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INTERCONFESSIONALE

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Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - Secondo libro dei Re - 3

Secondo libro dei Re 3

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CEI 2008

Ioram, re d’Israele

Interconfessionale 3,1Ioram, figlio di Acab, diventò re d’Israele, a Samaria, nel diciottesimo anno di regno di Giòsafat, re di Giuda. Regnò dodici anni.
CEI 2008 2Re Ioram, figlio di Acab, divenne re su Israele a Samaria l'anno diciottesimo di Giòsafat, re di Giuda. Ioram regnò dodici anni.
3,1-27 Ioram, re d’Israele
Il regno di Ioram si estese negli anni 852-841 circa.
Interconfessionale Anche lui andò contro la volontà del Signore, ma non come suo padre e sua madre: se non altro, eliminò la stele fatta erigere da suo padre in onore del dio Baal.
Note al Testo
3,2 andò contro la volontà del Signore: anche in 2 Re (vedi nota a 1 Re 11,6) si ripeterà più volte questa espressione che sottolinea le colpe dei re d’Israele (2Re 13,2.11; 14,24; 15,9.18.24.28; 17,2), dei re di Giuda (8,18.27; 16,2; 21,2.6.16.20; 23,32.37; 24,9.19) e del loro popolo (21,15). — stele: vedi 1 Re 14,23 e nota.
CEI 2008 2Re3,2Fece ciò che è male agli occhi del Signore, ma non come suo padre e sua madre. Egli allontanò la stele di Baal, che aveva fatto suo padre.
Interconfessionale Tuttavia rimase legato alla colpa del re Geroboamo, figlio di Nebat, che aveva fatto peccare Israele: non se ne staccò mai.
Note al Testo
3,3 colpa: vedi 1 Re 12,30 e nota.
CEI 2008 2Re3,3Ma restò legato, senza allontanarsene, ai peccati che Geroboamo, figlio di Nebat, aveva fatto commettere a Israele.
Guerra tra Israeliti e Moabiti

