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INTERCONFESSIONALE

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Interconfessionale - Antico Testamento - Deuterocanonici - 1 Maccabei - 8

Primo libro dei Maccabei 8

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CEI 2008

Elogio dei Romani

Interconfessionale Intanto a Giuda Maccabeo era giunta la fama dei Romani. Essi erano famosi in tutto il mondo per la loro potenza militare e accoglievano tutti quelli che mostravano simpatia per loro. Chiunque si rivolgeva loro, poteva contare sulla loro amicizia: insomma erano un popolo veramente potente.
Note al Testo
8,1 chiunque si rivolgeva loro: questa espressione potrebbe indicare qui i gruppi ribelli che Roma sosteneva volentieri per indebolire le monarchie ellenistiche.
CEI 2008 1Mac Giuda venne a conoscere la fama dei Romani: che essi erano molto potenti e favorivano tutti quelli che simpatizzavano per loro e accordavano amicizia a quanti si rivolgevano a loro e che erano forti e potenti.
8,1-32 Giuda e la potenza dei Romani
Interconfessionale Giuda Maccabeo venne informato sulle loro guerre e sulle loro imprese valorose. I Romani infatti avevano combattuto contro i Galli e li avevano sottomessi, obbligandoli anche a pagare le tasse.
Note al Testo
8,2 contro i Galli: il testo greco dice: contro i Gàlati, ma si tratta probabilmente dei Galli dell’Italia del nord, che Roma aveva sottomesso agli inizi del II secolo a.C.
CEI 2008 1Mac8,2Gli furono narrate le loro guerre e le loro imprese gloriose compiute tra i Galli e come li avessero vinti e resi tributari;
Interconfessionale Si erano impadroniti anche delle miniere d’argento e d’oro che si trovavano nella regione della Spagna.
Note al Testo
8,3 Spagna: allusione alle campagne di Scipione (218-206 a.C.).
CEI 2008 1Mac8,3quanto avevano compiuto nella Spagna per impadronirsi delle miniere d'oro e d'argento che vi sono,
Interconfessionale 8,4Avevano conquistato, grazie alla loro abilità e tenacia, quella regione, anche se era molto lontana da loro. Ad alcuni re, venuti da lontano per fare la guerra, avevano inflitto dure e schiaccianti sconfitte; altri poi li avevano costretti a pagare ogni anno il tributo.
CEI 2008 1Mac8,4e come avevano sottomesso tutta la regione con la loro saggezza e costanza, benché il paese fosse assai lontano da loro. Avevano vinto i re che erano venuti contro di loro dall'estremità della terra: li avevano sconfitti e avevano inflitto loro gravi colpi, mentre gli altri pagavano loro il tributo ogni anno.
Interconfessionale Infine i Romani avevano vinto in battaglia e sottomesso Filippo e Perseo, re di Macedonia, e tutti quelli che si erano ribellati.
Note al Testo
8,5 Filippo e Perseo: sono Filippo V, re di Macedonia, e suo figlio, che furono sconfitti dai Romani, l’uno nel 197 e l’altro nel 168 a.C. — re di Macedonia: il testo greco ha: re dei Chittìm (vedi nota a 1,1).
CEI 2008 1MacAvevano poi sconfitto in guerra e sottomesso Filippo e Perseo, re dei Chittìm, e quanti si erano sollevati contro di loro.
8,5 Chittìm: sul significato del termine vedi nota a 1,1.
Interconfessionale Antioco il grande, re dell’Asia, scese in guerra contro i Romani con centoventi elefanti e la cavalleria, con carri da guerra e un esercito immenso. Ma i Romani lo sconfissero
Note al Testo
8,6 Antioco il grande, cioè Antioco III, che regnò dal 226 al 187 a.C. — re dell’Asia: vedi nota a 1,8-9. — lo sconfissero: presso la città di Magnesia sul Sipilo nel 189 a.C.
