Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - Isaia - 66
Libro di Isaia 66
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AT greco
Veri e falsi fedeli
Interconfessionale
«Così dice il Signore:
il cielo è il mio trono,
la terra lo sgabello per i miei piedi.
Quale casa potreste mai costruirmi?
o quale sarà il luogo del mio riposo?
il cielo è il mio trono,
la terra lo sgabello per i miei piedi.
Quale casa potreste mai costruirmi?
o quale sarà il luogo del mio riposo?
Rimandi
66,1-2
versetti citati in At 7,49-50.
66,1
versetto citato in Mt 5,34-35. — il cielo è il trono di Dio Sal 11,4+; cfr. Is 57,15. — Quale altra casa potreste costruire per me? Ag 1,3.4.14. — In quale altro luogo potrei vivere? Sal 132,13-14; cfr. Is 60,13; 1 Re 8,27; Dt 12,5.
AT greco
Is66,1οὕτως λέγει κύριος ὁ οὐρανός μοι θρόνος ἡ δὲ γῆ ὑποπόδιον τῶν ποδῶν μου ποῖον οἶκον οἰκοδομήσετέ μοι ἢ ποῖος τόπος τῆς καταπαύσεώς μου
Interconfessionale
Sono stato io a fare tutte queste cose,
e tutto appartiene a me:
lo dico io, il Signore.
Ma a me interessa chi è umile,
chi ha lo spirito abbattuto,
chi ascolta la mia parola
con rispetto e timore.
e tutto appartiene a me:
lo dico io, il Signore.
Ma a me interessa chi è umile,
chi ha lo spirito abbattuto,
chi ascolta la mia parola
con rispetto e timore.
Rimandi
66,2
Tutto… appartiene a me Sal 50,8-12. — chi ascolta la mia parola con rispetto e timore v. 5; Esd 9,4; 10,3.
Note al Testo
66,2
e tutto appartiene a me: così secondo l’antica traduzione greca; il testo ebraico ha: e tutte queste cose sono venute all’esistenza.
AT greco
Is66,2πάντα γὰρ ταῦτα ἐποίησεν ἡ χείρ μου καὶ ἔστιν ἐμὰ πάντα ταῦτα λέγει κύριος καὶ ἐπὶ τίνα ἐπιβλέψω ἀλλ’ ἢ ἐπὶ τὸν ταπεινὸν καὶ ἡσύχιον καὶ τρέμοντα τοὺς λόγους μου
Interconfessionale
Come sacrificio non solo offrono un bue
ma uccidono anche un uomo:
sgozzano una pecora,
ma strozzano anche un cane.
Offrono grano, ma anche sangue di maiale.
Bruciano l’incenso,
ma per venerare falsi dèi.
Per quelli che hanno scelto di seguire questa via,
perché trovano piacere in questi riti disgustosi,
ma uccidono anche un uomo:
sgozzano una pecora,
ma strozzano anche un cane.
Offrono grano, ma anche sangue di maiale.
Bruciano l’incenso,
ma per venerare falsi dèi.
Per quelli che hanno scelto di seguire questa via,
perché trovano piacere in questi riti disgustosi,
Rimandi
Note al Testo
66,3
Oltre ai sacrifici legittimi (vedi Levitico cc. 1-2), le stesse persone offrono sacrifici proibiti in Israele (vedi Levitico 11,1-23; 20,1-7).
AT greco
Is66,3ὁ δὲ ἄνομος ὁ θύων μοι μόσχον ὡς ὁ ἀποκτέννων κύνα ὁ δὲ ἀναφέρων σεμίδαλιν ὡς αἷμα ὕειον ὁ διδοὺς λίβανον εἰς μνημόσυνον ὡς βλάσφημος καὶ οὗτοι ἐξελέξαντο τὰς ὁδοὺς αὐτῶν καὶ τὰ βδελύγματα αὐτῶν ἃ ἡ ψυχὴ αὐτῶν ἠθέλησεν
Interconfessionale
io ho scelto di abbandonarli
alle conseguenze dei loro capricci:
farò cadere su di loro proprio il male che temono.
