Libro di Isaia 44
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CEI 1974
Il Signore è il solo Dio
Interconfessionale
Dice il Signore:
«Ora ascolta, Israele, mio servo,
popolo di Giacobbe da me scelto.
«Ora ascolta, Israele, mio servo,
popolo di Giacobbe da me scelto.
Rimandi
44,1-5
consolazione e promessa per Giacobbe-Israele Is 41,8-16; 43,1-7.
44,1
Israele, mio servo Is 41,8+.
Interconfessionale
Io sono il Signore che ti ha creato:
da quando ti ho plasmato nel seno materno
ti ho preso a cuore.
Non temere: tu sei il mio servo,
il popolo da me scelto, o Iesurùn!
da quando ti ho plasmato nel seno materno
ti ho preso a cuore.
Non temere: tu sei il mio servo,
il popolo da me scelto, o Iesurùn!
Rimandi
44,2
il Signore, creatore d’Israele Is 43,1+. — da quando ti ho plasmato Is 44,24; 46,3; 49,1.5; Ger 1,5; Gal 1,15. — Non temere Is 41,13+; Ger 30,10.
Note al Testo
44,2
Iesurùn: questo nome, che il testo ebraico usa come sinonimo di Israele, potrebbe significare “colui che è retto, giusto”; l’antica traduzione greca non l’ha inteso come un nome proprio e lo ha tradotto sempre con “amato” (vedi anche Deuteronomio 32,15; 33,5.26).
Interconfessionale
Verserò acqua sulla terra assetata,
farò scorrere torrenti sul suolo arido.
Manderò il mio spirito suoi tuoi figli,
la mia benedizione sui tuoi discendenti.
farò scorrere torrenti sul suolo arido.
Manderò il mio spirito suoi tuoi figli,
la mia benedizione sui tuoi discendenti.
CEI 1974
Is poiché io farò scorrere acqua sul suolo assetato,
torrenti sul terreno arido.
Spanderò il mio spirito sulla tua discendenza,
la mia benedizione sui tuoi posteri;
torrenti sul terreno arido.
Spanderò il mio spirito sulla tua discendenza,
la mia benedizione sui tuoi posteri;
Interconfessionale
Uno dirà:
Appartengo al Signore!
Un altro si chiamerà Giacobbe!
Un altro ancora
scriverà il nome di Dio sulla sua mano
e sarà orgoglioso del nome d’Israele».
Appartengo al Signore!
Un altro si chiamerà Giacobbe!
Un altro ancora
scriverà il nome di Dio sulla sua mano
e sarà orgoglioso del nome d’Israele».
Rimandi
44,5
scritto sulla mano Is 49,16.
Note al Testo
44,5
scriverà il nome…: è il segno di appartenenza a Dio; per indicare il proprietario di un oggetto, si incideva il suo nome su di esso mediante un sigillo.
CEI 1974
Is Questi dirà: Io appartengo al Signore,
quegli si chiamerà Giacobbe;
altri scriverà sulla mano: Del Signore,
e verrà designato con il nome di Israele".
quegli si chiamerà Giacobbe;
altri scriverà sulla mano: Del Signore,
e verrà designato con il nome di Israele".
Interconfessionale
Così dice il Signore dell’universo,
re e salvatore d’Israele:
«Io sono il primo e l’ultimo.
All’infuori di me non c’è altro Dio.
re e salvatore d’Israele:
«Io sono il primo e l’ultimo.
All’infuori di me non c’è altro Dio.
CEI 1974
Is44,6 Così dice il re di Israele,
il suo redentore, il Signore degli eserciti:
"Io sono il primo e io l`ultimo;
fuori di me non vi sono dei.
il suo redentore, il Signore degli eserciti:
"Io sono il primo e io l`ultimo;
fuori di me non vi sono dei.
Interconfessionale
Chi è come me? Lo proclami pure,
abbia il coraggio di annunziarlo e di esporlo davanti a me.
Chi ha fatto conoscere gli avvenimenti passati?
Ci comunichi quel che accadrà.
abbia il coraggio di annunziarlo e di esporlo davanti a me.
Chi ha fatto conoscere gli avvenimenti passati?
Ci comunichi quel che accadrà.
CEI 1974
Is44,7 Chi è come me? Si faccia avanti e lo proclami,
lo riveli di presenza e me lo esponga.
Chi ha reso noto il futuro dal tempo antico?
Ci annunzi ciò che succederà.
lo riveli di presenza e me lo esponga.
Chi ha reso noto il futuro dal tempo antico?
