Dimensioni del testo

Carattere

Tema

Evidenzia versetti con note

Stai leggendo

INTERCONFESSIONALE

Interconfessionale

BibbiaEDU-logo

Interconfessionale - Antico Testamento - Scritti - 1 Cronache - 9

Primo libro delle Cronache 9

Interconfessionale Torna al libro

CEI 2008

Interconfessionale Tutto il popolo d’Israele è così suddiviso famiglia per famiglia. La registrazione si conserva nel ‘Libro dei Re d’Israele’.
Gli abitanti di Gerusalemme tornati dall’esilio
(vedi Neemia 11,3-19)

Gli abitanti del regno di Giuda furono portati in esilio a Babilonia a causa della loro infedeltà verso Dio.
Note al Testo
9,1 Libro dei re d’Israele: altri: Libro dei re d’Israele e di Giuda.
CEI 2008 1Cr Tutti gli Israeliti furono registrati per genealogie e iscritti nel libro dei re d'Israele e di Giuda; per le loro colpe furono deportati a Babilonia.
9,1-34 Abitanti di Gerusalemme
Interconfessionale Il primo gruppo che rimpatriò e riprese possesso dei suoi beni comprendeva gente del popolo, sacerdoti, leviti e addetti al tempio.
Rimandi
9,2-17 Ne 11,3-19.
CEI 2008 1Cr9,2I primi abitanti che si erano ristabiliti nelle loro proprietà, nelle loro città, erano Israeliti, sacerdoti, leviti e oblati.
Interconfessionale 9,3Vennero a stabilirsi a Gerusalemme Israeliti appartenenti alle tribù di Giuda, di Beniamino, di Èfraim e di Manasse.
CEI 2008 1Cr9,3A Gerusalemme abitavano figli di Giuda, di Beniamino, di Èfraim e di Manasse.
Interconfessionale 9,4Alla tribù di Giuda apparteneva Utài, del gruppo di Peres. Egli era discendente di Ammiùd, di Omri, di Imrì e di Banì.
CEI 2008 1Cr9,4Utài, figlio di Ammiùd, figlio di Omri, figlio di Imrì, figlio di Banì dei figli di Peres, figlio di Giuda.
Interconfessionale 9,5Al gruppo dei Siloniti apparteneva Asaià, il primogenito, con i suoi figli;
CEI 2008 1Cr9,5Tra i Siloniti: Asaià il primogenito e i suoi figli.
Interconfessionale 9,6a quello di Zerach, Ieuèl. I rimpatriati della tribù di Giuda furono seicentonovanta.
CEI 2008 1Cr9,6Tra i figli di Zerach: Ieuèl. Con i loro fratelli erano seicentonovanta in tutto.
Interconfessionale 9,7Della tribù di Beniamino rimpatriarono: Sallu, figlio di Mesullàm, nipote di Odavia e pronipote di Assenuà;
CEI 2008 1Cr9,7Tra i figli di Beniamino: Sallu, figlio di Mesullàm, figlio di Odavia, figlio di Assenuà,
Interconfessionale 9,8Ibnia figlio di Ierocàm; Ela figlio di Uzzì, nipote di Micrì e Mesullàm figlio di Sefatia, nipote di Reuèl e pronipote di Ibnia.
