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INTERCONFESSIONALE

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Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - Ezechiele - 12

Ezechiele 12

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NT greco

Ezechiele simbolo dell’esilio

Interconfessionale 12,1Il Signore mi disse:
Interconfessionale «Ezechiele, tu abiti tra gente ribelle. Hanno occhi, ma non sono capaci di vedere, hanno orecchie, ma non stanno a sentire, tanto sono ribelli.
Rimandi
12,2 hanno occhi… orecchie… Is 6,9; Ger 5,21; Mt 13,13-16.
Interconfessionale Ma tu comportati come un deportato, prendi solo lo stretto necessario e prepara la tua partenza in pieno giorno, sotto gli occhi di tutti. Lascia il luogo dove abiti per andartene in un altro, sotto il loro sguardo. Forse così comprenderanno quanto sono ostinati.
Note al Testo
12,3 comportati come un deportato: nuovo gesto simbolico (vedi 5,1 e nota) per annunziare la seconda deportazione che avverrà nel 587 a.C.
Interconfessionale 12,4Di giorno e alla loro presenza, prepara il bagaglio, poi partirai di sera, come partirebbe un deportato. Ma fa’ in modo che tutti ti vedano.
Interconfessionale 12,5Mentre ti guardano, fa’ un’apertura nella parete della casa ed esci di lì con il tuo bagaglio.
Interconfessionale Sotto il loro sguardo mettilo in spalla e scompari nell’oscurità con il viso coperto per non vedere la tua terra. Voglio che tu sia un segno per gli Israeliti».
Rimandi
12,6 un segno Ez 12,11; 24,24.27; Is 8,18; cfr. Ger 16,1-8.
Interconfessionale 12,7Ubbidii all’ordine del Signore: preparai di giorno il bagaglio, solo lo stretto necessario per un deportato. La sera con le mie stesse mani aprii un buco nella parete e tutti mi videro partire nel buio, con il bagaglio in spalla.
Interconfessionale 12,8Il mattino seguente il Signore mi disse:
Interconfessionale 12,9«Ezechiele, gli Israeliti, quel popolo di ribelli, ti hanno certamente domandato che cosa stavi facendo.
Interconfessionale 12,10Rispondi loro: Dio, il Signore, dichiara che questo è un messaggio per il principe che regna a Gerusalemme e per gli Israeliti che vi abitano.
Interconfessionale 12,11Spiega che il tuo gesto è un segno di quel che accadrà: anche gli abitanti di Gerusalemme saranno deportati in esilio.
Interconfessionale 12,12Il principe che li governa si caricherà il bagaglio sulle spalle, di notte. Lascerà la città attraverso un buco che scaveranno nel muro per farlo uscire. Si coprirà il viso per non vedere la sua terra.
Interconfessionale Ma lo prenderò con la rete e lo condurrò nella città di Babilonia. Egli, però, morirà senza nemmeno poterla vedere.
Rimandi
12,13 la rete Is 8,14; 24,17-18; Os 5,1; Sal 91,3; 124,7.
Note al Testo
12,13 senza nemmeno poterla vedere: il principe (re) Sedecia fuggì da Gerusalemme attraverso una breccia aperta nelle mura; ma vicino a Gerico fu catturato dai Babilonesi, accecato e deportato a Babilonia (vedi 2 Re 25,1-7; Geremia 52,7-11).
Interconfessionale 12,14Disperderò ai quattro venti i membri della sua corte, le sue guardie e le sue truppe: li inseguirò con la spada.
Interconfessionale Quando li disperderò tra popoli e nazioni stranieri, allora riconosceranno che io sono il Signore.
Rimandi
12,15 dispersione degli Israeliti Ez 5,10+.
Interconfessionale Tuttavia, farò sopravvivere alcuni alla guerra, alla carestia e alla peste: essi racconteranno alla gente delle nazioni dove andranno quali azioni ripugnanti hanno commesso, e allora anche gli stranieri riconosceranno che io sono il Signore».
Rimandi
12,16 il resto Is 4,3+.
Note al Testo
12,16 Allora anche gli stranieri riconosceranno: per la prima volta nel libro di Ezechiele si afferma che l’azione di Dio contro Israele susciterà il riconoscimento del Signore anche da parte dei non Ebrei (vedi nota a 5,13).
Interconfessionale 12,17Il Signore mi parlò ancora:
Interconfessionale «Ezechiele, quando mangi il tuo pane mettiti a tremare, e quando bevi l’acqua fatti vedere pieno di paura.
Rimandi
12,18 mangiare il pane tremando Ez 4,16.
Interconfessionale 12,19Poi riferisci questo messaggio a tutta la nazione: Dio, il Signore, dichiara che gli abitanti di Gerusalemme rimasti in Israele mangeranno e berranno scoraggiati e pieni di paura. Infatti la loro terra sarà completamente devastata, perché quelli che vi abitano l’hanno riempita di violenza.
Interconfessionale 12,20Le città piene di gente saranno distrutte e la campagna diventerà un deserto. Allora riconoscerete che io sono il Signore».
La parola del Signore sta per avverarsi

Interconfessionale 12,21Il Signore mi disse ancora:
Interconfessionale «Ezechiele, che cosa è questo proverbio a proposito d’Israele: “Passano i giorni e non si avvera nessuna visione”?
Rimandi
12,22 proverbio Ez 18,2-3.
Interconfessionale 12,23Annunzia agli Israeliti che io, Dio, il Signore, farò in modo che questo proverbio non abbia più senso. Non lo ripeteranno più in Israele. Invece riferisci loro quest’altro detto: “S’avvicina il giorno in cui ogni visione si avvererà!”.
Interconfessionale 12,24Per gli Israeliti non ci saranno più visioni false e predizioni ingannatrici.
Interconfessionale 12,25Infatti io, il Signore, parlerò e attuerò subito quel che avrò detto. Durante la vostra stessa vita, gente ribelle, realizzerò le mie minacce. Io, il vostro Dio, il Signore lo affermo».
Interconfessionale 12,26E aggiunse:
Interconfessionale 12,27«Ezechiele, gli Israeliti dicono che le tue visioni e le tue profezie riguardano solo un futuro molto lontano.
Interconfessionale 12,28Invece annunzia loro che io realizzerò immediatamente le mie minacce. Lo dichiaro io, Dio, il Signore».