Interconfessionale - Nuovo Testamento - Vangeli - Luca - 19
Vangelo di Luca 19
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CEI 2008
Gesù entra nella casa di Zaccheo
Interconfessionale
Qui viveva un certo Zaccheo. Era un capo degli agenti delle tasse ed era molto ricco.
Rimandi
19,2
agenti delle tasse Mt 9,10+.
Note al Testo
19,2
Zaccheo: solo Luca riferisce alcune conversioni: 7,36-50; 19,1-10; 23,26-31.39-43.48.
Interconfessionale
19,3Desiderava però vedere chi fosse Gesù, ma non ci riusciva: c’era molta gente attorno a Gesù e lui era troppo piccolo.
CEI 2008
Lc19,3cercava di vedere chi era Gesù, ma non gli riusciva a causa della folla, perché era piccolo di statura.
Interconfessionale
19,4Allora corse un po’ avanti e si arrampicò sopra un albero in un punto dove Gesù doveva passare: sperava così di poterlo vedere.
CEI 2008
Lc19,4Allora corse avanti e, per riuscire a vederlo, salì su un sicomòro, perché doveva passare di là.
Interconfessionale
19,5Quando arrivò in quel punto, Gesù guardò in alto e gli disse: «Zaccheo, scendi in fretta, perché oggi devo fermarmi a casa tua!».
CEI 2008
Lc19,5Quando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: "Zaccheo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua".
Interconfessionale
19,6Zaccheo scese subito dall’albero e con grande gioia accolse Gesù in casa sua.
Interconfessionale
I presenti vedendo queste cose si misero a mormorare contro Gesù. Dicevano: «È andato ad alloggiare da uno strozzino».
Rimandi
19,7
mormorare Es 15,24; 16,2; Mt 20,11; Lc 5,30; 15,2; Gv 6,41.61; At 6,1; 1 Cor 10,10; Gd 16. — Gesù amico della gente di cattiva reputazione Lc 5,29-30+.
Interconfessionale
Zaccheo invece, stando davanti al Signore, gli disse:
— Signore, do ai poveri la metà dei miei beni e se ho rubato a qualcuno gli restituisco quattro volte tanto.
— Signore, do ai poveri la metà dei miei beni e se ho rubato a qualcuno gli restituisco quattro volte tanto.
Rimandi
19,8
invece Lv 5,21-24; Nm 5,6-7. — quattro volte tanto Es 21,37; 2 Sam 12,6; Prv 6,31.
Note al Testo
19,8
Quello di Luca è chiamato anche il “vangelo sociale”: vedi, per esempio, il modo con il quale formula le beatitudini (6,20ss e Atti 2,44s; 4,32-37).
CEI 2008
Lc19,8Ma Zaccheo, alzatosi, disse al Signore: "Ecco, Signore, io do la metà di ciò che possiedo ai poveri e, se ho rubato a qualcuno, restituisco quattro volte tanto".
Interconfessionale
Allora Gesù disse a Zaccheo:
— Oggi la salvezza è entrata in questa casa. Anche tu sei un discendente di Abramo.
— Oggi la salvezza è entrata in questa casa. Anche tu sei un discendente di Abramo.
Rimandi
19,9
Oggi Lc 2,11+. — la salvezza è entrata in questa casa At 16,31-34. — un discendente di Abramo Lc 13,16.
CEI 2008
LcGesù gli rispose: "Oggi per questa casa è venuta la salvezza, perché anch'egli è figlio di Abramo.
Interconfessionale
Ora il *Figlio dell’uomo è venuto proprio a cercare e a salvare quelli che erano perduti.
Interconfessionale
Gesù era ormai vicino a Gerusalemme, e perciò molti pensavano che il *regno di Dio si manifestasse da un momento all’altro.
CEI 2008
LcMentre essi stavano ad ascoltare queste cose, disse ancora una parabola, perché era vicino a Gerusalemme ed essi pensavano che il regno di Dio dovesse manifestarsi da un momento all'altro.
19,11-27
Parabola dei dieci servi (vedi Mt 25,14-30)
Interconfessionale
Allora Gesù raccontò quest’altra *parabola: «C’era una volta un uomo di famiglia nobile. Egli doveva andare in un paese lontano per ricevere il titolo di re, poi sarebbe tornato.
CEI 2008
Lc19,12Disse dunque: "Un uomo di nobile famiglia partì per un paese lontano, per ricevere il titolo di re e poi ritornare.
Interconfessionale
19,13Prima di partire chiamò dieci dei suoi servi; consegnò a ciascuno una medesima somma di denaro e disse: “Cercate di far fruttare questo denaro fino a quando non sarò tornato”.
CEI 2008
LcChiamati dieci dei suoi servi, consegnò loro dieci monete d'oro, dicendo: "Fatele fruttare fino al mio ritorno".
Interconfessionale
19,14«Ma i suoi cittadini odiavano quell’uomo e gli mandarono dietro alcuni rappresentanti per far sapere che non lo volevano come re.
