Zaccaria
AT greco Torna al libro
CEI 2008
AT greco
1
1,1ἐν τῷ ὀγδόῳ μηνὶ ἔτους δευτέρου ἐπὶ Δαρείου ἐγένετο λόγος κυρίου πρὸς Ζαχαριαν τὸν τοῦ Βαραχιου υἱὸν Αδδω τὸν προφήτην λέγων
AT greco
1,3καὶ ἐρεῖς πρὸς αὐτούς τάδε λέγει κύριος παντοκράτωρ ἐπιστρέψατε πρός με καὶ ἐπιστραφήσομαι πρὸς ὑμᾶς λέγει κύριος
CEI 2008
ZcTu dunque riferirai loro: Così dice il Signore degli eserciti: Tornate a me - oracolo del Signore degli eserciti - e io tornerò a voi, dice il Signore degli eserciti.
AT greco
1,4καὶ μὴ γίνεσθε καθὼς οἱ πατέρες ὑμῶν οἷς ἐνεκάλεσαν αὐτοῖς οἱ προφῆται οἱ ἔμπροσθεν λέγοντες τάδε λέγει κύριος παντοκράτωρ ἀποστρέψατε ἀπὸ τῶν ὁδῶν ὑμῶν τῶν πονηρῶν καὶ ἀπὸ τῶν ἐπιτηδευμάτων ὑμῶν τῶν πονηρῶν καὶ οὐ προσέσχον τοῦ εἰσακοῦσαί μου λέγει κύριος
CEI 2008
Zc1,4Non siate come i vostri padri, ai quali i profeti di un tempo andavano gridando: "Dice il Signore degli eserciti: Tornate indietro dal vostro cammino perverso e dalle vostre opere malvagie". Ma essi non vollero ascoltare e non mi prestarono attenzione, oracolo del Signore.
AT greco
1,6πλὴν τοὺς λόγους μου καὶ τὰ νόμιμά μου δέχεσθε ὅσα ἐγὼ ἐντέλλομαι ἐν πνεύματί μου τοῖς δούλοις μου τοῖς προφήταις οἳ κατελάβοσαν τοὺς πατέρας ὑμῶν καὶ ἀπεκρίθησαν καὶ εἶπαν καθὼς παρατέτακται κύριος παντοκράτωρ τοῦ ποιῆσαι κατὰ τὰς ὁδοὺς ὑμῶν καὶ κατὰ τὰ ἐπιτηδεύματα ὑμῶν οὕτως ἐποίησεν ὑμῖν
CEI 2008
Zc1,6Le parole e le leggi che io avevo comunicato ai miei servi, i profeti, non si sono forse adempiute per i padri vostri? Essi sono tornati e hanno detto: "Quanto il Signore degli eserciti ci aveva minacciato a causa dei nostri traviamenti e delle nostre colpe, l'ha eseguito sopra di noi"".
AT greco
1,7τῇ τετράδι καὶ εἰκάδι τῷ ἑνδεκάτῳ μηνί οὗτός ἐστιν ὁ μὴν Σαβατ ἐν τῷ δευτέρῳ ἔτει ἐπὶ Δαρείου ἐγένετο λόγος κυρίου πρὸς Ζαχαριαν τὸν τοῦ Βαραχιου υἱὸν Αδδω τὸν προφήτην λέγων
CEI 2008
ZcIl ventiquattro dell'undicesimo mese, cioè il mese di Sebat, l'anno secondo di Dario, questa parola del Signore fu rivolta al profeta Zaccaria, figlio di Berechia, figlio di Iddo.
