Primo libro dei Re 10
Interconfessionale Torna al libro
CEI 2008
La visita della regina di Saba
(vedi 2 Cronache 9,1-12)
Interconfessionale
La regina di Saba, udita la ∆fama di Salomone, venne da lui per mettere alla prova la sua sapienza con alcuni enigmi.
Rimandi
10,1
La regina di Saba Mt 12,42 par. — enigmi Gdc 14,12-18.
Note al Testo
10,1
Saba: regione nella parte sud della penisola araba, corrispondente all’incirca all’attuale Yemen meridionale. — fama di Salomone: il testo ebraico aggiunge: per il nome del Signore; questa espressione può significare: a gloria del Signore, o: ricevuta dal Signore.
CEI 2008
1Re La regina di Saba, sentita la fama di Salomone, dovuta al nome del Signore, venne per metterlo alla prova con enigmi.
10,1-13
La visita della regina di Saba
10,1 Saba: corrisponde probabilmente al moderno Yemen. Il viaggio della regina aveva soprattutto interessi commerciali (vedi i vv. 2.10.13); l’autore però ne prende occasione per mettere in luce la sapienza di Salomone.
10,1 Saba: corrisponde probabilmente al moderno Yemen. Il viaggio della regina aveva soprattutto interessi commerciali (vedi i vv. 2.10.13); l’autore però ne prende occasione per mettere in luce la sapienza di Salomone.
Interconfessionale
10,2Si recò a Gerusalemme accompagnata da un grande corteo, con molti cammelli carichi di profumi, oro in abbondanza e pietre preziose. Andò da Salomone e lo interrogò su tutti i problemi che la interessavano.
CEI 2008
1Re10,2Arrivò a Gerusalemme con un corteo molto numeroso, con cammelli carichi di aromi, d'oro in grande quantità e di pietre preziose. Si presentò a Salomone e gli parlò di tutto quello che aveva nel suo cuore.
Interconfessionale
10,3Il re Salomone rispose a tutte le sue domande; non c’era niente che non sapesse, poteva risolvere qualunque problema.
CEI 2008
1Re10,3Salomone le chiarì tutto quanto ella gli diceva; non ci fu parola tanto nascosta al re che egli non potesse spiegarle.
Interconfessionale
10,4La regina di Saba si rese conto della saggezza di Salomone, vide il suo palazzo,
CEI 2008
1Re10,4La regina di Saba, quando vide tutta la sapienza di Salomone, la reggia che egli aveva costruito,
Interconfessionale
10,5i cibi della sua tavola, le abitudini dei suoi ministri, l’organizzazione dei suoi funzionari e le loro divise, i maggiordomi e i sacrifici che Salomone offriva nel tempio. Di fronte a tutto questo, per l’ammirazione restò senza parole.
CEI 2008
1Re10,5i cibi della sua tavola, il modo ordinato di sedere dei suoi servi, il servizio dei suoi domestici e le loro vesti, i suoi coppieri e gli olocausti che egli offriva nel tempio del Signore, rimase senza respiro.
Interconfessionale
10,6Allora disse al re Salomone: «Era proprio vero quel che avevo sentito dire nella mia terra su di te e sulla tua saggezza!
CEI 2008
1Re10,6Quindi disse al re: "Era vero, dunque, quanto avevo sentito nel mio paese sul tuo conto e sulla tua sapienza!
Interconfessionale
10,7Io non potevo crederci, ma ora sono venuta e l’ho visto con i miei occhi. Non mi avevano raccontato neppure metà di quel che vedo. La tua saggezza e la tua prosperità sono molto più grandi di quel che mi era stato riferito.
CEI 2008
1Re10,7Io non credevo a quanto si diceva, finché non sono giunta qui e i miei occhi non hanno visto; ebbene non me n'era stata riferita neppure una metà! Quanto alla sapienza e alla prosperità, superi la fama che io ne ho udita.
Interconfessionale
Beate le tue mogli e i tuoi funzionari, che stanno sempre qui con te e possono ascoltare i tuoi discorsi pieni di saggezza!
