Dimensioni del testo

Carattere

Tema

Evidenzia versetti con note

Stai leggendo

INTERCONFESSIONALE

Interconfessionale

Capitoli
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
BibbiaEDU-logo

Interconfessionale - Nuovo Testamento - Lettera agli Ebrei - Ebrei - 11

Lettera agli Ebrei 11

Interconfessionale Torna al libro

CEI 1974

Grandi esempi di fede

Interconfessionale La fede è un modo di possedere già le cose che si sperano, di conoscere già le cose che non si vedono.
Rimandi
11,1 La fede 1 Cor 13,12; 2 Cor 5,7. — la speranza Rm 8,24-25.
Note al Testo
11,1 un modo di possedere già: oppure: fondamento delle…
CEI 1974 Eb La fede è fondamento delle cose che si sperano e prova di quelle che non si vedono.
11,1 Dopo aver definito la fede come anticipazione dei beni celesti, oggetto di ferma e fondata speranza ( cfr. Rm 1, 16. cfr. Rm 5, 2. cfr. Ef 1, 13), l’autore passa in rassegna i celebri personaggi dell’antica alleanza nel segno della fede, per incoraggiare i cristiani.
Interconfessionale 11,2A causa di questa fede la Bibbia dà una buona testimonianza ad alcuni uomini del passato.
CEI 1974 Eb11,2 Per mezzo di questa fede gli antichi ricevettero buona testimonianza.
Interconfessionale Per fede noi comprendiamo che l’universo è stato creato dalla parola di Dio; così che le cose visibili non sono state fatte a partire da altre cose visibili.
Rimandi
11,3 l’universo è stato creato dalla parola di Dio Gn 1; Sal 33,6.9; 2 Pt 3,5.
CEI 1974 Eb Per fede noi sappiamo che i mondi furono formati dalla parola di Dio, sì che da cose non visibili ha preso origine quello che si vede.
11,3 Cfr. Gn 1, 3-30. cfr. Sal 32, 6.
Interconfessionale Per fede, Abele offrì a Dio un sacrificio migliore di quello di Caino. A causa di questa fede Dio lo dichiarò uomo giusto e accettò i suoi doni. Per la sua fede, benché sia morto, *Abele parla ancora.
Rimandi
11,4 Abele Gn 4,4-10.
CEI 1974 Eb Per fede Abele offrì a Dio un sacrificio migliore di quello di Caino e in base ad essa fu dichiarato giusto, attestando Dio stesso di gradire i suoi doni; per essa, benché morto, parla ancora.
11,4 Cfr. Gn 4, 4.
Interconfessionale Per fede, Enoc fu preso da Dio senza aver conosciuto la morte; come dice la Bibbia: nessuno lo trovò più, perché Dio lo portò via con sé. Prima di dire che fu portato via, la Bibbia dice che Enoc era vissuto come piace a Dio.
Rimandi
CEI 1974 Eb Per fede Enoch fu trasportato via, in modo da non vedere la morte; e non lo si trovò più, perché Dio lo aveva portato via. Infatti prima di essere trasportato via, ricevette la testimonianza di essere stato gradito a Dio.
11,5 Cfr. Gn 5, 24. cfr. Sir 44, 16. La fede necessaria alla salvezza ha come oggetto l’esistenza di un. Dio che sia rímuneratore, verità che entrano nel dominio della ragione, ma dal cristiano vengono accettate in forza della parola divina.
Interconfessionale 11,6Ma nessuno può essere gradito a Dio se non ha la fede. Infatti chi si avvicina a Dio deve credere che Dio esiste e ricompensa quelli che lo cercano.
CEI 1974 Eb11,6 Senza la fede però è impossibile essergli graditi; chi infatti s`accosta a Dio deve credere che egli esiste e che egli ricompensa coloro che lo cercano.