CEI 2008 1Cr9,8Ibnia, figlio di Ierocàm, Ela, figlio di Uzzì, figlio di Micrì, e Mesullàm, figlio di Sefatia, figlio di Reuèl, figlio di Ibnia.
Interconfessionale 9,9Tutti erano capostipiti delle loro famiglie. I rimpatriati della tribù di Beniamino furono novecentocinquantasei.
CEI 2008 1Cr9,9I loro fratelli, secondo le loro genealogie, erano novecentocinquantasei; tutti costoro erano capi di casato.
Interconfessionale 9,10Dei sacerdoti ritornarono: Iedaia, Ioarìb, Iachin
CEI 2008 1Cr9,10Tra i sacerdoti: Iedaià, Ioiarìb, Iachin
Interconfessionale 9,11e Azaria. Quest’ultimo era il sovrintendente del tempio. Discendeva da Chelkia, Mesullàm, Sadoc, Meraiòt, Achitùb.
CEI 2008 1Cr9,11e Azaria, figlio di Chelkia, figlio di Mesullàm, figlio di Sadoc, figlio di Meraiòt, figlio di Achitùb, capo del tempio di Dio,
Interconfessionale 9,12Inoltre vi erano Adaià, discendente di Ierocàm, di Pascur, e di Malchia; Masài discendente di Adièl, di Iaczerà, di Mesullàm, di Mesillemìt, e di Immer,
CEI 2008 1Cr9,12Adaià, figlio di Ierocàm, figlio di Pascur, figlio di Malchia, e Masài, figlio di Adièl, figlio di Iaczerà, figlio di Mesullàm, figlio di Mesillemìt, figlio di Immer.
Interconfessionale 9,13e altri capi di famiglie. Complessivamente ritornarono millesettecentosessanta sacerdoti, tutti uomini di grande prestigio per il servizio del tempio.
CEI 2008 1Cr9,13I loro fratelli, capi dei loro casati, erano millesettecentosessanta, uomini abili in ogni lavoro per il servizio del tempio di Dio.
Interconfessionale 9,14Dei leviti ritornarono: Semaià, del gruppo di Merarì, discendente di Cassub, di Azrikàm, e di Casabia;
CEI 2008 1Cr9,14Dei leviti: Semaià, figlio di Cassub, figlio di Azrikàm, figlio di Casabia dei figli di Merarì,
Interconfessionale 9,15poi Bakbakkàr, Cheres, Galal e Mattania. Quest’ultimo era discendente di Mica, di Zicrì e di Asaf.
CEI 2008 1Cr9,15Bakbakkàr, Cheres, Galal, Mattania, figlio di Mica, figlio di Zikrì, figlio di Asaf,
Interconfessionale 9,16Inoltre: Abdia discendente di Semaià, di Galal e di Iedutùn; infine Berechia figlio di Asa e nipote di Elkana, che abitava nel territorio dei Netofatiti.
CEI 2008 1Cr9,16Abdia, figlio di Semaià, figlio di Galal, figlio di Iedutùn, e Berechia, figlio di Asa, figlio di Elkanà, che abitava nei villaggi dei Netofatiti.
I portinai del tempio

