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INTERCONFESSIONALE

Interconfessionale

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Interconfessionale - Antico Testamento - Legge - Genesi - 19

Genesi 19

Interconfessionale Torna al libro

NT greco

Lot ospita due angeli

Interconfessionale Quando i due angeli giunsero a Sòdoma, verso sera, Lot stava seduto alla porta di quella città. Appena li vide si alzò per andar loro incontro. Si inchinò faccia a terra,
Rimandi
19,1 Sòdoma 18,16+.
Note al Testo
19,1-11 Lot: l’ultima volta se ne è parlato in 13,2-14.
Interconfessionale poi disse:
— Io sono qui per servirvi. Vi prego, venite a casa mia questa notte. Vi potrete lavare i piedi e dormire. Domani di buon mattino vi alzerete e proseguirete il vostro viaggio.
— Non è il caso — essi risposero — possiamo benissimo trascorrere la notte qui all’aperto.
Rimandi
19,2-3 ospitalità 18,4-5+.
Interconfessionale 19,3Lot però insisté tanto che essi si fermarono da lui ed entrarono in casa sua. Egli preparò la cena, fece cuocere dei pani non lievitati, ed essi mangiarono.
Interconfessionale Ma prima ancora che fossero andati a dormire, tutti gli abitanti della città di Sòdoma, giovani e vecchi, giunti anche dai quartieri più lontani, circondarono la casa.
Rimandi
19,4 circondarono la casa Gdc 19,22.
Interconfessionale Gridarono:
— Lot, dove sono quegli uomini che sono venuti da te questa notte? Falli uscire! — Dicevano così perché volevano violentarli.
Rimandi
19,5 volevano violentarli Lv 18,22+.
Interconfessionale 19,6Allora Lot uscì loro incontro, sulla soglia. Si chiuse la porta alle spalle
Interconfessionale 19,7e disse:
— Fratelli miei, vi prego, non fate una simile malvagità.
Interconfessionale Datemi ascolto! Io ho due figlie ancora vergini. Ve le porterò fuori e potrete farne quel che vorrete, ma non toccate gli uomini: sono miei ospiti.
Rimandi
19,8 due figlie Gdc 19,24-25.
Note al Testo
19,8 miei ospiti: la sacra legge dell’ospitalità per Lot vale più di qualsiasi altra considerazione.
Interconfessionale 19,9— Togliti dai piedi — gli risposero.
E aggiunsero:
— Questo individuo, venuto a stare qui come straniero, ora ci vuole insegnare quello che dobbiamo fare! Ti tratteremo peggio di loro.
Si precipitarono contro Lot e si avventarono per sfondare l’uscio.
Interconfessionale 19,10Ma i due angeli allungarono le braccia, afferrarono Lot, lo trascinarono in casa e richiusero la porta.
Interconfessionale Poi colpirono tutta la gente che stava sulla soglia della casa, giovani e vecchi, con un bagliore accecante. Così si affannarono inutilmente a cercare l’entrata.
Rimandi
19,11 bagliore accecante 2 Re 6,18; Sap 19,17; At 13,11.
Distruzione di Sòdoma

