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Interconfessionale
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Interconfessionale - Antico Testamento - Scritti - 2 Cronache - 9
Secondo libro delle Cronache 9
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CEI 2008
La visita della regina di Saba
(vedi 1 Re 10,1-13)
Interconfessionale
La regina di Saba, udita la fama di Salomone, venne da lui a Gerusalemme per mettere alla prova la sua sapienza con alcuni enigmi. Arrivò in città accompagnata da un grande corteo, con molti cammelli carichi di profumi, oro in abbondanza e pietre preziose. Andò da Salomone e lo interrogò su tutti i problemi che la interessavano.
CEI 2008
2Cr La regina di Saba, sentita la fama di Salomone, venne a Gerusalemme per metterlo alla prova con enigmi. Arrivò con un corteo molto numeroso, con cammelli carichi di aromi, d'oro in quantità e di pietre preziose. Si presentò a Salomone e gli parlò di tutto quello che aveva nel suo cuore.
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9,2Il re Salomone rispose a tutte le sue domande: non c’era niente che non sapesse, poteva risolvere qualunque problema.
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2Cr9,2Salomone le chiarì tutto quanto ella gli diceva; non ci fu parola tanto nascosta a Salomone che egli non potesse spiegarle.
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9,3La regina di Saba si rese conto della saggezza di Salomone, vide il suo palazzo,
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2Cr9,3La regina di Saba, quando vide la sapienza di Salomone, la reggia che egli aveva costruito,
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9,4i cibi della sua tavola, le abitudini dei suoi ministri, l’organizzazione dei suoi funzionari e le loro divise, i maggiordomi e le loro divise, le sue processioni al tempio. Di fronte a tutto questo, restò senza parole per ammirazione.
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2Cr9,4i cibi della sua tavola, il modo ordinato di sedere dei suoi servi, il servizio dei suoi domestici e le loro vesti, i suoi coppieri e le loro vesti, gli olocausti che egli offriva nel tempio del Signore, rimase senza respiro.
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9,5Allora disse al re Salomone:
«Era proprio vero quel che avevo sentito dire nella mia regione su di te e sulla tua saggezza!
«Era proprio vero quel che avevo sentito dire nella mia regione su di te e sulla tua saggezza!
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2Cr9,5Quindi disse al re: "Era vero, dunque, quanto avevo sentito nel mio paese sul tuo conto e sulla tua sapienza!
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9,6Io non potevo crederci, ma ora sono venuta e l’ho visto con i miei occhi. Quel che mi avevano raccontato non è neppure la metà della tua grande sapienza. Essa è molto più grande di quel che mi era stato riferito.
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2Cr9,6Io non credevo a quanto si diceva, finché non sono giunta qui e i miei occhi non hanno visto; ebbene non mi era stata riferita neppure una metà della grandezza della tua sapienza! Tu superi la fama che ne ho udita.
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Beate le tue mogli e i tuoi funzionari, che stanno sempre qui con te e possono ascoltare i tuoi discorsi pieni di saggezza!
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2Cr9,7Beati i tuoi uomini e beati questi tuoi servi, che stanno sempre alla tua presenza e ascoltano la tua sapienza!
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9,8Sia benedetto il Signore tuo Dio! Egli ti ha scelto per farti sedere sul trono che gli appartiene, come re al servizio del Signore tuo Dio. Il Signore ha manifestato il suo amore per Israele e la sua volontà di renderlo stabile per sempre quando ti ha fatto re, perché tu mantenga la legge e la giustizia».
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2Cr9,8Sia benedetto il Signore, tuo Dio, che si è compiaciuto di te così da collocarti sul suo trono come re per il Signore tuo Dio. Poiché il tuo Dio ama Israele e intende renderlo stabile per sempre, ti ha posto su di loro come re per esercitare il diritto e la giustizia".
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9,9Poi la regina di Saba regalò a Salomone più di quattro tonnellate d’oro, una gran quantità di profumi e pietre preziose. Nessuno ha mai regalato profumi come quelli che la regina diede a Salomone.
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2Cr9,9Ella diede al re centoventi talenti d'oro, aromi in gran quantità e pietre preziose. Non ci furono mai tanti aromi come quelli che la regina di Saba diede al re Salomone.
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9,10I marinai di Curam, re di Tiro, insieme con quelli di Salomone portarono oro da Ofir, legname pregiato e pietre preziose.
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2Cr9,10Inoltre gli uomini di Curam e quelli di Salomone, che portavano oro da Ofir, recarono legno di sandalo e pietre preziose.
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9,11Con questo legname il re fece costruire rivestimenti nel tempio e nella reggia, e cetre ed arpe per i musicisti. Non si era mai visto niente di simile nel territorio di Giuda.
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2Cr9,11Con il legname di sandalo il re fece le scale per il tempio del Signore e per la reggia, cetre e arpe per i cantori; strumenti simili non erano mai stati visti nella terra di Giuda.
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9,12Il re Salomone ricambiò tutti i doni della regina di Saba e, inoltre, le regalò tutto quel che le piaceva. Poi la regina di Saba fece ritorno alla sua terra con tutto il suo seguito.
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2Cr9,12Il re Salomone diede alla regina di Saba quanto lei desiderava e aveva domandato, oltre l'equivalente di quanto aveva portato al re. Quindi ella si mise in viaggio e tornò nel suo paese con i suoi servi.
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2CrIl peso dell'oro che giungeva a Salomone ogni anno era di seicentosessantasei talenti d'oro,
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senza contare le tasse pagate dagli agenti dei commercianti e dagli importatori, e l’oro e l’argento versati come tributo dai re d’Arabia e dai governatori dei distretti d’Israele.