Interconfessionale Per fede, *Noè ascoltò gli avvertimenti di Dio a proposito di ciò che doveva accadere e che ancora non si vedeva. Fu ubbidiente e costruì l’arca nella quale si salvarono lui e la sua famiglia. Con la sua fede egli condannò il mondo, e per la sua fede Dio lo giudicò uomo giusto.
Rimandi
11,7 Noè Gn 6,13-22; 7,1.
CEI 1974 Eb Per fede Noè, avvertito divinamente di cose che ancora non si vedevano, compreso da pio timore costruì un`arca a salvezza della sua famiglia; e per questa fede condannò il mondo e divenne erede della giustizia secondo la fede.
11,7 Cfr. Gn 6, 8-22. cfr. Gn 7, 1.
Interconfessionale Per fede, Abramo ubbidì quando fu chiamato da Dio: e partì senza sapere dove andava, verso un paese che Dio gli avrebbe dato.
Rimandi
11,8 Abramo Gn 12,1-5.
CEI 1974 Eb Per fede Abramo, chiamato da Dio, obbedì partendo per un luogo che doveva ricevere in eredità, e partì senza sapere dove andava.
11,8 Cfr. Gn 12, 1.4. cfr. Gn 12, 14-18. cfr. At 7, 2-4.
Interconfessionale Per fede, egli visse come uno straniero nel paese che Dio gli aveva promesso. Abitò sotto le tende, insieme a Isacco e Giacobbe, che pure avevano ricevuto la stessa promessa.
Rimandi
11,9 straniero Gn 23,4. — terra promessa Gn 26,3; 35,12.
CEI 1974 Eb Per fede soggiornò nella terra promessa come in una regione straniera, abitando sotto le tende, come anche Isacco e Giacobbe, coeredi della medesima promessa.
11,9 Cfr. Gn 23, 4. cfr. Gn 26, 3. cfr. Gn 35, 12.
Interconfessionale Infatti egli aspettava una città con solide fondamenta, quella città che solo Dio progetta e costruisce.
Rimandi
11,10 Gerusalemme celeste Eb 11,16; 12,22; Ap 21,2.10-27.
Note al Testo
11,10 città: è la Gerusalemme celeste, prefigurata dalla Città di Davide (vedi 11,16; 12,22).
CEI 1974 Eb11,10 Egli aspettava infatti la città dalle salde fondamenta, il cui architetto e costruttore è Dio stesso.
Interconfessionale Per fede, Abramo diventò capace di essere padre, anche se ormai era troppo vecchio e sua moglie Sara non poteva avere figli. Ma egli fu sicuro che Dio avrebbe mantenuto la sua promessa.
Rimandi
11,11 Sara Gn 17,19; 18,11-14; 21,2.
CEI 1974 Eb Per fede anche Sara, sebbene fuori dell`età, ricevette la possibilità di diventare madre perché ritenne fedele colui che glielo aveva promesso.
11,11 Cfr. Gn 17, 19. cfr. Gn 18, 11-14. cfr. Gn 21, 2.
Interconfessionale Così, a partire da un solo uomo, che per di più era già come morto, nacque una moltitudine di gente: numerosa come le stelle del cielo, come gli infiniti granelli di sabbia lungo la riva del mare.
Rimandi
11,12 discendenza numerosa come le stelle del cielo Gn 15,5; 26,4; Dt 1,10. — come gli infiniti granelli di sabbia Gn 13,16; 32,13. — come la sabbia e le stelle Gn 22,17; Sir 44,21.
CEI 1974 Eb Per questo da un uomo solo, e inoltre già segnato dalla morte, nacque una discendenza numerosa come le stelle del cielo e come la sabbia innumerevole che si trova lungo la spiaggia del mare.
11,12 Cfr. Gn 15, 5. cfr. Gn 22, 17. cfr. Gn 32, 12.
Interconfessionale 11,13Nella fede morirono tutti questi uomini, senza ricevere i beni che Dio aveva promesso: li avevano visti e salutati solo da lontano. Essi hanno dichiarato di essere su questa terra come stranieri, in esilio.
