Siracide 46
Interconfessionale Torna al libro
AT ebraico
Giosuè e Caleb
Interconfessionale
Giosuè, figlio di Nun, fu un combattente valoroso
e il primo profeta dopo Mosè.
Come dice il suo nome
egli fu un vero salvatore per il popolo scelto da Dio.
Punì e castigò i nemici insorti contro di lui
e poté dare agli Israeliti il territorio che spettava loro.
e il primo profeta dopo Mosè.
Come dice il suo nome
egli fu un vero salvatore per il popolo scelto da Dio.
Punì e castigò i nemici insorti contro di lui
e poté dare agli Israeliti il territorio che spettava loro.
Rimandi
46,1
Giosuè Es 33,11+.
Note al Testo
46,1
Come dice il suo nome: il nome Giosuè significa il Signore salva (vedi Matteo 1,21).
Interconfessionale
Che successo quando intervenne
e impugnò la spada contro le città !
e impugnò la spada contro le città !
Interconfessionale
Anche il sole si fermò al cenno della sua mano,
e un giorno solo divenne lungo come due.
e un giorno solo divenne lungo come due.
Interconfessionale
Giosuè si precipitò sui nemici
e li sterminò lungo il pendio.
Così i pagani dovettero riconoscere la forza di Giosuè
e capire che essi combattevano contro il Signore:
infatti Giosuè avanzava guidato da Dio che è potente.
e li sterminò lungo il pendio.
Così i pagani dovettero riconoscere la forza di Giosuè
e capire che essi combattevano contro il Signore:
infatti Giosuè avanzava guidato da Dio che è potente.
Interconfessionale
Al tempo di Mosè,
Giosuè e Caleb, figlio di Iefunnè,
dimostrarono la loro fedeltà .
Essi si opposero all’assemblea
per impedire al popolo di ribellarsi al Signore
e criticarlo con animo ingrato.
Giosuè e Caleb, figlio di Iefunnè,
dimostrarono la loro fedeltà .
Essi si opposero all’assemblea
per impedire al popolo di ribellarsi al Signore
e criticarlo con animo ingrato.
Interconfessionale
Il Signore diede a Caleb un’energia non comune
che gli restò fino alla vecchiaia:
così egli poté salire sulle montagne e conquistarle,
e i suoi discendenti le possiedono in eredità .
che gli restò fino alla vecchiaia:
così egli poté salire sulle montagne e conquistarle,
e i suoi discendenti le possiedono in eredità .
Rimandi
46,9
energia fino alla vecchiaia Gs 14,9-11. — i suoi discendenti le possiedono in eredità Nm 14,24; Gs 14,12-15.
Note al Testo
46,9
montagne: si tratta della regione montuosa di Ebron, assegnata a Caleb (vedi Numeri 14,24 e Giosuè 14,12-15).
I giudici
Interconfessionale
Poi vennero i giudici:
ciascuno di essi fu un uomo famoso.
Essi non tradirono il Signore
e non si allontanarono mai da lui.
Perciò il loro ricordo ci assicuri la protezione di Dio.
ciascuno di essi fu un uomo famoso.
Essi non tradirono il Signore
e non si allontanarono mai da lui.
Perciò il loro ricordo ci assicuri la protezione di Dio.
Interconfessionale
Dalle loro tombe rifiorisca una nuova primavera
e i figli di questi uomini gloriosi
siano degni del valore dei loro padri.
e i figli di questi uomini gloriosi
siano degni del valore dei loro padri.
Note al Testo
46,12
Dalle loro tombe… primavera: altri: Le loro ossa rifioriscano dalla loro tomba; questo augurio esprime la speranza che dai giudici possano sorgere altri germogli degni dei loro padri e capaci di rinnovare al tempo dell’autore la fedeltà al Signore. La frase viene ripetuta anche in 49,10 per i dodici profeti minori.
Samuele
Interconfessionale
Samuele era amato dal Signore,
fu suo profeta, istituì la monarchia
e conferì il potere a chi doveva comandare sul popolo.
fu suo profeta, istituì la monarchia
e conferì il potere a chi doveva comandare sul popolo.
Interconfessionale
Egli guidò il popolo in modo conforme alla legge del Signore,
per questo il Signore venne in aiuto di Israele.
per questo il Signore venne in aiuto di Israele.
Interconfessionale
Quando i nemici lo circondarono da ogni parte,
Samuele invocò il Signore che è potente
e gli offrì un agnello da latte.
Samuele invocò il Signore che è potente
e gli offrì un agnello da latte.
Interconfessionale
sterminò i capi dei nemici
tutti i prìncipi dei ∆Filistei.
tutti i prìncipi dei ∆Filistei.
Note al Testo
46,18
sterminò i capi dei nemici: così l’ebraico; il testo greco ha: i capi della città di Tiro. — I Filistei erano un popolo che abitava la pianura della costa palestinese meridionale. Per la vittoria di Samuele sui Filistei vedi 1 Samuele 7,13.
Interconfessionale
Prima che giungesse il momento del sonno eterno,
davanti al Signore e al re, Samuele proclamò:
«Non ho portato via niente a nessuno,
nemmeno un paio di sandali».
Nessuno poté contraddirlo.
davanti al Signore e al re, Samuele proclamò:
«Non ho portato via niente a nessuno,
nemmeno un paio di sandali».
Nessuno poté contraddirlo.
Rimandi
46,19
Prima del sonno eterno proclamò 1 Sam 12,1-5.
Note al Testo
46,19
davanti… al re: si tratta di Saul, da lui consacrato (vedi 1 Samuele 10,1 e 12,1-2).
Interconfessionale
Anche da morto, predisse il futuro
e annunziò al re la sua fine.
Dalla tomba elevò la sua voce
per opporsi, come profeta, all’infedeltà del suo popolo.
e annunziò al re la sua fine.
Dalla tomba elevò la sua voce
per opporsi, come profeta, all’infedeltà del suo popolo.
Note al Testo
46,20
predisse: probabile allusione all’annunzio della sconfitta d’Israele e della morte di Saul (vedi 1 Samuele 28,6-25). L’ultima riga del verso, che manca nel testo ebraico, sembra ricordare un peccato del popolo che nella narrazione biblica della storia di Samuele non trova riscontro.