1,7
VISIONI E ORACOLI (1,7-6,15)
-6,15 Le visioni di Zaccaria contengono un messaggio di speranza e possono essere considerate in coppie affini. La prima e l’ottava visione mostrano il dominio universale di Dio su tutta la terra; la seconda e la terza annunciano la ricostruzione di Gerusalemme e del tempio; la quarta e la quinta prefigurano un futuro messianico, in cui, assieme al discendente di Davide, avrà un ruolo importante anche il sommo sacerdote; la sesta e la settima proclamano la punizione degli empi e l’eliminazione del peccato dal paese. L’oracolo conclusivo della sezione ha un tono messianico e propone ancora due figure, quella regale e quella sacerdotale. I cristiani leggono queste pagine alla luce della persona di Gesù, sacerdote e re (vedi Sal 110).
Prima visione: i cavalieri
La prima visione è sostanzialmente un annuncio di salvezza. C’è un periodo di pace (forse ci si riferisce al regno di Dario I, che ristabilì una situazione tranquilla nell’impero persiano dopo le rivolte scoppiate alla morte di Ciro) e anche per Israele si avvicina il momento della restaurazione. L’immagine dei cavalieri si ritrova in Ap 6,1-10.
1,7 Il ventiquattro dell’undicesimo mese: febbraio del 519.
-6,15 Le visioni di Zaccaria contengono un messaggio di speranza e possono essere considerate in coppie affini. La prima e l’ottava visione mostrano il dominio universale di Dio su tutta la terra; la seconda e la terza annunciano la ricostruzione di Gerusalemme e del tempio; la quarta e la quinta prefigurano un futuro messianico, in cui, assieme al discendente di Davide, avrà un ruolo importante anche il sommo sacerdote; la sesta e la settima proclamano la punizione degli empi e l’eliminazione del peccato dal paese. L’oracolo conclusivo della sezione ha un tono messianico e propone ancora due figure, quella regale e quella sacerdotale. I cristiani leggono queste pagine alla luce della persona di Gesù, sacerdote e re (vedi Sal 110).
Prima visione: i cavalieri
La prima visione è sostanzialmente un annuncio di salvezza. C’è un periodo di pace (forse ci si riferisce al regno di Dario I, che ristabilì una situazione tranquilla nell’impero persiano dopo le rivolte scoppiate alla morte di Ciro) e anche per Israele si avvicina il momento della restaurazione. L’immagine dei cavalieri si ritrova in Ap 6,1-10.
1,7 Il ventiquattro dell’undicesimo mese: febbraio del 519.
AT greco
1,8ἑώρακα τὴν νύκτα καὶ ἰδοὺ ἀνὴρ ἐπιβεβηκὼς ἐπὶ ἵππον πυρρόν καὶ οὗτος εἱστήκει ἀνὰ μέσον τῶν δύο ὀρέων τῶν κατασκίων καὶ ὀπίσω αὐτοῦ ἵπποι πυρροὶ καὶ ψαροὶ καὶ ποικίλοι καὶ λευκοί
CEI 2008
ZcIo ebbi una visione di notte. Un uomo, in groppa a un cavallo rosso, stava fra i mirti in una valle profonda; dietro a lui stavano altri cavalli rossi, sauri e bianchi.
AT greco
1,9καὶ εἶπα τί οὗτοι κύριε καὶ εἶπεν πρός με ὁ ἄγγελος ὁ λαλῶν ἐν ἐμοί ἐγὼ δείξω σοι τί ἐστιν ταῦτα
CEI 2008
Zc1,9Io domandai: "Mio signore, che cosa significano queste cose?". L'angelo che parlava con me mi rispose: "Io ti indicherò ciò che esse significano".
AT greco
1,10καὶ ἀπεκρίθη ὁ ἀνὴρ ὁ ἐφεστηκὼς ἀνὰ μέσον τῶν ὀρέων καὶ εἶπεν πρός με οὗτοί εἰσιν οὓς ἐξαπέσταλκεν κύριος τοῦ περιοδεῦσαι τὴν γῆν
CEI 2008
Zc1,10Allora l'uomo che stava fra i mirti prese a dire: "Questi sono coloro che il Signore ha inviato a percorrere la terra".