Ci annunzi ciò che succederà.
Interconfessionale
Non vi spaventate e non temete.
Non ve l’ho annunziato e fatto sapere
da lungo tempo?
Voi siete miei testimoni:
all’infuori di me non c’è altro Dio!
Non conosco nessuno
sul quale possiate fare affidamento».
Non ve l’ho annunziato e fatto sapere
da lungo tempo?
Voi siete miei testimoni:
all’infuori di me non c’è altro Dio!
Non conosco nessuno
sul quale possiate fare affidamento».
CEI 1974
Is44,8 Non siate ansiosi e non temete:
non forse già da molto tempo
te l`ho fatto intendere e rivelato?
Voi siete miei testimoni: C`è forse un dio fuori di me
o una roccia che io non conosca?".
Satir acontro l` idolatria
non forse già da molto tempo
te l`ho fatto intendere e rivelato?
Voi siete miei testimoni: C`è forse un dio fuori di me
o una roccia che io non conosca?".
Satir acontro l` idolatria
Quelli che fabbricano gli idoli
Interconfessionale
«Quelli che fabbricano gli idoli
sono gente da nulla.
I loro dèi preziosi non servono a niente.
Quelli che li adorano non vedono
e non si rendono conto;
perciò saranno coperti di vergogna.
sono gente da nulla.
I loro dèi preziosi non servono a niente.
Quelli che li adorano non vedono
e non si rendono conto;
perciò saranno coperti di vergogna.
CEI 1974
Is44,9 I fabbricatori di idoli sono tutti vanità e le loro opere preziose non giovano a nulla; ma i loro devoti non vedono né capiscono affatto e perciò saranno coperti di vergogna.
Interconfessionale
44,11Quelli che li prendono sul serio
saranno umiliati,
perché gli idoli
sono stati fatti da semplici uomini.
Si radunino e si facciano avanti,
tremeranno di paura
e saranno coperti di vergogna.
saranno umiliati,
perché gli idoli
sono stati fatti da semplici uomini.
Si radunino e si facciano avanti,
tremeranno di paura
e saranno coperti di vergogna.
CEI 1974
Is44,11 Ecco, tutti i suoi seguaci saranno svergognati; gli stessi artefici non sono che uomini. Si radunino pure e si presentino tutti; saranno spaventati e confusi insieme.
Interconfessionale
Il fabbro di una scurlavora un pezzo di ferro,
lo arroventa con il fuoco
e gli dà forma con il martello.
Lo rifinisce con le sue braccia robuste,
finché ha fame ed è sfinito,
perché non beve e non riposa.
lo arroventa con il fuoco
e gli dà forma con il martello.
Lo rifinisce con le sue braccia robuste,
finché ha fame ed è sfinito,
perché non beve e non riposa.
CEI 1974
Is44,12 Il fabbro lavora il ferro di una scure, lo elabora sulle braci e gli dà forma con martelli, lo rifinisce con braccio vigoroso; soffre persino la fame, la forza gli viene meno; non beve acqua ed è spossato.
Interconfessionale
44,13Il falegname prende le misure,
disegna l’immagine con il gesso,
misura il pezzo con il compasso
e lo lavora con lo scalpello.
Gli dà una forma umana,
una bella figura d’uomo,
che metterà in casa.
disegna l’immagine con il gesso,
misura il pezzo con il compasso
e lo lavora con lo scalpello.
Gli dà una forma umana,
una bella figura d’uomo,
che metterà in casa.
CEI 1974
Is44,13 Il falegname stende il regolo, disegna l`immagine con il gesso; la lavora con scalpelli, misura con il compasso, riproducendo una forma umana, una bella figura d`uomo da mettere in un tempio.
Interconfessionale
44,14Tiene d’occhio un cedro da tagliare,
sceglie un cipresso o una quercia
e li fa crescere robusti
tra gli alberi della foresta.
Oppure pianta un pino
che la pioggia farà crescere,
sceglie un cipresso o una quercia
e li fa crescere robusti
tra gli alberi della foresta.
Oppure pianta un pino
che la pioggia farà crescere,
CEI 1974
Is44,14 Egli si taglia cedri, prende un cipresso o una quercia che lascia crescere robusta nella selva; pianta un frassino che la pioggia farà crescere.
Interconfessionale
44,15usa una parte dell’albero
per accendere il fuoco,
e una parte per costruire un idolo.
