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INTERCONFESSIONALE

Interconfessionale

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Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - 1 Samuele - 20

Primo libro di Samuele 20

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CEI 2008

Giònata aiuta Davide a fuggire

Interconfessionale Dopo questo fatto Davide fuggì da Naiot di Rama e andò a parlare a Giònata:
— Che cosa ho fatto? — gli chiese — Che offesa, che colpa ho verso tuo padre? Perché vuole la mia morte?
Rimandi
20,1 che colpa ho 24,12; 26,18.
CEI 2008 1Sam20,1 Davide fuggì da Naiot di Rama, si recò da Giònata e gli disse: "Che cosa ho fatto, che colpa e che peccato ho nei riguardi di tuo padre, perché attenti così alla mia vita?".
Interconfessionale 20,2Giònata gli rispose:
— Tu non morirai! Non sia mai! Mio padre non fa nulla senza dirmelo, né tanto né poco. Perché avrebbe dovuto tenermi nascosto proprio questo? Non è possibile.
CEI 2008 1Sam20,2Rispose: "Non sia mai. Non morirai. Vedi, mio padre non fa nulla di grande o di piccolo senza confidarmelo. Perché mi avrebbe nascosto questa cosa? Non è possibile!".
Interconfessionale 20,3Davide replicò con forza:
— Tuo padre sa molto bene che tu vuoi aiutarmi: per questo ha deciso che non devi saper nulla perché ne soffriresti. Ma ti assicuro: com’è vero che il Signore vive e tu sei vivo, tra me e la morte c’è solo un passo.
CEI 2008 1Sam20,3Ma Davide giurò ancora: "Tuo padre sa benissimo che ho trovato grazia ai tuoi occhi e dice: "Giònata non deve sapere questa cosa, perché si affliggerebbe". Ma, per la vita del Signore e per la tua vita, c'è soltanto un passo tra me e la morte".
Interconfessionale 20,4— Che cosa vuoi che io faccia? — gli chiese Giònata.
CEI 2008 1Sam20,4Giònata disse: "Che cosa desideri che io faccia per te?".
Interconfessionale — Domani, — continuò Davide, — è la festa della luna nuova e io dovrei sedere a pranzo con il re. Invece, d’accordo con te, starò lontano, nascosto in campagna fino a dopodomani sera.
Rimandi
20,5 festa della luna nuova Nm 28,11.
Note al Testo
20,5 La luna nuova era l’inizio del mese. Vedi Calendario.
CEI 2008 1Sam20,5Rispose Davide: "Domani è la luna nuova e io dovrei fermarmi a mangiare con il re. Ma tu mi lascerai partire e io resterò nascosto nella campagna fino alla terza sera.
Interconfessionale 20,6Probabilmente tuo padre mi cercherà e tu gli dirai: «Davide mi ha pregato di poter andare a Betlemme, la sua città, perché tutta la sua famiglia celebra il sacrificio annuale».
CEI 2008 1Sam20,6Se tuo padre noterà la mia assenza, dirai: "Davide mi ha supplicato di andare in fretta a Betlemme, sua città, perché vi si celebra il sacrificio annuale per tutta la famiglia".
Interconfessionale 20,7Se dirà che va bene, allora potrò stare tranquillo; se invece s’infurierà contro di me, allora sappi che ha deciso la mia fine.
CEI 2008 1Sam20,7Se dirà: "Va bene", allora il tuo servo può stare in pace. Se invece andrà in collera, sii certo che è stato deciso il peggio da parte sua.
Interconfessionale In questo caso ti prego di trattarmi con lealtà, perché mi hai legato a te con un patto davanti al Signore. Se sono colpevole di qualcosa, uccidimi tu stesso; perché consegnarmi a tuo padre?
Rimandi
20,8 mi hai legato a te con un patto 18,3.
CEI 2008 1Sam20,8Agisci con bontà verso il tuo servo, perché hai voluto legare a te il tuo servo con un patto del Signore: se c'è colpa in me, uccidimi tu; ma per qual motivo dovresti condurmi da tuo padre?".
Interconfessionale 20,9— Non sia mai! — rispose Giònata — Se saprò con certezza che mio padre ha deciso di farti morire, sicuramente t’informerò.
CEI 2008 1Sam20,9Giònata rispose: "Non sia mai! Se di certo io sapessi che è deciso il male contro di te da parte di mio padre, non te lo farei forse sapere?".