CEI 2008
Lc19,14Ma i suoi cittadini lo odiavano e mandarono dietro di lui una delegazione a dire: "Non vogliamo che costui venga a regnare su di noi".
Interconfessionale
19,15«E invece quell’uomo diventò re e ritornò al suo paese. Fece chiamare i servi ai quali aveva consegnato il suo denaro per sapere quanto guadagno ne avevano ricavato.
CEI 2008
Lc19,15Dopo aver ricevuto il titolo di re, egli ritornò e fece chiamare quei servi a cui aveva consegnato il denaro, per sapere quanto ciascuno avesse guadagnato.
Interconfessionale
19,16«Si fece avanti il primo servo e disse:
— Signore, con quello che tu mi hai dato io ho guadagnato dieci volte tanto.
— Signore, con quello che tu mi hai dato io ho guadagnato dieci volte tanto.
Interconfessionale
«Il padrone gli rispose:
— Bene, sei un servo bravo. Sei stato fedele in cose da poco: ora io ti faccio governatore di dieci città.
— Bene, sei un servo bravo. Sei stato fedele in cose da poco: ora io ti faccio governatore di dieci città.
CEI 2008
Lc19,17Gli disse: "Bene, servo buono! Poiché ti sei mostrato fedele nel poco, ricevi il potere sopra dieci città".
Interconfessionale
19,18«Poi venne il secondo servo e disse:
— Signore, con quello che tu mi hai dato ho guadagnato cinque volte tanto.
— Signore, con quello che tu mi hai dato ho guadagnato cinque volte tanto.
CEI 2008
Lc19,18Poi si presentò il secondo e disse: "Signore, la tua moneta d'oro ne ha fruttate cinque".
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19,20«Infine si fece avanti un altro servo e disse:
— Signore, ecco il tuo denaro! L’ho nascosto in un fazzoletto.
— Signore, ecco il tuo denaro! L’ho nascosto in un fazzoletto.
CEI 2008
Lc19,20Venne poi anche un altro e disse: "Signore, ecco la tua moneta d'oro, che ho tenuto nascosta in un fazzoletto;
Interconfessionale
19,21Avevo paura di te, perché sapevo che sei un padrone esigente: tu pretendi anche quel che non hai depositato e raccogli anche quel che non hai seminato.
CEI 2008
Lc19,21avevo paura di te, che sei un uomo severo: prendi quello che non hai messo in deposito e mieti quello che non hai seminato".
Interconfessionale
19,22«Allora il padrone gli rispose:
— Tu sei stato un servo cattivo e io ti giudico secondo quel che hai detto. Tu sapevi che sono un padrone esigente, che pretendo anche quel che non ho depositato e raccolgo anche quel che non ho seminato.
— Tu sei stato un servo cattivo e io ti giudico secondo quel che hai detto. Tu sapevi che sono un padrone esigente, che pretendo anche quel che non ho depositato e raccolgo anche quel che non ho seminato.
CEI 2008
Lc19,22Gli rispose: "Dalle tue stesse parole ti giudico, servo malvagio! Sapevi che sono un uomo severo, che prendo quello che non ho messo in deposito e mieto quello che non ho seminato:
Interconfessionale
19,23Perché allora non hai depositato il mio denaro alla banca? Al mio ritorno l’avrei ritirato con gli interessi!
CEI 2008
Lc19,23perché allora non hai consegnato il mio denaro a una banca? Al mio ritorno l'avrei riscosso con gli interessi".
Interconfessionale
19,24«Poi il padrone disse ai presenti:
— Via, toglietegli il denaro che ha e datelo a quello che lo ha fatto fruttare di più.
— Via, toglietegli il denaro che ha e datelo a quello che lo ha fatto fruttare di più.
CEI 2008
Lc19,24Disse poi ai presenti: "Toglietegli la moneta d'oro e datela a colui che ne ha dieci".
Interconfessionale
19,27Ed ora i miei nemici, quelli che non mi volevano come loro re. Portateli qui e uccideteli alla mia presenza».
CEI 2008
Lc19,27E quei miei nemici, che non volevano che io diventassi loro re, conduceteli qui e uccideteli davanti a me"".
Interconfessionale
Dopo questi discorsi Gesù continuò la sua strada verso Gerusalemme: camminava davanti a tutti.
CEI 2008
LcDette queste cose, Gesù camminava davanti a tutti salendo verso Gerusalemme.
19,28
GESÙ A GERUSALEMME (19,28-21,38)
Ingresso di Gesù in Gerusalemme (vedi Mt 21,1-11; Mc 11,1-11; Gv 12,12-19)
Ingresso di Gesù in Gerusalemme (vedi Mt 21,1-11; Mc 11,1-11; Gv 12,12-19)
Interconfessionale
Quando fu vicino ai villaggi di Bètfage e di Betània, presso il monte degli Ulivi, Gesù mandò avanti due *discepoli.
