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INTERCONFESSIONALE

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Interconfessionale - Antico Testamento - Legge - Esodo - 37

Esodo 37

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CEI 2008

L’arca dell’alleanza
(vedi 25,10-22)

Interconfessionale 37,1Besalèl costruì l’arca di legno d’acacia, lunga un metro e venticinque centimetri, larga e alta settantacinque centimetri.
CEI 2008 Es37,1 Besalèl fece l'arca di legno di acacia: aveva due cubiti e mezzo di lunghezza, un cubito e mezzo di larghezza, un cubito e mezzo di altezza.
Interconfessionale 37,2Dentro e fuori la rivestì d’oro puro e le fece intorno un bordo d’oro.
CEI 2008 Es37,2La rivestì d'oro puro, dentro e fuori. Le fece intorno un bordo d'oro.
Interconfessionale 37,3Fuse per essa quattro anelli d’oro e li fissò ai quattro piedi: due da una parte e due dall’altra.
CEI 2008 Es37,3Fuse per essa quattro anelli d'oro e li fissò ai suoi quattro piedi: due anelli su di un lato e due anelli sull'altro.
Interconfessionale 37,4Costruì due stanghe di legno di acacia e le rivestì d’oro.
CEI 2008 Es37,4Fece stanghe di legno di acacia e le rivestì d'oro.
Interconfessionale 37,5Introdusse le stanghe negli anelli ai due lati dell’arca per trasportarla.
CEI 2008 Es37,5Introdusse le stanghe negli anelli sui due lati dell'arca, per trasportare l'arca.
Interconfessionale 37,6Costruì il coperchio d’oro puro, lungo un metro e venticinque centimetri e largo settantacinque centimetri;
CEI 2008 Es37,6Fece il propiziatorio d'oro puro: aveva due cubiti e mezzo di lunghezza e un cubito e mezzo di larghezza.
Interconfessionale 37,7alle due estremità del coperchio costruì due cherubini d’oro battuto con il martello:
CEI 2008 Es37,7Fece due cherubini d'oro; li fece lavorati a martello sulle due estremità del propiziatorio:
Interconfessionale 37,8essi formavano un sol pezzo con il coperchio: uno da una parte e uno dall’altra.
CEI 2008 Es37,8un cherubino a una estremità e un cherubino all'altra estremità. Fece i cherubini tutti d'un pezzo con il propiziatorio, posti alle sue due estremità.
Interconfessionale 37,9Erano posti uno di fronte all’altro con la faccia rivolta verso il coperchio, e le loro ali distese lo proteggevano.
CEI 2008 Es37,9I cherubini avevano le due ali spiegate verso l'alto, proteggendo con le ali il propiziatorio; erano rivolti l'uno verso l'altro e le facce dei cherubini erano rivolte verso il propiziatorio.
La tavola dei pani
(vedi 25,23-30)

Interconfessionale 37,10Costruì la tavola di legno di acacia, lunga un metro, larga cinquanta centimetri e alta settantacinque.
CEI 2008 Es37,10Fece la tavola di legno di acacia: aveva due cubiti di lunghezza, un cubito di larghezza, un cubito e mezzo di altezza.
Interconfessionale 37,11La rivestì d’oro puro e le fece intorno un bordo d’oro.
CEI 2008 Es37,11La rivestì d'oro puro e le fece attorno un bordo d'oro.
Interconfessionale 37,12Le fabbricò attorno anche una cornice larga otto centimetri e le fece un bordo d’oro.
CEI 2008 Es37,12Le fece attorno una cornice di un palmo e un bordo d'oro per la cornice.
Interconfessionale 37,13Fuse per essa quattro anelli d’oro e li fissò agli angoli dei quattro piedi.
CEI 2008 Es37,13Fuse per essa quattro anelli d'oro e li fissò ai quattro angoli, che costituivano i suoi quattro piedi.
Interconfessionale 37,14Gli anelli erano fissati alla cornice e servivano a infilare le stanghe per trasportare la tavola.
CEI 2008 Es37,14Gli anelli erano fissati alla cornice e servivano per inserire le stanghe, destinate a trasportare la tavola.
Interconfessionale 37,15Costruì le stanghe di legno d’acacia e le rivestì d’oro; esse dovevano servire a trasportare la tavola.
CEI 2008 Es37,15Fece le stanghe di legno di acacia, per trasportare la tavola, e le rivestì d'oro.
Interconfessionale 37,16Fece in oro puro anche gli accessori della tavola: i piatti, le coppe, le anfore e le tazze per le offerte di vino.
CEI 2008 Es37,16Fece anche gli accessori della tavola: piatti, coppe, anfore e tazze per le libagioni; li fece di oro puro.
Il candelabro
(vedi 25,31-40)

