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INTERCONFESSIONALE

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Interconfessionale - Antico Testamento - Deuterocanonici - Siracide - 30

Siracide 30

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AT greco

Come educare i figli

Interconfessionale Chi vuol bene a suo figlio
spesso dovrà essere severo con lui,
ma alla fine potrà essere contento.
Rimandi
30,1 severità 22,6; 30,12; 42,5; Prv 13,24+; 22,15.
Note al Testo
30,1 Nei manoscritti greci si legge il titolo I figli oppure L’educazione dei figli.
AT greco Sir30,1ὁ ἀγαπῶν τὸν υἱὸν αὐτοῦ ἐνδελεχήσει μάστιγας αὐτῷ ἵνα εὐφρανθῇ ἐπ’ ἐσχάτων αὐτοῦ
Interconfessionale Chi sa educare un figlio avrà molte soddisfazioni,
in mezzo ai conoscenti potrà essere fiero di lui.
Rimandi
30,2 soddisfazione Prv 23,15-16.24-25.
AT greco Sir30,2ὁ παιδεύων τὸν υἱὸν αὐτοῦ ὀνήσεται ἐπ’ αὐτῷ καὶ ἀνὰ μέσον γνωρίμων ἐπ’ αὐτῷ καυχήσεται
Interconfessionale 30,3Se insegni bene a tuo figlio provochi la gelosia del tuo nemico,
ma i tuoi amici si congratulano con te.
AT greco Sir30,3ὁ διδάσκων τὸν υἱὸν αὐτοῦ παραζηλώσει τὸν ἐχθρὸν καὶ ἔναντι φίλων ἐπ’ αὐτῷ ἀγαλλιάσεται
Interconfessionale Anche quando il padre muore è come se restasse in vita,
perché lascia un figlio che gli somiglia;
Rimandi
30,4 un figlio che gli assomiglia Tb 9,6.
AT greco Sir30,4ἐτελεύτησεν αὐτοῦ ὁ πατήρ καὶ ὧς οὐκ ἀπέθανεν ὅμοιον γὰρ αὐτῷ κατέλιπεν μετ’ αὐτόν
Interconfessionale 30,5durante la sua vita era contento di averlo sotto gli occhi
e al momento della morte non ha rimpianti:
AT greco Sir30,5ἐν τῇ ζωῇ αὐτοῦ εἶδεν καὶ εὐφράνθη καὶ ἐν τῇ τελευτῇ αὐτοῦ οὐκ ἐλυπήθη
Interconfessionale 30,6suo figlio lo vendicherà contro i nemici
e continuerà a essere riconoscente con gli amici.
AT greco Sir30,6ἐναντίον ἐχθρῶν κατέλιπεν ἔκδικον καὶ τοῖς φίλοις ἀνταποδιδόντα χάριν
Interconfessionale Se invece un padre vizia suo figlio
dovrà portarne le conseguenze
e a ogni suo grido sarà sconvolto.
Note al Testo
30,7 Se invece… conseguenze: altri: Chi accarezza un figlio ne fascerà poi le ferite. — Il verso può essere interpretato in vari modi. Può significare che il padre udrà i piagnistei che un figlio viziato fa quando gli capita una cosa da niente, ma può anche alludere ai rimproveri e ai colpi che un padre riceve da un figlio viziato quando questi diventa più grande; infine, si può vedere nel testo un ammonimento al padre che, viziando suo figlio, diventa responsabile della sua rovina.
AT greco Sir30,7περιψύχων υἱὸν καταδεσμεύσει τραύματα αὐτοῦ καὶ ἐπὶ πάσῃ βοῇ ταραχθήσεται σπλάγχνα αὐτοῦ
Interconfessionale 30,8Un figlio lasciato a se stesso diventa intrattabile,
proprio come un cavallo che non è domato.
AT greco Sir30,8ἵππος ἀδάμαστος ἐκβαίνει σκληρός καὶ υἱὸς ἀνειμένος ἐκβαίνει προαλής
Interconfessionale 30,9Se vizi tuo figlio avrai brutte sorprese,
e se scherzi con lui più tardi dovrai piangere.
AT greco Sir30,9τιθήνησον τέκνον καὶ ἐκθαμβήσει σε σύμπαιξον αὐτῷ καὶ λυπήσει σε
Interconfessionale 30,10Non ridere con tuo figlio: domani saranno dolori
e ti mangerai il fegato.
AT greco Sir30,10μὴ συγγελάσῃς αὐτῷ ἵνα μὴ συνοδυνηθῇς καὶ ἐπ’ ἐσχάτων γομφιάσεις τοὺς ὀδόντας σου
Interconfessionale 30,11Non dargli troppa corda quando è giovane,
e non chiudere gli occhi quando va fuori strada.
AT greco Sir30,11μὴ δῷς αὐτῷ ἐξουσίαν ἐν νεότητι
Interconfessionale Fagli piegare la testa quando è giovane,
tienilo alle strette fin da piccolo,
se no diventa testardo e non ti ubbidirà più
e ti farà morire di crepacuore.
Rimandi
30,12 tenere sottomesso 7,23+.
AT greco Sir30,12θλάσον τὰς πλευρὰς αὐτοῦ ὡς ἔστιν νήπιος μήποτε σκληρυνθεὶς ἀπειθήσῃ σοι
Interconfessionale Educa tuo figlio e cura la sua formazione,
per non essere travolto dalla sua insolenza.
Rimandi
30,13 educare 7,23.
AT greco Sir30,13παίδευσον τὸν υἱόν σου καὶ ἔργασαι ἐν αὐτῷ ἵνα μὴ ἐν τῇ ἀσχημοσύνῃ αὐτοῦ προσκόψῃς
La salute

