Giudici 9
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AT ebraico
Un primo tentativo di monarchia: Abimèlec
Abimèlec re di Sichem
Interconfessionale
Abimèlec, figlio di Gedeone, andò a Sichem, dove viveva la famiglia di sua madre, e suggerì a tutti i suoi parenti
Rimandi
Note al Testo
9,1
In tutto il racconto su Abimèlec non c’è nessuna traccia che egli sia stato scelto da Dio (vedi invece 2,16; 3,9.10.15; 6,14; 11,29; 13,25; 14,4); manca l’affermazione che egli è giudice (vedi invece 2,16; 3,10; 4,4; 10,2; 12,8.11.14; 16,31) e non si dice che egli liberò Israele (3,31). Abimèlec non è perciò un giudice.
AT ebraico
Gdc9,1 וַיֵּ֨לֶךְ אֲבִימֶ֤לֶךְ בֶּן־יְרֻבַּ֙עַל֙ שְׁכֶ֔מָה אֶל־אֲחֵ֖י אִמּ֑וֹ וַיְדַבֵּ֣ר אֲלֵיהֶ֔ם וְאֶל־כָּל־מִשְׁפַּ֛חַת בֵּית־אֲבִ֥י אִמּ֖וֹ לֵאמֹֽר׃
Interconfessionale
di fare ai ricchi proprietari della città questa proposta: «Che cosa sarebbe meglio per voi? Avere come capi i settanta figli di Gedeone o averne uno solo? Ricordatevi che ∆io sono del vostro stesso sangue».
AT ebraico
Gdc9,2 דַּבְּרוּ־נָ֞א בְּאָזְנֵ֨י כָל־בַּעֲלֵ֣י שְׁכֶם֮ מַה־טּ֣וֹב לָכֶם֒ הַמְשֹׁ֨ל בָּכֶ֜ם שִׁבְעִ֣ים אִ֗ישׁ כֹּ֚ל בְּנֵ֣י יְרֻבַּ֔עַל אִם־מְשֹׁ֥ל בָּכֶ֖ם אִ֣ישׁ אֶחָ֑ד וּזְכַרְתֶּ֕ם כִּֽי־עַצְמֵכֶ֥ם וּבְשַׂרְכֶ֖ם אָנִֽי׃
Interconfessionale
9,3I familiari di sua madre riferirono quelle parole ai proprietari di Sichem. Essi decisero di mettersi dalla parte di Abimèlec, perché, dicevano, era loro fratello.
AT ebraico
Gdc9,3 וַיְדַבְּר֨וּ אֲחֵֽי־אִמּ֜וֹ עָלָ֗יו בְּאָזְנֵי֙ כָּל־בַּעֲלֵ֣י שְׁכֶ֔ם אֵ֥ת כָּל־הַדְּבָרִ֖ים הָאֵ֑לֶּה וַיֵּ֤ט לִבָּם֙ אַחֲרֵ֣י אֲבִימֶ֔לֶךְ כִּ֥י אָמְר֖וּ אָחִ֥ינוּ הֽוּא׃
Interconfessionale
Presero settanta pezzi d’argento dal tempio di Baal-Berit e glieli consegnarono. Con quel denaro Abimèlec organizzò una banda di vagabondi e avventurieri disposti a seguirlo.
AT ebraico
Gdc9,4 וַיִּתְּנוּ־לוֹ֙ שִׁבְעִ֣ים כֶּ֔סֶף מִבֵּ֖יתּP,n,p בַ֣עַלP,n,p בְּרִ֑ית וַיִּשְׂכֹּ֨ר בָּהֶ֜ם אֲבִימֶ֗לֶךְ אֲנָשִׁ֤ים רֵיקִים֙ וּפֹ֣חֲזִ֔ים וַיֵּלְכ֖וּ אַחֲרָֽיו׃
Interconfessionale
Andò a Ofra, nella casa di suo padre, e massacrò i settanta figli di Gedeone tutti sulla stessa pietra. Di essi si salvò solo il più piccolo, Iotam, che si era nascosto.
AT ebraico
Gdc9,5 וַיָּבֹ֤א בֵית־אָבִיו֙ עָפְרָ֔תָה וַֽיַּהֲרֹ֞ג אֶת־אֶחָ֧יו בְּנֵֽי־יְרֻבַּ֛עַל שִׁבְּעִ֥יםP,n,p אִ֖ישׁ עַל־אֶ֣בֶן אֶחָ֑ת וַיִּוָּתֵ֞ר יוֹתָ֧ם בֶּן־יְרֻבַּ֛עַל הַקָּטֹ֖ן כִּ֥י נֶחְבָּֽא׃ ס
Interconfessionale
Tutti i proprietari di Sichem e tutta Bet-Millo si radunarono e si recarono alla Quercia della Stele che si trova in città. Là proclamarono re Abimèlec.
