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Interconfessionale - Antico Testamento - Legge - Deuteronomio - 33

Deuteronomio 33

Mosè benedice le tribù degli Israeliti

Mosè, l’uomo di Dio, prima di morire, pronunziò sugli Israeliti questa benedizione.
Note al Testo
33,1 benedizione: questa benedizione presenta nel testo ebraico molte difficoltà: in diversi punti è difficile capire la situazione storica a cui l’autore fa riferimento.
Egli disse:
«Il Signore è venuto incontro al suo popolo dal monte Sinai;
come il sole è sorto dalla regione di Seir
ha diffuso il suo splendore dal monte Paran.
Con lui c’erano migliaia di angeli;
come fuoco la legge brillava nella sua mano.
Rimandi
33,2 il Signore è venuto dal Sinai Sal 68,18.
Note al Testo
33,2 La regione di Seir indicava il territorio degli Edomiti (vedi 1,2 e nota a Genesi 32,4). — Paran è un monte di incerta localizzazione, e va distinto dal deserto di Paran (vedi Genesi 21,21); nel contesto di questo verso l’autore sembra collocarlo in un territorio meridionale della Palestina (vedi anche Abacuc 3,3).
Il Signore ama le tribù degli Israeliti
e protegge coloro che vi appartengono.
Essi sono riuniti ai suoi piedi
e ricevono le sue istruzioni.
Rimandi
33,3 Il Signore ama 4,37+. — Gli Israeliti appartengono a Dio 7,6+.
Note al Testo
33,3 le tribù degli Israeliti: altri: i popoli. — protegge coloro che vi appartengono: altri: tutti i suoi santi sono nella tua mano.
4Mosè ci ha dato l’insegnamento
che è un tesoro per la comunità d’Israele.
Ci fu un re per Iesurùn,
quando i capi del popolo si riunirono insieme alle tribù degli Israeliti.

Rimandi
33,5 Iesurùn 32,15+. — l’assemblea di Israele Gs 24.
Note al Testo
33,5 ci fu un re: il testo ebraico non permette di precisare se si tratta del Signore, oppure di Mosè, oppure del re d’Israele stabilito dal Signore. — Iesurùn: altro nome per Israele (vedi nota a 32,15).
Rimanga in vita la tribù di Ruben,
e non cessi di esistere,
anche se ha pochi uomini».

Note al Testo
33,6 anche se ha pochi uomini: altri: ma sia piccolo il numero dei suoi uomini.
7Per la tribù di Giuda Mosè disse:
«Signore, ascolta la supplica di Giuda,
e riconducilo verso il suo popolo:
egli combatta per la sua causa,
aiutalo contro i suoi avversari».

Per la tribù di Levi disse:
«Signore, Levi ha ricevuto i tuoi tummim,
all’uomo fedele appartengono i tuoi urim;
lo hai messo alla prova a Massa,
hai avuto una lite con lui alla sorgente di Merìba.
Rimandi
33,8 tummim e urim Es 28,30; Esd 2,63. — Dio mette alla prova 8,2+. — Massa, Merìba 6,16; Es 17,1-7; Nm 20,1-13.
Note al Testo
33,8 tummim… urim: vedi Esodo 28,30 e nota.
Gli uomini della tribù di Levi
hanno detto ai genitori:
“Non sappiamo chi siete!”,
non hanno riconosciuto i fratelli
e hanno ignorato i figli,
per osservare la tua parola;
ora custodiscono l’alleanza con te,
Rimandi
33,9 la dedizione dei leviti Es 32,26; cfr. Mt 19,29 par. — non tener conto dei legami di parentela Mt 10,37+.
insegnano le tue leggi e le tue istruzioni
agli Israeliti, discendenti di Giacobbe;
offrono sul tuo altare
l’incenso profumato e i sacrifici completi.
Rimandi
33,10 i leviti insegnano la legge Lv 10,11+; Sir 45,17. — funzioni liturgiche 1 Sam 2,28.
Note al Testo
33,10 I sacerdoti, discendenti di Levi, avevano il compito di insegnare al popolo le leggi del Signore e di offrire i sacrifici.
11Signore, da’ loro nuova forza,
e benedici quel che fanno;
spezza la resistenza dei loro avversari,
e i loro nemici non si rialzino più».

Per la tribù di Beniamino disse:
«La tribù prediletta dal Signore
possa vivere in sicurezza:
il Dio Altissimo la protegge ogni giorno,
e abita in mezzo ad essa».

