Deuteronomio
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Interconfessionale
AT greco
32,2προσδοκάσθω ὡς ὑετὸς τὸ ἀπόφθεγμά μου καὶ καταβήτω ὡς δρόσος τὰ ῥήματά μου ὡσεὶ ὄμβρος ἐπ’ ἄγρωστιν καὶ ὡσεὶ νιφετὸς ἐπὶ χόρτον
AT greco
32,4θεός ἀληθινὰ τὰ ἔργα αὐτοῦ καὶ πᾶσαι αἱ ὁδοὶ αὐτοῦ κρίσεις θεὸς πιστός καὶ οὐκ ἔστιν ἀδικία δίκαιος καὶ ὅσιος κύριος
Interconfessionale
Dtegli è la Roccia che ci protegge;
quel che egli fa è perfetto,
e le sue decisioni sono giuste.
È un Dio fedele e non inganna,
sempre giusto e leale.
quel che egli fa è perfetto,
e le sue decisioni sono giuste.
È un Dio fedele e non inganna,
sempre giusto e leale.
Interconfessionale
DtVoi lo avete offeso,
non siete più suoi figli,
ma solo dei bastardi;
gente incostante e sviata.
non siete più suoi figli,
ma solo dei bastardi;
gente incostante e sviata.
AT greco
32,6ταῦτα κυρίῳ ἀνταποδίδοτε οὕτω λαὸς μωρὸς καὶ οὐχὶ σοφός οὐκ αὐτὸς οὗτός σου πατὴρ ἐκτήσατό σε καὶ ἐποίησέν σε καὶ ἔκτισέν σε
AT greco
32,7μνήσθητε ἡμέρας αἰῶνος σύνετε ἔτη γενεᾶς γενεῶν ἐπερώτησον τὸν πατέρα σου καὶ ἀναγγελεῖ σοι τοὺς πρεσβυτέρους σου καὶ ἐροῦσίν σοι
AT greco
32,8ὅτε διεμέριζεν ὁ ὕψιστος ἔθνη ὡς διέσπειρεν υἱοὺς Αδαμ ἔστησεν ὅρια ἐθνῶν κατὰ ἀριθμὸν ἀγγέλων θεοῦ
Interconfessionale
DtQuando il Dio Altissimo assegnò ai popoli la terra,
quando distribuì gli uomini nel mondo,
segnò i confini delle nazioni
e diede a ognuna un dio protettore.
quando distribuì gli uomini nel mondo,
segnò i confini delle nazioni
e diede a ognuna un dio protettore.
Rimandi
Note al Testo
32,8
diede a ognuna un dio protettore: così secondo un manoscritto ebraico trovato a Qumran e alcune traduzioni antiche. Secondo questa concezione ogni popolo aveva un essere celeste, dio o angelo, come protettore (vedi 4,19; Salmo 82,1; Sal 89,7). Il testo ebraico più comune ha: secondo il numero dei figli d’Israele.
AT greco
32,10αὐτάρκησεν αὐτὸν ἐν γῇ ἐρήμῳ ἐν δίψει καύματος ἐν ἀνύδρῳ ἐκύκλωσεν αὐτὸν καὶ ἐπαίδευσεν αὐτὸν καὶ διεφύλαξεν αὐτὸν ὡς κόραν ὀφθαλμοῦ
AT greco
32,11ὡς ἀετὸς σκεπάσαι νοσσιὰν αὐτοῦ καὶ ἐπὶ τοῖς νεοσσοῖς αὐτοῦ ἐπεπόθησεν διεὶς τὰς πτέρυγας αὐτοῦ ἐδέξατο αὐτοὺς καὶ ἀνέλαβεν αὐτοὺς ἐπὶ τῶν μεταφρένων αὐτοῦ
AT greco
32,13ἀνεβίβασεν αὐτοὺς ἐπὶ τὴν ἰσχὺν τῆς γῆς ἐψώμισεν αὐτοὺς γενήματα ἀγρῶν ἐθήλασαν μέλι ἐκ πέτρας καὶ ἔλαιον ἐκ στερεᾶς πέτρας
AT greco
32,14βούτυρον βοῶν καὶ γάλα προβάτων μετὰ στέατος ἀρνῶν καὶ κριῶν υἱῶν ταύρων καὶ τράγων μετὰ στέατος νεφρῶν πυροῦ καὶ αἷμα σταφυλῆς ἔπιον οἶνον
Interconfessionale
Dt32,14diede loro burro di vacche
e latte di pecore;
carne di agnelli grassi,
di montoni pregiati e di capretti;
farina del grano migliore
e vino corposo delle loro uve».