CEI 2008
1Re10,8Beati i tuoi uomini e beati questi tuoi servi, che stanno sempre alla tua presenza e ascoltano la tua sapienza!
Interconfessionale
10,9Sia benedetto il Signore, il tuo Dio, che ti ha voluto a capo d’Israele. Il Signore ha manifestato per Israele il suo amore senza fine quando ti ha fatto re perché tu mantenga la legge e la giustizia».
CEI 2008
1Re10,9Sia benedetto il Signore, tuo Dio, che si è compiaciuto di te così da collocarti sul trono d'Israele, perché il Signore ama Israele in eterno e ti ha stabilito re per esercitare il diritto e la giustizia".
Interconfessionale
10,10Poi la regina di Saba regalò a Salomone più di quattro tonnellate d’oro, una gran quantità di profumi e pietre preziose. Nessuno ha mai regalato tanti profumi, quanti ne diede la regina a Salomone.
CEI 2008
1Re10,10Ella diede al re centoventi talenti d'oro, aromi in gran quantità e pietre preziose. Non arrivarono più tanti aromi quanti ne aveva dati la regina di Saba al re Salomone.
Interconfessionale
10,11Inoltre, la flotta di Chiram, che trasportava l’oro da Ofir, portò legname pregiato e grandi quantità di pietre preziose.
CEI 2008
1Re10,11Inoltre, la flotta di Chiram, che caricava oro da Ofir, recò da Ofir legname di sandalo in grande quantità e pietre preziose.
Interconfessionale
10,12Con questo legname il re fece fabbricare delle ringhiere per il tempio e per la reggia, cetre e arpe per i suoi musicisti. Non fu mai più portato legno come quello. Da allora non se n’è più visto.
CEI 2008
1Re10,12Con il legname di sandalo il re fece ringhiere per il tempio del Signore e per la reggia, cetre e arpe per i cantori. Mai più arrivò, né mai più si vide fino ad oggi, tanto legno di sandalo.
Interconfessionale
10,13Il re Salomone diede alla regina di Saba tutto quel che lei desiderava; aggiunse anche altri regali, con la generosità che gli era propria. Poi la regina di Saba fece ritorno alla sua terra con tutto il suo seguito.
CEI 2008
1Re10,13Il re Salomone diede alla regina di Saba quanto lei desiderava e aveva domandato, oltre quanto le aveva dato con munificenza degna di lui. Quindi ella si mise in viaggio e tornò nel suo paese con i suoi servi.
Interconfessionale
10,14Ogni anno entravano nelle casse di Salomone quasi ventitré tonnellate d’oro,
Interconfessionale
senza contare le tasse pagate dai mercanti, il ricavato dei traffici commerciali e i tributi dei re dell’occidente e dei governatori dei distretti d’Israele.
CEI 2008
1Re10,15senza contare quanto ne proveniva dai mercanti e dal guadagno dei commercianti, da tutti i re dell'occidente e dai governatori del territorio.
Interconfessionale
10,16Salomone fece fabbricare duecento grandi scudi, ricoperti d’oro battuto. Furono necessari circa sei chili e mezzo d’oro per ogni scudo.
CEI 2008
1Re10,16Il re Salomone fece duecento scudi grandi d'oro battuto, per ognuno dei quali adoperò seicento sicli d'oro,
Interconfessionale
Ne fece fare anche altri trecento più piccoli, sempre ricoperti d’oro battuto. Per ognuno ci vollero quasi tre chili d’oro. Gli scudi vennero collocati nella ‘Casa della Foresta del Libano’.
CEI 2008
1Re10,17e trecento scudi piccoli d'oro battuto, per ognuno dei quali adoperò tre mine d'oro. Il re li collocò nel palazzo della Foresta del Libano.
Interconfessionale
10,18Salomone fece costruire anche un grande trono decorato d’avorio e ricoperto d’oro purissimo.
Interconfessionale
Sei gradini portavano al trono, che aveva uno schienale rotondo. Accanto ai due braccioli c’erano due figure di leoni.
CEI 2008
1Re10,19Il trono aveva sei gradini; nella sua parte posteriore il trono aveva una sommità rotonda, vi erano braccioli da una parte e dall'altra del sedile e due leoni che stavano a fianco dei braccioli.