Io ho chiamato, ma nessuno mi ha risposto,
io ho parlato, ma nessuno mi ha ascoltato.
Hanno fatto quel che per me è male,
hanno scelto quel che in me provoca dispiacere».
alle conseguenze dei loro capricci:
farò cadere su di loro proprio il male che temono.
Io ho chiamato, ma nessuno mi ha risposto,
io ho parlato, ma nessuno mi ha ascoltato.
Hanno fatto quel che per me è male,
hanno scelto quel che in me provoca dispiacere».
AT greco
Is66,4κἀγὼ ἐκλέξομαι τὰ ἐμπαίγματα αὐτῶν καὶ τὰς ἁμαρτίας ἀνταποδώσω αὐτοῖς ὅτι ἐκάλεσα αὐτοὺς καὶ οὐχ ὑπήκουσάν μου ἐλάλησα καὶ οὐκ ἤκουσαν καὶ ἐποίησαν τὸ πονηρὸν ἐναντίον μου καὶ ἃ οὐκ ἐβουλόμην ἐξελέξαντο
Intervento finale del Signore
Interconfessionale
Ascoltate la parola del Signore
voi che l’accogliete con rispetto e timore.
Alcuni del vostro popolo
vi detestano e vi respingono
perché siete fedeli a lui,
e dicono con ironia:
«Il Signore manifesti la sua presenza gloriosa,
e voi fateci vedere come sarete contenti».
Ma saranno loro a essere umiliati.
voi che l’accogliete con rispetto e timore.
Alcuni del vostro popolo
vi detestano e vi respingono
perché siete fedeli a lui,
e dicono con ironia:
«Il Signore manifesti la sua presenza gloriosa,
e voi fateci vedere come sarete contenti».
Ma saranno loro a essere umiliati.
AT greco
Is66,5ἀκούσατε τὸ ῥῆμα κυρίου οἱ τρέμοντες τὸν λόγον αὐτοῦ εἴπατε ἀδελφοὶ ἡμῶν τοῖς μισοῦσιν ἡμᾶς καὶ βδελυσσομένοις ἵνα τὸ ὄνομα κυρίου δοξασθῇ καὶ ὀφθῇ ἐν τῇ εὐφροσύνῃ αὐτῶν κἀκεῖνοι αἰσχυνθήσονται
Interconfessionale
66,6Ascoltate invece questo rumore:
viene dalla città, anzi dal tempio,
è il Signore che punisce i suoi nemici,
come si meritano.
viene dalla città, anzi dal tempio,
è il Signore che punisce i suoi nemici,
come si meritano.
AT greco
Is66,6φωνὴ κραυγῆς ἐκ πόλεως φωνὴ ἐκ ναοῦ φωνὴ κυρίου ἀνταποδιδόντος ἀνταπόδοσιν τοῖς ἀντικειμένοις
Interconfessionale
Gerusalemme ha fatto nascere un figlio
prima ancora di avere i dolori del parto.
Ha messo al mondo un bambino
prima ancora di avere le doglie.
prima ancora di avere i dolori del parto.
Ha messo al mondo un bambino
prima ancora di avere le doglie.
Rimandi
66,7
Gerusalemme, madre di famiglia Is 49,20-22. — un figlio Ap 12,5.
Note al Testo
66,7
Per Gerusalemme madre, vedi nota a 50,1.
AT greco
Is66,7πρὶν ἢ τὴν ὠδίνουσαν τεκεῖν πρὶν ἐλθεῖν τὸν πόνον τῶν ὠδίνων ἐξέφυγεν καὶ ἔτεκεν ἄρσεν
Interconfessionale
66,8Chi ha mai visto o sentito
una cosa simile?
Sorge forse un paese in un giorno
o una nazione in un attimo?