e latte di pecore;
carne di agnelli grassi,
di montoni pregiati e di capretti;
farina del grano migliore
e vino corposo delle loro uve».
AT greco
32,15καὶ ἔφαγεν Ιακωβ καὶ ἐνεπλήσθη καὶ ἀπελάκτισεν ὁ ἠγαπημένος ἐλιπάνθη ἐπαχύνθη ἐπλατύνθη καὶ ἐγκατέλιπεν θεὸν τὸν ποιήσαντα αὐτὸν καὶ ἀπέστη ἀπὸ θεοῦ σωτῆρος αὐτοῦ
Interconfessionale
Dt«Dopo aver goduto di ogni bene
∆Iesurùn è diventato ribelle:
sì, vi siete riempiti e impinguati,
vi siete enormemente ingrassati!
Iesurùn ha lasciato Dio, il suo creatore,
ha disprezzato la Roccia
che lo aveva protetto e salvato.
∆Iesurùn è diventato ribelle:
sì, vi siete riempiti e impinguati,
vi siete enormemente ingrassati!
Iesurùn ha lasciato Dio, il suo creatore,
ha disprezzato la Roccia
che lo aveva protetto e salvato.
Rimandi
Note al Testo
32,15
Il Pentateuco samaritano e la traduzione greca aggiungono all’inizio del versetto: Giacobbe mangiò e divenne sazio… — Iesurùn: altro nome per indicare il popolo d’Israele (usato anche in 33,5.26 e Isaia 44,2). Il suo significato non è sicuro. Può indicare colui che è leale; in questo caso si tratterebbe di un’espressione che è rivolta ironicamente agli Israeliti che si ribellarono al Signore.
AT greco
32,17ἔθυσαν δαιμονίοις καὶ οὐ θεῷ θεοῖς οἷς οὐκ ᾔδεισαν καινοὶ πρόσφατοι ἥκασιν οὓς οὐκ ᾔδεισαν οἱ πατέρες αὐτῶν
Interconfessionale
DtHanno offerto i loro sacrifici
a spiriti maligni, che non sono Dio,
a divinità che non avevano conosciuto,
dèi venuti da poco,
che i loro padri non avevano temuto.
a spiriti maligni, che non sono Dio,
a divinità che non avevano conosciuto,
dèi venuti da poco,
che i loro padri non avevano temuto.
Rimandi
32,17
spiriti maligni Sal 106,37; 1 Cor 10,20; Ap 9,20. — che non sono Dio 2 Re 19,18; Ger 2,11; 16,20; Os 8,6.
Interconfessionale
Dt32,19«Il Signore vide questo e fu pieno di ribrezzo:
i suoi figli e le sue figlie l’avevano offeso!
i suoi figli e le sue figlie l’avevano offeso!
AT greco
32,20καὶ εἶπεν ἀποστρέψω τὸ πρόσωπόν μου ἀπ’ αὐτῶν καὶ δείξω τί ἔσται αὐτοῖς ἐπ’ ἐσχάτων ὅτι γενεὰ ἐξεστραμμένη ἐστίν υἱοί οἷς οὐκ ἔστιν πίστις ἐν αὐτοῖς
Interconfessionale
Dt32,20Egli disse: “Toglierò la mia protezione,
vedrò la loro fine.