Interconfessionale 9,17Ritornarono a Gerusalemme anche i portinai del tempio: Sallum, Akkub, Talmon, Achimàn e i loro parenti. Sallum era il loro capo.
CEI 2008 1Cr9,17Dei portieri: Sallum, Akkub, Talmon, Achimàn e i loro fratelli. Sallum era il capo
Interconfessionale 9,18Da allora essi sono i custodi della porta orientale del tempio, cioè della porta del re. I loro antenati erano stati custodi dell’accampamento dei leviti.
CEI 2008 1Cr9,18e sta fino ad oggi alla porta del re a oriente. Costoro erano i portieri degli accampamenti dei figli di Levi.
Interconfessionale 9,19Sallum discendente di Cori, di Eliasàf e di Core, insieme con i suoi parenti del gruppo di Core aveva il compito sacro di sorvegliare l’ingresso della tenda, così come i loro antenati avevano avuto l’incarico di far la guardia all’accampamento del Signore.
CEI 2008 1Cr9,19Sallum, figlio di Cori, figlio di Ebiasàf, figlio di Core, e i suoi fratelli, i Coriti, del suo casato, attendevano al servizio liturgico; erano custodi della soglia della tenda e i loro padri custodivano l'ingresso nell'accampamento del Signore.
Interconfessionale Un tempo il loro capo era stato Finees figlio di Eleàzaro, il Signore benedica il suo nome.
Note al Testo
9,20 il Signore…: probabilmente si tratta di una benedizione inserita nel testo.
CEI 2008 1Cr9,20Fineès, figlio di Eleàzaro, era un tempo il loro capo, il Signore sia con lui!
Interconfessionale 9,21Zaccaria, figlio di Meselemia, custodiva l’ingresso della tenda dell’incontro.
CEI 2008 1Cr9,21Zaccaria, figlio di Meselemia, custodiva la porta della tenda del convegno.
Interconfessionale 9,22In totale i portinai del tempio erano duecentododici. Essi erano registrati nelle liste dei loro villaggi di origine. Gli addetti a questo delicato incarico erano stati scelti da Davide e dal profeta Samuele.
CEI 2008 1Cr9,22Tutti costoro, scelti come custodi della soglia, erano duecentododici; erano iscritti nelle genealogie secondo i loro villaggi. Li avevano stabiliti nell'ufficio per la loro fedeltà Davide e il veggente Samuele.
Interconfessionale 9,23Poi i loro discendenti avevano ereditato l’incarico di custodire le porte del tempio, cioè del luogo della tenda.
CEI 2008 1Cr9,23Essi e i loro figli avevano la responsabilità delle porte nel tempio del Signore, cioè nella casa della tenda.
Interconfessionale 9,24Erano distribuiti sui quattro lati del tempio: a oriente, a occidente, a nord e a sud.
CEI 2008 1Cr9,24C'erano portieri ai quattro lati: oriente, occidente, settentrione e meridione.
Interconfessionale 9,25Altri loro parenti venivano a turno, come aiutanti, dai loro villaggi per un servizio di sette giorni.
CEI 2008 1Cr9,25I loro fratelli, che abitavano nei loro villaggi, di tanto in tanto dovevano andare con loro per sette giorni.
Interconfessionale 9,26I quattro leviti, che erano a capo dei portinai, erano in servizio permanente e custodivano i locali e il tesoro del tempio.
CEI 2008 1Cr9,26Poiché erano sempre in funzione, quei quattro portieri maggiori, che erano leviti, controllavano le stanze e i tesori del tempio di Dio.
Interconfessionale 9,27Dormivano in stanze vicine al tempio per provvedere sia alla sorveglianza sia all’apertura delle porte ogni mattina.
CEI 2008 1Cr9,27Alloggiavano nelle adiacenze del tempio di Dio, perché a loro incombeva la sua custodia e la sua apertura ogni mattina.
Interconfessionale 9,28Alcuni custodi si occupavano di tutti gli oggetti per il culto e ne controllavano il numero prima e dopo l’uso.
CEI 2008 1Cr9,28Di essi alcuni controllavano gli oggetti per il culto, che contavano quando li portavano dentro e quando li riportavano fuori.
Interconfessionale 9,29Altri avevano in custodia i rimanenti arredi e oggetti sacri, la farina, il vino, l’olio, l’incenso e gli altri profumi.
CEI 2008 1Cr9,29Alcuni erano incaricati degli arredi, di tutti gli oggetti del santuario, della farina, del vino, dell'olio, dell'incenso e degli aromi.
Interconfessionale 9,30Però l’incarico di mescolare le essenze per i profumi era riservato ai sacerdoti.
CEI 2008 1Cr9,30Alcuni tra i figli dei sacerdoti preparavano le sostanze aromatiche per i profumi.
Interconfessionale 9,31Il levita Mattatia figlio maggiore di Sallum, del gruppo di Core, aveva l’incarico permanente di presiedere alla cottura del pane per le offerte.
CEI 2008 1Cr9,31Il levita Mattitia, primogenito di Sallum il Corita, per la sua fedeltà era incaricato di ciò che si preparava nei tegami.
Interconfessionale 9,32Invece altri leviti del gruppo di Keat si occupavano dei pani che si ponevano nel tempio, come offerta, ogni sabato.
CEI 2008 1Cr9,32Tra i figli dei Keatiti, alcuni loro fratelli badavano ai pani dell'offerta da disporre ogni sabato.
Interconfessionale 9,33I capi di famiglie levitiche responsabili del canto avevano un loro alloggio ed erano liberi da altri incarichi perché il loro servizio durava giorno e notte.
CEI 2008 1Cr9,33Questi erano i cantori, capi di casato levitici; vivevano liberi da altri compiti nelle stanze del tempio, perché giorno e notte erano in attività.
Interconfessionale 9,34I nomi elencati fin qui sono quelli dei capi delle famiglie dei leviti con le rispettive genealogie. Tutti abitavano a Gerusalemme.
CEI 2008 1Cr9,34Questi erano i capi delle famiglie levitiche, secondo le loro genealogie; essi abitavano a Gerusalemme.
Antenati e discendenti del re Saul
(vedi 8,29-40)