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2Cr9,14senza contare quanto ne proveniva dai mercanti e dai commercianti; tutti i re dell'Arabia e i governatori della regione portavano a Salomone oro e argento.
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9,15Salomone fece fabbricare duecento grandi scudi ricoperti d’oro battuto. Furono necessari circa sei chili e mezzo d’oro per ogni scudo.
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2Cr9,15Il re Salomone fece duecento scudi grandi d'oro battuto, per ognuno dei quali adoperò seicento sicli d'oro battuto,
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Ne fece fare anche altri trecento più piccoli, ricoperti anche quelli d’oro battuto. Per ognuno ci vollero quasi tre chili d’oro. Gli scudi vennero collocati nella ‘Casa della Foresta del Libano’.
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2Cr9,16e trecento scudi piccoli d'oro battuto, per ognuno dei quali adoperò trecento sicli d'oro. Il re li collocò nel palazzo della Foresta del Libano.
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9,17Salomone fece costruire anche un grande trono, decorato d’avorio, ricoperto d’oro purissimo.
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Sei gradini portavano al trono che aveva una pedana d’oro. Accanto ai due braccioli c’erano due figure di leoni.
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2Cr9,18Il trono aveva sei gradini e uno sgabello d'oro. Vi erano braccioli da una parte e dall'altra del sedile e due leoni che stavano a fianco dei braccioli.
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9,19C’erano anche ai lati degli scalini sei leoni per parte. In nessun regno è mai esistito un trono simile.
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2Cr9,19Dodici leoni si ergevano di qua e di là, sui sei gradini; una cosa simile non si era mai fatta in nessun regno.
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9,20Tutte le coppe del re Salomone erano d’oro. Anche le stoviglie della ‘Casa della Foresta del Libano’ erano d’oro puro. Non c’erano oggetti d’argento perché al tempo di Salomone non era considerato prezioso.
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2Cr9,20Tutti i vasi per le bevande del re Salomone erano d'oro, tutti gli arredi del palazzo della Foresta del Libano erano d'oro fino; nessuno era in argento, perché ai giorni di Salomone non valeva nulla.
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Salomone possedeva navi che andavano a Tarsis con i marinai di Curam. Ogni tre anni queste navi d’alto mare tornavano cariche d’oro, argento, avorio, scimmie e pavoni.
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2Cr9,21Difatti le navi del re andavano a Tarsis, guidate dai marinai di Curam; ogni tre anni le navi di Tarsis arrivavano portando oro, argento, zanne d'elefante, scimmie e pavoni.
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9,22Per le sue ricchezze e per la sua saggezza, Salomone fu il più grande di tutti i re della terra.
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9,23Tutti i re desideravano venire a conoscere la saggezza che Dio gli aveva dato.
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2Cr9,23Tutti i re della terra cercavano il volto di Salomone, per ascoltare la sapienza che Dio aveva messo nel suo cuore.
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9,24Anno dopo anno, tutti quelli che venivano da lui gli portavano regali: oggetti d’argento e d’oro, vestiti, armi, profumi, cavalli e muli.
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2Cr9,24Ognuno gli portava, ogni anno, il proprio tributo, oggetti d'argento e oggetti d'oro, vesti, armi, aromi, cavalli e muli.
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Salomone aveva quattromila stalle per cavalli e carri e dodicimila cavalieri. Alcuni stavano vicino al re a Gerusalemme, gli altri nelle città a loro assegnate.
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2Cr9,25Salomone aveva quattromila stalle per i suoi cavalli e i suoi carri e dodicimila cavalli da sella, distribuiti nelle città per i carri e presso il re a Gerusalemme.
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9,26Tutti i regni, dall’Eufrate fino al paese dei Filistei e al confine con l’Egitto, erano sottomessi a Salomone.
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2Cr9,26Egli dominava su tutti i re, dal Fiume alla regione dei Filistei e al confine con l'Egitto.
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Durante il suo regno a Gerusalemme, l’argento era comune come i sassi e il legname pregiato era comune come gli alberi di sicomoro che crescono nella regione della Sefela.
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2Cr9,27Il re fece sì che a Gerusalemme l'argento abbondasse come le pietre e rese il legname di cedro tanto comune quanto i sicomòri che crescono nella Sefela.
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Gli altri fatti della vita di Salomone, dall’inizio alla fine, sono narrati nella ‘Storia del profeta Natan’, nella ‘Profezia di Achia di Silo’ e nelle ‘Visioni del profeta Iddo’, che riguardano Geroboamo figlio di Nebat.
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2CrLe altre gesta di Salomone, dalle prime alle ultime, non sono forse descritte negli atti del profeta Natan, nella profezia di Achia di Silo e nelle visioni del veggente Iedo riguardo a Geroboamo, figlio di Nebat?
9,29-31
Morte di Salomone
La fine del regno di Salomone (vedi 1Re 11,41-43) non è offuscata dalle colpe da lui commesse e ricordate in altri testi biblici. L’autore cita anche alcune fonti, per noi sconosciute, di cui si è servito (v. 29).
La fine del regno di Salomone (vedi 1Re 11,41-43) non è offuscata dalle colpe da lui commesse e ricordate in altri testi biblici. L’autore cita anche alcune fonti, per noi sconosciute, di cui si è servito (v. 29).
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Salomone regnò a Gerusalemme su tutto Israele per quarant’anni.
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9,31Quando morì fu sepolto nella Città di Davide, suo padre. Dopo di lui regnò suo figlio Roboamo.
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2Cr9,31Salomone si addormentò con i suoi padri e lo seppellirono nella Città di Davide, suo padre; al suo posto divenne re suo figlio Roboamo.