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Interconfessionale - Antico Testamento - Scritti - Lamentazioni - 4

Lamentazioni 4

Gli orrori dell’assedio di Gerusalemme

Perché l’oro così puro e brillante si è annerito?
Perché le pietre del tempio
sono sparpagliate a ogni angolo di strada?
Note al Testo
4,1 le pietre del tempio sono qui il simbolo della distruzione avvenuta e della gloria perduta di Gerusalemme.
2Perché gli abitanti di Sion,
un tempo preziosi come l’oro,
ora sono stimati come vasi di creta,
lavoro di un vasaio qualunque?
Perfino gli sciacalli allattano
i loro piccoli,
ma il mio popolo è crudele
verso i suoi figli
come gli struzzi del deserto.
Rimandi
4,3 sciacalli Is 43,20. — crudele come gli struzzi Gb 39,13-18.
Note al Testo
4,3 Lo struzzo è famoso per la scarsa cura che si prende dei suoi piccoli.
La lingua dei lattanti
si è attaccata al palato per la sete.
I bambini chiedono pane,
ma nessuno gliene dà.
Rimandi
4,4 sete Is 41,17.
Quelli che mangiavano cibi delicati
ora cadono sfiniti per strada.
Quelli che erano stati allevati nel lusso
frugano tra le immondizie.
Rimandi
4,5 frugano nelle immondizie 1 Sam 2,8; Sal 113,7; Ne 2,13.
I peccati del mio popolo sono più grandi
di quelli commessi a Sòdoma,
distrutta in un attimo
senza il tempo di reagire.
Rimandi
4,6 a Sòdoma Is 1,10; Ger 23,14. — il peccato di Sòdoma Ez 16,46-52; Mt 10,15; 11,23-24. — distrutta in un attimo Gn 19,23-25.
Note al Testo
4,6 Sòdoma: esempio di città corrotta. — senza il tempo di reagire: altri: senza fatica di mani.
I suoi prìncipi erano più splendenti della neve,
più bianchi del latte;
i loro corpi erano più rossi dei coralli,
le loro vene come il blu dello zaffiro.
Note al Testo
4,7 i suoi prìncipi: il testo ebraico ha: i suoi nazirei (vedi Numeri 6,2-21). — le loro vene: altri: la loro figura.
8Ora sembrano più neri della fuliggine,
non si riconoscono più per le strade.
Hanno solo pelle raggrinzita sulle ossa,
pelle secca come corteccia d’albero.
9Quelli uccisi dalla spada sono più fortunati
di quelli uccisi dalla fame,
caduti senza forze
vittime della carestia.
Nel disastro che ora ha colpito il mio popolo,
donne già piene di compassione
hanno cotto con le loro mani
i propri bambini per nutrirsi.