Note al Testo
33,12 Il testo ebraico di questo versetto è difficile. La traduzione data si basa in parte sulla traduzione greca. L’ultima frase si può anche tradurre: Beniamino è stabilito sulle spalle del Signore.
13Per la tribù di Giuseppe disse:
«La loro terra sia benedetta dal Signore
con la preziosa rugiada dal cielo
e con l’acqua sorgente dal suolo;
14con messi abbondanti maturate dal sole
e con nuovi raccolti ogni mese;
15con il miglior prodotto delle montagne e delle colline
che esistono da sempre,
e con il meglio di quel che offre la terra.
Il favore del Dio presente nel cespuglio
scenda sulla tribù di Giuseppe,
sulla testa di colui che fu il capo dei suoi fratelli.
Rimandi
33,16 il cespuglio Es 3,1-6.
Note al Testo
33,16 Dio presente nel cespuglio: vedi Esodo 3,1-3. — che fu il capo dei suoi fratelli: vedi Genesi 37,5-11; 44,14.
Sia onorato Giuseppe:
ha la forza di un toro;
le schiere di Èfraim,
le truppe di Manasse,
sono come le corna robuste di un bufalo.
Con esse distrugge i popoli,
tutti insieme,
fino ai confini del mondo».

Rimandi
33,17 la forza del toro cfr. Nm 23,22+. — corna di bufalo Sal 92,11.
Note al Testo
33,17 Èfraim… Manasse erano i due figli di Giuseppe (vedi Genesi 41,50-52).
18Per le tribù di Zàbulon e di Ìssacar disse:
«Zàbulon, il commercio ti dia felicità,
e tu, Ìssacar, sii tranquillo nelle tue tende.
Queste tribù chiameranno le altre sulla montagna sacra,
e là offriranno veri sacrifici.
Godranno la ricchezza che viene dal mare
e i tesori nascosti nella sabbia».

Rimandi
33,19 offrire sacrifici prescritti Sal 4,6; 51,21. — la ricchezza che viene dal mare Is 60,5.
Note al Testo
33,19 montagna sacra: forse si tratta del monte Tabor. — ricchezza… tesori: queste tribù che abitavano a sud dei Fenici avevano vantaggi dal commercio marittimo e usavano la sabbia per fabbricare il vetro.
Per la tribù di Gad disse:
«Sia benedetto il Signore
che ha dato a Gad un ampio territorio!
Gad è in agguato come una leonessa,
sbranerà la preda dalle zampe fino alla testa.
Rimandi
33,20 come un leone Gn 49,9; Nm 24,9; 1 Cr 12,9.
Gad ha scelto per sé il meglio,
e là c’è la parte del condottiero,
dove si riuniscono i capi del popolo;
ha eseguito la volontà del Signore
e le sue sentenze riguardo agli Israeliti».

Rimandi
33,21 ha scelto per sé il meglio 3,12-17; Nm 32. — eseguire le decisioni 3,18-20; Gs 4,12-13.
Note al Testo
33,21 Traduzione probabile di un testo ebraico che presenta molti punti per noi oscuri. — La parte del condottiero, ossia la parte migliore. Poiché la tribù di Gad viveva nel territorio sulla riva sinistra del Giordano (vedi 3,12-16; Giosuè 13,24-28), alcuni pensano, con un’antica tradizione, che si tratti del posto sconosciuto della tomba di Mosè (vedi Dt 34,6), condottiero degli Israeliti.
Per la tribù di Dan disse:
«Dan è come un giovane leone
che balza fuori dai boschi di Basan».

Rimandi
33,22 giovane leone Gn 49,9.
23Per la tribù di Nèftali disse:
«Nèftali è pieno della benevolenza del Signore
e ricolmo della sua benedizione.
Il suo territorio si estende dal mare fino al meridione».

Per la tribù di Aser disse:
«Aser sia benedetto più degli altri figli di Giacobbe,
prediletto tra i suoi fratelli.
Il suo olio sarà tanto abbondante
che egli vi bagnerà i piedi.
Rimandi
33,24 bagnare i piedi nell’olio Gb 29,6.
È sicuro dietro a porte
sbarrate da ferro e da bronzo,
la sua forza duri tutta la sua vita».

Note al Testo
33,25 la sua forza: il senso della parola ebraica è per noi oscuro, e si tenta di dedurlo dalle antiche traduzioni.
Mosè concluse:
«Nessun Dio è come il Dio di Iesurùn:
per aiutare il suo popolo scende dal cielo
e cavalca le nubi pieno di maestà.
Rimandi
33,26 nessuno è come Dio 3,24; Es 15,11; cfr. Dt 32,39+. — Iesurùn 32,15+. — le nubi carro di Dio Sal 104,3+.
Note al Testo
33,26 Iesurùn: vedi nota a 32,15.
Israeliti, Dio è vostro rifugio da sempre;
sulla terra vi sostengono le braccia del Dio Eterno.
Egli scaccia i nemici davanti a voi
e vi ordina di sterminarli.
Rimandi
33,27 Dio rifugio Sal 90,1.
Note al Testo
33,27 ordina di sterminarli: vedi nota a 2,34.
Il popolo d’Israele vive sicuro
in un paese ricco di frumento e di vino;
i discendenti di Giacobbe vivono
accanto a una fonte abbondante,
e il cielo dona loro la sua rugiada.
Rimandi
33,28 sicurezza 33,12; Ger 23,6. — accanto a una fonte Nm 23,9. — la rugiada Gn 27,28.
Israeliti, voi siete un popolo felice!
Nessun altro popolo è stato salvato dal Signore:
egli vi protegge come uno scudo;
è la spada che vi rende vittoriosi.
I vostri nemici imploreranno pietà,
e voi umilierete il loro orgoglio».
Rimandi
33,29 popolo felice Sal 1,1+. — Dio come uno scudo Sal 3,4+.