Gente incostante, figli infedeli.
vedrò la loro fine.
Gente incostante, figli infedeli.
AT greco
32,21αὐτοὶ παρεζήλωσάν με ἐπ’ οὐ θεῷ παρώργισάν με ἐν τοῖς εἰδώλοις αὐτῶν κἀγὼ παραζηλώσω αὐτοὺς ἐπ’ οὐκ ἔθνει ἐπ’ ἔθνει ἀσυνέτῳ παροργιῶ αὐτούς
AT greco
32,22ὅτι πῦρ ἐκκέκαυται ἐκ τοῦ θυμοῦ μου καυθήσεται ἕως ᾅδου κάτω καταφάγεται γῆν καὶ τὰ γενήματα αὐτῆς φλέξει θεμέλια ὀρέων
Interconfessionale
Dt32,22Un fuoco si accese dentro di me
e divampò raggiungendo l’abisso del regno dei morti:
distrusse la terra e i suoi prodotti,
incenerì perfino le fondamenta delle montagne.
e divampò raggiungendo l’abisso del regno dei morti:
distrusse la terra e i suoi prodotti,
incenerì perfino le fondamenta delle montagne.
AT greco
32,24τηκόμενοι λιμῷ καὶ βρώσει ὀρνέων καὶ ὀπισθότονος ἀνίατος ὀδόντας θηρίων ἀποστελῶ εἰς αὐτοὺς μετὰ θυμοῦ συρόντων ἐπὶ γῆς
Interconfessionale
Dtsaranno sfiniti dalla fame,
consumati da febbre e orribile pestilenza;
scatenerò contro di loro animali selvaggi,
li colpirò con veleno di serpenti.
consumati da febbre e orribile pestilenza;
scatenerò contro di loro animali selvaggi,
li colpirò con veleno di serpenti.
Rimandi
32,24
sfiniti dalla fame 28,48.53-57. — animali selvaggi Lv 26,22; Ez 14,15.21. — fame, animali, pestilenza Lv 26,22-28; Ez 5,17.
AT greco
32,25ἔξωθεν ἀτεκνώσει αὐτοὺς μάχαιρα καὶ ἐκ τῶν ταμιείων φόβος νεανίσκος σὺν παρθένῳ θηλάζων μετὰ καθεστηκότος πρεσβύτου
AT greco
32,27εἰ μὴ δι’ ὀργὴν ἐχθρῶν ἵνα μὴ μακροχρονίσωσιν καὶ ἵνα μὴ συνεπιθῶνται οἱ ὑπεναντίοι μὴ εἴπωσιν ἡ χεὶρ ἡμῶν ἡ ὑψηλὴ καὶ οὐχὶ κύριος ἐποίησεν ταῦτα πάντα
Interconfessionale
Dtma ho temuto di favorire l’arroganza dei nemici.
I loro avversari si ingannano
quando pensano di essere i più forti,
e non riconoscono che io, il Signore, faccio questo.
I loro avversari si ingannano
quando pensano di essere i più forti,
e non riconoscono che io, il Signore, faccio questo.
Interconfessionale
DtGente senza buon senso,
che non capisce niente.
che non capisce niente.
AT greco
32,30πῶς διώξεται εἷς χιλίους καὶ δύο μετακινήσουσιν μυριάδας εἰ μὴ ὁ θεὸς ἀπέδοτο αὐτοὺς καὶ κύριος παρέδωκεν αὐτούς
Interconfessionale
DtÈ possibile che un nemico, da solo,
metta in fuga mille Israeliti,
o che due ne facciano scappare diecimila?
Solo io, il Signore, la loro Roccia,
li abbandono in potere dei loro avversari!
metta in fuga mille Israeliti,
o che due ne facciano scappare diecimila?
Solo io, il Signore, la loro Roccia,
li abbandono in potere dei loro avversari!