Eppure Sion, all’inizio dei dolori,
ha subito partorito i figli.
una cosa simile?
Sorge forse un paese in un giorno
o una nazione in un attimo?
Eppure Sion, all’inizio dei dolori,
ha subito partorito i figli.
AT greco
Is66,8τίς ἤκουσεν τοιοῦτο καὶ τίς ἑώρακεν οὕτως ἦ ὤδινεν γῆ ἐν μιᾷ ἡμέρᾳ ἢ καὶ ἐτέχθη ἔθνος εἰς ἅπαξ ὅτι ὤδινεν καὶ ἔτεκεν Σιων τὰ παιδία αὐτῆς
Interconfessionale
66,9Il Signore, vostro Dio, vi chiede:
«Io che decido l’inizio del parto
impedirei poi che nasca il bambino?
Io che lo faccio nascere
gli impedirei di vedere la luce?».
«Io che decido l’inizio del parto
impedirei poi che nasca il bambino?
Io che lo faccio nascere
gli impedirei di vedere la luce?».
AT greco
Is66,9ἐγὼ δὲ ἔδωκα τὴν προσδοκίαν ταύτην καὶ οὐκ ἐμνήσθης μου εἶπεν κύριος οὐκ ἰδοὺ ἐγὼ γεννῶσαν καὶ στεῖραν ἐποίησα εἶπεν ὁ θεός
Interconfessionale
Gioite con Gerusalemme, voi che l’amate.
Esultate per lei.
Voi che avete partecipato al suo lutto
ora vivrete con lei tutta la sua felicità.
Esultate per lei.
Voi che avete partecipato al suo lutto
ora vivrete con lei tutta la sua felicità.
AT greco
Is66,10εὐφράνθητι Ιερουσαλημ καὶ πανηγυρίσατε ἐν αὐτῇ πάντες οἱ ἀγαπῶντες αὐτήν χάρητε χαρᾷ πάντες ὅσοι πενθεῖτε ἐπ’ αὐτῆς
Interconfessionale
66,11Anche voi sarete saziati
con le consolazioni che vi darà.
Come neonati allattati dalla madre
succhierete con gioia il suo seno generoso.
con le consolazioni che vi darà.
Come neonati allattati dalla madre
succhierete con gioia il suo seno generoso.
AT greco
Is66,11ἵνα θηλάσητε καὶ ἐμπλησθῆτε ἀπὸ μαστοῦ παρακλήσεως αὐτῆς ἵνα ἐκθηλάσαντες τρυφήσητε ἀπὸ εἰσόδου δόξης αὐτῆς
Interconfessionale
Il Signore annunzia:
«Dirigerò verso Gerusalemme
un fiume di prosperità,
la ricchezza delle nazioni come un torrente in piena.
Avrò cura di voi
come una madre che allatta il figlio, lo porta in braccio
e lo fa giocare sulle proprie ginocchia.
«Dirigerò verso Gerusalemme
un fiume di prosperità,
la ricchezza delle nazioni come un torrente in piena.
Avrò cura di voi
come una madre che allatta il figlio, lo porta in braccio
e lo fa giocare sulle proprie ginocchia.
AT greco
Is66,12ὅτι τάδε λέγει κύριος ἰδοὺ ἐγὼ ἐκκλίνω εἰς αὐτοὺς ὡς ποταμὸς εἰρήνης καὶ ὡς χειμάρρους ἐπικλύζων δόξαν ἐθνῶν τὰ παιδία αὐτῶν ἐπ’ ὤμων ἀρθήσονται καὶ ἐπὶ γονάτων παρακληθήσονται
Interconfessionale
Quando vedrete tutto questo
avrete una grande gioia
e riprenderete vita
come l’erba a primavera.
Infatti la mano del Signore
aiuterà chi gli è fedele,
ma colpirà con sdegno i suoi nemici».
avrete una grande gioia
e riprenderete vita
come l’erba a primavera.