Interconfessionale 9,35Il fondatore della città di Gàbaon si chiamava Ieiel e abitava a Gàbaon con sua moglie Maacà
CEI 2008 1CrA Gàbaon abitavano il padre di Gàbaon, Ieièl, la cui moglie si chiamava Maacà,
9,35-44 Supplementi: discendenti di Saul
Interconfessionale 9,36e i figli: Abdon, il primogenito, Sur, Kis, Baal, Ner, Nadab,
CEI 2008 1Cr9,36suo figlio primogenito Abdon, poi Sur, Kis, Baal, Ner, Nadab,
Interconfessionale 9,37Ghedor, Achio, Zaccaria e Miklòt.
CEI 2008 1Cr9,37Ghedor, Achio, Zaccaria e Miklòt.
Interconfessionale Miklòt fu il padre di Simeàm e, a differenza dei suoi parenti, abitò a Gerusalemme con altra gente della sua tribù.
Note al Testo
9,38 Vedi 8,32 e nota.
CEI 2008 1Cr9,38Miklòt generò Simeàm. Anche costoro, come già i loro fratelli, abitavano a Gerusalemme assieme a loro.
Interconfessionale 9,39Ner fu il padre di Kis e Kis fu il padre di Saul.
Saul ebbe questi figli: Giònata, Malchisùa, Abinadàb e Is-Baal.
CEI 2008 1Cr9,39Ner generò Kis; Kis generò Saul; Saul generò Giònata, Malchisùa, Abinadàb e Is-Baal.
Interconfessionale 9,40Giònata generò Merib-Baal, che fu padre di Mica.
CEI 2008 1Cr9,40Figlio di Giònata fu Merib-Baal; Merib-Baal generò Mica.
Interconfessionale Figli di Mica: Piton, Melec, Tacrea e Acaz.
Note al Testo
9,41 Acaz: così secondo 8,35 e antiche traduzioni.
CEI 2008 1Cr9,41Figli di Mica: Piton, Melec e Tacrea.
Interconfessionale Acaz generò Iarà, il quale fu padre di Alèmet, Azmàvet e Zimrì. Zimrì generò Mosa.
Note al Testo
9,42 Iarà corrisponde a Ioaddà di 8,36.
CEI 2008 1Cr9,42Acaz generò Iara; Iara generò Alèmet, Azmàvet e Zimrì; Zimrì generò Mosa.
Interconfessionale 9,43Discendenti di Mosa: Bineà, Refaià, Elasà, Asel.
CEI 2008 1Cr9,43Mosa generò Bineà, di cui fu figlio Refaià, di cui fu figlio Elasà, di cui fu figlio Asel.
Interconfessionale 9,44Asel ebbe sei figli: Azrikàm, Bocru, Ismaele, Searia, Abdia e Canan.
CEI 2008 1Cr9,44Asel ebbe sei figli, che si chiamavano Azrikàm, Bocru, Ismaele, Searia, Abdia e Canan; questi erano figli di Asel.