Interconfessionale 37,17Costruì il candelabro d’oro puro battuto con il martello; il suo fusto, i suoi bracci, i suoi calici, i suoi bulbi e le sue corolle erano tutti d’un pezzo.
CEI 2008 Es37,17Fece il candelabro d'oro puro; lo fece lavorato a martello, il suo fusto e i suoi bracci; i suoi calici, i suoi bulbi e le sue corolle facevano corpo con esso.
Interconfessionale 37,18Dal fusto partivano sei bracci: tre da una parte e tre dall’altra.
CEI 2008 Es37,18Sei bracci uscivano dai suoi lati: tre bracci del candelabro da un lato, e tre bracci del candelabro dall'altro.
Interconfessionale 37,19Ogni braccio aveva tre calici in forma di fiore di mandorlo, con bulbo e corolla. Così era per tutti i sei bracci del candelabro.
CEI 2008 Es37,19Vi erano su un braccio tre calici in forma di fiore di mandorlo, con bulbo e corolla; anche sull'altro braccio tre calici in forma di fiore di mandorlo, con bulbo e corolla. Così era per i sei bracci che uscivano dal candelabro.
Interconfessionale 37,20Il suo fusto aveva quattro calici in forma di fiore di mandorlo, con i loro bulbi e le loro corolle:
CEI 2008 Es37,20Il fusto del candelabro aveva quattro calici in forma di fiore di mandorlo, con i loro bulbi e le loro corolle:
Interconfessionale 37,21sotto ogni coppia di bracci che uscivano dal fusto del candelabro c’era un bulbo.
CEI 2008 Es37,21un bulbo sotto due bracci che si dipartivano da esso, e un bulbo sotto i due bracci seguenti che si dipartivano da esso, e un bulbo sotto gli ultimi due bracci che si dipartivano da esso; così per tutti i sei bracci che uscivano dal candelabro.
Interconfessionale 37,22I bulbi e i relativi bracci formavano un solo pezzo con il resto, e il tutto era d’oro puro battuto con il martello.
CEI 2008 Es37,22I bulbi e i relativi bracci facevano corpo con esso: il tutto era formato da una sola massa d'oro puro lavorata a martello.
Interconfessionale 37,23D’oro puro costruì le sue sette lampade, i suoi smoccolatoi e i suoi portacenere.
CEI 2008 Es37,23Fece le sue sette lampade, i suoi smoccolatoi e i suoi portacenere d'oro puro.
Interconfessionale 37,24Per il candelabro impiegò trentacinque chili di oro puro.
CEI 2008 Es37,24Impiegò un talento d'oro puro per il candelabro e per tutti i suoi accessori.
L’altare per l’incenso e i profumi

Interconfessionale 37,25Per bruciare l’incenso costruì l’altare di legno di acacia, quadrato, lungo e largo cinquanta centimetri e alto un metro. I suoi angoli superiori erano rialzati a forma di corno ed erano un pezzo solo con l’altare.
CEI 2008 Es37,25Fece l'altare per bruciare l'incenso, di legno di acacia; aveva un cubito di lunghezza e un cubito di larghezza: era quadrato, con due cubiti di altezza, e i suoi corni costituivano un sol pezzo con esso.
Interconfessionale 37,26Rivestì d’oro puro il suo piano, i suoi lati, i suoi angoli rialzati e gli costruì intorno un bordo d’oro.
CEI 2008 Es37,26Rivestì d'oro puro il suo piano, i suoi lati, i suoi corni e gli fece intorno un orlo d'oro.
Interconfessionale 37,27Costruì anche due anelli d’oro e li fissò sotto il bordo, da una parte e dall’altra dell’altare, per infilarvi le stanghe per trasportarlo.
CEI 2008 Es37,27Fece anche due anelli d'oro sotto l'orlo, sui due fianchi, cioè sui due lati opposti, per inserirvi le stanghe destinate a trasportarlo.
Interconfessionale 37,28Costruì le stanghe di legno d’acacia e le rivestì d’oro.
CEI 2008 Es37,28Fece le stanghe di legno di acacia e le rivestì d'oro.
Interconfessionale 37,29Secondo l’arte del profumiere preparò l’olio per le consacrazioni e l’incenso profumato da bruciare.
CEI 2008 Es37,29Preparò l'olio dell'unzione sacra e l'incenso aromatico, puro, opera di profumiere.