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INTERCONFESSIONALE

Interconfessionale

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CEI2008

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CEI1974

CEI 1974
EBRAICO

AT ebraico
GRECO_LXX

AT greco
GRECO_NT

NT greco
NOVAVULGATA

Nova Vulgata

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Interconfessionale - Antico Testamento - Scritti - Proverbi - 18

Proverbi 18

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CEI 2008

Interconfessionale 18,1L’egoista non ascolta che i suoi desideri;
egli non si cura dei consigli altrui.
CEI 2008 PrChi si tiene appartato cerca il suo piacere
e con ogni stratagemma attacca brighe.
18,1-24 Importanza della parola
Interconfessionale 18,2Lo stolto non si preoccupa di capire,
ma di dire quel che pensa.
CEI 2008 Pr18,2Lo stolto non ama la prudenza,
ma vuole solo far mostra dei suoi sentimenti.
Interconfessionale 18,3L’infamia è compagna del malvagio;
chi disprezza mieterà insulti.
CEI 2008 Pr18,3Con la malvagità viene il disprezzo,
con il disonore anche l'ignominia.
Interconfessionale 18,4Le parole umane sono come acque profonde,
torrente straripante, sorgente di saggezza.
CEI 2008 Pr18,4Le parole della bocca dell'uomo sono acqua profonda,
la fonte della sapienza è un torrente che straripa.
Interconfessionale Non è giusto favorire il colpevole
e negare i suoi diritti all’innocente.
Rimandi
18,5 negare i diritti all’innocente Sal 35,11; cfr. Prv 24,23-24+.
CEI 2008 Pr18,5Non è bene usare riguardi al malvagio
per far torto al giusto in un giudizio.
Interconfessionale Le parole dello stolto provocano liti,
i suoi discorsi gli procurano guai.
Rimandi
18,6 le parole dello stolto Prv 13,3+.
CEI 2008 Pr18,6Le labbra dello stolto suscitano liti
e la sua bocca gli provoca percosse.
Interconfessionale 18,7Lo stolto si rovina con le sue stesse parole,
si intrappola nei suoi stessi discorsi.
CEI 2008 Pr18,7La bocca dello stolto è la sua rovina
e le sue labbra sono una trappola per la sua vita.
Interconfessionale 18,8Le parole del calunniatore sono un boccone prelibato,
che va giù dritto nello stomaco.
CEI 2008 Pr18,8Le parole del calunniatore sono come ghiotti bocconi
che scendono fin nel più intimo.
Interconfessionale 18,9Chi trascura il suo lavoro
è compagno di chi distrugge.
CEI 2008 Pr18,9Chi è già indolente nel suo lavoro
è fratello del dissipatore.
Interconfessionale Il Signore protegge come una fortezza potente,
a lui ricorre il giusto e si trova al sicuro.
Rimandi
18,10 il Signore, una fortezza Sal 124,8+.
CEI 2008 Pr18,10Torre fortificata è il nome del Signore:
il giusto vi si rifugia ed è al sicuro.
Interconfessionale 18,11Fortezza del ricco sono le sue ricchezze;
pensa che siano una muraglia imbattibile.
CEI 2008 Pr18,11I beni del ricco sono la sua roccaforte,
sono come un'alta muraglia nella sua immaginazione.
Interconfessionale 18,12Chi è pieno di orgoglio va in rovina;
prima dell’onore c’è l’umiltà.
CEI 2008 Pr18,12Prima della caduta il cuore dell'uomo si esalta,
prima della gloria c'è l'umiltà.
Interconfessionale 18,13Rispondere prima di ascoltare
è pura follia e vergognosa stupidità.
CEI 2008 Pr18,13Chi risponde prima di avere ascoltato,
mostra stoltezza e ne avrà vergogna.
Interconfessionale 18,14Con il morale alto si può vincere una malattia,
ma da un animo depresso come si guarisce?
CEI 2008 Pr18,14Lo spirito dell'uomo lo sostiene nella malattia,
ma uno spirito depresso chi lo solleverà?
Interconfessionale 18,15Chi è intelligente cerca di conoscere,
chi è saggio è sempre pronto a imparare.
CEI 2008 Pr18,15Il cuore intelligente acquista la scienza,
l'orecchio dei saggi ricerca il sapere.
Interconfessionale A chi dà bustarelle si spalanca ogni porta:
è introdotto alla presenza dei potenti.
Rimandi
18,16 le bustarelle Prv 17,8+.
CEI 2008 Pr18,16Il dono che l'uomo fa gli spiana la via
e lo introduce alla presenza dei grandi.
Interconfessionale 18,17Il primo che parla in un processo sembra aver ragione,
poi interviene l’avversario e lo contesta.
CEI 2008 Pr18,17Il primo a parlare in una lite sembra aver ragione,
ma viene il suo avversario e lo confuta.
Interconfessionale 18,18Si mette fine a un litigio gettando i dadi:
così si decide la questione anche tra potenti.
CEI 2008 Pr18,18La sorte fa cessare le contese
e decide fra i potenti.
Interconfessionale 18,19Un fratello offeso è più inaccessibile di una fortezza:
le liti sono come i catenacci di un castello.
CEI 2008 Pr18,19Un fratello offeso è più inespugnabile d'una roccaforte,
le liti sono come le sbarre di un castello.
Interconfessionale 18,20Ciascuno raccoglie i frutti delle sue parole,
ognuno si sazia del frutto dei suoi discorsi.
CEI 2008 Pr18,20Con il frutto della bocca ci si sazia il ventre,
ognuno si sazia con il prodotto delle sue labbra.
Interconfessionale Dalla lingua dipendono la vita e la morte:
ognuno mangia il frutto che gli piace.
Rimandi
18,21 potere della lingua Prv 16,27+.
CEI 2008 Pr18,21Morte e vita sono in potere della lingua
e chi ne fa buon uso ne mangerà i frutti.
Interconfessionale Chi trova una sposa trova un tesoro;
il Signore è stato buono con lui.
Rimandi
18,22 donna e fortuna Prv 19,14; 31,10.11; Gn 2,18; Sir 26,1-4; cfr. Prv 19,13+.
CEI 2008 Pr18,22Chi trova una moglie trova una fortuna
e ottiene il favore del Signore.
Interconfessionale 18,23Il povero parla per chiedere umilmente,
il ricco risponde con durezza.
CEI 2008 Pr18,23Il povero parla con suppliche,
il ricco risponde con durezza.
Interconfessionale 18,24Ci sono amici che mandano in rovina,
ci sono amici più affezionati di un fratello.
CEI 2008 Pr18,24Ci sono compagni che si rovinano a vicenda,
ma anche amici più affezionati di un fratello.


Capitolo 17
Capitolo 19