Rimandi

33,2 il Signore è venuto dal Sinai Sal 68,18.
33,3 Il Signore ama 4,37+. — Gli Israeliti appartengono a Dio 7,6+.
33,5 Iesurùn 32,15+. — l’assemblea di Israele Gs 24.
33,8 tummim e urim Es 28,30; Esd 2,63. — Dio mette alla prova 8,2+. — Massa, Merìba 6,16; Es 17,1-7; Nm 20,1-13.
33,9 la dedizione dei leviti Es 32,26; cfr. Mt 19,29 par. — non tener conto dei legami di parentela Mt 10,37+.
33,10 i leviti insegnano la legge Lv 10,11+; Sir 45,17. — funzioni liturgiche 1 Sam 2,28.
33,16 il cespuglio Es 3,1-6.
33,17 la forza del toro cfr. Nm 23,22+. — corna di bufalo Sal 92,11.
33,19 offrire sacrifici prescritti Sal 4,6; 51,21. — la ricchezza che viene dal mare Is 60,5.
33,20 come un leone Gn 49,9; Nm 24,9; 1 Cr 12,9.
33,21 ha scelto per sé il meglio 3,12-17; Nm 32. — eseguire le decisioni 3,18-20; Gs 4,12-13.
33,22 giovane leone Gn 49,9.
33,24 bagnare i piedi nell’olio Gb 29,6.
33,26 nessuno è come Dio 3,24; Es 15,11; cfr. Dt 32,39+. — Iesurùn 32,15+. — le nubi carro di Dio Sal 104,3+.
33,27 Dio rifugio Sal 90,1.
33,28 sicurezza 33,12; Ger 23,6. — accanto a una fonte Nm 23,9. — la rugiada Gn 27,28.
33,29 popolo felice Sal 1,1+. — Dio come uno scudo Sal 3,4+.

Note al Testo

33,1 benedizione: questa benedizione presenta nel testo ebraico molte difficoltà: in diversi punti è difficile capire la situazione storica a cui l’autore fa riferimento.
33,2 La regione di Seir indicava il territorio degli Edomiti (vedi 1,2 e nota a Genesi 32,4). — Paran è un monte di incerta localizzazione, e va distinto dal deserto di Paran (vedi Genesi 21,21); nel contesto di questo verso l’autore sembra collocarlo in un territorio meridionale della Palestina (vedi anche Abacuc 3,3).
33,3 le tribù degli Israeliti: altri: i popoli. — protegge coloro che vi appartengono: altri: tutti i suoi santi sono nella tua mano.
33,5 ci fu un re: il testo ebraico non permette di precisare se si tratta del Signore, oppure di Mosè, oppure del re d’Israele stabilito dal Signore. — Iesurùn: altro nome per Israele (vedi nota a 32,15).
33,6 anche se ha pochi uomini: altri: ma sia piccolo il numero dei suoi uomini.
33,8 tummim… urim: vedi Esodo 28,30 e nota.
33,10 I sacerdoti, discendenti di Levi, avevano il compito di insegnare al popolo le leggi del Signore e di offrire i sacrifici.
33,12 Il testo ebraico di questo versetto è difficile. La traduzione data si basa in parte sulla traduzione greca. L’ultima frase si può anche tradurre: Beniamino è stabilito sulle spalle del Signore.
33,16 Dio presente nel cespuglio: vedi Esodo 3,1-3. — che fu il capo dei suoi fratelli: vedi Genesi 37,5-11; 44,14.
33,17 Èfraim… Manasse erano i due figli di Giuseppe (vedi Genesi 41,50-52).
33,19 montagna sacra: forse si tratta del monte Tabor. — ricchezza… tesori: queste tribù che abitavano a sud dei Fenici avevano vantaggi dal commercio marittimo e usavano la sabbia per fabbricare il vetro.
33,21 Traduzione probabile di un testo ebraico che presenta molti punti per noi oscuri. — La parte del condottiero, ossia la parte migliore. Poiché la tribù di Gad viveva nel territorio sulla riva sinistra del Giordano (vedi 3,12-16; Giosuè 13,24-28), alcuni pensano, con un’antica tradizione, che si tratti del posto sconosciuto della tomba di Mosè (vedi Dt 34,6), condottiero degli Israeliti.
33,25 la sua forza: il senso della parola ebraica è per noi oscuro, e si tenta di dedurlo dalle antiche traduzioni.
33,26 Iesurùn: vedi nota a 32,15.
33,27 ordina di sterminarli: vedi nota a 2,34.