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INTERCONFESSIONALE

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Interconfessionale - Antico Testamento - Scritti - Giobbe - 25

Giobbe 25

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CEI 2008

BILDAD

Interconfessionale 25,1Bildad di Sùach prese a dire:
CEI 2008 Gb Bildad di Suach prese a dire:
25,1 TERZO DISCORSO DI BILDAD (25,1-6)
Grandezza di Dio e miseria dell’uomo

Interconfessionale «Dio governa e incute rispetto,
impone la pace nell’alto dei cieli.
Rimandi
25,2-3 dominio universale di Dio Sal 103,19; Eb 2,8+; cfr. 1 Gv 5,19.
CEI 2008 Gb"Dominio e terrore sono con lui,
che impone la pace nell'alto dei cieli.
25,2  Nessuno è giusto davanti a Dio
Interconfessionale 25,3Nessuno può contare il suo esercito,
la sua luce si leva su tutto.
CEI 2008 Gb25,3Si possono forse contare le sue schiere?
E su chi non sorge la sua luce?
Interconfessionale Niente rende l’uomo giusto davanti a Dio;
niente può renderlo puro.
Rimandi
25,4 l’uomo non è giusto davanti a Dio 4,17+.
CEI 2008 Gb25,4Come può essere giusto un uomo davanti a Dio
e come può essere puro un nato da donna?
Interconfessionale 25,5Se agli occhi di Dio perfino la luna non splende
e la luce delle stelle non è pura,
CEI 2008 Gb25,5Ecco, la luna stessa manca di chiarore
e le stelle non sono pure ai suoi occhi:
Interconfessionale 25,6che cosa può pretendere l’uomo,
che è solo un verme, un povero insetto?».
CEI 2008 Gb25,6tanto meno l'uomo, che è un verme,
l'essere umano, che è una larva".