Interconfessionale - Nuovo Testamento - Vangeli - Luca - 7
Vangelo di Luca 7
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CEI 2008
Gesù guarisce il servo di un ufficiale romano
(vedi Matteo 8,5-13; Giovanni 4,46-54)
Interconfessionale
Là, si trovava un ufficiale dell’esercito romano il quale aveva un servo. Egli era molto affezionato a quel servo, che ora era malato ed era in punto di morte.
Rimandi
7,2
in punto di morte Gv 4,47.
Note al Testo
7,2
ufficiale… romano: la parola greca si può tradurre “centurione” e indica il capo dei cento (soldati).
CEI 2008
Lc7,2Il servo di un centurione era ammalato e stava per morire. Il centurione l'aveva molto caro.
Interconfessionale
7,3Quando l’ufficiale sentì parlare di Gesù, mandò alcuni Ebrei autorevoli a pregarlo di venire e di guarire il suo servo.
CEI 2008
Lc7,3Perciò, avendo udito parlare di Gesù, gli mandò alcuni anziani dei Giudei a pregarlo di venire e di salvare il suo servo.
Interconfessionale
7,4Questi Ebrei andarono da Gesù e lo pregavano con insistenza così: «L’ufficiale che ci manda merita il tuo aiuto.
CEI 2008
Lc7,4Costoro, giunti da Gesù, lo supplicavano con insistenza: "Egli merita che tu gli conceda quello che chiede - dicevano -,
Interconfessionale
7,6Allora Gesù andò con loro. Non era molto distante dalla casa, quando l’ufficiale gli mandò incontro alcuni amici per dirgli: «Signore, non disturbarti! Io non sono degno che tu entri in casa mia,
CEI 2008
Lc7,6Gesù si incamminò con loro. Non era ormai molto distante dalla casa, quando il centurione mandò alcuni amici a dirgli: "Signore, non disturbarti! Io non sono degno che tu entri sotto il mio tetto;
Interconfessionale
7,7per questo non ho osato venire personalmente da te, ma di’ anche una sola parola e il mio servo certamente guarirà.
CEI 2008
Lc7,7per questo io stesso non mi sono ritenuto degno di venire da te; ma di' una parola e il mio servo sarà guarito.
Interconfessionale
7,8Perché anch’io ho i miei superiori e ai miei ordini ho dei soldati sotto di me. Se dico a uno: Va’, egli va; se dico a un altro: Vieni, costui viene; e se dico al mio servo: Fa’ questo, egli lo fa».
CEI 2008
Lc7,8Anch'io infatti sono nella condizione di subalterno e ho dei soldati sotto di me e dico a uno: "Va'!", ed egli va; e a un altro: "Vieni!", ed egli viene; e al mio servo: "Fa' questo!", ed egli lo fa".
Interconfessionale
7,9Quando Gesù sentì queste parole, lo ammirò. Si rivolse alla folla che lo seguiva e disse: «Vi assicuro che non ho mai trovato una fede così grande tra quelli che appartengono al popolo d’Israele».
CEI 2008
Lc7,9All'udire questo, Gesù lo ammirò e, volgendosi alla folla che lo seguiva, disse: "Io vi dico che neanche in Israele ho trovato una fede così grande!".
Interconfessionale
7,10E quando gli amici dell’ufficiale tornarono a casa trovarono il servo guarito.
Gesù fa risorgere il figlio di una vedova
Interconfessionale
In seguito Gesù andò in un villaggio chiamato Nain: lo accompagnavano i suoi discepoli insieme a una gran folla.
CEI 2008
LcIn seguito Gesù si recò in una città chiamata Nain, e con lui camminavano i suoi discepoli e una grande folla.
7,11-17
Gesù ridà la vita al figlio di una vedova
La risurrezione del figlio della vedova di Nain richiama la figura di Elia (vedi 1Re 17,23) e rende ragione delle parole della folla, che proclama Gesù come un grande profeta (v. 16).
Nain: villaggio a sud-est di Nàzaret.
La risurrezione del figlio della vedova di Nain richiama la figura di Elia (vedi 1Re 17,23) e rende ragione delle parole della folla, che proclama Gesù come un grande profeta (v. 16).
Nain: villaggio a sud-est di Nàzaret.
