Abacuc
AT greco Torna al libro
CEI 2008
AT greco
1,2ἕως τίνος κύριε κεκράξομαι καὶ οὐ μὴ εἰσακούσῃς βοήσομαι πρὸς σὲ ἀδικούμενος καὶ οὐ σώσεις
CEI 2008
AbFino a quando, Signore, implorerò aiuto
e non ascolti,
a te alzerò il grido: "Violenza!"
e non salvi?
e non ascolti,
a te alzerò il grido: "Violenza!"
e non salvi?
AT greco
1,3ἵνα τί μοι ἔδειξας κόπους καὶ πόνους ἐπιβλέπειν ταλαιπωρίαν καὶ ἀσέβειαν ἐξ ἐναντίας μου γέγονεν κρίσις καὶ ὁ κριτὴς λαμβάνει
CEI 2008
Ab1,3Perché mi fai vedere l'iniquità
e resti spettatore dell'oppressione?
Ho davanti a me rapina e violenza
e ci sono liti e si muovono contese.
e resti spettatore dell'oppressione?
Ho davanti a me rapina e violenza
e ci sono liti e si muovono contese.
AT greco
1,4διὰ τοῦτο διεσκέδασται νόμος καὶ οὐ διεξάγεται εἰς τέλος κρίμα ὅτι ὁ ἀσεβὴς καταδυναστεύει τὸν δίκαιον ἕνεκεν τούτου ἐξελεύσεται τὸ κρίμα διεστραμμένον
CEI 2008
Ab1,4Non ha più forza la legge
né mai si afferma il diritto.
Il malvagio infatti raggira il giusto
e il diritto ne esce stravolto.
né mai si afferma il diritto.
Il malvagio infatti raggira il giusto
e il diritto ne esce stravolto.
AT greco
1,5ἴδετε οἱ καταφρονηταί καὶ ἐπιβλέψατε καὶ θαυμάσατε θαυμάσια καὶ ἀφανίσθητε διότι ἔργον ἐγὼ ἐργάζομαι ἐν ταῖς ἡμέραις ὑμῶν ὃ οὐ μὴ πιστεύσητε ἐάν τις ἐκδιηγῆται
CEI 2008
Ab"Guardate fra le nazioni e osservate,
resterete stupiti e sbalorditi:
c'è chi compirà ai vostri giorni una cosa
che a raccontarla non sarebbe creduta.
resterete stupiti e sbalorditi:
c'è chi compirà ai vostri giorni una cosa
che a raccontarla non sarebbe creduta.
AT greco
1,6διότι ἰδοὺ ἐγὼ ἐξεγείρω ἐφ’ ὑμᾶς τοὺς Χαλδαίους τοὺς μαχητάς τὸ ἔθνος τὸ πικρὸν καὶ τὸ ταχινὸν τὸ πορευόμενον ἐπὶ τὰ πλάτη τῆς γῆς τοῦ κατακληρονομῆσαι σκηνώματα οὐκ αὐτοῦ
CEI 2008
Ab1,6Ecco, io faccio sorgere i Caldei,
popolo feroce e impetuoso,
che percorre ampie regioni
per occupare dimore non sue.
popolo feroce e impetuoso,
che percorre ampie regioni
per occupare dimore non sue.
AT greco
1,7φοβερὸς καὶ ἐπιφανής ἐστιν ἐξ αὐτοῦ τὸ κρίμα αὐτοῦ ἔσται καὶ τὸ λῆμμα αὐτοῦ ἐξ αὐτοῦ ἐξελεύσεται
AT greco
1,8καὶ ἐξαλοῦνται ὑπὲρ παρδάλεις οἱ ἵπποι αὐτοῦ καὶ ὀξύτεροι ὑπὲρ τοὺς λύκους τῆς Ἀραβίας καὶ ἐξιππάσονται οἱ ἱππεῖς αὐτοῦ καὶ ὁρμήσουσιν μακρόθεν καὶ πετασθήσονται ὡς ἀετὸς πρόθυμος εἰς τὸ φαγεῖν
CEI 2008
Ab1,8Più veloci dei leopardi sono i suoi cavalli,
più agili dei lupi di sera.
Balzano i suoi cavalieri, sono venuti da lontano,
volano come aquila che piomba per divorare.
più agili dei lupi di sera.
Balzano i suoi cavalieri, sono venuti da lontano,
volano come aquila che piomba per divorare.
AT greco
1,9συντέλεια εἰς ἀσεβεῖς ἥξει ἀνθεστηκότας προσώποις αὐτῶν ἐξ ἐναντίας καὶ συνάξει ὡς ἄμμον αἰχμαλωσίαν
CEI 2008
Ab1,9Tutti, il volto teso in avanti,
avanzano per conquistare.