AT ebraico
Gdc9,6 וַיֵּאָ֨סְפ֜וּ כָּל־בַּעֲלֵ֤י שְׁכֶם֙ וְכָל־בֵּ֣ית מִלּ֔וֹא וַיֵּ֣לְכ֔וּ וַיַּמְלִ֥יכוּ אֶת־אֲבִימֶ֖לֶךְ לְמֶ֑לֶךְ עִם־אֵל֥וֹן מֻצָּ֖ב אֲשֶׁ֥ר בִּשְׁכֶֽם׃
La parabola di Iotam
Interconfessionale
Quando Iotam venne a saperlo, salì sulla cima del monte Garizìm e gridò verso di loro:
«Ascoltatemi, o proprietari di Sichem,
e Dio ascolterà voi.
«Ascoltatemi, o proprietari di Sichem,
e Dio ascolterà voi.
AT ebraico
Gdc9,7 וַיַּגִּ֣דוּ לְיוֹתָ֗ם וַיֵּ֙לֶךְ֙ וַֽיַּעֲמֹד֙ בְּרֹ֣אשׁ הַר־גְּרִזִ֔ים וַיִּשָּׂ֥א קוֹל֖וֹ וַיִּקְרָ֑א וַיֹּ֣אמֶר לָהֶ֗ם שִׁמְע֤וּ אֵלַי֙ בַּעֲלֵ֣י שְׁכֶ֔ם וְיִשְׁמַ֥ע אֲלֵיכֶ֖ם אֱלֹהִֽים׃
Interconfessionale
Un giorno gli alberi decisero di scegliersi un re.
Andarono dall’ulivo e gli chiesero:
“Vuoi essere il nostro re?”.
Andarono dall’ulivo e gli chiesero:
“Vuoi essere il nostro re?”.
AT ebraico
Gdc9,8 הָל֤וֹךְ הָֽלְכוּ֙ הָעֵצִ֔ים לִמְשֹׁ֥חַ עֲלֵיהֶ֖ם מֶ֑לֶךְ וַיֹּאמְר֥וּ לַזַּ֖יִת מלוכה מָלְכָ֥ה עָלֵֽינוּ׃
Interconfessionale
Ma l’ulivo rispose:
“Dovrei smettere di produrre l’olio
con il quale si onorano gli dèi e gli uomini,
per fare il re degli alberi?”.
“Dovrei smettere di produrre l’olio
con il quale si onorano gli dèi e gli uomini,
per fare il re degli alberi?”.
AT ebraico
Gdc9,9 וַיֹּ֤אמֶר לָהֶם֙ הַזַּ֔יִת הֶחֳדַ֙לְתִּי֙ אֶת־דִּשְׁנִ֔י אֲשֶׁר־בִּ֛י יְכַבְּד֥וּ אֱלֹהִ֖ים וַאֲנָשִׁ֑ים וְהָ֣לַכְתִּ֔י לָנ֖וּעַ עַל־הָעֵצִֽים׃
Interconfessionale
9,11Ma il fico rispose:
“Dovrei smettere di dare i miei frutti
dolci e gustosi,
per fare il re degli alberi?”.
“Dovrei smettere di dare i miei frutti
dolci e gustosi,
per fare il re degli alberi?”.
AT ebraico
Gdc9,11 וַתֹּ֤אמֶר לָהֶם֙ הַתְּאֵנָ֔ה הֶחֳדַ֙לְתִּי֙ אֶת־מָתְקִ֔י וְאֶת־תְּנוּבָתִ֖י הַטּוֹבָ֑ה וְהָ֣לַכְתִּ֔י לָנ֖וּעַ עַל־הָעֵצִֽים׃
Interconfessionale
Ma la vite rispose:
“Dovrei smettere di produrre il vino,
che dà gioia agli dèi e agli uomini,
per fare il re degli alberi?”.
“Dovrei smettere di produrre il vino,
che dà gioia agli dèi e agli uomini,
per fare il re degli alberi?”.
AT ebraico
Gdc9,13 וַתֹּ֤אמֶר לָהֶם֙ הַגֶּ֔פֶן הֶחֳדַ֙לְתִּי֙ אֶת־תִּ֣ירוֹשִׁ֔י הַֽמְשַׂמֵּ֥חַ אֱלֹהִ֖ים וַאֲנָשִׁ֑ים וְהָ֣לַכְתִּ֔י לָנ֖וּעַ עַל־הָעֵצִֽים׃
Interconfessionale
9,14Infine gli alberi tutti insieme dissero a un
cespuglio di spine:
“Coraggio! Sii tu il nostro re!”.
cespuglio di spine:
“Coraggio! Sii tu il nostro re!”.
