Sam23,18Abisài, fratello di Ioab, figlio di Seruià, fu il capo dei Trenta. Egli, impugnando la lancia contro trecento uomini, li trafisse; si fece un nome fra i Trenta.
AT ebraico
23,19 מִן־הַשְּׁלֹשָׁה֙ הֲכִ֣י נִכְבָּ֔ד וַיְהִ֥י לָהֶ֖ם לְשָׂ֑ר וְעַד־הַשְּׁלֹשָׁ֖ה לֹא־בָֽא׃ ס
CEI 2008
2Sam23,19Certo, fu glorioso fra i Trenta e divenne loro comandante, ma non giunse alla pari dei Tre.
AT ebraico
23,20 וּבְנָיָ֨הוּ בֶן־יְהוֹיָדָ֧ע בֶּן־אִֽישׁ־חי חַ֛יִל רַב־פְּעָלִ֖ים מִֽקַּבְצְאֵ֑ל ה֣וּא הִכָּ֗ה אֵ֣ת שְׁנֵ֤י אֲרִאֵל֙ מוֹאָ֔ב וְ֠הוּא יָרַ֞ד וְהִכָּ֧ה אֶֽת־האריה הָאֲרִ֛י בְּת֥וֹךְ הַבֹּ֖אר בְּי֥וֹם הַשָּֽׁלֶג׃
CEI 2008
2Sam23,20Poi veniva Benaià, figlio di Ioiadà, uomo valoroso, di molte prodezze, originario di Kabseèl. Egli uccise i due figli di Arièl, di Moab; inoltre, sceso in una cisterna in un giorno di neve, vi abbatté un leone.
AT ebraico
23,21 וְהוּא־הִכָּה֩ אֶת־אִ֨ישׁ מִצְרִ֜י אשר אִ֣ישׁ מַרְאֶ֗ה וּבְיַ֤ד הַמִּצְרִי֙ חֲנִ֔ית וַיֵּ֥רֶד אֵלָ֖יו בַּשָּׁ֑בֶט וַיִּגְזֹ֤ל אֶֽת־הַחֲנִית֙ מִיַּ֣ד הַמִּצְרִ֔י וַיַּהַרְגֵ֖הוּ בַּחֲנִיתֽוֹ׃
CEI 2008
2Sam23,21Uccise anche un Egiziano, uomo d'alta statura, il quale teneva in mano una lancia; gli andò incontro con un bastone, strappò di mano all'Egiziano la lancia e lo uccise con la sua stessa lancia.
AT ebraico
23,22 אֵ֣לֶּה עָשָׂ֔ה בְּנָיָ֖הוּ בֶּן־יְהוֹיָדָ֑ע וְלוֹ־שֵׁ֖ם בִּשְׁלֹשָׁ֥ה הַגִּבֹּרִֽים׃
AT ebraico
23,23 מִן־הַשְּׁלֹשִׁ֣ים נִכְבָּ֔ד וְאֶל־הַשְּׁלֹשָׁ֖ה לֹא־בָ֑א וַיְשִׂמֵ֥הוּ דָוִ֖ד אֶל־מִשְׁמַעְתּֽוֹ׃ ס
CEI 2008
2Sam23,23Fu glorioso fra i Trenta, ma non giunse alla pari dei Tre. Davide lo mise a capo del suo corpo di guardia.
CEI 2008
2Sam23,24Poi Asaèl, fratello di Ioab, uno dei Trenta, Elcanàn, figlio di Dodo, di Betlemme,
AT ebraico
23,29 חֵ֥לֶב בֶּֽן־בַּעֲנָ֖ה הַנְּטֹפָתִ֑י ס אִתַּי֙ בֶּן־רִיבַ֔י מִגִּבְעַ֖ת בְּנֵ֥י בִנְיָמִֽן׃ ס
CEI 2008
2Sam23,29Cheleb, figlio di Baanà, di Netofà, Ittài, figlio di Ribài, di Gàbaa dei figli di Beniamino,
AT ebraico
23,34 אֱלִיפֶ֥לֶט בֶּן־אֲחַסְבַּ֖י בֶּן־הַמַּֽעֲכָתִ֑י ס אֱלִיעָ֥ם בֶּן־אֲחִיתֹ֖פֶל הַגִּלֹנִֽי׃ ס
AT ebraico
23,37 צֶ֖לֶק הָעַמֹּנִ֑י ס נַחְרַי֙ הַבְּאֵ֣רֹתִ֔י נשאי נֹשֵׂ֕א כְּלֵ֖י יוֹאָ֥ב בֶּן־צְרֻיָֽה׃ ס