E con violenza
ammassano i prigionieri come la sabbia.
avanzano per conquistare.
E con violenza
ammassano i prigionieri come la sabbia.
AT greco
1,10καὶ αὐτὸς ἐν βασιλεῦσιν ἐντρυφήσει καὶ τύραννοι παίγνια αὐτοῦ καὶ αὐτὸς εἰς πᾶν ὀχύρωμα ἐμπαίξεται καὶ βαλεῖ χῶμα καὶ κρατήσει αὐτοῦ
CEI 2008
Ab1,10Si fa beffe dei re,
e dei capi se ne ride;
si fa gioco di ogni fortezza:
l'assedia e la conquista.
e dei capi se ne ride;
si fa gioco di ogni fortezza:
l'assedia e la conquista.
AT greco
1,12οὐχὶ σὺ ἀπ’ ἀρχῆς κύριε ὁ θεὸς ὁ ἅγιός μου καὶ οὐ μὴ ἀποθάνωμεν κύριε εἰς κρίμα τέταχας αὐτόν καὶ ἔπλασέν με τοῦ ἐλέγχειν παιδείαν αὐτοῦ
CEI 2008
AbNon sei tu fin da principio, Signore,
il mio Dio, il mio Santo?
Noi non moriremo!
Signore, tu lo hai scelto per far giustizia,
l'hai reso forte, o Roccia, per punire.
il mio Dio, il mio Santo?
Noi non moriremo!
Signore, tu lo hai scelto per far giustizia,
l'hai reso forte, o Roccia, per punire.
1,12-17
Secondo lamento: Dio governa gli uomini in modo iniquo?
Roccia: appellativo divino (vedi, ad es., Dt 32,4.15.18; Sal 18,3). Esalta la potenza di Dio, difensore che non abbandona.
Roccia: appellativo divino (vedi, ad es., Dt 32,4.15.18; Sal 18,3). Esalta la potenza di Dio, difensore che non abbandona.
AT greco
1,13καθαρὸς ὀφθαλμὸς τοῦ μὴ ὁρᾶν πονηρά καὶ ἐπιβλέπειν ἐπὶ πόνους οὐ δυνήσῃ ἵνα τί ἐπιβλέπεις ἐπὶ καταφρονοῦντας παρασιωπήσῃ ἐν τῷ καταπίνειν ἀσεβῆ τὸν δίκαιον
CEI 2008
Ab1,13Tu dagli occhi così puri
che non puoi vedere il male
e non puoi guardare l'oppressione,
perché, vedendo i perfidi, taci,
mentre il malvagio ingoia chi è più giusto di lui?
che non puoi vedere il male
e non puoi guardare l'oppressione,
perché, vedendo i perfidi, taci,
mentre il malvagio ingoia chi è più giusto di lui?
AT greco
1,14καὶ ποιήσεις τοὺς ἀνθρώπους ὡς τοὺς ἰχθύας τῆς θαλάσσης καὶ ὡς τὰ ἑρπετὰ τὰ οὐκ ἔχοντα ἡγούμενον
CEI 2008
Ab1,14Tu tratti gli uomini come pesci del mare,
come animali che strisciano e non hanno padrone.
come animali che strisciano e non hanno padrone.
AT greco
1,15συντέλειαν ἐν ἀγκίστρῳ ἀνέσπασεν καὶ εἵλκυσεν αὐτὸν ἐν ἀμφιβλήστρῳ καὶ συνήγαγεν αὐτὸν ἐν ταῖς σαγήναις αὐτοῦ ἕνεκεν τούτου εὐφρανθήσεται καὶ χαρήσεται ἡ καρδία αὐτοῦ
CEI 2008
AbEgli li prende tutti all'amo,
li pesca a strascico,
li raccoglie nella rete,
e contento ne gode.
li pesca a strascico,
li raccoglie nella rete,
e contento ne gode.
AT greco
1,16ἕνεκεν τούτου θύσει τῇ σαγήνῃ αὐτοῦ καὶ θυμιάσει τῷ ἀμφιβλήστρῳ αὐτοῦ ὅτι ἐν αὐτοῖς ἐλίπανεν μερίδα αὐτοῦ καὶ τὰ βρώματα αὐτοῦ ἐκλεκτά
CEI 2008
Ab1,16Perciò offre sacrifici alle sue sciàbiche
e brucia incenso alle sue reti,
perché, grazie a loro, la sua parte è abbondante
e il suo cibo succulento.
e brucia incenso alle sue reti,
perché, grazie a loro, la sua parte è abbondante
e il suo cibo succulento.