Interconfessionale
9,15Il cespuglio rispose:
“Se davvero volete farmi re,
venite, riparatevi alla mia ombra!
Ma se non siete sinceri, dal mio cespuglio
uscirà un fuoco
che brucerà anche i maestosi cedri
del Libano!”».
“Se davvero volete farmi re,
venite, riparatevi alla mia ombra!
Ma se non siete sinceri, dal mio cespuglio
uscirà un fuoco
che brucerà anche i maestosi cedri
del Libano!”».
AT ebraico
Gdc9,15 וַיֹּ֣אמֶר הָאָטָד֮ אֶל־הָעֵצִים֒ אִ֡ם בֶּאֱמֶ֣ת אַתֶּם֩ מֹשְׁחִ֨ים אֹתִ֤י לְמֶ֙לֶךְ֙ עֲלֵיכֶ֔ם בֹּ֖אוּ חֲס֣וּ בְצִלִּ֑י וְאִם־אַ֕יִן תֵּ֤צֵא אֵשׁ֙ מִן־הָ֣אָטָ֔ד וְתֹאכַ֖ל אֶת־אַרְזֵ֥י הַלְּבָנֽוֹן׃
Interconfessionale
9,16Poi, Iotam continuò: «Ora voi avete fatto re Abimèlec. Siete stati onesti e leali? Avete rispettato la memoria di mio padre Gedeone? Avete trattato la sua famiglia come egli meritava per quello che ha fatto?
AT ebraico
Gdc9,16 וְעַתָּ֗ה אִם־בֶּאֱמֶ֤ת וּבְתָמִים֙ עֲשִׂיתֶ֔ם וַתַּמְלִ֖יכוּ אֶת־אֲבִימֶ֑לֶךְ וְאִם־טוֹבָ֤ה עֲשִׂיתֶם֙ עִם־יְרֻבַּ֣עַל וְעִם־בֵּית֔וֹ וְאִם־כִּגְמ֥וּל יָדָ֖יו עֲשִׂ֥יתֶם לֽוֹ׃
Interconfessionale
Mio padre ha combattuto per voi e ha rischiato la vita per salvarvi dai Madianiti.
AT ebraico
Gdc9,17 אֲשֶׁר־נִלְחַ֥ם אָבִ֖י עֲלֵיכֶ֑ם וַיַּשְׁלֵ֤ךְ אֶת־נַפְשׁוֹ֙ מִנֶּ֔גֶד וַיַּצֵּ֥ל אֶתְכֶ֖ם מִיַּ֥ד מִדְיָֽן׃
Interconfessionale
9,18Oggi vi siete ribellati contro la famiglia di mio padre, avete ucciso i suoi figli, tutti e settanta su una sola pietra. E Abimèlec, figlio della serva di mio padre, lo avete fatto re solo perché è vostro parente.
AT ebraico
Gdc9,18 וְאַתֶּ֞ם קַמְתֶּ֨ם עַל־בֵּ֤ית אָבִי֙ הַיּ֔וֹם וַתַּהַרְג֧וּ אֶת־בָּנָ֛יו שִׁבְעִ֥ים אִ֖ישׁ עַל־אֶ֣בֶן אֶחָ֑ת וַתַּמְלִ֜יכוּ אֶת־אֲבִימֶ֤לֶךְ בֶּן־אֲמָתוֹ֙ עַל־בַּעֲלֵ֣י שְׁכֶ֔ם כִּ֥י אֲחִיכֶ֖ם הֽוּא׃
Interconfessionale
9,19Ebbene, se quello che avete fatto oggi è onesto e leale nei confronti di Gedeone e della sua famiglia, allora vi auguro che siate contenti di Abimèlec, e che Abimèlec sia contento di voi.
AT ebraico
Gdc9,19 וְאִם־בֶּאֱמֶ֨ת וּבְתָמִ֧ים עֲשִׂיתֶ֛ם עִם־יְרֻבַּ֥עַל וְעִם־בֵּית֖וֹ הַיּ֣וֹם הַזֶּ֑ה שִׂמְחוּ֙ בַּאֲבִימֶ֔לֶךְ וְיִשְׂמַ֥ח גַּם־ה֖וּא בָּכֶֽם׃
Interconfessionale
Ma se non è così, vi auguro che da Abimèlec esca un fuoco e bruci i proprietari di Sichem e Bet-Millo; e che un fuoco esca dai proprietari di Sichem e Bet-Millo e bruci Abimèlec!».
