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INTERCONFESSIONALE

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Interconfessionale - Antico Testamento - Deuterocanonici - Tobia - 9

Tobia 9

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CEI 1974

Raffaele va nella città di Rage

Interconfessionale 9,1Allora Tobia chiamò Raffaele e gli disse:
CEI 1974 Tb9,1 Allora Tobia chiamò Raffaele e gli disse:
Interconfessionale «Azaria, amico mio! Prendi con te quattro servi e due cammelli. Va’ tu a Rage, da Gabaèl! Gli consegnerai il documento e ritirerai il denaro. E al ritorno prendi con te Gabaèl e portalo qui alla festa di nozze.
Note al Testo
9,2 documento: vedi 5,3 e nota.
CEI 1974 Tb9,2 "Fratello Azaria, prendi con te quattro servi e due cammelli e mettiti in viaggio per Rage.
Interconfessionale 9,3-4Tu sai che mio padre conta i giorni; se io tarderò anche un solo giorno, starà molto in pensiero. Hai sentito, come me, quel che ha giurato Raguele. Io non posso certo contrariarlo!».
Interconfessionale 9,5Raffaele partì per Rage di Media con quattro servi e due cammelli, e passò la notte da Gabaèl. Gli consegnò il documento di deposito del denaro e lo informò che il figlio di Tobi, Tobia, si era sposato e lo invitava alla festa di nozze.
Gabaèl andò in fretta a contare i sacchetti del denaro. Erano ancora tutti sigillati. Poi li caricarono sui cammelli
CEI 1974 Tb9,5 Partì dunque Raffaele per Rage di Media con quattro servi e due cammelli. Alloggiarono da Gabael. Raffaele gli presentò il documento e insieme lo informò che Tobia, figlio di Tobi, aveva preso moglie e lo invitava alle nozze. Gabael andò subito a prendere i sacchetti, ancora con i loro sigilli e li contò in sua presenza; poi li caricarono sui cammelli.
Interconfessionale e partirono tutti insieme, di buon mattino, per andare alle nozze. Quando arrivarono alla casa di Raguele, trovarono Tobia seduto a tavola. Egli si alzò subito e andò a salutare Gabaèl.
Gabaèl lo benedisse con le lacrime agli occhi: «Caro ragazzo! — disse — tu sei figlio di un padre carissimo: un uomo davvero giusto e generoso! Il Signore ti benedica dal cielo! Benedica te e la tua sposa, tuo padre e tua madre, tuo suocero e tua suocera. E sia lodato Dio: per me ora è come se vedessi il mio cugino Tobi, tanto assomigli a tuo padre».
Rimandi
9,6 a tavola 8,20. — di un padre carissimo 7,6. — come vedessi il mio cugino Tobi 7,2.
CEI 1974 Tb9,6 Partirono insieme di buon mattino per andare alle nozze. Giunti da Raguele, trovarono Tobia adagiato a tavola. Egli saltò in piedi a salutarlo e Gabael pianse e lo benedisse: "Figlio ottimo di un uomo ottimo, giusto e largo di elemosine, conceda il Signore la benedizione del cielo a te, a tua moglie, al padre e alla madre di tua moglie. Benedetto Dio, poiché ho visto mio cugino Tobi, vedendo te che tanto gli somigli!".