Mette la prima in un braciere
per riscaldarsi e cuocere il pane;
con l’altra invece fa la statua di un dio
e la adora con grande rispetto.
per accendere il fuoco,
e una parte per costruire un idolo.
Mette la prima in un braciere
per riscaldarsi e cuocere il pane;
con l’altra invece fa la statua di un dio
e la adora con grande rispetto.
CEI 1974
Is44,15 Tutto ciò diventa per l`uomo legna da bruciare; ne prende una parte e si riscalda o anche accende il forno per cuocervi il pane o ne fa persino un idolo e lo adora, ne forma una statua e la venera.
Interconfessionale
44,16Con un po’ di legna fa fuoco;
arrostisce la carne,
se la mangia ed è sazio.
Poi si riscalda e dice:
“Che bel calduccio! Che bel fuocherello!”.
arrostisce la carne,
se la mangia ed è sazio.
Poi si riscalda e dice:
“Che bel calduccio! Che bel fuocherello!”.
CEI 1974
Is44,16 Una metà la brucia al fuoco, sulla brace arrostisce la carne, poi mangia l`arrosto e si sazia. Ugualmente si scalda e dice: "Mi riscaldo; mi godo il fuoco".
Interconfessionale
Poi con il resto si costruisce un dio,
il suo idolo, lo adora,
si inchina e lo prega così:
“Tu sei il mio Dio, salvami!”.
il suo idolo, lo adora,
si inchina e lo prega così:
“Tu sei il mio Dio, salvami!”.
CEI 1974
Is44,17 Con il resto fa un dio, il suo idolo; lo venera, lo adora e lo prega: "Salvami, perché sei il mio dio!".
Interconfessionale
Nessuno di loro riflette,
nessuno ha il buon senso
o l’intelligenza di dire:
“Ho bruciato metà di un albero;
sulla brace ho cotto il pane
e arrostito la carne che mangio.
Dell’altra metà ho fatto un idolo inutile.
Mi prostro davanti a un pezzo di legno!”.
nessuno ha il buon senso
o l’intelligenza di dire:
“Ho bruciato metà di un albero;
sulla brace ho cotto il pane
e arrostito la carne che mangio.
Dell’altra metà ho fatto un idolo inutile.
Mi prostro davanti a un pezzo di legno!”.
CEI 1974
Is44,19 Essi non riflettono, non hanno scienza e intelligenza per dire: "Ho bruciato nel fuoco una parte, sulle sue braci ho cotto perfino il pane e arrostito la carne che ho mangiato; col residuo farò un idolo abominevole? Mi prostrerò dinanzi ad un pezzo di legno?".
Interconfessionale
44,20Niente affatto!
La loro mente si nutre di cenere;
il loro cuore è sviato, li fa sragionare.
Il loro idolo non li può salvare,
ma essi non riescono a pensare:
“È evidente che quello che ho in mano
è un falso dio”».
La loro mente si nutre di cenere;
il loro cuore è sviato, li fa sragionare.
Il loro idolo non li può salvare,
ma essi non riescono a pensare:
“È evidente che quello che ho in mano
è un falso dio”».
CEI 1974
Is Si pasce di cenere, ha un cuore illuso che lo travia; egli non sa liberarsene e dire: "Ciò che tengo in mano non è forse falso?".
Riscatto d` Israele
Riscatto d` Israele
Il Signore salva il suo popolo
Interconfessionale
«Popolo d’Israele, discendente da Giacobbe,
ricordati bene:
tu sei il mio servo.
Io ti ho plasmato
perché tu sia al mio servizio.
Israele, io non ti dimentico.
ricordati bene:
tu sei il mio servo.
Io ti ho plasmato
perché tu sia al mio servizio.
Israele, io non ti dimentico.
CEI 1974
Is44,21 Ricorda tali cose, o Giacobbe,
o Israele, poiché sei mio servo.
Io ti ho formato, mio servo sei tu;
Israele, non sarai dimenticato da me.
o Israele, poiché sei mio servo.
Io ti ho formato, mio servo sei tu;
Israele, non sarai dimenticato da me.
Interconfessionale
Ho dissolto come una nube le tue colpe;
i tuoi peccati sono svaniti come nuvole.
Io sono il tuo salvatore,
torna da me».
i tuoi peccati sono svaniti come nuvole.
Io sono il tuo salvatore,
torna da me».
CEI 1974
Is44,22 Ho dissipato come nube le tue iniquità
e i tuoi peccati come una nuvola.
Ritorna a me, poiché io ti ho redento.
e i tuoi peccati come una nuvola.
Ritorna a me, poiché io ti ho redento.