AT ebraico
Gdc9,20 וְאִם־אַ֕יִן תֵּ֤צֵא אֵשׁ֙ מֵאֲבִימֶ֔לֶךְ וְתֹאכַ֛ל אֶת־בַּעֲלֵ֥י שְׁכֶ֖ם וְאֶת־בֵּ֣ית מִלּ֑וֹא וְתֵצֵ֨א אֵ֜שׁ מִבַּעֲלֵ֤י שְׁכֶם֙ וּמִבֵּ֣ית מִלּ֔וֹא וְתֹאכַ֖ל אֶת־אֲבִימֶֽלֶךְ׃
Interconfessionale
9,21Poi, Iotan corse via: andò a vivere a Beèr, lontano da suo fratello Abimèlec.
AT ebraico
Gdc9,21 וַיָּ֣נָס יוֹתָ֔ם וַיִּבְרַ֖ח וַיֵּ֣לֶךְ בְּאֵ֑רָה וַיֵּ֣שֶׁב שָׁ֔ם מִפְּנֵ֖י אֲבִימֶ֥לֶךְ אָחִֽיו׃ פ
I capi di Sichem si ribellano
Interconfessionale
Poi Dio fece diventare nemici Abimèlec e i proprietari di Sichem. Essi si ribellarono contro di lui.
AT ebraico
Gdc9,23 וַיִּשְׁלַ֤ח אֱלֹהִים֙ ר֣וּחַ רָעָ֔ה בֵּ֣ין אֲבִימֶ֔לֶךְ וּבֵ֖ין בַּעֲלֵ֣י שְׁכֶ֑ם וַיִּבְגְּד֥וּ בַעֲלֵי־שְׁכֶ֖ם בַּאֲבִימֶֽלֶךְ׃
Interconfessionale
Questo accadde perché Abimèlec e i proprietari di Sichem dovevano scontare il delitto di cui erano responsabili: Abimèlec aveva ucciso i settanta figli di Gedeone, suoi fratelli, e i proprietari di Sichem lo avevano spinto a farlo.
AT ebraico
Gdc9,24 לָב֕וֹא חֲמַ֖ס שִׁבְעִ֣ים בְּנֵֽי־יְרֻבָּ֑עַל וְדָמָ֗ם לָשׂ֞וּם עַל־אֲבִימֶ֤לֶךְ אֲחִיהֶם֙ אֲשֶׁ֣ר הָרַ֣ג אוֹתָ֔ם וְעַל֙ בַּעֲלֵ֣י שְׁכֶ֔ם אֲשֶׁר־חִזְּק֥וּ אֶת־יָדָ֖יו לַהֲרֹ֥ג אֶת־אֶחָֽיו׃
Interconfessionale
I proprietari di Sichem mandarono alcuni uomini sulle cime delle montagne per tendere imboscate a danno di Abimèlec. Essi rapinavano tutti quelli che passavano per quella strada. Abimèlec venne a saperlo.
AT ebraico
Gdc9,25 וַיָּשִׂ֣ימוּ לוֹ֩ בַעֲלֵ֨י שְׁכֶ֜ם מְאָרְבִ֗ים עַ֚ל רָאשֵׁ֣י הֶהָרִ֔ים וַיִּגְזְל֗וּ אֵ֛ת כָּל־אֲשֶׁר־יַעֲבֹ֥ר עֲלֵיהֶ֖ם בַּדָּ֑רֶךְ וַיֻּגַּ֖ד לַאֲבִימֶֽלֶךְ׃ פ
Interconfessionale
9,26Nel frattempo un certo Gaal, figlio di Ebed, era venuto a Sichem con i suoi fratelli e aveva conquistato la fiducia dei proprietari del luogo.
AT ebraico
Gdc9,26 וַיָּבֹ֞א גַּ֤עַל בֶּן־עֶ֙בֶד֙ וְאֶחָ֔יו וַיַּעַבְר֖וּ בִּשְׁכֶ֑ם וַיִּבְטְחוּ־ב֖וֹ בַּעֲלֵ֥י שְׁכֶֽם׃
Interconfessionale
9,27Una volta andarono nelle loro vigne, vendemmiarono e pigiarono l’uva. Poi organizzarono una festa: si recarono al tempio del loro dio, si misero a mangiare e a bere e finirono per parlar male di Abimèlec.
AT ebraico
Gdc9,27 וַיֵּצְא֨וּ הַשָּׂדֶ֜ה וַֽיִּבְצְר֤וּ אֶת־כַּרְמֵיהֶם֙ וַֽיִּדְרְכ֔וּ וַֽיַּעֲשׂ֖וּ הִלּוּלִ֑ים וַיָּבֹ֙אוּ֙ בֵּ֣ית אֱֽלֹֽהֵיהֶ֔ם וַיֹּֽאכְלוּ֙ וַיִּשְׁתּ֔וּ וַֽיְקַלְל֖וּ אֶת־אֲבִימֶֽלֶךְ׃
Interconfessionale
Gaal, figlio di Ebed, disse: «Che cosa c’entra Abimèlec con Sichem? Chi è poi Abimèlec? È solo il figlio di Gedeone! E chi è mai Zebul? È soltanto uno che prende ordini da lui! Perché dovete stare sottomessi a lui? Siate invece fedeli a Camor, il fondatore della nostra città!
