Dimensioni del testo

Carattere

Tema

Evidenzia versetti con note

Stai leggendo

INTERCONFESSIONALE

Interconfessionale

Capitoli
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
BibbiaEDU-logo

Interconfessionale - Antico Testamento - Deuterocanonici - Ester Greco - 2

Ester Greco 2

Ester è scelta come regina

1Più tardi Artaserse si calmò, ma non fece più chiamare Vasti, perché ricordava come gli aveva risposto e i provvedimenti presi contro di lei.
2Allora alcuni cortigiani suggerirono al re: «Perché non fai cercare delle brave ragazze, giovani e belle?
3Potresti mandare degli incaricati in tutte le province dell’impero per radunarle qui nel tuo harem. Saranno affidate all’eunuco di corte che ha il compito di sorvegliare le donne. Egli penserà anche ai loro trattamenti di bellezza e a ogni altra necessità.
4La ragazza che ti piacerà di più potrà diventare regina al posto di Vasti».
Il re apprezzò questa idea e così fece.
5In quel tempo nella città di Susa abitava un Ebreo della tribù di Beniamino, di nome Mardocheo, discendente di Giairo, di Simei e di Kis.
Era uno di quelli che il re di Babilonia Nabucodònosor aveva deportato da Gerusalemme.
Rimandi
2,6 deportazione di Nabucodònosor Est 2,6+.
7Era anche il tutore di una ragazza, figlia del suo zio paterno Aminadàb.
Dopo la morte del padre e della madre, Mardocheo l’aveva allevata col proposito di sposarla. Si chiamava Ester ed era molto bella.
8Quando fu dato l’ordine di raccogliere a Susa ragazze per l’harem, anche Ester fu portata a corte e affidata a Gai, il sorvegliante delle donne.
9Ester gli piacque molto ed entrò nelle sue simpatie. Le diede subito l’occorrente per curare la sua bellezza, e le fece avere un trattamento di privilegio; le mise a disposizione sette serve, scelte fra le migliori della corte, e volle che nell’harem le fosse usato ogni riguardo.
10Ester non aveva detto che era ebrea e non aveva parlato della sua patria, perché Mardocheo le aveva ordinato di non dire niente.
11E lui passava ogni giorno davanti al cortile dell’harem per avere notizie di Ester.
12Dopo dodici mesi di preparazione ogni ragazza andava dal re quando era il suo turno. La preparazione si svolgeva così: per sei mesi doveva fare massaggi con olio di mirra, e per altri sei applicazioni di balsamo e di altri cosmetici.
13Alla fine si presentava dal re e un incaricato l’accompagnava dall’harem alla corte.
14Entrava la sera e la mattina era ricondotta in un’altra parte dell’harem, diretta dall’eunuco regale Gai. Poi non tornava più dal re, a meno che non la mandasse a chiamare per nome.
15Quando venne il turno di Ester (figlia di Aminadàb, zio di Mardocheo) essa non aveva trascurato nulla di quanto le aveva consigliato l’eunuco custode delle donne. Tutti quelli che la vedevano restavano ammirati.
16Ester fu condotta a corte alla presenza del re nel settimo anno del regno, nel dodicesimo mese, o mese di Adar.
17Il re si innamorò di Ester. Essa conquistò la sua simpatia più di ogni altra ragazza. Perciò il re la incoronò regina.
Per festeggiare le nozze con Ester, il re invitò tutti i suoi ministri e le altre autorità a un grande banchetto che durò sette giorni. E a tutti i sudditi concesse una riduzione delle tasse.
Note al Testo
2,18 riduzione delle tasse: il termine greco potrebbe indicare anche più genericamente un condono di debiti oppure l’esenzione da qualche obbligo, come ad esempio il servizio militare.
Mardocheo scopre una congiura di corte

19Nel frattempo Mardocheo esercitava il suo incarico a corte.
Ester non aveva rivelato nulla del suo popolo, perché Mardocheo le aveva raccomandato di non dire niente, di onorare sempre Dio e di osservare le sue leggi, come quando viveva in casa sua. Per questo Ester non aveva cambiato condotta.
Rimandi
2,20 onorare Dio Prv 1,29; 8,13+ (timore del Signore).
21Ma i due capi delle guardie del corpo di Artaserse erano invidiosi della carriera di Mardocheo e stavano preparando una congiura per uccidere il re.
22Mardocheo venne a saperlo e avvisò la regina Ester. Essa ne informò il re
23che subito processò quei due e li fece impiccare. Per suo ordine il fatto fu registrato, con espressioni di lode, nelle cronache ufficiali dell’impero, perché fosse ricordato il servizio reso da Mardocheo.

Rimandi

2,6 deportazione di Nabucodònosor Est 2,6+.
2,20 onorare Dio Prv 1,29; 8,13+ (timore del Signore).

Note al Testo

2,18 riduzione delle tasse: il termine greco potrebbe indicare anche più genericamente un condono di debiti oppure l’esenzione da qualche obbligo, come ad esempio il servizio militare.