Interconfessionale 20,10— Se tuo padre ti darà una cattiva risposta, chi mi avvertirà? — chiese Davide.
CEI 2008 1Sam20,10Davide disse a Giònata: "Chi mi avvertirà se tuo padre ti risponde duramente?".
Interconfessionale 20,11Allora Giònata propose a Davide di uscire nei campi, e tutt’e due andarono in campagna.
CEI 2008 1Sam20,11Giònata rispose a Davide: "Vieni, andiamo in campagna".
Uscirono tutti e due nella campagna.
Interconfessionale 20,12Qui Giònata disse a Davide: «Ti assicuro per il Signore, Dio d’Israele: dopodomani a quest’ora avrò indagato le intenzioni di mio padre. Se sono favorevoli a te, ti manderò qualcuno e te lo farò sapere.
CEI 2008 1Sam20,12Allora Giònata disse a Davide: "Per il Signore, Dio d'Israele, domani e dopodomani a quest'ora scruterò le intenzioni di mio padre. Se sarà benevolo verso Davide e io non manderò subito a riferirlo al tuo orecchio,
Interconfessionale Invece, nel caso che mio padre decida di farti del male, il Signore mi punisca severamente se non te lo farò sapere e se poi non ti lascerò partire: tu potrai andartene sano e salvo. E il Signore sia con te come è stato con mio padre.
Rimandi
20,13 il Signore sia con te 17,37+. — come è stato con mio padre 10,7.
CEI 2008 1Sam20,13tanto faccia il Signore a Giònata e ancora di peggio. Se invece sembrerà bene a mio padre decidere il male a tuo riguardo, io te lo confiderò e ti farò partire. Tu andrai tranquillo e il Signore sarà con te come è stato con mio padre.
Interconfessionale 20,14E tu, fin che sarò in vita, usa con me la bontà che il Signore esige. Dopo che sarò morto,
CEI 2008 1Sam20,14Fin quando sarò in vita, usa verso di me la benevolenza del Signore. Se sarò morto,
Interconfessionale usa ancora la stessa bontà verso la mia famiglia per sempre, anche quando il Signore eliminerà dalla faccia della terra, l’uno dopo l’altro, tutti i tuoi nemici».
Rimandi
20,15 usa ancora la stessa bontà verso la mia famiglia 24,22; 2 Sam 9; 21,7.
CEI 2008 1Sam20,15non ritirare mai la tua benevolenza dalla mia casa; neppure quando il Signore avrà eliminato dalla terra ogni uomo nemico di Davide,
Interconfessionale Questo è l’impegno che Giònata impose a Davide e ai suoi discendenti dicendo: «Il Signore ne chieda conto ai discendenti di Davide se non l’osserveranno».
Note al Testo
20,16 Il versetto 16 nel testo ebraico è per noi oscuro e sono possibili traduzioni un po’ diverse. La parola tradotta con discendenti è, in ebraico, nemici. È possibile che il termine nemici sia stato usato per non attribuire ai discendenti di Davide una formula di maledizione.
CEI 2008 1Sam20,16non sia eliminato il nome di Giònata dalla casa di Davide: il Signore ne chiederà conto ai nemici di Davide".
Interconfessionale 20,17Giònata fece giurare nuovamente Davide in nome della sua amicizia; egli l’amava come se stesso.
CEI 2008 1Sam20,17Giònata volle ancora far giurare Davide, perché gli voleva bene e lo amava come se stesso.
Interconfessionale 20,18Poi disse a Davide: «Domani, alla festa della luna nuova, tu non sarai presente e il tuo posto vuoto sarà certamente notato.
CEI 2008 1Sam20,18Giònata disse a Davide: "Domani è la luna nuova e la tua assenza sarà notata perché si guarderà al tuo posto.
Interconfessionale Ma tu aspetta dopodomani, poi incamminati verso sud e va’ a nasconderti nello stesso posto dell’altra volta, fermati dietro al mucchio di pietre.
Note al Testo
20,19 nello stesso posto: il testo ebraico di questo versetto è per noi oscuro. Si allude a un episodio che non conosciamo.
CEI 2008 1Sam20,19Aspetterai il terzo giorno, poi scenderai in fretta e ti recherai al luogo dove ti sei nascosto il giorno di quel fatto e resterai presso quella collinetta.
Interconfessionale 20,20Io verrò e tirerò tre frecce in quella direzione come se tirassi al bersaglio.
CEI 2008 1Sam20,20Io tirerò tre frecce da quella parte, come se tirassi al bersaglio per conto mio.