Interconfessionale Meglio un povero robusto e sano,
piuttosto che un ricco con un corpo malandato.
Note al Testo
30,14 Alcuni manoscritti greci prima del v. 14 pongono il titolo La salute, altri I cibi; l’uno o l’altro è collocato però talvolta prima del v. 16 e il secondo prima del v. 18.
AT greco Sir30,14κρείσσων πτωχὸς ὑγιὴς καὶ ἰσχύων τῇ ἕξει ἢ πλούσιος μεμαστιγωμένος εἰς σῶμα αὐτοῦ
Interconfessionale 30,15Salute di ferro e buona costituzione
valgono di più di tutto l’oro del mondo,
e un fisico robusto più di una fortuna immensa.
AT greco Sir30,15ὑγίεια καὶ εὐεξία βελτίων παντὸς χρυσίου καὶ σῶμα εὔρωστον ἢ ὄλβος ἀμέτρητος
Interconfessionale 30,16Nessuna ricchezza vale più della salute
e la baldoria di una festa non è paragonabile a una gioia intima.
AT greco Sir30,16οὐκ ἔστιν πλοῦτος βελτίων ὑγιείας σώματος καὶ οὐκ ἔστιν εὐφροσύνη ὑπὲρ χαρὰν καρδίας
Interconfessionale 30,17Meglio morire che tirare avanti da disperato,
il riposo eterno è preferibile a un male inguaribile.
AT greco Sir30,17κρείσσων θάνατος ὑπὲρ ζωὴν πικρὰν καὶ ἀνάπαυσις αἰῶνος ἢ ἀρρώστημα ἔμμονον
Interconfessionale Mettere cibi squisiti davanti a un malato senza appetito
è come presentarli in dono a un idolo;
Note al Testo
30,18 idolo: così secondo il testo ebraico (vedi Supplementi a Daniele 14,1-22 ). Il traduttore greco ha reso con tomba e probabilmente ha voluto adattare il testo all’uso, praticato ai suoi tempi, di portare sulle tombe doni e cibi per offrirli ai defunti (vedi anche Lettera di Geremia 26).
AT greco Sir30,18ἀγαθὰ ἐκκεχυμένα ἐπὶ στόματι κεκλεισμένῳ θέματα βρωμάτων παρακείμενα ἐπὶ τάφῳ
Interconfessionale infatti l’idolo che cosa se ne fa?
Non li mangia e non può sentirne nemmeno il profumo.
Lo stesso capita al malato che è stato colpito dal Signore:
Rimandi
30,19 non può mangiare né sentire Dt 4,28; Suppl.Dn 14; cfr. Sal 115,4-7.
AT greco Sir30,19τί συμφέρει κάρπωσις εἰδώλῳ οὔτε γὰρ ἔδεται οὔτε μὴ ὀσφρανθῇ οὕτως ὁ ἐκδιωκόμενος ὑπὸ κυρίου
Interconfessionale li guarda e sospira e ne rimane deluso
come sospira un impotente quando abbraccia una ragazza
e come un magistrato che vuole imporre la giustizia con la forza.
Rimandi
30,20 come un impotente 20,4.
AT greco Sir30,20βλέπων ἐν ὀφθαλμοῖς καὶ στενάζων ὥσπερ εὐνοῦχος περιλαμβάνων παρθένον καὶ στενάζων
La gioia è un bene da conquistare

Interconfessionale Non abbandonarti alla tristezza
e non stare a tormentarti
Rimandi
30,21 non abbandonarti alla tristezza Qo 11,9-10. — non tormentarti Mt 6,34.
AT greco Sir30,21μὴ δῷς εἰς λύπην τὴν ψυχήν σου καὶ μὴ θλίψῃς σεαυτὸν ἐν βουλῇ σου
Interconfessionale 30,22perché la serenità interiore fa vivere l’uomo
e la gioia allunga i giorni della vita.
AT greco Sir30,22εὐφροσύνη καρδίας ζωὴ ἀνθρώπου καὶ ἀγαλλίαμα ἀνδρὸς μακροημέρευσις
Interconfessionale Cerca di trovare soddisfazioni e conforto
e tieni lontana la tristezza
perché essa non serve a niente
e ha già mandato in rovina tanta gente.
Rimandi
30,23 trovare soddisfazioni e conforto 14,16.
AT greco Sir30,23ἀπάτα τὴν ψυχήν σου καὶ παρακάλει τὴν καρδίαν σου καὶ λύπην μακρὰν ἀπόστησον ἀπὸ σοῦ πολλοὺς γὰρ ἀπώλεσεν ἡ λύπη καὶ οὐκ ἔστιν ὠφέλεια ἐν αὐτῇ
Interconfessionale Tensione continua e rabbia in corpo ti accorciano la vita
e le preoccupazioni ti fanno invecchiare prima del tempo;
Note al Testo
30,24 Tutti i manoscritti greci pongono 33,16b-36,13a prima di 30,25-33,16a. I manoscritti ebraici, siriaci e latini hanno conservato l’ordine originario, che anche noi seguiamo.
AT greco Sir30,24ζῆλος καὶ θυμὸς ἐλαττοῦσιν ἡμέρας καὶ πρὸ καιροῦ γῆρας ἄγει μέριμνα
Interconfessionale invece, se sei contento e sereno, ti viene un buon appetito
e riesci a gustare quel che mangi.
Note al Testo
30,25 invece… appetito: il senso del testo greco è per noi oscuro e l’interpretazione è quindi incerta. L’ebraico ha: il sonno di un cuore contento ha per esso il valore di alimenti succulenti.
AT greco Sir30,25λαμπρὰ καρδία καὶ ἀγαθὴ ἐπὶ ἐδέσμασιν τῶν βρωμάτων αὐτῆς ἐπιμελήσεται