CEI 2008 1MacAntioco, il grande re dell'Asia, era sceso in guerra contro di loro con centoventi elefanti, cavalleria, carri e un esercito immenso, ma era stato sconfitto da loro,
8,6 Asia: il termine viene usato qui per indicare il regno dei Seleucidi; vedi anche 11,13; 12,39; 13,32; 2Mac 3,3.
Interconfessionale e lo presero prigioniero. Poi obbligarono lui e i suoi successori a pagare un ingente tributo. Si fecero consegnare gli ostaggi
Note al Testo
8,7 ingente tributo: secondo le clausole del trattato di Apamea (vedi nota a 2 Maccabei 8,10). — ostaggi: vedi nota a 1,10.
CEI 2008 1Mac8,7lo avevano preso vivo e gli avevano imposto di pagare, lui e i suoi successori, un tributo ingente, di dare ostaggi e cedere
Interconfessionale e cedere le regioni dell’India, della Media e della Lidia. Così gli furono tolte alcune delle regioni migliori e furono date al re Eumene.
Note al Testo
8,8 India, Media: probabilmente l’autore con questi due nomi intende indicare la Ionia e la Misia; queste regioni dell’Asia Minore, vicine alla Lidia, furono date al re Eumene II di Pergamo, città della costa dell’Asia Minore, capitale di un piccolo regno.
CEI 2008 1Mac8,8la regione dell'India, la Media, la Lidia, tra le migliori loro province; ed essi, dopo averle tolte a lui, le avevano consegnate al re Eumene.
Interconfessionale 8,9Anche i Greci decisero di attaccare i Romani e di distruggerli.
CEI 2008 1Mac8,9I Greci avevano deciso di affrontarli e distruggerli,
Interconfessionale I Romani, saputolo, mandarono contro di loro un solo generale. Li attaccarono e ne uccisero molti. Fecero prigionieri le loro donne e i loro figli e li portarono via come schiavi. Saccheggiarono i loro beni, conquistarono il loro paese e distrussero le loro fortezze. In questo modo imposero ai Greci una schiavitù che dura fino a oggi.
Note al Testo
8,10 La Grecia fu ridotta a provincia romana nel 146 a.C. L’autore quindi va oltre il quadro cronologico della storia di Giuda Maccabeo (morto nel 160 a.C.).
CEI 2008 1Mac8,10ma la cosa era stata da loro risaputa, e avevano mandato contro di loro un solo generale, erano venuti a battaglia con loro e molti caddero uccisi; avevano condotto in schiavitù le loro mogli e i loro figli e avevano saccheggiato i loro beni, avevano conquistato il paese, avevano abbattuto le loro fortezze e li avevano resi soggetti fino ad oggi.
Interconfessionale 8,11I Romani distrussero anche altri regni e sottomisero le isole che avevano opposto resistenza. Ma con i loro amici e con quelli che si fidavano di loro, i Romani mantennero la loro amicizia.
CEI 2008 1Mac8,11Avevano distrutto e soggiogato gli altri regni e le isole e quanti per avventura si erano opposti a loro. Con i loro amici invece e con quanti si appoggiavano a loro avevano mantenuto amicizia.
Interconfessionale 8,12Essi avevano sottomesso i re vicini e quelli lontani. Perciò tutti quelli che ne sentivano parlare erano presi dalla paura.
CEI 2008 1Mac8,12Avevano assoggettato i re vicini e quelli lontani, e quanti sentivano il loro nome ne avevano timore.
Interconfessionale 8,13Quelli che essi vogliono aiutare e far regnare, regnano. Sono diventati così potenti da poter deporre dal trono quelli che vogliono.
CEI 2008 1Mac8,13Quelli che essi vogliono aiutare e far regnare, regnano; quelli che essi vogliono, li depongono, tanto si sono levati in alto.