CEI 1974 Eb Nella fede morirono tutti costoro, pur non avendo conseguito i beni promessi, ma avendoli solo veduti e salutati di lontano, dichiarando di essere stranieri e pellegrini sopra la terra.
11,13 Cfr. Gn 23, 4. cfr. Sal 38, 13.
Interconfessionale 11,14Chi parla così dimostra di essere alla ricerca di una patria:
CEI 1974 Eb11,14 Chi dice così, infatti, dimostra di essere alla ricerca di una patria.
Interconfessionale 11,15se avessero pensato a quel paese dal quale erano venuti, avrebbero avuto la possibilità di tornarvi;
CEI 1974 Eb11,15 Se avessero pensato a quella da cui erano usciti, avrebbero avuto possibilità di ritornarvi;
Interconfessionale 11,16essi invece desideravano una patria migliore, quella del cielo. È per questo che Dio non si vergogna di essere chiamato il loro Dio. Infatti egli ha preparato per loro una città.
CEI 1974 Eb11,16 ora invece essi aspirano a una migliore, cioè a quella celeste. Per questo Dio non disdegna di chiamarsi loro Dio: ha preparato infatti per loro una città.
Interconfessionale Per fede, quando Dio lo mise alla prova, Abramo offrì a Dio, come un sacrificio, il figlio Isacco. Proprio lui che aveva ricevuto la promessa di Dio, offrì fiduciosamente il suo unico figlio.
Rimandi
11,17 Abramo offrì Isacco Gn 22,1-14; Gc 2,21.
CEI 1974 Eb Per fede Abramo, messo alla prova, offrì Isacco e proprio lui, che aveva ricevuto le promesse, offrì il suo unico figlio,
11,17 Cfr. Gn 22, 1-14.
Interconfessionale 11,18Eppure Dio gli aveva detto: Per mezzo di Isacco tu avrai discendenti che porteranno il tuo nome.
CEI 1974 Eb del quale era stato detto: In Isacco avrai una tua discendenza che porterà il tuo nome.
11,18 Cfr. Gn 21, 12.
Interconfessionale 11,19Ma Abramo pensava che Dio è capace anche di far risuscitare i morti. Perciò Dio gli restituì il figlio e questo fatto ha il valore di un simbolo.
CEI 1974 Eb Egli pensava infatti che Dio è capace di far risorgere anche dai morti: per questo lo riebbe e fu come un simbolo.
11,19 Un simbolo o tipo della risurrezione di cui quella di Cristo fu primizia:cfr 1 Cor 15, 20.
Interconfessionale Per fede, Isacco diede ai suoi figli Giacobbe ed Esaù una benedizione che riguardava cose future.
Rimandi
11,20 Isacco diede una benedizione Gn 27,27-29.39-40.
CEI 1974 Eb11,20 Per fede Isacco benedisse Giacobbe ed Esaù anche riguardo a cose future.
Interconfessionale Per fede, Giacobbe, poco prima di morire, benedisse i figli di Giuseppe; poi si appoggiò alla cima del suo bastone e adorò Dio.
Rimandi
11,21 Giacobbe benedisse Gn 48,15-20; 49. — si appoggiò… Dio Gn 47,31 (cfr. antica versione greca).
CEI 1974 Eb Per fede Giacobbe, morente, benedisse ciascuno dei figli di Giuseppe e si prostrò, appoggiandosi all`estremità del bastone.
11,21 Cfr. Gn 27, 27 ss.; cfr. Gn 47, 31.
Interconfessionale Per fede, Giuseppe, alla fine della sua vita, disse che un giorno gli Ebrei sarebbero usciti dall’Egitto, e stabilì che cosa dovevano fare delle sue ossa.
Rimandi
11,22 saluto di addio di Giuseppe Gn 50,24-25; Es 13,19.
CEI 1974 Eb Per fede Giuseppe, alla fine della vita, parlò dell`esodo dei figli d`Israele e diede disposizioni circa le proprie ossa.
11,22 Cfr. Gn 50, 24.
Interconfessionale Per fede, i genitori di Mosè, dopo la nascita, lo tennero nascosto tre mesi. Avevano visto che il bambino era molto bello, e non ebbero paura di disubbidire agli ordini del re.