AT ebraico
Gdc9,28 וַיֹּ֣אמֶר ׀ גַּ֣עַל בֶּן־עֶ֗בֶד מִֽי־אֲבִימֶ֤לֶךְ וּמִֽי־שְׁכֶם֙ כִּ֣י נַעַבְדֶ֔נּוּ הֲלֹ֥א בֶן־יְרֻבַּ֖עַל וּזְבֻ֣ל פְּקִיד֑וֹ עִבְד֗וּ אֶת־אַנְשֵׁ֤י חֲמוֹר֙ אֲבִ֣י שְׁכֶ֔ם וּמַדּ֖וּעַ נַעַבְדֶ֥נּוּ אֲנָֽחְנוּ׃
Interconfessionale
9,29Se fossi io il capo di questa città, scaccerei subito Abimèlec. Anzi gli direi di rafforzare le sue truppe e di prepararsi a combattere».
AT ebraico
Gdc9,29 וּמִ֨י יִתֵּ֜ן אֶת־הָעָ֤ם הַזֶּה֙ בְּיָדִ֔י וְאָסִ֖ירָה אֶת־אֲבִימֶ֑לֶךְ וַיֹּ֙אמֶר֙ לַאֲבִימֶ֔לֶךְ רַבֶּ֥ה צְבָאֲךָ֖ וָצֵֽאָה׃
Interconfessionale
9,30Zebul, il comandante della città, venne a sapere quello che aveva detto Gaal, figlio di Ebed, e andò su tutte le furie.
AT ebraico
Gdc9,30 וַיִּשְׁמַ֗ע זְבֻל֙ שַׂר־הָעִ֔יר אֶת־דִּבְרֵ֖י גַּ֣עַל בֶּן־עָ֑בֶד וַיִּ֖חַר אַפּֽוֹ׃
Interconfessionale
9,31Di nascosto, mandò messaggeri a dire ad Abimèlec: «Gaal è venuto a Sichem con i suoi fratelli e incita la città a ribellarsi contro di te.
AT ebraico
Gdc9,31 וַיִּשְׁלַ֧ח מַלְאָכִ֛ים אֶל־אֲבִימֶ֖לֶךְ בְּתָרְמָ֣ה לֵאמֹ֑ר הִנֵּה֩ גַ֨עַל בֶּן־עֶ֤בֶד וְאֶחָיו֙ בָּאִ֣ים שְׁכֶ֔מָה וְהִנָּ֛ם צָרִ֥ים אֶת־הָעִ֖יר עָלֶֽיךָ׃
Interconfessionale
9,33Domattina alzatevi al levar del sole e preparatevi ad attaccare la città. Quando Gaal e i suoi uomini usciranno per marciare contro di te, tu potrai prenderli di sorpresa e li tratterai come si meritano».
AT ebraico
Gdc9,33 וְהָיָ֤ה בַבֹּ֙קֶר֙ כִּזְרֹ֣חַ הַשֶּׁ֔מֶשׁ תַּשְׁכִּ֖ים וּפָשַׁטְתָּ֣ עַל־הָעִ֑יר וְהִנֵּה־ה֞וּא וְהָעָ֤ם אֲשֶׁר־אִתּוֹ֙ יֹצְאִ֣ים אֵלֶ֔יךָ וְעָשִׂ֣יתָ לּ֔וֹ כַּאֲשֶׁ֖ר תִּמְצָ֥א יָדֶֽךָ׃ ס
Interconfessionale
9,34Quella stessa notte Abimèlec partì con i suoi uomini. Vicino a Sichem si divisero in quattro gruppi e si nascosero.
AT ebraico
Gdc9,34 וַיָּ֧קָם אֲבִימֶ֛לֶךְ וְכָל־הָעָ֥ם אֲשֶׁר־עִמּ֖וֹ לָ֑יְלָה וַיֶּאֶרְב֣וּ עַל־שְׁכֶ֔ם אַרְבָּעָ֖ה רָאשִֽׁים׃
Interconfessionale
9,35Il mattino seguente, quando Gaal, figlio di Ebed, uscì dalla porta della città, Abimèlec e le sue truppe saltarono fuori dai nascondigli.