Rimandi
32,30
uno solo mette in fuga mille Is 30,17. — il Signore li abbandona in potere degli avversari Gdc 2,14; 1 Sam 12,9; 2 Cr 24,24.
Interconfessionale
DtI loro nemici dovrebbero capire
che il loro dio protettore non è come me,
la Roccia di Israele.
che il loro dio protettore non è come me,
la Roccia di Israele.
AT greco
32,32ἐκ γὰρ ἀμπέλου Σοδομων ἡ ἄμπελος αὐτῶν καὶ ἡ κληματὶς αὐτῶν ἐκ Γομορρας ἡ σταφυλὴ αὐτῶν σταφυλὴ χολῆς βότρυς πικρίας αὐτοῖς
Interconfessionale
DtNon sono diversi dalla gente di Sòdoma e Gomorra;
sono una vigna che produce
uva avvelenata e grappoli amari;
sono una vigna che produce
uva avvelenata e grappoli amari;
Note al Testo
32,32
Sòdoma e Gomorra: queste due città sono nominate spesso nella Bibbia come esempio di immoralità (vedi Genesi 18,20-21; 19,1-11).
Interconfessionale
Dt32,33il loro vino è simile a veleno di serpenti,
a terribile tossico di vipere.
a terribile tossico di vipere.
AT greco
32,35ἐν ἡμέρᾳ ἐκδικήσεως ἀνταποδώσω ἐν καιρῷ ὅταν σφαλῇ ὁ ποὺς αὐτῶν ὅτι ἐγγὺς ἡμέρα ἀπωλείας αὐτῶν καὶ πάρεστιν ἕτοιμα ὑμῖν
Interconfessionale
Dtfino al giorno della vendetta e del castigo;
fino a quando i nemici d’Israele
non saranno più sicuri.
Il giorno della strage è vicino,
e il loro destino è segnato!”».
fino a quando i nemici d’Israele
non saranno più sicuri.
Il giorno della strage è vicino,
e il loro destino è segnato!”».
Note al Testo
32,35
fino al giorno della vendetta e del castigo: così secondo il Pentateuco samaritano e la traduzione greca. Il testo ebraico più usato ha: a me appartengono la vendetta e il castigo (vedi Romani 12,19; Ebrei 10,30).
AT greco
32,36ὅτι κρινεῖ κύριος τὸν λαὸν αὐτοῦ καὶ ἐπὶ τοῖς δούλοις αὐτοῦ παρακληθήσεται εἶδεν γὰρ παραλελυμένους αὐτοὺς καὶ ἐκλελοιπότας ἐν ἐπαγωγῇ καὶ παρειμένους
Interconfessionale
Dt«Certo, il Signore farà giustizia al suo popolo;
avrà pietà della sorte dei suoi servi
quando vedrà che non hanno più forza,
e manca loro ogni appoggio e sostegno.
avrà pietà della sorte dei suoi servi
quando vedrà che non hanno più forza,
e manca loro ogni appoggio e sostegno.
Rimandi
32,36
il Signore farà giustizia Sal 135,14.
Note al Testo
32,36
manca loro ogni appoggio o sostegno: altri: non è rimasto né schiavo né libero.
AT greco
32,38ὧν τὸ στέαρ τῶν θυσιῶν αὐτῶν ἠσθίετε καὶ ἐπίνετε τὸν οἶνον τῶν σπονδῶν αὐτῶν ἀναστήτωσαν καὶ βοηθησάτωσαν ὑμῖν καὶ γενηθήτωσαν ὑμῖν σκεπασταί
Interconfessionale
DtEssi mangiavano il grasso dei vostri sacrifici
e bevevano il vino delle vostre offerte:
vengano ora ad aiutarvi;
vi diano la loro protezione!
e bevevano il vino delle vostre offerte:
vengano ora ad aiutarvi;
vi diano la loro protezione!
Rimandi
32,38
gli dei che mangiano e bevono Sal 50,12-13; Suppl.Dn 14,1-22.