Rimandi
11,23 Mosè nascosto Es 2,2. — gli ordini del re Es 1,22.
CEI 1974 Eb Per fede Mosè, appena nato, fu tenuto nascosto per tre mesi dai suoi genitori, perché videro che il bambino era bello; e non ebbero paura dell`editto del re.
11,23 Cfr. Es 2, 2.
Interconfessionale 11,24Per fede, Mosè, quando fu adulto, non volle essere considerato figlio della figlia del re egiziano.
CEI 1974 Eb Per fede Mosè, divenuto adulto, rifiutò di esser chiamato figlio della figlia del faraone,
11,24 Cfr. Es 2, 10-11.
Interconfessionale Egli preferì essere maltrattato insieme con il popolo di Dio, piuttosto che vivere bene per qualche tempo nel peccato.
Note al Testo
11,25 vivere bene… peccato: altri: godere per breve tempo i piaceri del peccato.
CEI 1974 Eb11,25 preferendo essere maltrattato con il popolo di Dio piuttosto che godere per breve tempo del peccato.
Interconfessionale 11,26Pensava che essere disprezzato come il *Messia era una cosa più preziosa dei tesori degli Egiziani: infatti egli guardava sempre verso la ricompensa futura.
CEI 1974 Eb Questo perché stimava l`obbrobrio di Cristo ricchezza maggiore dei tesori d`Egitto; guardava infatti alla ricompensa.
11,26 Cfr. Sal 88, 51-52. Sulla presenza di Cristo nell’A.T. cfr 1 Cor 10, 3-4.
Interconfessionale Per fede, Mosè partì dall’Egitto, senza aver paura dell’ira del re. Rimase fermo nella sua decisione, come se vedesse il Dio invisibile.
Rimandi
11,27 Mosè partì dall’Egitto Es 2,11-15.
CEI 1974 Eb11,27 Per fede lasciò l`Egitto, senza temere l`ira del re; rimase infatti saldo, come se vedesse l`invisibile.
Interconfessionale Per fede, egli celebrò la prima Pasqua e ordinò di mettere sangue sulle porte delle case, perché l’*angelo sterminatore non uccidesse i figli primogeniti degli Ebrei.
Rimandi
11,28 la Pasqua Es 12,12-13.22-23.
CEI 1974 Eb Per fede celebrò la Pasqua e fece l`aspersione del sangue, perché lo sterminatore dei primogeniti non toccasse quelli degli Israeliti.
11,28 Cfr. Es 12, 11.22-23.
Interconfessionale Per fede, gli Ebrei attraversarono il Mar Rosso come se fosse terra asciutta. Anche gli Egiziani tentarono di fare la stessa cosa, ma furono travolti dall’acqua.
Rimandi
11,29 il Mar Rosso Es 14.
CEI 1974 Eb Per fede attraversarono il Mare Rosso come per una terra asciutta; mentre avendo tentato questo o di fare anche gli Egiziani, ma furono inghiottiti.
11,29 Cfr. Es 14, 22.27-28.
Interconfessionale Per fede, gli Ebrei girarono attorno alle mura di Gèrico, e dopo sette giorni esse crollarono.
Rimandi
11,30 Gerico Gs 6.
CEI 1974 Eb Per fede caddero le mura di Gerico, dopo che ne avevano fatto il giro per sette giorni.
11,30 Cfr. Gs 6, 20.
Interconfessionale Per fede, Raab, la prostituta, non morì con quelli che avevano disubbidito a Dio; perché aveva accolto con benevolenza gli esploratori mandati dagli Ebrei.
Rimandi
CEI 1974 Eb Per fede Raab, la prostituta, non perì con gl`increduli, avendo accolto con benevolenza gli esploratori.
Altri esempi di fede
11,31 Cfr. Gs 6, 17.23.
Interconfessionale E che dirò ancora? Mi mancherebbe il tempo se volessi parlare di Gedeone, di Barak, di Sansone, di Iefte, di Davide, di Samuele e dei *profeti.