Interconfessionale 20,21Poi manderò il mio servo a cercare le frecce. Se gli dirò: “Le frecce sono più indietro: vieni qui a raccoglierle”, vuol dire che tu sei salvo e puoi venire fuori, ti giuro che non correrai rischi.
CEI 2008 1Sam20,21Poi manderò il ragazzo gridando: "Va' a cercare le frecce!". Se dirò al ragazzo: "Guarda, le frecce sono più in qua di dove ti trovi, prendile!", allora vieni, perché tutto va bene per te; per la vita del Signore, non c'è niente.
Interconfessionale 20,22Se invece griderò al servo: “Le frecce sono più avanti”, allora tu preparati a scappare, perché il Signore ti manda lontano.
CEI 2008 1Sam20,22Se invece dirò al giovane: "Guarda, le frecce sono più avanti di dove ti trovi!", allora va', perché il Signore ti fa partire.
Interconfessionale 20,23Quanto alla promessa che ci siamo fatti l’un l’altro, il Signore sarà testimone tra noi per sempre».
CEI 2008 1Sam20,23Riguardo alle parole che abbiamo detto tu e io, ecco è testimone il Signore tra me e te per sempre".
Interconfessionale 20,24Davide andò a nascondersi in campagna. Il re Saul andò al pranzo per la festa della luna nuova.
CEI 2008 1Sam20,24Davide dunque si nascose nel campo. Arrivò la luna nuova e il re sedette a mangiare.
Interconfessionale Prese posto vicino alla parete come al solito, al suo fianco sedeva Abner e Giònata era di fronte; il posto di Davide era vuoto.
Note al Testo
20,25 era di fronte: altra traduzione possibile: si alzò.
CEI 2008 1Sam20,25Il re sedette come al solito sul sedile contro il muro; Giònata si mise di fronte, Abner si sedette al fianco del re e si notò il posto di Davide.
Interconfessionale Quel giorno Saul non disse nulla perché pensava: sarà successo a Davide qualche inconveniente e non sarà in stato di purità come è prescritto, certamente è assente per questo.
Note al Testo
20,26 non sarà in stato di purità: chi infatti era in stato di impurità rituale non poteva partecipare al banchetto di una festa religiosa (vedi Levitico 7,20-21).
CEI 2008 1Sam20,26Ma Saul non disse nulla quel giorno, perché pensava: "È un caso: non sarà puro. Certo non è puro".
Interconfessionale 20,27Il giorno dopo, il secondo dopo la luna nuova, il posto di Davide era ancora vuoto. Saul chiese a suo figlio Giònata:
— Perché il figlio di Iesse non è venuto a pranzo né ieri né oggi?
CEI 2008 1Sam20,27Ma l'indomani, il secondo giorno della luna nuova, si notò il posto di Davide. Saul disse allora a Giònata, suo figlio: "Perché il figlio di Iesse non è venuto a prendere cibo né ieri né oggi?".
Interconfessionale 20,28Giònata rispose:
— Davide mi ha pregato di lasciarlo andare a Betlemme.
CEI 2008 1Sam20,28Giònata rispose a Saul: "Davide mi ha chiesto con insistenza di andare a Betlemme.
Interconfessionale 20,29Mi ha detto che la sua famiglia celebrava il sacrificio annuale, e suo fratello gli aveva ordinato di essere presente. Mi ha pregato di fargli questo favore, di lasciarlo andare dai suoi parenti. Per questo non è venuto al banchetto del re.
CEI 2008 1Sam20,29Mi ha detto: "Lasciami andare, perché abbiamo in città il sacrificio di famiglia e mio fratello me ne ha fatto un obbligo. Se dunque ho trovato grazia ai tuoi occhi, lasciami libero, perché possa vedere i miei fratelli". Per questo non è venuto alla tavola del re".
Interconfessionale 20,30Saul s’infuriò contro Giònata:
— Figlio di una poco di buono! Lo sapevo che tu sei d’accordo con quel figlio di Iesse; maledetto te e la donna che t’ha fatto!
CEI 2008 1Sam20,30Saul si adirò molto con Giònata e gli gridò: "Figlio di una scostumata, non so io forse che tu preferisci il figlio di Iesse, a tua vergogna e a vergogna della nudità di tua madre?
Interconfessionale 20,31Finché il figlio di Iesse è al mondo, ogni giorno che egli vive, tu e il tuo regno siete in pericolo. Manda subito a prenderlo e portalo qui perché deve morire.