AT ebraico
Gdc9,35 וַיֵּצֵא֙ גַּ֣עַל בֶּן־עֶ֔בֶד וַיַּעֲמֹ֕ד פֶּ֖תַח שַׁ֣עַר הָעִ֑יר וַיָּ֧קָם אֲבִימֶ֛לֶךְ וְהָעָ֥ם אֲשֶׁר־אִתּ֖וֹ מִן־הַמַּאְרָֽב׃
Interconfessionale
9,36Gaal li vide e disse a Zebul:
— Guarda: c’è della gente che scende dall’alto delle montagne.
Zebul gli rispose:
— Non sono persone. Sono solo ombre delle montagne.
— Guarda: c’è della gente che scende dall’alto delle montagne.
Zebul gli rispose:
— Non sono persone. Sono solo ombre delle montagne.
AT ebraico
Gdc9,36 וַיַּרְא־גַּעַל֮ אֶת־הָעָם֒ וַיֹּ֣אמֶר אֶל־זְבֻ֔ל הִנֵּה־עָ֣ם יוֹרֵ֔ד מֵרָאשֵׁ֖י הֶהָרִ֑ים וַיֹּ֤אמֶר אֵלָיו֙ זְבֻ֔ל אֵ֣ת צֵ֧ל הֶהָרִ֛ים אַתָּ֥ה רֹאֶ֖ה כָּאֲנָשִֽׁים׃ ס
Interconfessionale
Gaal disse di nuovo:
— Guarda! Una schiera scende dal colle dell’Ombelico della terra e un’altra segue la strada della Quercia dei Maghi.
— Guarda! Una schiera scende dal colle dell’Ombelico della terra e un’altra segue la strada della Quercia dei Maghi.
Note al Testo
9,37
Ombelico della terra: così viene denominato probabilmente un rilievo collinare nei pressi di Sichem; la stessa espressione è usata anche in Ezechiele 38,12.
AT ebraico
Gdc9,37 וַיֹּ֨סֶף ע֣וֹד גַּעַל֮ לְדַבֵּר֒ וַיֹּ֕אמֶר הִנֵּה־עָם֙ יֽוֹרְדִ֔ים מֵעִ֖ם טַבּ֣וּר הָאָ֑רֶץ וְרֹאשׁ־אֶחָ֣ד בָּ֔א מִדֶּ֖רֶךְ אֵל֥וֹן מְעוֹנְנִֽים׃
Interconfessionale
9,38Zebul gli disse:
— Dov’è finita la tua boria? Dicevi: «Chi è Abimèlec? Perché dobbiamo stargli sottomessi?». Eccoli là quelli che hai trattato con tanto disprezzo. Va’ a combatterli!
— Dov’è finita la tua boria? Dicevi: «Chi è Abimèlec? Perché dobbiamo stargli sottomessi?». Eccoli là quelli che hai trattato con tanto disprezzo. Va’ a combatterli!
AT ebraico
Gdc9,38 וַיֹּ֨אמֶר אֵלָ֜יו זְבֻ֗ל אַיֵּ֨ה אֵפ֥וֹא פִ֙יךָ֙ אֲשֶׁ֣ר תֹּאמַ֔ר מִ֥י אֲבִימֶ֖לֶךְ כִּ֣י נַעַבְדֶ֑נּוּ הֲלֹ֨א זֶ֤ה הָעָם֙ אֲשֶׁ֣ר מָאַ֣סְתָּה בּ֔וֹ צֵא־נָ֥א עַתָּ֖ה וְהִלָּ֥חֶם בּֽוֹ׃ ס
Interconfessionale
9,41Poi Abimèlec si stabilì ad Arumà, e Zebul scacciò da Sichem Gaal e i suoi fratelli e proibì loro di tornare.
AT ebraico
Gdc9,41 וַיֵּ֥שֶׁב אֲבִימֶ֖לֶךְ בָּארוּמָ֑ה וַיְגָ֧רֶשׁ זְבֻ֛ל אֶת־גַּ֥עַל וְאֶת־אֶחָ֖יו מִשֶּׁ֥בֶת בִּשְׁכֶֽם׃
Abimèlec distrugge Sichem
Interconfessionale
9,42Abimèlec venne a sapere che il giorno dopo gli abitanti di Sichem dovevano andare nei campi.
Interconfessionale
9,43Prese i suoi uomini, li divise in tre gruppi; li fece nascondere e tese un agguato nei campi. Quando videro gli abitanti uscire dalla città, si mossero e li attaccarono.
AT ebraico
Gdc9,43 וַיִּקַּ֣ח אֶת־הָעָ֗ם וַֽיֶּחֱצֵם֙ לִשְׁלֹשָׁ֣ה רָאשִׁ֔ים וַיֶּאֱרֹ֖ב בַּשָּׂדֶ֑ה וַיַּ֗רְא וְהִנֵּ֤ה הָעָם֙ יֹצֵ֣א מִן־הָעִ֔יר וַיָּ֥קָם עֲלֵיהֶ֖ם וַיַּכֵּֽם׃
Interconfessionale
9,44Abimèlec avanzò rapidamente con il suo gruppo e prese posizione all’ingresso della città, mentre gli altri due gruppi piombarono su quelli che erano nei campi e li uccisero.
