Proverbi
AT ebraico Torna al libro
CEI 1974
AT ebraico
23,5 התעוף הֲתָ֤עִיף עֵינֶ֥יךָ בּ֗וֹ וְֽאֵ֫ינֶ֥נּוּ כִּ֤י עָשֹׂ֣ה יַעֲשֶׂה־לּ֣וֹ כְנָפַ֑יִם כְּ֝נֶ֗שֶׁר ועיף יָע֥וּף הַשָּׁמָֽיִם׃ פ
CEI 1974
Prv23,5 appena vi fai volare gli occhi sopra,
essa già non è più:
perché mette ali come aquila
e vola verso il cielo.
essa già non è più:
perché mette ali come aquila
e vola verso il cielo.
CEI 1974
Prv23,6 Non mangiare il pane di chi ha l`occhio cattivo
e non desiderare le sue ghiottonerie,
e non desiderare le sue ghiottonerie,
AT ebraico
23,7 כִּ֤י ׀ כְּמוֹ־שָׁעַ֥ר בְּנַפְשׁ֗וֹ כֶּ֫ן־ה֥וּא אֱכֹ֣ל וּ֭שְׁתֵה יֹ֣אמַר לָ֑ךְ וְ֝לִבּ֗וֹ בַּל־עִמָּֽךְ׃
CEI 1974
Prv23,7 perché come chi calcola fra di sé, così è costui;
ti dirà: "Mangia e bevi",
ma il suo cuore non è con te.
ti dirà: "Mangia e bevi",
ma il suo cuore non è con te.
CEI 1974
Prv23,8 Il boccone che hai mangiato rigetterai
e avrai sprecato le tue parole gentili.
Regole pratiche
e avrai sprecato le tue parole gentili.
Regole pratiche
CEI 1974
Prv23,9 Non parlare agli orecchi di uno stolto,
perché egli disprezzerà le tue sagge parole.
perché egli disprezzerà le tue sagge parole.
CEI 1974
Prv perché il loro vendicatore è forte,
egli difenderà la loro causa contro di te.
egli difenderà la loro causa contro di te.
CEI 1974
Prv23,13 Non risparmiare al giovane la correzione,
anche se tu lo batti con la verga, non morirà;
anche se tu lo batti con la verga, non morirà;
CEI 1974
Prv Esulteranno le mie viscere,
quando le tue labbra diranno parole rette.
quando le tue labbra diranno parole rette.
CEI 1974
Prv23,20 Non essere fra quelli che s`inebriano di vino,
né fra coloro che son ghiotti di carne,
né fra coloro che son ghiotti di carne,
CEI 1974
Prv23,21 perché l`ubriacone e il ghiottone impoveriranno
e il dormiglione si vestirà di stracci.
e il dormiglione si vestirà di stracci.
AT ebraico
23,24 גול גִּ֣יל יגול יָ֭גִיל אֲבִ֣י צַדִּ֑יק יולד וְיוֹלֵ֥ד חָ֝כָ֗ם וישמח־יִשְׂמַח־בּֽוֹ׃
CEI 1974
Prv23,24 Il padre del giusto gioirà pienamente
e chi ha generato un saggio se ne compiacerà.
e chi ha generato un saggio se ne compiacerà.
CEI 1974
Prv23,28 Essa si apposta come un ladro
e aumenta fra gli uomini il numero dei perfidi.
Il bevone
e aumenta fra gli uomini il numero dei perfidi.
Il bevone
AT ebraico
23,29 לְמִ֨י א֥וֹי לְמִ֪י אֲב֡וֹי לְמִ֤י מדונים מִדְיָנִ֨ים ׀ לְמִ֥י שִׂ֗יחַ לְ֭מִי פְּצָעִ֣ים חִנָּ֑ם לְ֝מִ֗י חַכְלִל֥וּת עֵינָֽיִם׃
CEI 1974
Prv23,29 Per chi i guai? Per chi i lamenti?
Per chi i litigi? Per chi i gemiti?
A chi le percosse per futili motivi?
A chi gli occhi rossi?
Per chi i litigi? Per chi i gemiti?
A chi le percosse per futili motivi?
A chi gli occhi rossi?
AT ebraico
23,31 אַל־תֵּ֥רֶא יַיִן֮ כִּ֪י יִתְאַ֫דָּ֥ם כִּֽי־יִתֵּ֣ן בכיס בַּכּ֣וֹס עֵינ֑וֹ יִ֝תְהַלֵּ֗ךְ בְּמֵישָׁרִֽים׃
CEI 1974
Prv23,31 Non guardare il vino quando rosseggia,
quando scintilla nella coppa
e scende giù piano piano;
quando scintilla nella coppa
e scende giù piano piano;
AT ebraico
23,35 הִכּ֥וּנִי בַל־חָלִיתִי֮ הֲלָמ֗וּנִי בַּל־יָ֫דָ֥עְתִּי מָתַ֥י אָקִ֑יץ א֝וֹסִ֗יף אֲבַקְשֶׁ֥נּוּ עֽוֹד׃
CEI 1974
Prv23,35 "Mi hanno picchiato, ma non sento male.
Mi hanno bastonato, ma non me ne sono accorto.
Quando mi sveglierò? Ne chiederò dell`altro".
Mi hanno bastonato, ma non me ne sono accorto.
Quando mi sveglierò? Ne chiederò dell`altro".