Rimandi
11,32 Gedeone Gdc 6-7. — Barak Gdc 4-5. — Sansone Gdc 13-16. — Iefte Gdc 10-12. — Davide e Samuele 1 Sam; 2 Sam.
CEI 1974 Eb E che dirò ancora? Mi mancherebbe il tempo, se volessi narrare di Gedeone, di Barak, di Sansone, di Iefte, di Davide, di Samuele e dei profeti,
11,32 Rapido accenno all’epoca dei Giudici.
Interconfessionale Per fede essi conquistarono paesi, praticarono la giustizia, ottennero ciò che Dio aveva loro promesso. Chiusero le fauci dei leoni,
Rimandi
11,33 vittoria sui leoni Gdc 14,5-6; 1 Sam 17,34-36; Dn 6.
CEI 1974 Eb11,33 i quali per fede conquistarono regni, esercitarono la giustizia, conseguirono le promesse, chiusero le fauci dei leoni,
Interconfessionale riuscirono a spegnere fuochi violenti, evitarono di essere uccisi con la spada. Essi erano deboli e diventarono forti, furono potenti in battaglia e cacciarono indietro invasori stranieri.
Rimandi
11,34 vittoria sul fuoco Dn 3,23-25.
CEI 1974 Eb11,34 spensero la violenza del fuoco, scamparono al taglio della spada, trassero forza dalla loro debolezza, divennero forti in guerra, respinsero invasioni di stranieri.
Interconfessionale Per fede, alcune donne riebbero i loro morti risuscitati. Altri furono torturati fino alla morte: ma rifiutarono di essere liberati, perché volevano arrivare a una vita migliore, dopo la risurrezione.
Rimandi
11,35 risurrezione dei morti 1 Re 17,17-24; 2 Re 4,18-37.
CEI 1974 Eb Alcune donne riebbero per risurrezione i loro morti. Altri poi furono torturati, non accettando la liberazione loro offerta, per ottenere una migliore risurrezione.
11,35 Cfr 1 Re 17, 23. cfr 2 Re 4, 36. cfr 2 Mac 6, 18. cfr 7, 42.
Interconfessionale Altri ancora subirono offese e frustate, furono legati con catene e messi in prigione.
Rimandi
11,36-37 persecuzioni 2 Mac 6,18-7,42; Ger 20; 37; 38; 2 Cr 24,21.
CEI 1974 Eb11,36 Altri, infine, subirono scherni e flagelli, catene e prigionia.
Interconfessionale 11,37Furono massacrati a colpi di pietre, tagliati in due o uccisi con la spada. Oppure andavano in giro vestiti con pelle di pecora o di capra, poveri, perseguitati e maltrattati.
CEI 1974 Eb Furono lapidati, torturati, segati, furono uccisi di spada, andarono in giro coperti di pelli di pecora e di capra, bisognosi, tribolati, maltrattati -
11,37 Un’antica tradizione ebraica asseriva che il profeta Isaia era morto squarciato per ordine dell’empio re Manasse.
Interconfessionale 11,38Il mondo non era degno di questi uomini! Essi andavano qua e là, nei deserti e sui monti; vivevano nelle caverne e nelle grotte della terra.
CEI 1974 Eb11,38 di loro il mondo non era degno! -, vagando per i deserti, sui monti, tra le caverne e le spelonche della terra.
Interconfessionale 11,39Tutte queste persone, Dio le ha approvate a causa della loro fede. Eppure non hanno raggiunto ciò che Dio aveva promesso.
CEI 1974 Eb11,39 Eppure, tutti costoro, pur avendo ricevuto per la loro fede una buona testimonianza, non conseguirono la promessa,
Interconfessionale 11,40Infatti Dio aveva previsto per noi una realtà ancora migliore, e non ha voluto che costoro giungessero alla meta senza di noi.
CEI 1974 Eb11,40 avendo Dio predisposto qualcosa di meglio per noi, perché essi non ottenessero la perfezione senza di noi.