Sapienza
AT greco Torna al libro
CEI 1974
AT greco
14
14,1πλοῦν τις πάλιν στελλόμενος καὶ ἄγρια μέλλων διοδεύειν κύματα τοῦ φέροντος αὐτὸν πλοίου σαθρότερον ξύλον ἐπιβοᾶται
CEI 1974
Sap Anche chi si dispone a navigare e a solcare onde selvagge
implora un legno più fragile della barca che lo porta.
implora un legno più fragile della barca che lo porta.
CEI 1974
Sap14,2 Questa, infatti, fu inventata dal desiderio di guadagni
e fu costruita da una saggezza artigiana;
e fu costruita da una saggezza artigiana;
AT greco
14,3ἡ δὲ σή πάτερ διακυβερνᾷ πρόνοια ὅτι ἔδωκας καὶ ἐν θαλάσσῃ ὁδὸν καὶ ἐν κύμασι τρίβον ἀσφαλῆ
CEI 1974
Sap14,3 ma la tua provvidenza, o Padre, la guida
perché tu hai predisposto una strada anche nel mare,
un sentiero sicuro anche fra le onde,
perché tu hai predisposto una strada anche nel mare,
un sentiero sicuro anche fra le onde,
CEI 1974
Sap14,4 mostrando che puoi salvare da tutto,
sì che uno possa imbarcarsi anche senza esperienza.
sì che uno possa imbarcarsi anche senza esperienza.
AT greco
14,5θέλεις δὲ μὴ ἀργὰ εἶναι τὰ τῆς σοφίας σου ἔργα διὰ τοῦτο καὶ ἐλαχίστῳ ξύλῳ πιστεύουσιν ἄνθρωποι ψυχὰς καὶ διελθόντες κλύδωνα σχεδίᾳ διεσώθησαν
CEI 1974
Sap14,5 Tu non vuoi che le opere della tua sapienza siano inutili;
per questo gli uomini affidano le loro vite
anche a un minuscolo legno
e, attraversando i flutti con una zattera, scampano.
per questo gli uomini affidano le loro vite
anche a un minuscolo legno
e, attraversando i flutti con una zattera, scampano.
AT greco
14,6καὶ ἀρχῆς γὰρ ἀπολλυμένων ὑπερηφάνων γιγάντων ἡ ἐλπὶς τοῦ κόσμου ἐπὶ σχεδίας καταφυγοῦσα ἀπέλιπεν αἰῶνι σπέρμα γενέσεως τῇ σῇ κυβερνηθεῖσα χειρί
CEI 1974
Sap Anche in principio, mentre perivano giganti superbi,
la speranza del mondo, rifugiatasi in una barca,
lasciò al mondo la semenza di nuove generazioni,
grazie alla tua mano che la guidava.
la speranza del mondo, rifugiatasi in una barca,
lasciò al mondo la semenza di nuove generazioni,
grazie alla tua mano che la guidava.
AT greco
14,8τὸ χειροποίητον δέ ἐπικατάρατον αὐτὸ καὶ ὁ ποιήσας αὐτό ὅτι ὁ μὲν ἠργάζετο τὸ δὲ φθαρτὸν θεὸς ὠνομάσθη
CEI 1974
Sap14,8 ma maledetto l`idolo opera di mani e chi lo ha fatto;
questi perché lo ha lavorato,
quello perché, corruttibile, è detto dio.
questi perché lo ha lavorato,
quello perché, corruttibile, è detto dio.
AT greco
14,11διὰ τοῦτο καὶ ἐν εἰδώλοις ἐθνῶν ἐπισκοπὴ ἔσται ὅτι ἐν κτίσματι θεοῦ εἰς βδέλυγμα ἐγενήθησαν καὶ εἰς σκάνδαλα ψυχαῖς ἀνθρώπων καὶ εἰς παγίδα ποσὶν ἀφρόνων
CEI 1974
Sap14,11 Perciò ci sarà un castigo anche per gli idoli dei pagani,
perché fra le creature di Dio son divenuti un abominio,
e scandalo per le anime degli uomini,
laccio per i piedi degli stolti.
Origine dell` idolatria
perché fra le creature di Dio son divenuti un abominio,
e scandalo per le anime degli uomini,
laccio per i piedi degli stolti.
