Lettera di Giacomo 3
Interconfessionale Torna al libro
CEI 2008
Moderate la lingua
Interconfessionale
Fratelli, non siate in molti a voler diventare *maestri degli altri. Sapete infatti che noi maestri saremo giudicati da Dio in modo particolarmente severo.
Rimandi
3,1
diventare maestri Rm 12,7; 1 Cor 12,28-29; Ef 4,11.
Note al Testo
3,1
a voler… maestri: altri: a fare da maestri.
CEI 2008
Gc Fratelli miei, non siate in molti a fare da maestri, sapendo che riceveremo un giudizio più severo:
Interconfessionale
Tutti commettiamo molti errori. Se uno non commette mai errori in quel che dice, è un uomo perfetto, capace di dominare se stesso.
CEI 2008
Gc3,2tutti infatti pecchiamo in molte cose. Se uno non pecca nel parlare, costui è un uomo perfetto, capace di tenere a freno anche tutto il corpo.
Interconfessionale
3,3Noi mettiamo il morso alla bocca dei cavalli, per fare in modo che ci ubbidiscano, ed è così che possiamo dominare tutto il loro corpo.
CEI 2008
Gc3,3Se mettiamo il morso in bocca ai cavalli perché ci obbediscano, possiamo dirigere anche tutto il loro corpo.
Interconfessionale
3,4Guardate le navi: anche se grandi e spinte da un vento molto forte, per mezzo di un piccolissimo timone vengono guidate là dove vuole il pilota.
CEI 2008
Gc3,4Ecco, anche le navi, benché siano così grandi e spinte da venti gagliardi, con un piccolissimo timone vengono guidate là dove vuole il pilota.
Interconfessionale
3,5Così anche la lingua: è una piccola parte del corpo, ma può vantarsi di grosse imprese. Un focherello può incendiare tutta una grande foresta.
CEI 2008
Gc3,5Così anche la lingua: è un membro piccolo ma può vantarsi di grandi cose. Ecco: un piccolo fuoco può incendiare una grande foresta!
Interconfessionale
La lingua è come un fuoco. È come una cosa malvagia messa dentro di noi, e che porta il contagio in tutto il corpo. Essa infiamma tutta la vita con un fuoco che viene dall’inferno.
CEI 2008
GcAnche la lingua è un fuoco, il mondo del male! La lingua è inserita nelle nostre membra, contagia tutto il corpo e incendia tutta la nostra vita, traendo la sua fiamma dalla Geènna.
3,6
Geènna: vedi nota a Mt 5,21-22.
Interconfessionale
3,7L’uomo è capace di domare gli animali di ogni specie: bestie selvatiche, uccelli, rettili, pesci…; e di fatto li ha domati.
CEI 2008
Gc3,7Infatti ogni sorta di bestie e di uccelli, di rettili e di esseri marini sono domati e sono stati domati dall'uomo,
Interconfessionale
La lingua, invece, nessuno è capace di domarla. Essa è cattiva, sempre in movimento, piena di veleno mortale.
Interconfessionale
Noi usiamo la lingua per lodare il Signore che è nostro Padre, ma anche per maledire gli uomini che Dio ha fatto simili a sé.
CEI 2008
Gc3,9Con essa benediciamo il Signore e Padre e con essa malediciamo gli uomini fatti a somiglianza di Dio.
Interconfessionale
3,10Dalla stessa bocca escono parole di preghiera e parole di maledizione. Fratelli, questo non deve avvenire.
CEI 2008
Gc3,10Dalla stessa bocca escono benedizione e maledizione. Non dev'essere così, fratelli miei!
Interconfessionale
3,11Forse che da una stessa fonte può uscire insieme acqua buona e acqua amara? No!
Interconfessionale
3,12Nessun albero di fichi produce olive, e nessuna vite produce fichi. Così una sorgente d’acqua salata non può dare acqua da bere.
CEI 2008
Gc3,12Può forse, miei fratelli, un albero di fichi produrre olive o una vite produrre fichi? Così una sorgente salata non può produrre acqua dolce.
La saggezza che viene dall’alto
Interconfessionale
3,13Qualcuno, tra voi, pensa di essere saggio e intelligente? Bene! Lo faccia vedere con i fatti, comportandosi bene; mostri insieme gentilezza e saggezza.
CEI 2008
GcChi tra voi è saggio e intelligente? Con la buona condotta mostri che le sue opere sono ispirate a mitezza e sapienza.
3,13-18
La sapienza che viene dall’alto
Viene messa a confronto la sapienza che viene dall’alto (v. 17) con la falsa sapienza degli uomini. Della vera sapienza Giacomo tesse un elogio simile a quello di Sap 7,22-8,1.
Viene messa a confronto la sapienza che viene dall’alto (v. 17) con la falsa sapienza degli uomini. Della vera sapienza Giacomo tesse un elogio simile a quello di Sap 7,22-8,1.
Interconfessionale
3,14Se invece il vostro cuore è pieno di amara gelosia e di voglia di litigare, fate a meno di vantarvi e non dite menzogne che offendono la verità.
CEI 2008
Gc3,14Ma se avete nel vostro cuore gelosia amara e spirito di contesa, non vantatevi e non dite menzogne contro la verità.
Interconfessionale
Infatti dove regnano la gelosia e la voglia di litigare, ci sono disordini e cattiverie di ogni genere.
CEI 2008
Gc3,16perché dove c'è gelosia e spirito di contesa, c'è disordine e ogni sorta di cattive azioni.
Interconfessionale
Invece la saggezza che viene da Dio è assolutamente pura; è pacifica, comprensiva, docile, ricca di bontà e di opere buone; è senza ingiuste preferenze e senza alcuna ipocrisia.
Rimandi
3,17
frutti della saggezza cfr. Gal 5,22-25. — pacifica Mt 5,9; Eb 12,11; 1 Pt 3,10-11. — docile Mt 5,5; Gc 1,21; 1 Pt 3,4.16.
CEI 2008
Gc3,17Invece la sapienza che viene dall'alto anzitutto è pura, poi pacifica, mite, arrendevole, piena di misericordia e di buoni frutti, imparziale e sincera.
Interconfessionale
Le persone che creano la pace attorno a sé sono come seminatori che raccolgono nella pace il loro frutto: una vita giusta.