Interconfessionale
Sì, il Signore interviene.
Rallegrati, o cielo!
Profondità della terra, acclamate!
Alberi, foreste e montagne,
esplodete in grida di gioia!
Il Signore libera il suo popolo,
manifesta la sua gloria
con la salvezza d’Israele.
Rallegrati, o cielo!
Profondità della terra, acclamate!
Alberi, foreste e montagne,
esplodete in grida di gioia!
Il Signore libera il suo popolo,
manifesta la sua gloria
con la salvezza d’Israele.
Rimandi
44,23
Rallegrati, o cielo Is 49,13; 55,12; Sal 69,12; 148,1-9. — lode universale al Signore Is 42,10-12.
CEI 1974
Is44,23 Esultate, cieli, poiché il Signore ha agito;
giubilate, profondità della terra!
Gridate di gioia, o monti,
o selve con tutti i vostri alberi,
perché il Signore ha riscattato Giacobbe,
in Israele ha manifestato la sua gloria.
La Potenza del Signore
giubilate, profondità della terra!
Gridate di gioia, o monti,
o selve con tutti i vostri alberi,
perché il Signore ha riscattato Giacobbe,
in Israele ha manifestato la sua gloria.
La Potenza del Signore
Il Creatore del mondo, signore della storia
Interconfessionale
Il Signore che ti ha plasmato nel seno materno
e ti ha liberato, Israele, ti dice:
«Io, il Signore, ho creato ogni cosa.
Da solo ho disteso il cielo come una tenda,
ho fatto la terra e nessuno mi ha aiutato.
e ti ha liberato, Israele, ti dice:
«Io, il Signore, ho creato ogni cosa.
Da solo ho disteso il cielo come una tenda,
ho fatto la terra e nessuno mi ha aiutato.
CEI 1974
Is44,24 Dice il Signore, che ti ha riscattato
e ti ha formato fino dal seno materno:
"Sono io, il Signore, che ho fatto tutto,
che ho spiegato i cieli da solo,
ho disteso la terra; chi era con me?
e ti ha formato fino dal seno materno:
"Sono io, il Signore, che ho fatto tutto,
che ho spiegato i cieli da solo,
ho disteso la terra; chi era con me?
Interconfessionale
Ora annullo le predizioni degli indovini,
rendo insensate le previsioni degli astrologi,
costringo i sapienti a ritrattarsi
e rendo follia la loro scienza.
rendo insensate le previsioni degli astrologi,
costringo i sapienti a ritrattarsi
e rendo follia la loro scienza.
CEI 1974
Is44,25 Io svento i presagi degli indovini,
dimostro folli i maghi,
costringo i sapienti a ritrattarsi
e trasformo in follia la loro scienza;
dimostro folli i maghi,
costringo i sapienti a ritrattarsi
e trasformo in follia la loro scienza;
Interconfessionale
44,26Ma confermo le parole dei miei servi,
i piani annunziati dai miei profeti.
Di Gerusalemme e delle città di Giuda dico:
“Sarete di nuovo costruite e abitate!”.
Io stesso riparerò le loro rovine.
i piani annunziati dai miei profeti.
Di Gerusalemme e delle città di Giuda dico:
“Sarete di nuovo costruite e abitate!”.
Io stesso riparerò le loro rovine.
CEI 1974
Is44,26 confermo la parola dei suoi servi,
compio i disegni dei suoi messaggeri.
Io dico a Gerusalemme: Sarai abitata,
e alle città di Giuda: Sarete riedificate
e ne restaurerò le rovine.
compio i disegni dei suoi messaggeri.
Io dico a Gerusalemme: Sarai abitata,
e alle città di Giuda: Sarete riedificate
e ne restaurerò le rovine.
Interconfessionale
Al re Ciro ordino:
“Tu sei il capo che io ho scelto
per realizzare i miei piani.
Tu farai ricostruire Gerusalemme;
farai riedificare il suo tempio”».
“Tu sei il capo che io ho scelto
per realizzare i miei piani.
Tu farai ricostruire Gerusalemme;
farai riedificare il suo tempio”».
CEI 1974
Is Io dico a Ciro: Mio pastore;
ed egli soddisferà tutti i miei desideri,
dicendo a Gerusalemme: Sarai riedificata;
e al tempio: Sarai riedificato dalle fondamenta".
ed egli soddisferà tutti i miei desideri,
dicendo a Gerusalemme: Sarai riedificata;
e al tempio: Sarai riedificato dalle fondamenta".