Interconfessionale
10,20C’erano anche sei leoni per parte, ai lati degli scalini. In nessun regno è mai esistito un trono simile.
CEI 2008
1Re10,20Dodici leoni si ergevano di qua e di là, sui sei gradini; una cosa simile non si era mai fatta in nessun regno.
Interconfessionale
10,21Tutte le coppe del re Salomone erano d’oro. Anche tutte le stoviglie della ‘Casa della Foresta del Libano’ erano d’oro puro. Non c’erano oggetti d’argento, perché al tempo di Salomone non era considerato prezioso.
CEI 2008
1Re10,21Tutti i vasi per le bevande del re Salomone erano d'oro, tutti gli arredi del palazzo della Foresta del Libano erano d'oro fino; nessuno era in argento, poiché ai giorni di Salomone non valeva nulla.
Interconfessionale
Oltre alla flotta di Chiram, Salomone poteva disporre anche di navi d’alto mare. Ogni tre anni queste navi tornavano cariche d’oro, argento, avorio, scimmie, pavoni.
Rimandi
Note al Testo
10,22
navi d’alto mare: è il senso dell’espressione ebraica: navi di Tarsis, cioè grandi imbarcazioni commerciali, equipaggiate per lunghi viaggi verso l’occidente (verso la Spagna?) o verso Ofir (vedi 9,28).
CEI 2008
1ReDifatti il re aveva in mare le navi di Tarsis, con le navi di Chiram; ogni tre anni le navi di Tarsis arrivavano portando oro, argento, zanne d'elefante, scimmie e pavoni.
Interconfessionale
10,23Per le sue ricchezze e per la sua saggezza, Salomone fu il più grande di tutti i re della terra.
Interconfessionale
10,25Anno dopo anno, tutti quelli che venivano da lui gli portavano dei regali: oggetti d’argento e d’oro, vestiti, armi, profumi, cavalli e muli.
CEI 2008
1Re10,25Ognuno gli portava, ogni anno, il proprio tributo, oggetti d'argento e oggetti d'oro, vesti, armi, aromi, cavalli e muli.
Interconfessionale
Salomone organizzò una cavalleria di millequattrocento carri e dodicimila cavalieri. Alcuni stavano vicino al re, a Gerusalemme, gli altri nelle città a loro assegnate.
CEI 2008
1Re10,26Salomone radunò carri e cavalli; aveva millequattrocento carri e dodicimila cavalli da sella, distribuiti nelle città per i carri e presso il re a Gerusalemme.
Interconfessionale
Durante il regno di Salomone, a Gerusalemme, l’argento era comune come i sassi e il legname pregiato come gli alberi di sicomoro che crescono nella regione della Sefela.
CEI 2008
1Re10,27Il re fece sì che a Gerusalemme l'argento abbondasse come le pietre e rese il legname di cedro tanto comune quanto i sicomòri che crescono nella Sefela.
Interconfessionale
I cavalli di Salomone provenivano da Misraim o da ∆Kue, dove i suoi mercanti li compravano.
Note al Testo
10,28
Misraim: questo termine indica normalmente l’Egitto. Qui si tratta forse della regione di Musri, nell’attuale Turchia sud-orientale. — Kue: il testo ebraico usa qui una parola che significa raccolta, ma che può essere letta anche da Kue; il nome Kue negli antichi testi assiro-babilonesi indica la Cilicia, regione dell’Asia Minore. Musri e la Cilicia erano, al tempo di Salomone, centro del traffico di cavalli.
CEI 2008
1ReI cavalli di Salomone provenivano da Musri e da Kue; i mercanti del re li compravano in Kue.
Interconfessionale
10,29I mercanti di Salomone curavano l’importazione dei cavalli per i re ittiti e aramei. Un carro importato da Misraim costava seicento pezzi d’argento e un cavallo centocinquanta.
CEI 2008
1Re10,29Un carro, importato da Musri, costava seicento sicli d'argento, un cavallo centocinquanta. In tal modo ne importavano per fornirli a tutti i re degli Ittiti e ai re di Aram.