Interconfessionale 8,14Con tutto ciò nessuno dei Romani si è fatto incoronare re, nessuno si è rivestito con la porpora.
CEI 2008 1Mac8,14Con tutti questi successi nessuno di loro si è imposto il diadema né si è rivestito di porpora per fregiarsene.
Interconfessionale 8,15Al contrario hanno eletto un senato dove ogni giorno 320 uomini si consultano sugli affari pubblici perché tutto vada bene.
CEI 2008 1MacEssi hanno costituito un consiglio e ogni giorno trecentoventi consiglieri si consultano continuamente riguardo al popolo, perché sia ben governato.
8,15 Il consiglio di cui si parla è il senato, costituito da circa 300 membri.
Interconfessionale Ogni anno affidano a un sol uomo il potere e l’incarico di governare su tutti i loro domini. Tutti ubbidiscono solo a lui e tra di loro non nascono né invidie né gelosie.
Note al Testo
8,16 un sol uomo: il potere in realtà era nelle mani di due consoli.
CEI 2008 1MacAffidano il comando e il governo di tutti i loro domìni a uno di loro per un anno e tutti obbediscono a quello solo e non c'è in loro invidia né gelosia.
8,16 a uno di loro: in realtà i Romani affidavano il potere ogni anno a due uomini: i consoli. Solo in casi eccezionali, quali la guerra, i poteri venivano affidati temporaneamente a un solo uomo: il dittatore.
Gli Ebrei si alleano con i Romani

Interconfessionale Allora Giuda Maccabeo scelse Eupòlemo, figlio di Giovanni della famiglia di Acco, e Giasone, figlio di Eleàzaro, e li mandò a Roma per stringere amicizia e alleanza con i Romani.
Rimandi
8,17 Eupòlemo 2 Mac 4,11.
Note al Testo
8,17 Eupòlemo: non è sicuro che si tratti dello storico ebreo citato anche da Flavio Giuseppe (vedi anche 2 Maccabei 4,11). — La famiglia sacerdotale di Acco è conosciuta da 1 Cronache 24,10. — Eleàzaro: il nome è abbastanza comune, per cui è difficile dire se sia lo stesso personaggio di cui si parla in 2 Maccabei 6,18.
CEI 2008 1Mac8,17Giuda pertanto scelse Eupòlemo, figlio di Giovanni, figlio di Acco, e Giasone, figlio di Eleàzaro, e li inviò a Roma a stringere amicizia e alleanza,
Interconfessionale 8,18Speravano così di essere liberati dal giogo dei Greci. Vedevano infatti che il dominio dei Greci aveva ridotto Israele a un popolo di schiavi.
CEI 2008 1Mac8,18per liberarsi dal giogo, perché vedevano che il regno dei Greci riduceva Israele in schiavitù.
Interconfessionale 8,19Eupòlemo e Giasone, dopo un viaggio molto lungo, arrivarono a Roma. Entrati nel senato presero la parola:
CEI 2008 1Mac8,19Andarono fino a Roma con viaggio lunghissimo, entrarono nel Senato e incominciarono a dire:
Interconfessionale 8,20«Giuda Maccabeo, i suoi fratelli e il popolo ebreo ci hanno inviati da voi per fare con voi alleanza e pace. Vogliamo essere vostri alleati e amici».
CEI 2008 1Mac8,20"Giuda, chiamato anche Maccabeo, e i suoi fratelli e il popolo dei Giudei ci hanno inviati a voi, per concludere con voi alleanza e pace e per essere iscritti tra i vostri alleati e amici".
Interconfessionale 8,21La proposta piacque ai presenti.
CEI 2008 1Mac8,21Piacque loro la proposta.
Interconfessionale Il senato decise di far incidere la risposta su tavolette di bronzo e di mandarla a Gerusalemme per essere conservata come documento di pace e di alleanza. Ecco il testo della lettera:
Rimandi
8,22 tavolette di bronzo 14,18.26.48.