AT ebraico
Gdc9,44 וַאֲבִימֶ֗לֶךְ וְהָרָאשִׁים֙ אֲשֶׁ֣ר עִמּ֔וֹ פָּשְׁט֕וּ וַיַּ֣עַמְד֔וּ פֶּ֖תַח שַׁ֣עַר הָעִ֑יר וּשְׁנֵ֣י הָֽרָאשִׁ֗ים פָּֽשְׁט֛וּ עַֽל־כָּל־אֲשֶׁ֥ר בַּשָּׂדֶ֖ה וַיַּכּֽוּם׃
Interconfessionale
Abimèlec combatté per tutta la giornata e infine conquistò Sichem. Massacrò gli abitanti, rase al suolo la città e cosparse le sue rovine di sale.
Rimandi
9,45
sterilità delle terre salate Dt 29,22; Ger 17,6; Sal 107,34.
Note al Testo
9,45
Il sale è qui il simbolo della sterilità (vedi Deuteronomio 29,22; Geremia 17,6) alla quale Abimèlec condanna Sichem.
AT ebraico
Gdc9,45 וַאֲבִימֶ֜לֶךְ נִלְחָ֣ם בָּעִ֗יר כֹּ֚ל הַיּ֣וֹם הַה֔וּא וַיִּלְכֹּד֙ אֶת־הָעִ֔יר וְאֶת־הָעָ֥ם אֲשֶׁר־בָּ֖הּ הָרָ֑ג וַיִּתֹּץ֙ אֶת־הָעִ֔יר וַיִּזְרָעֶ֖הָ מֶֽלַח׃ פ
Interconfessionale
Ma i proprietari della torre di Sichem, appena furono informati, si rifugiarono nel sotterraneo del tempio di El-Berit.
AT ebraico
Gdc9,46 וַֽיִּשְׁמְע֔וּ כָּֽל־בַּעֲלֵ֖י מִֽגְדַּל־שְׁכֶ֑ם וַיָּבֹ֣אוּ אֶל־צְרִ֔יחַ בֵּ֖ית אֵ֥ל בְּרִֽית׃
AT ebraico
Gdc9,47 וַיֻּגַּ֖ד לַאֲבִימֶ֑לֶךְ כִּ֣י הִֽתְקַבְּצ֔וּ כָּֽל־בַּעֲלֵ֖י מִֽגְדַּל־שְׁכֶֽם׃
Interconfessionale
9,48salì con i suoi uomini sul monte Salmon. Prese l’ascia, tagliò il ramo di un albero e se lo caricò sulle spalle. Poi disse ai suoi uomini: «Svelti! Fate anche voi come me».
AT ebraico
Gdc9,48 וַיַּ֨עַל אֲבִימֶ֜לֶךְ הַר־צַלְמ֗וֹן הוּא֮ וְכָל־הָעָ֣ם אֲשֶׁר־אִתּוֹ֒ וַיִּקַּח֩ אֲבִימֶ֨לֶךְ אֶת־הַקַּרְדֻּמּ֜וֹת בְּיָד֗וֹ וַיִּכְרֹת֙ שׂוֹכַ֣ת עֵצִ֔ים וַיִּ֨שָּׂאֶ֔הָ וַיָּ֖שֶׂם עַל־שִׁכְמ֑וֹ וַיֹּ֜אמֶר אֶל־הָעָ֣ם אֲשֶׁר־עִמּ֗וֹ מָ֤ה רְאִיתֶם֙ עָשִׂ֔יתִי מַהֲר֖וּ עֲשׂ֥וּ כָמֽוֹנִי׃
Interconfessionale
9,49Ognuno tagliò un ramo, seguirono Abimèlec, ammucchiarono i rami contro il sotterraneo e lo incendiarono. Il sotterraneo bruciò con tutti quelli che erano dentro. Morirono tutti gli abitanti della torre di Sichem, circa mille persone tra uomini e donne.
AT ebraico
Gdc9,49 וַיִּכְרְת֨וּ גַם־כָּל־הָעָ֜ם אִ֣ישׁ שׂוֹכֹ֗ה וַיֵּ֨לְכ֜וּ אַחֲרֵ֤י אֲבִימֶ֙לֶךְ֙ וַיָּשִׂ֣ימוּ עַֽל־הַצְּרִ֔יחַ וַיַּצִּ֧יתוּ עֲלֵיהֶ֛ם אֶֽת־הַצְּרִ֖יחַ בָּאֵ֑שׁ וַיָּמֻ֜תוּ גַּ֣ם כָּל־אַנְשֵׁ֧י מִֽגְדַּל־שְׁכֶ֛ם כְּאֶ֖לֶף אִ֥ישׁ וְאִשָּֽׁה׃ פ
Morte di Abimèlec
Interconfessionale
9,50In seguito Abimèlec marciò contro la città di Tebes: l’assediò e la conquistò.