Interconfessionale
Quando fu vicino all’entrata di quel villaggio, Gesù incontrò un funerale: veniva portato alla sepoltura l’unico figlio di una vedova, e molti abitanti di quel villaggio erano con lei.
CEI 2008
Lc7,12Quando fu vicino alla porta della città, ecco, veniva portato alla tomba un morto, unico figlio di una madre rimasta vedova; e molta gente della città era con lei.
Interconfessionale
Poi si avvicinò alla bara e la toccò: quelli che la portavano si fermarono. Allora Gesù disse: «Ragazzo, te lo dico io: alzati!».
CEI 2008
Lc7,14Si avvicinò e toccò la bara, mentre i portatori si fermarono. Poi disse: "Ragazzo, dico a te, àlzati!".
Interconfessionale
Il morto si alzò e cominciò a parlare. Gesù allora lo restituì a sua madre.
Interconfessionale
Tutti furono presi da stupore e ringraziavano Dio con queste parole: «Tra noi è apparso un grande *profeta!». Altri dicevano: «Dio è venuto a salvare il suo popolo».
Interconfessionale
7,17E la notizia di questi fatti si diffuse in quella regione e in tutta la Giudea.
CEI 2008
Lc7,17Questa fama di lui si diffuse per tutta quanta la Giudea e in tutta la regione circostante.
Interconfessionale
Anche Giovanni venne a sapere queste cose dai suoi *discepoli. Chiamò allora due di loro
CEI 2008
LcGiovanni fu informato dai suoi discepoli di tutte queste cose. Chiamati quindi due di loro, Giovanni
7,18-30
Gesù elogia Giovanni il Battista (vedi Mt 11,2-15; 21,31-32)
Interconfessionale
e li mandò dal Signore a chiedergli: «Sei tu quello che deve venire oppure dobbiamo aspettare un altro?».
CEI 2008
Lc7,19li mandò a dire al Signore: "Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?".
Interconfessionale
7,20Quando arrivarono da Gesù quegli uomini dissero: «Giovanni il Battezzatore ci ha mandati da te per domandarti se sei tu quello che deve venire o se dobbiamo aspettare un altro».
CEI 2008
Lc7,20Venuti da lui, quegli uomini dissero: "Giovanni il Battista ci ha mandati da te per domandarti: "Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?"".
Interconfessionale
7,21In quello stesso momento Gesù guarì molta gente dalle loro malattie e dalle loro sofferenze; alcuni li liberò dagli *spiriti maligni e a molti ciechi restituì la vista.
CEI 2008
Lc7,21In quello stesso momento Gesù guarì molti da malattie, da infermità, da spiriti cattivi e donò la vista a molti ciechi.
Interconfessionale
Poi rispose così ai discepoli di Giovanni: «Andate a raccontargli quello che avete visto e udito: i ciechi vedono, gli zoppi camminano, i *lebbrosi sono risanati, i sordi odono, i morti risorgono, la salvezza viene annunziata ai poveri.
Interconfessionale
7,24I messaggeri di Giovanni partirono e Gesù cominciò a parlare alla folla. Diceva: «Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna agitata dal vento? No!
CEI 2008
Lc7,24Quando gli inviati di Giovanni furono partiti, Gesù si mise a parlare di Giovanni alle folle: "Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna sbattuta dal vento?
Interconfessionale
7,25Che cosa allora? Un uomo vestito con abiti di lusso? Ma quelli che portano abiti preziosi e vivono nel lusso stanno nei palazzi dei re.
CEI 2008
Lc7,25Allora, che cosa siete andati a vedere? Un uomo vestito con abiti di lusso? Ecco, quelli che portano vesti sontuose e vivono nel lusso stanno nei palazzi dei re.
Interconfessionale
Che cosa siete andati a vedere? Un *profeta? Sì, ve lo dico io, qualcosa di più che un profeta!
CEI 2008
Lc7,26Ebbene, che cosa siete andati a vedere? Un profeta? Sì, io vi dico, anzi, più che un profeta.
Interconfessionale
Nella Bibbia Dio dice di lui:
Io mando il mio messaggero davanti a te:
egli ti preparerà la strada.
Io mando il mio messaggero davanti a te:
egli ti preparerà la strada.
Interconfessionale
«E vi assicuro che tra gli uomini nessuno è più grande di Giovanni. Eppure, il più piccolo nel *regno di Dio è più grande di lui.
