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INTERCONFESSIONALE

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Interconfessionale - Antico Testamento - Deuterocanonici - Giuditta - 1

Giuditta 1

Interconfessionale Torna al libro

CEI 2008

Invasione della Palestina e assedio della città di Betulia
Guerra tra Assiri e Medi

Interconfessionale Nabucodònosor era re degli Assiri da dodici anni; la capitale del suo regno era Ninive. A quel tempo re dei Medi era Arfacsàd; la sua capitale era Ecbàtana.
Rimandi
1,1 Ninive Gio 1,2+. — Ecbàtana Esd 6,2; 2 Mac 9,3.
Note al Testo
1,1 Le informazioni storiche del testo sembrano un po’ vaghe. In realtà, Nabucodònosor fu re di Babilonia (vedi 2 Re 24,1), anche se formò il suo impero sulle macerie di quello assiro. Ninive era la capitale dell’Assiria mentre Ecbàtana era l’antica capitale dei Medi, un popolo che viveva a est dell’Assiria.
CEI 2008 Gdt Nell'anno dodicesimo del regno di Nabucodònosor, che era il re degli Assiri nella grande città di Ninive, Arfacsàd regnava sui Medi a Ecbàtana.
1,1 L’ARROGANZA DI NABUCODÒNOSOR (1,1-3,10)
 Guerra di Nabucodònosor contro Arfacsàd
Nabucodònosor: noto ai lettori della Bibbia in quanto re dei Babilonesi (605-562), artefice della distruzione di Gerusalemme e della deportazione degli Ebrei in Babilonia, diventa qui figura emblematica del monarca potente e arrogante, contro cui deve battersi il popolo di Dio. Viene presentato come re dell’impero degli Assiri – la cui capitale era appunto Ninive, distrutta proprio dai Babilonesi, alleati con i Medi, nel 612 –, forse perché gli Assiri erano conosciuti per la loro ferocia. Come antagonista di Nabucodònosor si mette in scena Arfacsàd, che potrebbe forse ricalcare la figura di Fraorte (675-653), fondatore del regno di Media, con capitale Ecbàtana.
Interconfessionale 1,2Arfacsàd aveva circondato Ecbàtana di mura. Le costruì alte fino a trentacinque metri e larghe fino a venticinque. Esse erano formate di blocchi di pietra squadrata lunghi tre metri e larghi un metro e mezzo.
CEI 2008 Gdt1,2Questi edificò intorno a Ecbàtana mura con pietre tagliate della misura di tre cubiti di larghezza e sei cubiti di lunghezza, portando l'altezza del muro a settanta cubiti e la larghezza a cinquanta cubiti.
Interconfessionale 1,3Alle porte della città Arfacsàd aveva costruito torri alte cinquanta metri e con fondamenta di trenta metri di larghezza.
CEI 2008 Gdt1,3Alle porte della città costruì le torri murali alte cento cubiti e larghe alla base sessanta cubiti;
Interconfessionale 1,4Le porte erano alte trentacinque metri e larghe venti; consentivano così il passaggio del suo esercito con la fanteria già schierata.
CEI 2008 Gdt1,4costruì le porte portandole fino all'altezza di settanta cubiti: la larghezza di ciascuna era di quaranta cubiti, per il passaggio del suo esercito e l'uscita in parata dei suoi fanti.
Interconfessionale Nel dodicesimo anno del suo regno, Nabucodònosor fece guerra al re Arfacsàd. Lo scontro decisivo avvenne nella grande pianura della regione di Ragàu.
Note al Testo
1,5 Ragàu (vedi anche v. 15): è incerto se si tratti della stessa località che in Tobia 4,1 viene detta Rage, la quale si trova a più di 200 km a nord-est di Ecbàtana.
CEI 2008 Gdt1,5In quel tempo il re Nabucodònosor mosse guerra al re Arfacsàd nella grande pianura, cioè nella piana che si trova nel territorio di Ragàu.
Interconfessionale Ma con Arfacsàd si allearono tutti i popoli vicini: gli abitanti della zona di montagna, quelli che abitavano lungo i fiumi Eufrate, Tigri e Idaspe e nelle pianure dominate dal re degli Elamiti, Ariòc. Si radunò allora un grande esercito di soldati provenienti da diversi popoli, pronto ad accorrere in aiuto ai Medi.
Note al Testo
1,6 con Arfacsàd: il testo greco dice con lui e non lascia intendere chiaramente se l’elenco degli alleati che segue si riferisca a Nabucodònosor o a Arfacsàd. La traduzione qui proposta sceglie a favore di quest’ultimo e perciò alla fine del verso rende con Medi l’espressione per noi oscura figli di Cheleud, che potrebbe riferirsi anche ai Caldei, cioè ai Babilonesi. — Elamiti: il testo ha Elimei, ma intende gli abitanti dell’Elam o Elamiti (vedi note a Isaia 22,6 e Geremia 49,34).
CEI 2008 Gdt1,6A fianco di costui si schierarono tutti gli abitanti delle montagne e quelli della zona dell'Eufrate, del Tigri e dell'Idaspe e gli abitanti della pianura soggetta ad Ariòc, re degli Elamiti. Così molte genti si trovarono adunate in aiuto dei figli di Cheleùd.
Interconfessionale 1,7In questa situazione Nabucodònosor, re degli Assiri, mandò messaggeri da tutte le parti: in oriente ai Persiani, in occidente agli abitanti della Cilicia, di Damasco, del Libano e dell’Antilibano, e della costa del Mediterraneo,