Infatti la mano del Signore
aiuterà chi gli è fedele,
ma colpirà con sdegno i suoi nemici».
AT greco
Is66,14καὶ ὄψεσθε καὶ χαρήσεται ὑμῶν ἡ καρδία καὶ τὰ ὀστᾶ ὑμῶν ὡς βοτάνη ἀνατελεῖ καὶ γνωσθήσεται ἡ χεὶρ κυρίου τοῖς σεβομένοις αὐτόν καὶ ἀπειλήσει τοῖς ἀπειθοῦσιν
Interconfessionale
66,15Il Signore verrà con il fuoco,
i suoi carri arriveranno come un uragano.
Sfogherà con furore la sua ira,
realizzerà la sua minaccia con fiamme e fuoco.
i suoi carri arriveranno come un uragano.
Sfogherà con furore la sua ira,
realizzerà la sua minaccia con fiamme e fuoco.
AT greco
Is66,15ἰδοὺ γὰρ κύριος ὡς πῦρ ἥξει καὶ ὡς καταιγὶς τὰ ἅρματα αὐτοῦ ἀποδοῦναι ἐν θυμῷ ἐκδίκησιν καὶ ἀποσκορακισμὸν ἐν φλογὶ πυρός
Interconfessionale
Infatti il Signore farà giustizia degli uomini
armato di spada e di fuoco.
Molte saranno le vittime.
armato di spada e di fuoco.
Molte saranno le vittime.
Rimandi
66,16
giudizio universale Ger 25,30-33. — spada e fuoco del Signore Ez 21,1-22; cfr. Is 64,1.
AT greco
Is66,16ἐν γὰρ τῷ πυρὶ κυρίου κριθήσεται πᾶσα ἡ γῆ καὶ ἐν τῇ ῥομφαίᾳ αὐτοῦ πᾶσα σάρξ πολλοὶ τραυματίαι ἔσονται ὑπὸ κυρίου
Interconfessionale
Quelli che si purificano e diventano sacri
per entrare nei giardini
e mettersi dietro a uno che sta nel centro,
quelli che mangiano maiale e addirittura topi
e altre carni proibite,
smetteranno di esistere in quello stesso attimo.
Lo promette il Signore.
per entrare nei giardini
e mettersi dietro a uno che sta nel centro,
quelli che mangiano maiale e addirittura topi
e altre carni proibite,
smetteranno di esistere in quello stesso attimo.
Lo promette il Signore.
AT greco
Is66,17οἱ ἁγνιζόμενοι καὶ καθαριζόμενοι εἰς τοὺς κήπους καὶ ἐν τοῖς προθύροις ἔσθοντες κρέας ὕειον καὶ τὰ βδελύγματα καὶ τὸν νῦν ἐπὶ τὸ αὐτὸ ἀναλωθήσονται εἶπεν κύριος
Israele e le nazioni si incontreranno a Gerusalemme
Interconfessionale
Il Signore dice: «Verrà il tempo in cui radunerò gli uomini di tutti i popoli e di tutte le lingue, nonostante i loro pensieri e le loro azioni. Così mostrerò loro la mia gloria.
AT greco
Is66,18κἀγὼ τὰ ἔργα αὐτῶν καὶ τὸν λογισμὸν αὐτῶν ἐπίσταμαι ἔρχομαι συναγαγεῖν πάντα τὰ ἔθνη καὶ τὰς γλώσσας καὶ ἥξουσιν καὶ ὄψονται τὴν δόξαν μου
Interconfessionale
Darò un segno della mia autorità. Manderò i sopravvissuti al mio giudizio verso i popoli di Tarsis, ∆Put, Lud, ∆Mesec, Tubal, Grecia, e verso genti di altre terre lontane, ovunque non abbiano mai sentito parlare di me o visto la mia gloria. Essi annunzieranno la mia gloria a quei popoli.