Note al Testo
32,38
il grasso dei vostri sacrifici: le parti grasse degli animali erano considerate le porzioni migliori e venivano offerte a Dio (vedi Levitico 3,3 e nota).
AT greco
32,39ἴδετε ἴδετε ὅτι ἐγώ εἰμι καὶ οὐκ ἔστιν θεὸς πλὴν ἐμοῦ ἐγὼ ἀποκτενῶ καὶ ζῆν ποιήσω πατάξω κἀγὼ ἰάσομαι καὶ οὐκ ἔστιν ὃς ἐξελεῖται ἐκ τῶν χειρῶν μου
AT greco
32,41ὅτι παροξυνῶ ὡς ἀστραπὴν τὴν μάχαιράν μου καὶ ἀνθέξεται κρίματος ἡ χείρ μου καὶ ἀνταποδώσω δίκην τοῖς ἐχθροῖς καὶ τοῖς μισοῦσίν με ἀνταποδώσω
AT greco
32,42μεθύσω τὰ βέλη μου ἀφ’ αἵματος καὶ ἡ μάχαιρά μου καταφάγεται κρέα ἀφ’ αἵματος τραυματιῶν καὶ αἰχμαλωσίας ἀπὸ κεφαλῆς ἀρχόντων ἐχθρῶν
AT greco
32,43εὐφράνθητε οὐρανοί ἅμα αὐτῷ καὶ προσκυνησάτωσαν αὐτῷ πάντες υἱοὶ θεοῦ εὐφράνθητε ἔθνη μετὰ τοῦ λαοῦ αὐτοῦ καὶ ἐνισχυσάτωσαν αὐτῷ πάντες ἄγγελοι θεοῦ ὅτι τὸ αἷμα τῶν υἱῶν αὐτοῦ ἐκδικᾶται καὶ ἐκδικήσει καὶ ἀνταποδώσει δίκην τοῖς ἐχθροῖς καὶ τοῖς μισοῦσιν ἀνταποδώσει καὶ ἐκκαθαριεῖ κύριος τὴν γῆν τοῦ λαοῦ αὐτοῦ
Interconfessionale
Dt«Tutte le nazioni facciano festa
con il popolo del Signore!
Il Signore vendicherà la morte dei suoi servitori;
castigherà i suoi avversari
e toglierà la maledizione dalla terra del suo popolo».
con il popolo del Signore!
Il Signore vendicherà la morte dei suoi servitori;
castigherà i suoi avversari
e toglierà la maledizione dalla terra del suo popolo».
Rimandi
32,43
il Signore vendica i suoi servitori Ap 6,10; 19,2. — toglierà la maledizione dal suo popolo 21,8.
Note al Testo
32,43
La traduzione greca (e, in parte, un manoscritto ebraico trovato a Qumran) ha questo versetto in una forma più lunga: Cieli, rallegratevi con il Signore, e tutti gli esseri divini lo adorino. Nazioni, fate festa con il suo popolo, tutti gli angeli di Dio siano forti per lui, poiché il sangue dei suoi figli è vendicato: il Signore farà vendetta e renderà giustizia contro i suoi nemici, ripagherà quelli che lo odiano e toglierà la maledizione dalla terra del suo popolo (vedi Romani 15,10; Ebrei 1,6).
AT greco
32,44καὶ ἔγραψεν Μωυσῆς τὴν ᾠδὴν ταύτην ἐν ἐκείνῃ τῇ ἡμέρᾳ καὶ ἐδίδαξεν αὐτὴν τοὺς υἱοὺς Ισραηλ καὶ εἰσῆλθεν Μωυσῆς καὶ ἐλάλησεν πάντας τοὺς λόγους τοῦ νόμου τούτου εἰς τὰ ὦτα τοῦ λαοῦ αὐτὸς καὶ Ἰησοῦς ὁ τοῦ Ναυη
Interconfessionale
DtMosè, insieme a Giosuè figlio di Nun, si presentò al popolo e proclamò ad alta voce tutte le parole di questo canto.