CEI 2008 1MacQuesta è la copia della lettera che trascrissero su tavolette di bronzo e inviarono a Gerusalemme, perché vi rimanesse come documento di pace e alleanza per i Giudei:
8,22 lettera: documento ufficiale, scritto sotto forma epistolare. L’iscrizione su tavolette di bronzo era in uso per gli atti relativi al diritto internazionale.
Interconfessionale 8,23«Ai Romani e al popolo ebreo auguriamo prosperità per terra e per mare! Lungi da loro la spada nemica!
CEI 2008 1Mac8,23"Ai Romani e alla nazione dei Giudei, prosperità per mare e per terra, sempre! Lontano da loro la spada nemica!
Interconfessionale 8,24Ma se scoppierà una guerra contro Roma o uno dei suoi alleati, in qualsiasi parte del suo territorio,
CEI 2008 1Mac8,24Se verrà mossa guerra, contro Roma anzitutto, o contro uno qualsiasi dei suoi alleati in tutto il suo dominio,
Interconfessionale 8,25il popolo ebreo combatterà con loro lealmente, come lo suggeriranno le circostanze.
CEI 2008 1Mac8,25la nazione dei Giudei combatterà al loro fianco con piena lealtà, come permetteranno loro le circostanze;
Interconfessionale 8,26Gli Ebrei non daranno ai nemici né grano, né armi, né denaro, né navi. Così Roma ha stabilito ed essi manterranno questi impegni senza pretendere nulla.
CEI 2008 1Mac8,26ai nemici non forniranno né procureranno grano, armi, denaro, navi, secondo quanto ha stabilito Roma, e osserveranno i loro impegni senza compenso.
Interconfessionale 8,27Allo stesso modo, se sarà fatta guerra al popolo ebreo, i Romani si impegneranno a difenderlo lealmente come lo suggeriranno le circostanze.
CEI 2008 1Mac8,27Allo stesso modo, se capiterà prima una guerra alla nazione dei Giudei, combatteranno con loro i Romani con tutto l'animo, come permetteranno loro le circostanze;
Interconfessionale 8,28Ai nemici non sarà dato né grano, né armi, né denaro, né navi. Così Roma ha stabilito e i Romani manterranno lealmente questi impegni.
CEI 2008 1Mac8,28ai nemici non forniranno grano, armi, denaro, navi, secondo quanto ha stabilito Roma, e osserveranno questi impegni senza inganno.
Interconfessionale 8,29«Questi sono i termini dell’alleanza fatta dai Romani con il popolo ebreo.
CEI 2008 1Mac8,29In questi termini i Romani hanno stabilito un'alleanza con il popolo dei Giudei.
Interconfessionale 8,30Se poi in avvenire gli uni o gli altri vorranno aggiungere o togliere qualcosa a questi accordi, lo faranno di comune intesa e tutto quello che sarà aggiunto diventerà obbligatorio.
CEI 2008 1Mac8,30Se dopo queste decisioni vorranno gli uni o gli altri aggiungere o togliere qualche cosa, lo faranno di comune accordo e quanto avranno aggiunto o tolto sarà vincolante.
Interconfessionale 8,31«Riguardo poi alla condotta del re Demetrio verso gli Ebrei, gli abbiamo scritto così: “Perché fai pesare il tuo giogo sul popolo ebreo che è nostro amico e alleato?
CEI 2008 1Mac8,31Riguardo poi ai mali che il re Demetrio compie ai loro danni, gli abbiamo scritto: "Perché aggravi il giogo sui Giudei, nostri amici e alleati?
Interconfessionale 8,32Se essi ci chiameranno ancora una volta contro di te, noi difenderemo i loro diritti e ti faremo guerra per terra e per mare”».
CEI 2008 1Mac8,32Se dunque si appelleranno contro di te, difenderemo i loro diritti e ti faremo guerra per mare e per terra"".