Origine dell` idolatria
AT greco
14,14κενοδοξίᾳ γὰρ ἀνθρώπων εἰσῆλθεν εἰς τὸν κόσμον καὶ διὰ τοῦτο σύντομον αὐτῶν τὸ τέλος ἐπενοήθη
CEI 1974
Sap14,14 Entrarono nel mondo per la vanità dell`uomo,
per questo è stata decretata per loro una rapida fine.
per questo è stata decretata per loro una rapida fine.
AT greco
14,15ἀώρῳ γὰρ πένθει τρυχόμενος πατὴρ τοῦ ταχέως ἀφαιρεθέντος τέκνου εἰκόνα ποιήσας τόν ποτε νεκρὸν ἄνθρωπον νῦν ὡς θεὸν ἐτίμησεν καὶ παρέδωκεν τοῖς ὑποχειρίοις μυστήρια καὶ τελετάς
CEI 1974
Sap Un padre, consumato da un lutto prematuro,
ordinò un`immagine di quel suo figlio così presto rapito,
e onorò come un dio chi poco prima era solo un defunto
ordinò ai suoi dipendenti riti misterici e di iniziazione.
ordinò un`immagine di quel suo figlio così presto rapito,
e onorò come un dio chi poco prima era solo un defunto
ordinò ai suoi dipendenti riti misterici e di iniziazione.
AT greco
14,17καὶ τυράννων ἐπιταγαῖς ἐθρησκεύετο τὰ γλυπτά οὓς ἐν ὄψει μὴ δυνάμενοι τιμᾶν ἄνθρωποι διὰ τὸ μακρὰν οἰκεῖν τὴν πόρρωθεν ὄψιν ἀνατυπωσάμενοι ἐμφανῆ εἰκόνα τοῦ τιμωμένου βασιλέως ἐποίησαν ἵνα ὡς παρόντα τὸν ἀπόντα κολακεύωσιν διὰ τῆς σπουδῆς
CEI 1974
Sap Le statue si adoravano anche per ordine dei sovrani:
i sudditi, non potendo onorarli di persona a distanza,
riprodotte con arte le sembianze lontane,
fecero un`immagine visibile del re venerato,
per adulare con zelo l`assente, quasi fosse presente.
i sudditi, non potendo onorarli di persona a distanza,
riprodotte con arte le sembianze lontane,
fecero un`immagine visibile del re venerato,
per adulare con zelo l`assente, quasi fosse presente.
CEI 1974
Sap14,18 All`estensione del culto anche presso quanti non lo conoscevano,
spinse l`ambizione dell`artista.
spinse l`ambizione dell`artista.
AT greco
14,19ὁ μὲν γὰρ τάχα κρατοῦντι βουλόμενος ἀρέσαι ἐξεβιάσατο τῇ τέχνῃ τὴν ὁμοιότητα ἐπὶ τὸ κάλλιον
CEI 1974
Sap14,19 Questi infatti, desideroso di piacere al potente,
si sforzò con l`arte di renderne più bella l`immagine;
si sforzò con l`arte di renderne più bella l`immagine;
AT greco
14,20τὸ δὲ πλῆθος ἐφελκόμενον διὰ τὸ εὔχαρι τῆς ἐργασίας τὸν πρὸ ὀλίγου τιμηθέντα ἄνθρωπον νῦν σέβασμα ἐλογίσαντο
CEI 1974
Sap14,20 il popolo, attratto dalla leggiadria dell`opera,
considerò oggetto di culto
colui che poco prima onorava come uomo.
considerò oggetto di culto
colui che poco prima onorava come uomo.
AT greco
14,21καὶ τοῦτο ἐγένετο τῷ βίῳ εἰς ἔνεδρον ὅτι ἢ συμφορᾷ ἢ τυραννίδι δουλεύσαντες ἄνθρωποι τὸ ἀκοινώνητον ὄνομα λίθοις καὶ ξύλοις περιέθεσαν
CEI 1974
Sap14,21 Ciò divenne un`insidia ai viventi,
perché gli uomini,
vittime della disgrazia o della tirannide,
imposero a pietre o a legni un nome incomunicabile.