AT greco
32,46καὶ εἶπεν πρὸς αὐτούς προσέχετε τῇ καρδίᾳ ἐπὶ πάντας τοὺς λόγους τούτους οὓς ἐγὼ διαμαρτύρομαι ὑμῖν σήμερον ἃ ἐντελεῖσθε τοῖς υἱοῖς ὑμῶν φυλάσσειν καὶ ποιεῖν πάντας τοὺς λόγους τοῦ νόμου τούτου
Interconfessionale
Dtdisse loro: «Fate bene attenzione a tutti questi insegnamenti: oggi, infatti, li proclamo davanti a voi, e voi li trasmetterete ai vostri figli, perché custodiscano e mettano in pratica tutti gli ordini contenuti in questa legge.
AT greco
32,47ὅτι οὐχὶ λόγος κενὸς οὗτος ὑμῖν ὅτι αὕτη ἡ ζωὴ ὑμῶν καὶ ἕνεκεν τοῦ λόγου τούτου μακροημερεύσετε ἐπὶ τῆς γῆς εἰς ἣν ὑμεῖς διαβαίνετε τὸν Ιορδάνην ἐκεῖ κληρονομῆσαι αὐτήν
AT greco
32,49ἀνάβηθι εἰς τὸ ὄρος τὸ Αβαριν τοῦτο ὄρος Ναβαυ ὅ ἐστιν ἐν γῇ Μωαβ κατὰ πρόσωπον Ιεριχω καὶ ἰδὲ τὴν γῆν Χανααν ἣν ἐγὼ δίδωμι τοῖς υἱοῖς Ισραηλ εἰς κατάσχεσιν
Interconfessionale
Dt32,49«Va’ su queste montagne degli Abarìm, sulla cima del monte Nebo, nella regione di Moab, di fronte a Gerico. Di là guarda la terra di Canaan, che io sto per dare in proprietà agli Israeliti.
AT greco
32,50καὶ τελεύτα ἐν τῷ ὄρει εἰς ὃ ἀναβαίνεις ἐκεῖ καὶ προστέθητι πρὸς τὸν λαόν σου ὃν τρόπον ἀπέθανεν Ααρων ὁ ἀδελφός σου ἐν Ωρ τῷ ὄρει καὶ προσετέθη πρὸς τὸν λαὸν αὐτοῦ
Interconfessionale
DtMorirai sul monte su cui sarai salito e raggiungerai i tuoi antenati nello stesso modo in cui tuo fratello Aronne è morto sul monte Or.
Rimandi
32,50-52
collera contro Mosè 1,37+.
32,50
morte di Aronne Nm 20,24-28. — raggiungere gli antenati Gn 25,8.17; 35,29; 49,33; cfr. Nm 20,24.
AT greco
32,51διότι ἠπειθήσατε τῷ ῥήματί μου ἐν τοῖς υἱοῖς Ισραηλ ἐπὶ τοῦ ὕδατος ἀντιλογίας Καδης ἐν τῇ ἐρήμῳ Σιν διότι οὐχ ἡγιάσατέ με ἐν τοῖς υἱοῖς Ισραηλ
Interconfessionale
DtVoi due, infatti, avete peccato contro di me alla presenza degli Israeliti, quando eravate alla sorgente di Merìba, a Kades, nel deserto di Sin. Allora voi non avete riconosciuto la mia santità di fronte agli Israeliti.
Interconfessionale
DtPer questo vedrai da lontano la terra che sto per dare agli Israeliti, ma tu non potrai entrarvi!».
Rimandi
32,52
Mosè non entrerà nella terra promessa 3,27.
Note al Testo
32,52
terra che sto per dare: si ripete qui per l’ultima volta in Deuteronomio questa espressione che indica vicino il dono della terra (vedi nota a 1,25). Sarà ripresa in Giosuè 1,2.11.15.