CEI 2008 Gdt1,7Allora Nabucodònosor, re degli Assiri, spedì messaggeri a tutti gli abitanti della Persia e a tutti gli abitanti delle regioni occidentali: a quelli della Cilicia e di Damasco, del Libano e dell'Antilibano, a tutti gli abitanti della fascia litoranea
Interconfessionale alle popolazioni dei monti del Carmelo, della zona montuosa di Gàlaad, della Galilea settentrionale e di tutta la grande pianura di Èsdrelon,
Rimandi
1,8 Èsdrelon 3,9; 4,6; 7,3.
CEI 2008 Gdt1,8e a quelli che appartenevano alle popolazioni del Carmelo e di Gàlaad, della Galilea superiore e della grande pianura di Èsdrelon,
Interconfessionale 1,9agli abitanti delle città della Samaria e del territorio a ovest del Giordano fino a Gerusalemme, Batane, Chelus e Kades, fino al torrente che segna il confine con l’Egitto; oltre ancora, a Tafni, a Ramesse, agli abitanti della terra di Gosen,
CEI 2008 Gdt1,9a tutti gli abitanti della Samaria e delle sue città, a quelli che stavano oltre il Giordano fino a Gerusalemme, Batane, Chelus, Kades e al torrente d'Egitto, nonché a Tafni, a Ramesse e a tutto il paese di Gessen,
Interconfessionale 1,10fin oltre Tanis e Menfi, attraverso tutto l’Egitto, fino ai confini con l’Etiopia.
CEI 2008 Gdt1,10sino alla regione al di sopra di Tanis e Menfi, e a tutti gli abitanti dell'Egitto sino ai confini dell'Etiopia.
Interconfessionale Ma nessuno, in tutte quelle regioni, diede ascolto all’invito di Nabucodònosor, re degli Assiri; nessuno volle fare la guerra al suo fianco. Non avevano paura di lui, perché lo consideravano come un uomo senza alleati. I messaggeri di Nabucodònosor furono derisi e dovettero tornarsene a mani vuote e coperti di vergogna.
Note al Testo
1,11 come un uomo senza alleati: altri: come un uomo solo.
CEI 2008 Gdt1,11Ma gli abitanti di tutte queste regioni disprezzarono l'invito di Nabucodònosor, re degli Assiri, e non volevano seguirlo nella guerra, perché non avevano alcun timore di lui, che agli occhi loro era come un uomo qualunque. Essi rimandarono i suoi messaggeri a mani vuote e con disonore.
Interconfessionale Nabucodònosor andò su tutte le furie. Giurò di vendicarsi di tutti quei popoli anche a costo di perdere il regno, e giurò di sterminare l’intera popolazione della Cilicia, di Damasco, della Siria, di Moab e di Ammon, della Giudea e dell’Egitto, senza risparmiare nessuno in tutto il territorio dal Mar Mediterraneo al Golfo Persico.
Note al Testo
1,12 La popolazione di Moab e Ammon viveva a est del fiume Giordano e del Mar Morto — dal Mar Mediterraneo al Golfo Persico: è solo una delle possibili interpretazioni dell’espressione greca dei due mari.
CEI 2008 Gdt1,12Allora Nabucodònosor si accese di sdegno terribile contro tutte queste regioni e giurò per il suo trono e per il suo regno che si sarebbe vendicato, devastando con la spada i paesi della Cilicia, di Damasco e della Siria, tutte le popolazioni della terra di Moab, gli Ammoniti, tutta la Giudea e tutti gli abitanti dell'Egitto fino al limite dei due mari.
Interconfessionale 1,13Nel diciassettesimo anno del suo regno, Nabucodònosor, alla testa del suo esercito, mosse guerra ad Arfacsàd. Lo sconfisse e mise in fuga le sue truppe, compresi la cavalleria e tutti i suoi carri da guerra.
CEI 2008 Gdt1,13Quindi marciò con l'esercito contro il re Arfacsàd nel diciassettesimo anno, e prevalse su di lui in battaglia, travolgendo l'esercito di Arfacsàd con tutta la sua cavalleria e tutti i suoi carri.
Interconfessionale 1,14Poi Nabucodònosor conquistò le città della Media e si spinse fino a Ecbàtana, la capitale. I suoi soldati occuparono le torri della città e saccheggiarono i mercati. Di quella bella città restò soltanto un mucchio di rovine.
CEI 2008 Gdt1,14S'impadronì delle sue città, giunse fino a Ecbàtana e ne espugnò le torri, ne saccheggiò le piazze e ridusse il suo splendore in ludibrio.
Interconfessionale 1,15Infine Nabucodònosor catturò il re Arfacsàd sui monti intorno a Ragàu. Lo colpì con le sue lance e lo uccise. Così Arfacsàd sparì per sempre.
CEI 2008 Gdt1,15Poi sorprese Arfacsàd sui monti di Ragàu, lo trafisse con le sue lance e lo tolse di mezzo per sempre.
Interconfessionale Poi, Nabucodònosor tornò a Ninive con il suo grande esercito e festeggiò la vittoria con i suoi soldati: si riposarono, mangiarono e bevvero per centoventi giorni.
Rimandi
1,16 centoventi giorni Est 1,3-4.
CEI 2008 Gdt1,16Fece quindi ritorno a Ninive con tutto l'insieme delle sue truppe, che era una moltitudine infinita di guerrieri, e si fermò là, egli e il suo esercito, oziando e banchettando per centoventi giorni.