Rimandi
4,10 donne ridotte a mangiare i propri bambini 2,20+.
Il Signore è giunto al colmo della sua ira,
ha riversato la sua collera ardente.
Ha acceso in Sion un incendio
che ha divorato le sue fondamenta.
Rimandi
4,11 l’ira del Signore Lam 1,12+.
Né i re della terra né gli abitanti del mondo
avrebbero mai creduto
che nemici e avversari sarebbero entrati
per le porte di Gerusalemme.
Rimandi
4,12 non l’avrebbero mai creduto Is 52,15-53,1.
Ma questo è accaduto
per le colpe dei profeti,
per i peccati dei sacerdoti
che hanno versato nella città
il sangue dei giusti.
Rimandi
4,13 colpe dei falsi profeti e dei sacerdoti Ger 5,31; 6,13.
Come ciechi vagano incerti
nelle strade, sporchi di sangue.
Non si possono toccare i loro vestiti.
Rimandi
4,14 sporchi di sangue Nm 35,33; Is 59,3.
Quando arrivano si grida:
«Allontanatevi, sono impuri!
Allontanatevi, non li toccate!».
Essi fuggono e vanno randagi.
I popoli stranieri dicono:
«Non possono rimanere tra di noi».
Rimandi
4,15 Allontanatevi! Sono impuri cfr. Lv 13,45-46; Is 52,11.
Il Signore stesso li ha dispersi:
non li vuole più vedere.
Nessuno ha avuto riguardo per i sacerdoti,
né rispetto per gli anziani.
Rimandi
4,16 anziani non rispettati 5,12.
I nostri occhi si consumano nell’attesa
di un aiuto che non arriva.
Scrutavamo dalle nostre postazioni
l’arrivo di una nazione che non poteva salvarci.
Rimandi
4,17 una nazione che non poteva salvarci Ez 29,6-16.
Note al Testo
4,17 una nazione che non poteva salvarci: probabile allusione al soccorso militare che il regno di Giuda si attendeva dall’Egitto (vedi Geremia 37,5-7).
I nemici sorvegliano i nostri passi,
ci proibiscono di andare nelle nostre piazze.
I nostri giorni sono contati,
la nostra fine è vicina, è arrivata.
Rimandi
4,18 la nostra fine è vicina Ez 7,1-14.
I nostri persecutori sono più veloci
delle aquile nel cielo.
Ci hanno inseguiti sulle montagne,
ci hanno teso agguati nel deserto.
Note al Testo
4,19-20 Questi versetti sembrano ricordare la fuga e la cattura del re Sedecia (vedi 2 Re 25,1-6; Geremia 39,4-5; 52,7-9).
Colui che ci fa respirare,
il re che il Signore aveva consacrato,
è caduto nelle loro trappole.
E noi dicevamo: «Alla sua ombra
avremo il nostro posto tra le nazioni».
Rimandi
4,20 il re, garanzia di protezione Os 10,3.
Gioisci, esulta, Edom,
tu che abiti nella regione di Us!
Anche tu berrai la coppa,
ti ubriacherai e ti mostrerai nuda.
Rimandi
4,21 Gioisci Is 66,10. — Edom Am 1,11+. — la coppa Ger 25,15+. — ubriaca e nuda Ab 2,15-16.
Note al Testo
4,21 La regione di Us era con probabilità a sud-est del Mar Morto nel territorio di Edom. — la coppa: vedi nota a Geremia 13,13 e 25,15.
La tua punizione è compiuta, Sion, figlia,
egli non ti manderà più in esilio.
Per quanto riguarda te, Edom,
il Signore punirà i tuoi peccati,
smaschererà le tue colpe.
Rimandi
4,22 è compiuta Is 40,2. — perversità di Edom alla presa di Gerusalemme Gl 4,19; Abd 11+. — punizione di Edom Ger 49,8; Ez 25,14.

Rimandi

4,3 sciacalli Is 43,20. — crudele come gli struzzi Gb 39,13-18.
4,4 sete Is 41,17.
4,5 frugano nelle immondizie 1 Sam 2,8; Sal 113,7; Ne 2,13.
4,6 a Sòdoma Is 1,10; Ger 23,14. — il peccato di Sòdoma Ez 16,46-52; Mt 10,15; 11,23-24. — distrutta in un attimo Gn 19,23-25.
4,10 donne ridotte a mangiare i propri bambini 2,20+.
4,11 l’ira del Signore Lam 1,12+.
4,12 non l’avrebbero mai creduto Is 52,15-53,1.
4,13 colpe dei falsi profeti e dei sacerdoti Ger 5,31; 6,13.
4,14 sporchi di sangue Nm 35,33; Is 59,3.
4,15 Allontanatevi! Sono impuri cfr. Lv 13,45-46; Is 52,11.
4,16 anziani non rispettati 5,12.
4,17 una nazione che non poteva salvarci Ez 29,6-16.
4,18 la nostra fine è vicina Ez 7,1-14.
4,20 il re, garanzia di protezione Os 10,3.
4,21 Gioisci Is 66,10. — Edom Am 1,11+. — la coppa Ger 25,15+. — ubriaca e nuda Ab 2,15-16.
4,22 è compiuta Is 40,2. — perversità di Edom alla presa di Gerusalemme Gl 4,19; Abd 11+. — punizione di Edom Ger 49,8; Ez 25,14.

Note al Testo

4,1 le pietre del tempio sono qui il simbolo della distruzione avvenuta e della gloria perduta di Gerusalemme.
4,3 Lo struzzo è famoso per la scarsa cura che si prende dei suoi piccoli.
4,6 Sòdoma: esempio di città corrotta. — senza il tempo di reagire: altri: senza fatica di mani.
4,7 i suoi prìncipi: il testo ebraico ha: i suoi nazirei (vedi Numeri 6,2-21). — le loro vene: altri: la loro figura.
4,17 una nazione che non poteva salvarci: probabile allusione al soccorso militare che il regno di Giuda si attendeva dall’Egitto (vedi Geremia 37,5-7).
4,19-20 Questi versetti sembrano ricordare la fuga e la cattura del re Sedecia (vedi 2 Re 25,1-6; Geremia 39,4-5; 52,7-9).
4,21 La regione di Us era con probabilità a sud-est del Mar Morto nel territorio di Edom. — la coppa: vedi nota a Geremia 13,13 e 25,15.