CEI 2008 1Sam20,31Perché fino a quando vivrà il figlio di Iesse sulla terra, non avrai sicurezza né tu né il tuo regno. Manda dunque a prenderlo e conducilo qui da me, perché merita la morte".
Interconfessionale Giònata rispose a suo padre Saul:
— Perché dovrebbe morire? Che cosa ha fatto?
Rimandi
20,32 Che cosa ha fatto? 19,4-5.
CEI 2008 1Sam20,32Rispose Giònata a Saul, suo padre: "Perché deve morire? Che cosa ha fatto?".
Interconfessionale Saul afferrò la lancia per colpire suo figlio. A questo punto Giònata fu sicuro che suo padre aveva deciso la morte di Davide.
Rimandi
20,33 afferrò la lancia 18,11; 19,10.
CEI 2008 1Sam20,33Saul afferrò la lancia contro di lui per colpirlo e Giònata capì che suo padre aveva ormai deciso di uccidere Davide.
Interconfessionale 20,34Giònata si alzò da tavola indignato e non mangiò nulla per tutto il giorno, il secondo delle feste per la luna nuova. Era addolorato per Davide perché suo padre l’offendeva.
CEI 2008 1Sam20,34Giònata si alzò dalla tavola acceso d'ira e non volle prendere cibo in quel secondo giorno della luna nuova. Era rattristato per Davide, perché suo padre l'aveva offeso.
Interconfessionale 20,35Il mattino dopo Giònata uscì verso la campagna per informare Davide. Aveva preso con sé un servo giovanissimo.
CEI 2008 1Sam20,35Il mattino dopo Giònata uscì in campagna, per l'appuntamento con Davide. Era con lui un ragazzo ancora piccolo.
Interconfessionale 20,36Gli ordinò:
— Corri a cercare le frecce che tirerò.
Il ragazzo si mise a correre e Giònata tirò una freccia più lontano.
CEI 2008 1Sam20,36Egli disse al ragazzo: "Corri a cercare le frecce che io tirerò". Il ragazzo corse ed egli tirò la freccia più avanti di lui.
Interconfessionale 20,37Quando il ragazzo giunse vicino al punto dov’era caduta la freccia, Giònata gridò:
CEI 2008 1Sam20,37Il ragazzo corse fino al luogo dov'era la freccia che Giònata aveva tirato e Giònata gridò al ragazzo: "La freccia non è forse più avanti di te?".
Interconfessionale 20,38— La freccia è più lontana di dove sei! Corri più in là, — continuò Giònata, — svelto, non fermarti!
Il ragazzo raccolse la freccia e tornò presso Giònata.
CEI 2008 1Sam20,38Giònata gridò ancora al ragazzo: "Corri svelto e non fermarti!". Il ragazzo di Giònata raccolse le frecce e le portò al suo padrone.
Interconfessionale 20,39Egli era all’oscuro di tutto; solo Giònata e Davide sapevano il significato di quelle parole.
CEI 2008 1Sam20,39Il ragazzo non aveva capito niente; soltanto Giònata e Davide sapevano la cosa.
Interconfessionale 20,40Giònata affidò le sue armi al ragazzo e gli ordinò di riportarle in città.
CEI 2008 1Sam20,40Allora Giònata diede le armi al ragazzo che era con lui e gli disse: "Va' e riportale in città".
Interconfessionale Il ragazzo partì. Allora Davide uscì fuori dal lato sud e si inchinò con la faccia a terra per tre volte. Poi i due amici si abbracciarono e piansero.
Note al Testo
20,41 Il testo ebraico aggiunge qui una frase per noi oscura; possibile traduzione: il dolore di Davide era ancora più grande.
CEI 2008 1Sam20,41Partito il ragazzo, Davide si alzò da dietro la collinetta, cadde con la faccia a terra e si prostrò tre volte, poi si baciarono l'un l'altro e piansero insieme, finché Davide si fece forza.
Interconfessionale 20,42Giònata salutò Davide: «Ora va’ in pace. Noi rimaniamo legati dal giuramento che abbiamo fatto nel nome del Signore: il Signore sia per sempre tra me e te, tra i tuoi e i miei figli».
CEI 2008 1Sam20,42E Giònata disse a Davide: "Va' in pace, ora che noi due abbiamo giurato nel nome del Signore in questi termini: "Il Signore sia tra me e te, tra la mia discendenza e la tua discendenza per sempre"".