Rimandi
Note al Testo
66,19
L’elenco dei popoli qui nominati (che è simile in parte a quello di Ezechiele 27,10-13) vuole estendersi a un orizzonte geografico molto ampio, abbracciando terre africane e asiatiche che però restano vaghe per l’autore stesso e di difficile identificazione per noi. — Put: così in base all’antica traduzione greca (vedi anche Geremia 46,9), mentre l’ebraico ha Pul. — Mesec: così l’antica traduzione greca, che intende come nome proprio l’espressione ebraica: tiratori d’arco.
AT greco
Is66,19καὶ καταλείψω ἐπ’ αὐτῶν σημεῖα καὶ ἐξαποστελῶ ἐξ αὐτῶν σεσῳσμένους εἰς τὰ ἔθνη εἰς Θαρσις καὶ Φουδ καὶ Λουδ καὶ Μοσοχ καὶ Θοβελ καὶ εἰς τὴν Ἑλλάδα καὶ εἰς τὰς νήσους τὰς πόρρω οἳ οὐκ ἀκηκόασίν μου τὸ ὄνομα οὐδὲ ἑωράκασιν τὴν δόξαν μου καὶ ἀναγγελοῦσίν μου τὴν δόξαν ἐν τοῖς ἔθνεσιν
Interconfessionale
Questi riporteranno i vostri connazionali da tutte le nazioni dov’erano. Li riporteranno a cavallo, su carri e portantine, su muli e dromedari fino al mio monte santo, a Gerusalemme. Sarà la loro offerta per me e io l’accetterò come quella che gli Israeliti portano nel mio tempio in vasi purificati.
AT greco
Is66,20καὶ ἄξουσιν τοὺς ἀδελφοὺς ὑμῶν ἐκ πάντων τῶν ἐθνῶν δῶρον κυρίῳ μεθ’ ἵππων καὶ ἁρμάτων ἐν λαμπήναις ἡμιόνων μετὰ σκιαδίων εἰς τὴν ἁγίαν πόλιν Ιερουσαλημ εἶπεν κύριος ὡς ἂν ἐνέγκαισαν οἱ υἱοὶ Ισραηλ ἐμοὶ τὰς θυσίας αὐτῶν μετὰ ψαλμῶν εἰς τὸν οἶκον κυρίου
Interconfessionale
«Per mio volere la vostra discendenza e il vostro nome
dureranno quanto il nuovo cielo e la nuova terra
che io creerò.
Lo dico io, il Signore.
dureranno quanto il nuovo cielo e la nuova terra
che io creerò.
Lo dico io, il Signore.
AT greco
Is66,22ὃν τρόπον γὰρ ὁ οὐρανὸς καινὸς καὶ ἡ γῆ καινή ἃ ἐγὼ ποιῶ μένει ἐνώπιόν μου λέγει κύριος οὕτως στήσεται τὸ σπέρμα ὑμῶν καὶ τὸ ὄνομα ὑμῶν
Interconfessionale
66,24E quando usciranno dal tempio
vedranno i cadaveri
di chi si era ribellato contro di me.
I vermi che li mangiano
non moriranno mai,
il fuoco che li brucia non finirà mai.
Sarà una cosa ripugnante
per tutti gli uomini».
vedranno i cadaveri
di chi si era ribellato contro di me.
I vermi che li mangiano
non moriranno mai,
il fuoco che li brucia non finirà mai.
Sarà una cosa ripugnante
per tutti gli uomini».
AT greco
Is66,24καὶ ἐξελεύσονται καὶ ὄψονται τὰ κῶλα τῶν ἀνθρώπων τῶν παραβεβηκότων ἐν ἐμοί ὁ γὰρ σκώληξ αὐτῶν οὐ τελευτήσει καὶ τὸ πῦρ αὐτῶν οὐ σβεσθήσεται καὶ ἔσονται εἰς ὅρασιν πάσῃ σαρκί