Interconfessionale I due uomini dissero a Lot: «Il Signore ci ha mandato per distruggere questo luogo, perché tremenda è la protesta salita fino a lui contro i suoi abitanti. Perciò fa’ uscire di qui i tuoi figli, le tue figlie, i tuoi futuri generi, tutti i tuoi che abitano in questa città e ogni altro parente, se ne hai ancora».
Rimandi
19,12-13 ci ha mandato a distruggere questo luogo Mt 10,15; 11,23-24; Lc 10,12; 17,29; 2 Pt 2,6-8; Gd 7.
Interconfessionale 19,14Lot andò ad avvertire i suoi futuri generi:
«Alzatevi — disse loro — lasciate questo luogo, perché il Signore sta per distruggerlo». Ma essi pensavano che Lot stesse scherzando.
Interconfessionale 19,15L’alba stava appena sorgendo quando quegli uomini fecero premura a Lot. «Sbrigati — gli dicevano — prendi tua moglie e le tue due figlie che sono con te e parti, altrimenti morirete nella punizione di questa malvagia città!».
Interconfessionale 19,16Lot era ancora indeciso, ma poiché il Signore voleva risparmiarlo, quegli uomini presero per mano lui, sua moglie e le due figlie, li fecero uscire e li lasciarono fuori della città.
Interconfessionale Nel condurli fuori uno di essi diceva a Lot:
— Scappa! Ne va della tua vita! Non voltarti indietro. Non fermarti nella pianura! Fuggi in montagna, così non verrai travolto dal disastro.
Rimandi
19,17 Fuggi in montagna Mt 24,16.
Interconfessionale 19,18Ma Lot rispose:
— No, mio Signore, ti prego!
Interconfessionale 19,19Certo tu sei stato favorevole a me che sono tuo servo. Hai avuto verso di me grande benignità conservandomi in vita. Ma io non ce la faccio a salvarmi in montagna, per sfuggire al disastro e non morire.
Interconfessionale 19,20Vedi quella piccola città? È abbastanza vicina perché io possa raggiungerla. Ti prego, permettimi di rifugiarmi là: è tanto piccola! Così io vivrò.
Interconfessionale 19,21— Ecco — gli rispose il Signore — ti concedo anche questo. Non distruggerò la città che hai indicato.
Interconfessionale 19,22Presto, corri! Io non potrò agire finché tu non sarai arrivato laggiù.
Per questo la città è stata chiamata Soar.
Interconfessionale Il sole si era levato e Lot era giunto a Soar
Note al Testo
19,23 Soar: questo nome è fatto derivare dal vocabolo che in ebraico significa piccolo (vedi v. 20 e nota a 13,10).
Interconfessionale quando il Signore fece piovere dal cielo su Sòdoma e Gomorra zolfo e fuoco.
Rimandi
19,24 zolfo e fuoco Dt 29,22; Ez 38,22; Sal 11,6; Lc 17,29; Ap 14,10; 19,20; 20,10; 21,8.
Interconfessionale 19,25Il Signore distrusse quelle città e tutti i loro abitanti, tutta la pianura e la vegetazione del territorio.
Interconfessionale Ma la moglie di Lot si voltò indietro a guardare e divenne una statua di sale.
Rimandi
19,26 la moglie di Lot Sap 10,7; Lc 17,32.
Note al Testo
19,26 una statua di sale: a sud del Mar Morto vi sono rocce saline, alcune delle quali fanno pensare a forme umane. Gesù, in Luca 17,32, si richiama a quel che è capitato alla moglie di Lot.
Interconfessionale 19,27Abramo, alzatosi di buon mattino, andò al luogo dove si era fermato a parlare con il Signore.
Interconfessionale 19,28Volse lo sguardo su Sòdoma e Gomorra e su tutta l’estensione della valle. Vide alzarsi da terra un fumo simile a quello di una fornace.
Interconfessionale 19,29Così, quando distrusse le città della valle dove Lot aveva abitato, Dio non si dimenticò di Abramo e salvò Lot da quel disastro.
Origine dei Moabiti e degli Ammoniti

Interconfessionale 19,30Poi Lot se ne andò da Soar perché aveva paura di restare lì e si stabilì sulla montagna con le due figlie. Abitò con esse in una grotta.
Interconfessionale 19,31La maggiore disse all’altra: «Nostro padre è vecchio e qui intorno non ci sono uomini per sposarci come si fa dappertutto.
Interconfessionale 19,32Vieni, facciamo bere nostro padre e passiamo la notte con lui: così avremo figli da nostro padre».
Interconfessionale E in quella stessa notte ubriacarono il padre, e la figlia maggiore andò con lui, ma egli non si rese conto di quel che succedeva.
Rimandi
19,33 andò col padre Lv 18,6-7.
Interconfessionale 19,34Il giorno seguente la maggiore disse alla sorella: «La notte scorsa sono andata io con mio padre. Ubriachiamolo di nuovo e questa notte va’ tu a dormire con lui: così avremo figli da nostro padre».
Interconfessionale 19,35Quella notte ubriacarono ancora il padre, e la figlia minore andò con lui, ma egli non si rese conto di quel che succedeva.
Interconfessionale 19,36Così le due figlie di Lot rimasero incinte del loro padre.
Interconfessionale La maggiore partorì un figlio che chiamò Moab: egli è il capostipite degli odierni Moabiti.
Note al Testo
19,37 I Moabiti vivevano nella regione a est del Mar Morto.
Interconfessionale Anche la sorella minore partorì un figlio, che chiamò Ben-Ammi: egli è il capostipite degli odierni Ammoniti.
Note al Testo
19,38 Gli Ammoniti vivevano nella regione a est del fiume Giordano.