Interconfessionale
9,51In mezzo alla città c’era una torre fortificata. I proprietari e gli abitanti della città, uomini e donne, erano corsi a rifugiarsi nella torre. Si erano barricati dentro ed erano saliti sulla terrazza.
AT ebraico
Gdc9,51 וּמִגְדַּל־עֹז֮ הָיָ֣ה בְתוֹךְ־הָעִיר֒ וַיָּנֻ֨סוּ שָׁ֜מָּה כָּל־הָאֲנָשִׁ֣ים וְהַנָּשִׁ֗ים וְכֹל֙ בַּעֲלֵ֣י הָעִ֔יר וַֽיִּסְגְּר֖וּ בַּעֲדָ֑ם וַֽיַּעֲל֖וּ עַל־גַּ֥ג הַמִּגְדָּֽל׃
Interconfessionale
9,52Quando Abimèlec andò ad attaccare la torre, si avvicinò alla porta per incendiarla.
AT ebraico
Gdc9,52 וַיָּבֹ֤א אֲבִימֶ֙לֶךְ֙ עַד־הַמִּגְדָּ֔ל וַיִּלָּ֖חֶם בּ֑וֹ וַיִּגַּ֛שׁ עַד־פֶּ֥תַח הַמִּגְדָּ֖ל לְשָׂרְפ֥וֹ בָאֵֽשׁ׃
Interconfessionale
Ma una donna buttò giù la pietra di una macina sulla sua testa e gli fracassò il cranio.
AT ebraico
Gdc9,53 וַתַּשְׁלֵ֞ךְ אִשָּׁ֥ה אַחַ֛ת פֶּ֥לַח רֶ֖כֶב עַל־רֹ֣אשׁ אֲבִימֶ֑לֶךְ וַתָּ֖רִץ אֶת־גֻּלְגָּלְתּֽוֹ׃
Interconfessionale
Abimèlec chiamò subito il ragazzo che portava le sue armi e gli ordinò: «Prendi la mia spada e uccidimi! Così nessuno potrà dire che sono stato ucciso da una donna». Il ragazzo lo colpì e Abimèlec morì.
AT ebraico
Gdc9,54 וַיִּקְרָ֨א מְהֵרָ֜ה אֶל־הַנַּ֣עַר ׀ נֹשֵׂ֣א כֵלָ֗יו וַיֹּ֤אמֶר לוֹ֙ שְׁלֹ֤ף חַרְבְּךָ֙ וּמ֣וֹתְתֵ֔נִי פֶּן־יֹ֥אמְרוּ לִ֖י אִשָּׁ֣ה הֲרָגָ֑תְהוּ וַיִּדְקְרֵ֥הוּ נַעֲר֖וֹ וַיָּמֹֽת׃
AT ebraico
Gdc9,55 וַיִּרְא֥וּ אִֽישׁ־יִשְׂרָאֵ֖ל כִּ֣י מֵ֣ת אֲבִימֶ֑לֶךְ וַיֵּלְכ֖וּ אִ֥ישׁ לִמְקֹמֽוֹ׃
Interconfessionale
9,56Così Dio fece scontare ad Abimèlec il male commesso contro suo padre, quando aveva ucciso i suoi settanta fratelli.
AT ebraico
Gdc9,56 וַיָּ֣שֶׁב אֱלֹהִ֔ים אֵ֖ת רָעַ֣ת אֲבִימֶ֑לֶךְ אֲשֶׁ֤ר עָשָׂה֙ לְאָבִ֔יו לַהֲרֹ֖ג אֶת־שִׁבְעִ֥ים אֶחָֽיו׃
Interconfessionale
Dio punì anche gli abitanti di Sichem per il male che avevano fatto. Si avverò allora la maledizione che Iotam, figlio di Gedeone, aveva pronunziato contro di loro.
AT ebraico
Gdc9,57 וְאֵ֗ת כָּל־רָעַת֙ אַנְשֵׁ֣י שְׁכֶ֔ם הֵשִׁ֥יב אֱלֹהִ֖ים בְּרֹאשָׁ֑ם וַתָּבֹ֣א אֲלֵיהֶ֔ם קִֽלֲלַ֖ת יוֹתָ֥ם בֶּן־יְרֻבָּֽעַל׃ פ