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Interconfessionale
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Interconfessionale - Antico Testamento - Deuterocanonici - Ester Greco - 7
Ester Greco 7
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CEI 1974
La fine di Aman
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7,2Anche questa volta, alla fine del pranzo, il re domandò a Ester:
— Mia regina, allora che cosa vuoi chiedermi? Quel che desideri te lo darò per farti contenta, fosse anche la metà del mio regno.
— Mia regina, allora che cosa vuoi chiedermi? Quel che desideri te lo darò per farti contenta, fosse anche la metà del mio regno.
CEI 1974
Est7,2 Il re anche questo secondo giorno disse a Ester, mentre si beveva il vino: "Qual è la tua richiesta, regina Ester? Ti sarà concessa. Che desideri? Fosse anche la metà del regno, sarà fatto!".
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7,3La regina Ester rispose:
— Se mi vuoi rendere felice, ecco la mia domanda: Salva la mia vita e la vita del mio popolo!
— Se mi vuoi rendere felice, ecco la mia domanda: Salva la mia vita e la vita del mio popolo!
CEI 1974
Est7,3 Allora la regina Ester rispose: "Se ho trovato grazia ai tuoi occhi, o re, e se così piace al re, la mia richiesta è che mi sia concessa la vita e il mio desiderio è che sia risparmiato il mio popolo.
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I nostri nemici ci hanno venduti allo sterminio. Vogliono privarci dei nostri beni e ridurci tutti schiavi, noi e i nostri figli, uomini e donne. Ma io non posso crederlo, perché l’uomo che vuole tutto questo non è degno di rimanere a corte.
CEI 1974
Est7,4 Perché io e il mio popolo siamo stati venduti per essere distrutti, uccisi, sterminati. Ora, se fossimo stati venduti per diventare schiavi e schiave, avrei taciuto; ma il nostro avversario non potrebbe riparare al danno fatto al re con la nostra morte".
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7,5Subito il re domandò a Ester:
— Ma chi ha osato decidere una cosa simile? Dov’è quest’uomo?
— Ma chi ha osato decidere una cosa simile? Dov’è quest’uomo?
CEI 1974
Est7,5 Subito il re Assuero disse alla regina Ester: "Chi è e dov`è colui che ha pensato di fare una cosa simile?".
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7,6— Eccolo! — rispose la regina; — il nostro nemico è il perfido Aman.
Sotto lo sguardo del re e della regina, Aman era terrorizzato.
Sotto lo sguardo del re e della regina, Aman era terrorizzato.
CEI 1974
Est7,6 Ester rispose: "L`avversario, il nemico, è quel malvagio di Amàn". Allora Amàn fu preso da terrore alla presenza del re e della regina.
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7,7Il re si alzò da tavola e uscì in giardino. Aman capì che la sua situazione era molto grave e si fermò a supplicare Ester.
CEI 1974
Est7,7 Il re incollerito si alzò dal banchetto e uscì nel giardino della reggia, mentre Amàn rimase per chiedere la grazia della vita alla regina Ester, perché vedeva bene che da parte del re la sua rovina era decisa.
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7,8Mentre Aman era appoggiato al divano della regina per supplicarla, il re rientrò dal giardino. Subito disse: «Vuoi addirittura far violenza alla regina in casa mia?».
Aman sentì e nascose la faccia per la confusione.
Aman sentì e nascose la faccia per la confusione.
CEI 1974
Est Poi tornò dal giardino della reggia nel luogo del banchetto; intanto Amàn si era prostrato sul divano sul quale si trovava Ester. Allora il re esclamò: "Vuole anche far violenza alla regina, davanti a me, in casa mia?". Non appena questa parola fu uscita dalla bocca del re, posero un velo sulla faccia di Amàn.
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7,9Un funzionario del re, un certo Bugatàn, disse al re: «Aman ha preparato un palo per farvi impiccare Mardocheo, quell’uomo che ha dato utili informazioni al re. È un palo alto venticinque metri. Aman l’ha fatto piantare proprio in casa sua».
Il re ordinò: «Impiccatelo su quel palo!».
Il re ordinò: «Impiccatelo su quel palo!».
CEI 1974
Est7,9 Carbonà, uno degli eunuchi, disse alla presenza del re: "Ecco, è stato perfino rizzato in casa di Amàn un palo alto cinquanta cubiti, che Amàn ha fatto preparare per Mardocheo, il quale aveva parlato per il bene del re". Il re disse: "Impiccatevi lui!".