CEI 2008
Lc19,29Quando fu vicino a Bètfage e a Betània, presso il monte detto degli Ulivi, inviò due discepoli
Interconfessionale
19,30Disse loro: «Andate nel villaggio che sta qui di fronte. Appena entrati, troverete un piccolo asino sul quale nessuno è mai salito. Lo troverete legato: voi slegatelo e portatelo qui.
CEI 2008
Lc19,30dicendo: "Andate nel villaggio di fronte; entrando, troverete un puledro legato, sul quale non è mai salito nessuno. Slegatelo e conducetelo qui.
Interconfessionale
19,33Mentre slegavano il puledro, i proprietari chiesero ai due discepoli:
— Perché lo prendete?
— Perché lo prendete?
CEI 2008
Lc19,33Mentre slegavano il puledro, i proprietari dissero loro: "Perché slegate il puledro?".
Interconfessionale
Gesù scendeva dal monte degli Ulivi ed era ormai vicino alla città. Tutti i suoi discepoli, pieni di gioia e a gran voce, si misero a lodare Dio per tutti i *miracoli che avevano visto.
CEI 2008
Lc19,37Era ormai vicino alla discesa del monte degli Ulivi, quando tutta la folla dei discepoli, pieni di gioia, cominciò a lodare Dio a gran voce per tutti i prodigi che avevano veduto,
Interconfessionale
Gridavano:
«Benedetto colui che viene
nel nome del Signore: egli è il re!
In cielo sia la pace,
e gloria nell’alto dei cieli!».
«Benedetto colui che viene
nel nome del Signore: egli è il re!
In cielo sia la pace,
e gloria nell’alto dei cieli!».
CEI 2008
Lcdicendo:
"Benedetto colui che viene,
il re, nel nome del Signore.
Pace in cielo
e gloria nel più alto dei cieli!".
"Benedetto colui che viene,
il re, nel nome del Signore.
Pace in cielo
e gloria nel più alto dei cieli!".
19,38
Citazione di Sal 118,26.
Interconfessionale
19,39Alcuni *farisei che si trovavano tra la folla dissero a Gesù:
— *Maestro, fa’ tacere i tuoi discepoli!
— *Maestro, fa’ tacere i tuoi discepoli!
Interconfessionale
Quando fu vicino alla città, Gesù la guardò e si mise a piangere per lei.
CEI 2008
LcQuando fu vicino, alla vista della città pianse su di essa
Interconfessionale
Diceva: «Gerusalemme, se tu sapessi, almeno oggi, quel che occorre alla tua pace! Ma non riesci a vederlo!
Rimandi
19,42
se tu sapessi… Dt 32,29. — non riesci a vederlo Is 6,9-10; Mt 13,14; Mc 4,12; Lc 8,10; At 28,26-27; Rm 11,8-10.
CEI 2008
Lcdicendo: "Se avessi compreso anche tu, in questo giorno, quello che porta alla pace! Ma ora è stato nascosto ai tuoi occhi.
Interconfessionale
Per te verrà un tempo nel quale i tuoi nemici ti circonderanno di trincee. Ti assedieranno e premeranno su di te da ogni parte.
CEI 2008
Lc19,43Per te verranno giorni in cui i tuoi nemici ti circonderanno di trincee, ti assedieranno e ti stringeranno da ogni parte;
Interconfessionale
Distruggeranno te e i tuoi abitanti e sarai rasa al suolo, perché tu non hai saputo riconoscere il tempo nel quale Dio è venuto a salvarti».
Interconfessionale
19,45Poi Gesù entrò nel cortile del *Tempio e cominciò a cacciar via quelli che stavano là a vendere.
CEI 2008
LcEd entrato nel tempio, si mise a scacciare quelli che vendevano,
19,45-48
Gesù scaccia i venditori dal tempio (vedi Mt 21,12-17; Mc 11,15-19; Gv 2,13-25)
Citazione di Is 56,7. Vedi anche Ger 7,11.
Citazione di Is 56,7. Vedi anche Ger 7,11.
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Diceva loro: «Nella Bibbia sta scritto:
La mia casa sarà casa di preghiera,
voi invece, ne avete fatto un covo di briganti».
La mia casa sarà casa di preghiera,
voi invece, ne avete fatto un covo di briganti».
CEI 2008
Lc19,46dicendo loro: "Sta scritto:
La mia casa sarà casa di preghiera.
Voi invece ne avete fatto un covo di ladri".
La mia casa sarà casa di preghiera.
Voi invece ne avete fatto un covo di ladri".
Interconfessionale
Gesù insegnava ogni giorno nel Tempio. I capi dei *sacerdoti, i *maestri della Legge e le altre autorità del popolo cercavano di farlo morire.
CEI 2008
Lc19,47Ogni giorno insegnava nel tempio. I capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano di farlo morire e così anche i capi del popolo;
Interconfessionale
Ma non sapevano come fare, perché la gente era sempre attorno a Gesù ad ascoltare le sue parole.
CEI 2008
Lc19,48ma non sapevano che cosa fare, perché tutto il popolo pendeva dalle sue labbra nell'ascoltarlo.