Giobbe
AT greco Torna al libro
Interconfessionale Vai al libro
AT greco
3,9
σκοτωθείη τὰ ἄστρα τῆς νυκτὸς ἐκείνης ὑπομείναι καὶ εἰς φωτισμὸν μὴ ἔλθοι καὶ μὴ ἴδοι ἑωσφόρον ἀνατέλλοντα
Interconfessionale
Perché tanto lavorare e tribolare?
Interconfessionale
Dio ha dato un senso a tutto, ha messo ogni cosa al suo posto. Negli uomini Dio ha messo il desiderio di conoscere il mistero del mondo. Ma non son capaci di capire tutto quel che Dio ha fatto, dalla prima all’ultima cosa.
3,11 gli uomini non son capaci di capire Qo 6,12; 7,14; 8,17; 11,5; Sir 18,6. — tutto quel che Dio ha fatto Sal 139,14-17; Prv 30,18.19; Sir 11,4; 39,16; Rm 11,33. 3,11 conoscere il mistero del mondo: l’ebraico può essere tradotto in diversi modi; molti intendono l’espressione come un desiderio o un anelito a qualcosa di infinito, per esempio l’eternità.
Interconfessionale
Mi sono convinto che la cosa migliore per l’uomo è stare sereno e godersi la vita.
Interconfessionale
Allora mi son detto: un giorno Dio giudicherà sia i giusti sia i cattivi. Infatti ogni cosa ed ogni azione avviene quando è il suo momento.
Interconfessionale
Gli uomini e le bestie hanno lo stesso destino: tutti devono morire. Tutti hanno lo stesso spirito vitale ma l’uomo non è superiore agli animali. Tutto è come un soffio.
Interconfessionale
Tutti vanno allo stesso luogo. Tutti vengono dalla polvere e tutti alla polvere ritorneranno.
Interconfessionale
Ho concluso che la cosa migliore per noi è goderci i frutti del nostro lavoro. Questo è il nostro destino. Noi non possiamo sapere quel che accadrà in futuro.