Interconfessionale Mesa, re di Moab, era un allevatore di pecore. Aveva sempre pagato al re d’Israele un tributo di centomila agnelli e centomila montoni con la loro lana,
Rimandi
3,4 il tributo di Moab 2 Sam 8,2; Is 16,1.
Note al Testo
3,4 centomila montoni con la loro lana: altri: la lana di centomila montoni.
CEI 2008 2ReIl re di Moab, Mesa, era un allevatore di pecore. Egli inviava come tributo al re d'Israele centomila agnelli e la lana di centomila arieti.
3,4 Il re di Moab, Mesa: a Diban, l’antica Dibon, nel 1868 fu scoperta una stele chiamata poi stele di Mesa, che offre un racconto dell’evento qui narrato. La stele riferisce l’assoggettamento di Moab a Omri e Acab e la successiva guerra di liberazione, passando sotto silenzio la sconfitta subita nel primo momento di quell’impresa. La narrazione riferisce il buon andamento iniziale della spedizione e accenna rapidamente alla conclusione negativa.
Interconfessionale ma, alla morte di Acab, re d’Israele, Mesa si era ribellato.
Rimandi
3,5 il re di Moab si ribella 1,1.
CEI 2008 2Re3,5Ma alla morte di Acab il re di Moab si ribellò al re d'Israele.
Interconfessionale 3,6Allora il nuovo re d’Israele, Ioram, partì da Samaria e passò in rassegna le truppe d’Israele.
CEI 2008 2Re3,6Un giorno il re Ioram uscì da Samaria e passò in rassegna tutto Israele.
Interconfessionale Poi mandò a dire a Giòsafat, re di Giuda: «Il re dei Moabiti si è ribellato contro di me. Vuoi allearti con me per fargli guerra?». «Verrò, — fece rispondere Giòsafat; — conta pure su di me, sul mio esercito e sulla mia cavalleria!».
Rimandi
3,7 conta pure su di me 1 Re 22,4.
CEI 2008 2Re3,7Dopo essere partito mandò a dire a Giòsafat, re di Giuda: "Il re di Moab si è ribellato contro di me; verresti con me alla guerra contro Moab?". Egli rispose: "Verrò; conta su di me come su di te, sul mio popolo come sul tuo, sui miei cavalli come sui tuoi".
Interconfessionale Fece anche chiedere: «Che strada faremo?». «Passeremo dal deserto di Edom», fece rispondere Ioram.
Note al Testo
3,8 Passeremo… Edom: Ioram propone di aggirare il Mar Morto per attaccare Moab da sud; il re di Edom (vedi v. 9) era allora sottomesso al re di Giuda.
CEI 2008 2Re3,8"Per quale strada saliremo?", domandò Giòsafat. L'altro rispose: "Per la strada del deserto di Edom".
Interconfessionale 3,9Il re d’Israele e il re di Giuda si misero in marcia. Anche il re di Edom andò con loro. Camminarono sette giorni. Non c’era acqua né per le truppe né per le bestie da soma.
CEI 2008 2Re3,9Allora si avviarono in marcia il re d'Israele, il re di Giuda e il re di Edom. Girarono per sette giorni. Non c'era acqua per l'esercito né per le bestie che lo seguivano.
Interconfessionale 3,10Allora il re d’Israele gridò:
— È la fine! Il Signore ci ha radunati tutt’e tre, per farci cadere nelle mani dei Moabiti.
CEI 2008 2Re3,10Il re d'Israele disse: "Ohimè! Il Signore ha chiamato questi tre re per consegnarli nelle mani di Moab".
Interconfessionale Giòsafat disse:
— Dovremmo consultare il Signore. Non c’è qui un suo profeta che ci aiuti?
Uno degli ufficiali del re d’Israele rispose:
— C’è qui Eliseo, figlio di Safat. Era l’aiutante di Elia.
Rimandi
3,11 non c’è un profeta? 1 Re 22,7.
Note al Testo
3,11 aiutante: è il senso dell’espressione ebraica: versava l’acqua sulle mani di Elia.
CEI 2008 2Re3,11Giòsafat disse: "Non c'è qui un profeta del Signore, per mezzo del quale possiamo consultare il Signore?". Rispose uno dei servi del re d'Israele: "C'è qui Eliseo, figlio di Safat, che versava l'acqua sulle mani di Elia".
Interconfessionale — Bene, — rispose Giòsafat, — lui conosce la parola del Signore!
Il re d’Israele, il re di Giuda Giòsafat e il re di Edom andarono da Eliseo.
Rimandi
3,12 la parola del Signore Dt 18,18; 1 Sam 3,19; Ger 1,9; 27,18.
CEI 2008 2Re3,12Giòsafat disse: "La parola del Signore è in lui". Scesero da lui il re d'Israele, Giòsafat e il re di Edom.
Interconfessionale — Che cosa vuoi da me? — disse Eliseo al re Ioram. — Va’ a consultare i profeti di tuo padre e di tua madre!
— No, — rispose Ioram, — il Signore ci ha radunati tutti e tre per farci cadere nelle mani dei Moabiti.
Note al Testo
3,13 i profeti di tuo padre e di tua madre: si tratta dei profeti del dio Baal e della dea Asera (vedi 1 Re 18,19).
CEI 2008 2ReEliseo disse al re d'Israele: "Che cosa c'è tra me e te? Va' dai profeti di tuo padre e dai profeti di tua madre!". Il re d'Israele gli disse: "No, perché il Signore ha chiamato questi tre re per consegnarli nelle mani di Moab".
3,13 Che cosa c’è tra me e te?: questa espressione indica un certo distacco. Vedi 1Re 17,18.
Interconfessionale 3,14Eliseo rispose:
— Giuro davanti al Signore onnipotente di cui sono servitore! Se non fosse per il rispetto che porto al re di Giuda, non mi occuperei di te, non ti guarderei neppure.
CEI 2008 2Re3,14Eliseo disse: "Per la vita del Signore degli eserciti, alla cui presenza io sto, se non fosse per il rispetto che provo verso Giòsafat, re di Giuda, a te non avrei neppure badato, né ti avrei guardato.
Interconfessionale Ora fate venire qui da me un suonatore.
Mentre quello suonava, Eliseo fu afferrato dalla potenza del Signore
Rimandi
3,15 la potenza del Signore 1 Re 18,46; Ez 1,3; 3,14; 8,1; 33,22; 37,1.
Note al Testo
3,15 suonatore: la musica favoriva l’ispirazione (vedi 1 Samuele 10,5-6).
