Giobbe
AT ebraico Torna al libro
CEI 2008
CEI 2008
Gb L'uomo, nato da donna,
ha vita breve e piena d'inquietudine;
ha vita breve e piena d'inquietudine;
AT ebraico
14,5 אִ֥ם חֲרוּצִ֨ים ׀ יָמָ֗יו מִֽסְפַּר־חֳדָשָׁ֥יו אִתָּ֑ךְ חקו חֻקָּ֥יו עָ֝שִׂ֗יתָ וְלֹ֣א יַעֲבֽוֹר׃
CEI 2008
Gb14,5Se i suoi giorni sono contati,
il numero dei suoi mesi dipende da te,
hai fissato un termine che non può oltrepassare.
il numero dei suoi mesi dipende da te,
hai fissato un termine che non può oltrepassare.
CEI 2008
Gb14,6Distogli lo sguardo da lui perché trovi pace
e compia, come un salariato, la sua giornata!
e compia, come un salariato, la sua giornata!
AT ebraico
14,7 כִּ֤י יֵ֥שׁ לָעֵ֗ץ תִּ֫קְוָ֥ה אִֽם־יִ֭כָּרֵת וְע֣וֹד יַחֲלִ֑יף וְ֝יֹֽנַקְתּ֗וֹ לֹ֣א תֶחְדָּֽל׃
CEI 2008
GbÈ vero, per l'albero c'è speranza:
se viene tagliato, ancora si rinnova,
e i suoi germogli non cessano di crescere;
se viene tagliato, ancora si rinnova,
e i suoi germogli non cessano di crescere;
AT ebraico
14,12 וְאִ֥ישׁ שָׁכַ֗ב וְֽלֹא־יָ֫ק֥וּם עַד־בִּלְתִּ֣י שָׁ֭מַיִם לֹ֣א יָקִ֑יצוּ וְלֹֽא־יֵ֝עֹ֗רוּ מִשְּׁנָתָֽם׃
CEI 2008
Gb14,12ma l'uomo che giace non si alzerà più,
finché durano i cieli non si sveglierà
né più si desterà dal suo sonno.
finché durano i cieli non si sveglierà
né più si desterà dal suo sonno.
AT ebraico
14,13 מִ֤י יִתֵּ֨ן ׀ בִּשְׁא֬וֹל תַּצְפִּנֵ֗נִי תַּ֭סְתִּירֵנִי עַד־שׁ֣וּב אַפֶּ֑ךָ תָּ֤שִׁ֥יתc לִ֖י חֹ֣ק וְתִזְכְּרֵֽנִי׃
CEI 2008
Gb14,13Oh, se tu volessi nascondermi nel regno dei morti,
occultarmi, finché sia passata la tua ira,
fissarmi un termine e poi ricordarti di me!
occultarmi, finché sia passata la tua ira,
fissarmi un termine e poi ricordarti di me!
AT ebraico
14,14 אִם־יָמ֥וּת גֶּ֗בֶר הֲיִ֫חְיֶ֥ה כָּל־יְמֵ֣י צְבָאִ֣י אֲיַחֵ֑ל עַד־בּ֝֗וֹא חֲלִיפָתִֽי׃
CEI 2008
GbL'uomo che muore può forse rivivere?
Aspetterei tutti i giorni del mio duro servizio,
finché arrivi per me l'ora del cambio!
Aspetterei tutti i giorni del mio duro servizio,
finché arrivi per me l'ora del cambio!
AT ebraico
14,19 אֲבָנִ֤ים ׀ שָׁ֥חֲקוּ מַ֗יִם תִּשְׁטֹֽף־סְפִיחֶ֥יהָ עֲפַר־אָ֑רֶץ וְתִקְוַ֖ת אֱנ֣וֹשׁ הֶאֱבַֽדְתָּ׃
CEI 2008
Gb14,19e le acque consumano le pietre,
le alluvioni portano via il terreno:
così tu annienti la speranza dell'uomo.
le alluvioni portano via il terreno:
così tu annienti la speranza dell'uomo.