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INTERCONFESSIONALE

Interconfessionale

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AT ebraico
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AT greco
GRECO_NT

NT greco
NOVAVULGATA

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Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - 2 Samuele - 22

Secondo Libro di Samuele 22

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NT greco

Davide ringrazia il Signore
Interconfessionale Davide, quando il Signore lo ebbe liberato dalle mani di Saul e da tutti i nemici, rivolse al Signore questo canto:
Note al Testo
22,1 Questo cantico è identico al Salmo 18.
Interconfessionale 22,2«Il Signore è la mia roccia,
la mia fortezza,
il mio liberatore.
Interconfessionale 22,3Il mio Dio è la mia roccia,
in lui ho un rifugio;
egli è il mio scudo,
è la forza che mi salva.
Dalla violenza mi liberi.
Interconfessionale 22,4Lode al Signore! Io l’ho invocato
ed egli mi salva dai nemici.
Interconfessionale Mi avevano avvolto legami di morte,
fiumi impetuosi mi avevano sommerso.
Note al Testo
22,5 fiumi impetuosi: ebraico: fiumi di Belial.
Interconfessionale 22,6Mi stringevano legami infernali,
trappole mortali mi aspettavano.

Interconfessionale 22,7Nell’angoscia ho invocato il Signore,
ho gridato aiuto verso il mio Dio.
Dal suo tempio ha udito la mia voce,
il mio grido è giunto al suo orecchio.

Interconfessionale 22,8Un terremoto scosse la terra,
tremarono i monti dalle fondamenta,
sussultarono per la collera di Dio.
Interconfessionale 22,9Fumo usciva dalle sue narici,
dalla sua bocca un fuoco divorante,
un getto di carboni ardenti.
Interconfessionale 22,10Inclinò il cielo e discese,
una nube scura sotto i suoi piedi.
Interconfessionale 22,11Volava portato da un cherubino
appariva sulle ali del vento.
Interconfessionale 22,12S’avvolgeva di un velo di tenebre
tra nere nuvole cariche d’acqua.
Interconfessionale 22,13Dal bagliore che lo precedeva
si sprigionavano carboni ardenti.
Interconfessionale 22,14E il Signore tuonò dal cielo,
l’Altissimo fece udire la sua voce.
Interconfessionale 22,15Scagliò frecce e li disperse,
con lampi li mise in fuga.
Interconfessionale 22,16Allora apparve il fondo dei mari,
si scoprirono le fondamenta del mondo,
davanti alle minacce del Signore,
davanti al soffio delle sue narici.

Interconfessionale 22,17Dall’alto stese la mano e mi afferrò,
mi tirò fuori dalle acque profonde;
Interconfessionale 22,18mi salvò dal tremendo nemico,
da avversari più forti di me.
Interconfessionale 22,19Mi avevano assalito quand’ero già a terra,
ma il Signore mi sostenne.
Interconfessionale 22,20Mi liberò e mi condusse in campo aperto,
e mi salvò perché mi vuole bene.

Interconfessionale 22,21Il Signore ha premiato la mia fedeltà,
ha ricompensato la mia innocenza.
Interconfessionale 22,22Perché ho seguito le vie del Signore,
non mi sono allontanato dal mio Dio.
Interconfessionale 22,23Ho sempre tenuto presenti le sue leggi,
non ho mai ignorato i suoi decreti.
Interconfessionale 22,24Davanti a lui sono stato irreprensibile,
sempre attento a non peccare.
Interconfessionale 22,25Il Signore ha premiato la mia fedeltà,
la mia innocenza di fronte a lui.

Interconfessionale 22,26Con chi è fedele, tu sei fedele
e con l’uomo retto anche tu sei retto.
Interconfessionale 22,27Con chi è puro, tu sei puro,
ma con i malvagi sai essere astuto.
Interconfessionale 22,28Signore, tu liberi gli oppressi
e il tuo sguardo è sui superbi
e schiacci il loro orgoglio.
Interconfessionale 22,29Signore, tu sei la mia lampada;
mio Dio, tu rischiari le mie tenebre.
Interconfessionale 22,30Col tuo aiuto respingo un esercito,
con te, mio Dio, scavalco anche le mura.

Interconfessionale 22,31Perfetto è l’agire di Dio!
La sua parola è degna di fede.
Egli è scudo per chi in lui si rifugia.
Interconfessionale 22,32Chi è Dio, se non il Signore?
Chi è la roccia, se non il nostro Dio?
Interconfessionale 22,33È Dio che mi riempie di forza
e spiana il mio cammino;
Interconfessionale 22,34mi rende agile come un cervo,
capace di star ritto sui monti.
Interconfessionale 22,35Addestra le mie mani alla battaglia,
le mie braccia a tendere l’arco più duro.

Interconfessionale 22,36Signore, mi hai protetto come uno scudo,
mi hai esaudito e reso forte.
Interconfessionale 22,37Mi hai fatto avanzare a grandi passi,
i miei piedi non hanno inciampato.
Interconfessionale 22,38Ho inseguito i miei nemici, li ho distrutti,
non sono tornato prima d’averli sconfitti.
Interconfessionale 22,39Li ho abbattuti e non potranno rialzarsi,
sono caduti sotto i miei piedi.

Interconfessionale 22,40Mi dai forze per la battaglia,
sotto di me pieghi quelli
che insorgono contro di me.
Interconfessionale 22,41I nemici, che hai messo in fuga, mi voltano le spalle
così distruggo quelli che mi odiano.
Interconfessionale 22,42Gridano aiuto, ma nessuno li salva,
invocano il Signore e lui non risponde.
Interconfessionale 22,43Li ho ridotti come polvere del suolo,
li ho schiacciati come fango sulla strada.
Interconfessionale 22,44Mi hai liberato dal mio popolo in rivolta;
mi hai messo a capo delle nazioni;
popoli a me prima ignoti mi sono sottomessi.
Interconfessionale 22,45A una mia parola, essi ubbidiscono,
gente estranea si inchina davanti a me.
Interconfessionale 22,46Gli stranieri si perdono d’animo,
escono tremanti dalle loro fortezze.

Interconfessionale 22,47Viva il Signore! Benedetta la mia roccia!
A Dio il trionfo, alla roccia della mia salvezza,
Interconfessionale 22,48a lui che mi ha dato la rivincita,
che mi ha sottomesso i popoli,
Interconfessionale 22,49che dai miei avversari mi ha salvato,
che mi ha fatto trionfare sugli oppressori.
Tu mi hai liberato dai violenti.
Interconfessionale 22,50Ora, Signore, ti loderò fra le nazioni,
canterò inni alla gloria del tuo nome.

Interconfessionale 22,51Egli ha dato al suo re una grande vittoria:
questo è il suo amore per l’uomo che ha consacrato come re,
per Davide e i suoi discendenti, in eterno».
Capitolo 21
Capitolo 23