AT greco
1,11καὶ ἀπεκρίθησαν τῷ ἀγγέλῳ κυρίου τῷ ἐφεστῶτι ἀνὰ μέσον τῶν ὀρέων καὶ εἶπον περιωδεύκαμεν πᾶσαν τὴν γῆν καὶ ἰδοὺ πᾶσα ἡ γῆ κατοικεῖται καὶ ἡσυχάζει
CEI 2008
Zc1,11Si rivolsero infatti all'angelo del Signore che stava fra i mirti e gli dissero: "Abbiamo percorso la terra: è tutta tranquilla".
AT greco
1,12καὶ ἀπεκρίθη ὁ ἄγγελος κυρίου καὶ εἶπεν κύριε παντοκράτωρ ἕως τίνος οὐ μὴ ἐλεήσῃς τὴν Ιερουσαλημ καὶ τὰς πόλεις Ιουδα ἃς ὑπερεῖδες τοῦτο ἑβδομηκοστὸν ἔτος
CEI 2008
ZcAllora l'angelo del Signore disse: "Signore degli eserciti, fino a quando rifiuterai di avere pietà di Gerusalemme e delle città di Giuda, contro le quali sei sdegnato? Sono ormai settant'anni!".
1,12
La cifra di settant’anni è simbolica; indica il tempo della prova, come in Ger 25,11-12; 29,10.
AT greco
1,13καὶ ἀπεκρίθη κύριος παντοκράτωρ τῷ ἀγγέλῳ τῷ λαλοῦντι ἐν ἐμοὶ ῥήματα καλὰ καὶ λόγους παρακλητικούς
AT greco
1,14καὶ εἶπεν πρός με ὁ ἄγγελος ὁ λαλῶν ἐν ἐμοί ἀνάκραγε λέγων τάδε λέγει κύριος παντοκράτωρ ἐζήλωκα τὴν Ιερουσαλημ καὶ τὴν Σιων ζῆλον μέγαν
CEI 2008
Zc1,14Poi l'angelo che parlava con me mi disse: "Fa' sapere questo: Così dice il Signore degli eserciti: Io sono molto geloso di Gerusalemme e di Sion,
AT greco
1,15καὶ ὀργὴν μεγάλην ἐγὼ ὀργίζομαι ἐπὶ τὰ ἔθνη τὰ συνεπιτιθέμενα ἀνθ’ ὧν ἐγὼ μὲν ὠργίσθην ὀλίγα αὐτοὶ δὲ συνεπέθεντο εἰς κακά
CEI 2008
Zc1,15ma ardo di sdegno contro le nazioni superbe, poiché, mentre io ero poco sdegnato, esse cooperarono al disastro.
AT greco
1,16διὰ τοῦτο τάδε λέγει κύριος ἐπιστρέψω ἐπὶ Ιερουσαλημ ἐν οἰκτιρμῷ καὶ ὁ οἶκός μου ἀνοικοδομηθήσεται ἐν αὐτῇ λέγει κύριος παντοκράτωρ καὶ μέτρον ἐκταθήσεται ἐπὶ Ιερουσαλημ ἔτι
CEI 2008
Zc1,16Perciò dice il Signore: Io di nuovo mi volgo con compassione a Gerusalemme: la mia casa vi sarà riedificata - oracolo del Signore degli eserciti - e la corda del muratore sarà tesa di nuovo sopra Gerusalemme.
AT greco
1,17καὶ εἶπεν πρός με ὁ ἄγγελος ὁ λαλῶν ἐν ἐμοί ἀνάκραγε λέγων τάδε λέγει κύριος παντοκράτωρ ἔτι διαχυθήσονται πόλεις ἐν ἀγαθοῖς καὶ ἐλεήσει κύριος ἔτι τὴν Σιων καὶ αἱρετιεῖ ἔτι τὴν Ιερουσαλημ
CEI 2008
Zc1,17Fa' sapere anche questo: Così dice il Signore degli eserciti: Le mie città avranno sovrabbondanza di beni, il Signore consolerà ancora Sion ed eleggerà di nuovo Gerusalemme".