Conseguenze dell` idolatria
perché gli uomini,
vittime della disgrazia o della tirannide,
imposero a pietre o a legni un nome incomunicabile.
Conseguenze dell` idolatria
AT greco
14,22εἶτ’ οὐκ ἤρκεσεν τὸ πλανᾶσθαι περὶ τὴν τοῦ θεοῦ γνῶσιν ἀλλὰ καὶ ἐν μεγάλῳ ζῶντες ἀγνοίας πολέμῳ τὰ τοσαῦτα κακὰ εἰρήνην προσαγορεύουσιν
CEI 1974
Sap14,22 Poi non bastò loro sbagliare circa la conoscenza di Dio;
essi, pur vivendo in una grande guerra d`ignoranza,
danno a sì grandi mali il nome di pace.
essi, pur vivendo in una grande guerra d`ignoranza,
danno a sì grandi mali il nome di pace.
CEI 1974
Sap14,23 Celebrando iniziazioni infanticide o misteri segreti,
o banchetti orgiastici di strani riti
o banchetti orgiastici di strani riti
AT greco
14,24οὔτε βίους οὔτε γάμους καθαροὺς ἔτι φυλάσσουσιν ἕτερος δ’ ἕτερον ἢ λοχῶν ἀναιρεῖ ἢ νοθεύων ὀδυνᾷ
CEI 1974
Sap14,24 non conservano più pure né vita né nozze
e uno uccide l`altro a tradimento
o l`affligge con l`adulterio.
e uno uccide l`altro a tradimento
o l`affligge con l`adulterio.
CEI 1974
Sap14,25 Tutto è una grande confusione:
sangue e omicidio, furto e inganno,
corruzione, slealtà, tumulto, spergiuro;
sangue e omicidio, furto e inganno,
corruzione, slealtà, tumulto, spergiuro;
AT greco
14,26θόρυβος ἀγαθῶν χάριτος ἀμνηστία ψυχῶν μιασμός γενέσεως ἐναλλαγή γάμων ἀταξία μοιχεία καὶ ἀσέλγεια
CEI 1974
Sap14,26 confusione dei buoni, ingratitudine per i favori,
corruzione di anime, perversione sessuale,
disordini matrimoniali, adulterio e dissolutezza.
corruzione di anime, perversione sessuale,
disordini matrimoniali, adulterio e dissolutezza.
AT greco
14,28ἢ γὰρ εὐφραινόμενοι μεμήνασιν ἢ προφητεύουσιν ψευδῆ ἢ ζῶσιν ἀδίκως ἢ ἐπιορκοῦσιν ταχέως
CEI 1974
Sap14,28 Gli idolatri infatti o delirano nelle orge o sentenziano oracoli falsi
o vivono da iniqui o spergiurano con facilità.
o vivono da iniqui o spergiurano con facilità.
CEI 1974
Sap14,29 Ponendo fiducia in idoli inanimati
non si aspettano un castigo per avere giurato il falso.
non si aspettano un castigo per avere giurato il falso.
AT greco
14,30ἀμφότερα δὲ αὐτοὺς μετελεύσεται τὰ δίκαια ὅτι κακῶς ἐφρόνησαν περὶ θεοῦ προσέχοντες εἰδώλοις καὶ ἀδίκως ὤμοσαν ἐν δόλῳ καταφρονήσαντες ὁσιότητος
CEI 1974
Sap14,30 Ma, per l`uno e per l`altro motivo, li raggiungerà la giustizia,
perché concepirono un`idea falsa di Dio, rivolgendosi agli idoli,
e perché spergiurarono con frode, disprezzando la santità.
perché concepirono un`idea falsa di Dio, rivolgendosi agli idoli,
e perché spergiurarono con frode, disprezzando la santità.
AT greco
14,31οὐ γὰρ ἡ τῶν ὀμνυμένων δύναμις ἀλλ’ ἡ τῶν ἁμαρτανόντων δίκη ἐπεξέρχεται ἀεὶ τὴν τῶν ἀδίκων παράβασιν
CEI 1974
Sap14,31 Infatti non la potenza di coloro per i quali si giura,
ma il castigo dovuto ai peccatori
persegue sempre la trasgressione degli ingiusti.
ma il castigo dovuto ai peccatori
persegue sempre la trasgressione degli ingiusti.