CEI 2008 2Re3,15Ora andate a prendermi un suonatore di cetra". Mentre il suonatore suonava il suo strumento, la mano del Signore fu sopra Eliseo.
Interconfessionale 3,16e cominciò a parlare: «Questo è il messaggio del Signore: Scavate molte buche in quella valle,
CEI 2008 2Re3,16Egli annunciò: "Così dice il Signore: "Scavate molte fosse in questo alveo".
Interconfessionale 3,17perché non sentirete vento e non vedrete pioggia, ma la valle si riempirà d’acqua. Potrete bere voi, i vostri greggi e le vostre bestie da soma!
CEI 2008 2Re3,17Infatti così dice il Signore: "Voi non vedrete vento, non vedrete pioggia, eppure quest'alveo si riempirà d'acqua; berrete voi, il vostro bestiame minuto e i vostri giumenti".
Interconfessionale 3,18Il Signore farà cose ben più grandi: farà cadere il territorio di Moab nelle vostre mani.
CEI 2008 2Re3,18Ciò è poca cosa agli occhi del Signore: egli consegnerà anche Moab nelle vostre mani.
Interconfessionale Potrete distruggere le loro fortezze e le loro città più importanti. Abbatterete tutti i loro alberi da frutta, turerete tutte le loro sorgenti e rovinerete i loro fertili campi coprendoli di sassi».
Rimandi
3,19 abbattere tutti gli alberi cfr. Dt 20,19.
CEI 2008 2Re3,19Voi colpirete tutte le città fortificate e tutte le città principali, abbatterete ogni albero buono e ostruirete tutte le sorgenti d'acqua, rovinerete tutti i campi riempiendoli di pietre".
Interconfessionale 3,20Il mattino dopo, all’ora del sacrificio, arrivò l’acqua dalla parte di Edom, e il paese fu sommerso.
CEI 2008 2Re3,20Al mattino, nell'ora dell'offerta del sacrificio, ecco venire acqua dalla direzione di Edom; la terra si riempì d'acqua.
Interconfessionale 3,21Intanto, i Moabiti erano venuti a sapere che i tre re erano in marcia contro di loro. I Moabiti avevano reclutato ogni uomo in grado di portare le armi e avevano preso posizione sul confine.
CEI 2008 2Re3,21Tutti i Moabiti, udito che erano saliti i re per fare loro guerra, radunarono chiunque sapesse portare un'arma e si schierarono sulla frontiera.
Interconfessionale 3,22Si alzarono all’alba. Il sole si rifletteva sull’acqua e, da lontano, i Moabiti la vedevano rossa come sangue.
CEI 2008 2Re3,22I Moabiti si alzarono presto al mattino, quando il sole splendeva sulle acque, e videro da lontano le acque rosse come sangue.
Interconfessionale 3,23Perciò esclamarono: «Ma quello è sangue! I tre si sono certamente scontrati tra di loro e si sono uccisi. Avanti, Moabiti, tutti a far bottino!».
CEI 2008 2Re3,23Esclamarono: "Quello è sangue! I re si sono scontrati e l'uno ha ucciso l'altro. Ebbene, Moab, alla preda!".
Interconfessionale I Moabiti raggiunsero gli accampamenti degli Israeliti, ma questi uscirono all’attacco, li sconfissero e li misero in fuga. Poi penetrarono nel territorio di Moab e lo conquistarono.
Note al Testo
3,24 Poi penetrarono nel territorio di Moab e lo conquistarono: altri: li inseguirono e li colpirono.
CEI 2008 2Re3,24Andarono dunque nell'accampamento d'Israele. Ma gli Israeliti insorsero e sconfissero i Moabiti, che fuggirono davanti a loro. Li inseguirono e sconfissero i Moabiti.
Interconfessionale Demolirono le città. Ogni uomo gettò un sasso nei campi, finché non furono tutti completamente coperti; turarono le sorgenti; abbatterono tutti gli alberi da frutta. Alla fine, rimaneva soltanto la città di Kir-Carèset, ma i soldati, armati di fionde, la circondarono e l’attaccarono.
Rimandi
3,25 Kir-Carèset Is 16,7.11; Ger 48,31-36.
Note al Testo
3,25 Kir-Carèset: era la capitale del regno di Moab.
CEI 2008 2Re3,25Demolirono le città, in ogni campo buono ognuno gettò la sua pietra fino a riempirlo, ostruirono tutte le sorgenti d'acqua e abbatterono ogni albero buono, fino a lasciare a Kir-Carèset solo le sue pietre: i frombolieri l'aggirarono e l'assalirono.
Interconfessionale 3,26Quando il re di Moab capì che ormai stava perdendo la battaglia, prese con sé settecento uomini armati di spada, per aprirsi un varco verso il re di Edom. I soldati non vi riuscirono.
CEI 2008 2Re3,26Il re di Moab, visto che la guerra era superiore alle sue forze, prese con sé settecento uomini che maneggiavano la spada per aprirsi un passaggio verso il re di Edom, ma non ci riuscì.
Interconfessionale Allora il re di Moab prese il suo figlio primogenito, che avrebbe dovuto regnare dopo di lui, e lo offrì in sacrificio sulle mura della città. Un grande terrore s’impadronì degli Israeliti, che scapparono e se ne tornarono nella loro terra.
Rimandi
3,27 sacrificio umano Gdc 11,30-40; Mic 6,7; cfr. Lv 18,21+.
Note al Testo
3,27 Un grande terrore s’impadronì degli Israeliti: altri: Si scatenò una grande collera contro gli Israeliti. Il terrore degli Israeliti potrebbe consistere nell’indignazione che essi provano per un sacrificio orrendo, vietato dalla legge (vedi Levitico 20,2-5; Deuteronomio 12,31). Secondo l’altra traduzione, contro gli Israeliti si sarebbe scatenata l’ira di Camos, il dio dei Moabiti.
CEI 2008 2ReAllora prese il figlio primogenito, che doveva regnare dopo di lui, e l'offrì in olocausto sulle mura. Si scatenò una grande ira contro gli Israeliti, che si allontanarono da lui e tornarono nella loro terra.


3,27 l’offrì in olocausto sulle mura: un sacrificio umano al dio Camos, considerato dai Moabiti offerta gradita alla divinità, ma sempre condannato dalla Bibbia.