CEI 2008
LcIo vi dico: fra i nati da donna non vi è alcuno più grande di Giovanni, ma il più piccolo nel regno di Dio è più grande di lui.
Interconfessionale
«Tutto il popolo ha ascoltato Giovanni; perfino gli agenti delle tasse hanno ricevuto il suo battesimo e così hanno mostrato di ubbidire alla volontà di Dio.
CEI 2008
Lc7,29Tutto il popolo che lo ascoltava, e anche i pubblicani, ricevendo il battesimo di Giovanni, hanno riconosciuto che Dio è giusto.
Interconfessionale
I *farisei e i *maestri della Legge invece hanno respinto la volontà di Dio e non hanno voluto farsi battezzare da Giovanni».
CEI 2008
Lc7,30Ma i farisei e i dottori della Legge, non facendosi battezzare da lui, hanno reso vano il disegno di Dio su di loro.
Interconfessionale
7,31Gesù disse ancora: «A chi posso paragonare gli uomini di questo tempo? A chi sono simili?
CEI 2008
LcA chi dunque posso paragonare la gente di questa generazione? A chi è simile?
7,31-35
Severo giudizio di Gesù (vedi Mt 11,16-19)
Interconfessionale
7,32Essi sono come quei bambini seduti in piazza che gridano gli uni contro gli altri:
“Vi abbiamo suonato con il flauto
una musica allegra,
e non avete ballato,
vi abbiamo cantato un canto di dolore,
e non avete pianto!”.
“Vi abbiamo suonato con il flauto
una musica allegra,
e non avete ballato,
vi abbiamo cantato un canto di dolore,
e non avete pianto!”.
CEI 2008
Lc7,32È simile a bambini che, seduti in piazza, gridano gli uni agli altri così:
"Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato,
abbiamo cantato un lamento e non avete pianto!".
"Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato,
abbiamo cantato un lamento e non avete pianto!".
Interconfessionale
«Così fate anche voi: è venuto Giovanni il Battezzatore, che non mangia pane e non beve vino, e voi dite: “È un indemoniato!”.
CEI 2008
Lc7,33È venuto infatti Giovanni il Battista, che non mangia pane e non beve vino, e voi dite: "È indemoniato".
Interconfessionale
Poi è venuto il *Figlio dell’uomo, che mangia e beve, e voi dite: “Ecco un mangione e un beone, amico degli agenti delle tasse e di altre persone di cattiva reputazione”.
Rimandi
7,34
amico di persone di cattiva reputazione Lc 5,29-30+.
Note al Testo
7,34
agenti delle tasse: vedi nota a 3,12.
CEI 2008
Lc7,34È venuto il Figlio dell'uomo, che mangia e beve, e voi dite: "Ecco un mangione e un beone, un amico di pubblicani e di peccatori!".
Interconfessionale
«Eppure la sapienza di Dio è riconosciuta da tutti i suoi figli».
Rimandi
7,35
sapienza Lc 2,40.52; 11,31; 21,15.
Note al Testo
7,35
da tutti i suoi figli: le persone di cultura ebraica usano spesso l’espressione figlio di… per esprimere appartenenza o dipendenza o destino (vedi 20,36). — Suoi figli (Matteo invece ha opere): figli della Sapienza, cioè di Dio, sono coloro che hanno riconosciuto (reso giustizia) il messaggio di Giovanni il Battezzatore e ora accolgono quello di Gesù: è perciò evidente il tono polemico della parabola dei bambini capricciosi.
Gesù, il fariseo e la peccatrice
Interconfessionale
Un giorno un *fariseo invitò Gesù a pranzo a casa sua. Gesù entrò e si mise a tavola.
CEI 2008
LcUno dei farisei lo invitò a mangiare da lui. Egli entrò nella casa del fariseo e si mise a tavola.
Interconfessionale
In quel villaggio vi era una prostituta. Quando ella seppe che Gesù si trovava a casa di quel fariseo, venne con un vasetto di olio profumato,
CEI 2008
LcEd ecco, una donna, una peccatrice di quella città, saputo che si trovava nella casa del fariseo, portò un vaso di profumo;
7,37
La donna è distinta dalla Maddalena (8,2) e da Maria sorella di Lazzaro (10,39; Gv 11,1.28), con cui è stata spesso confusa nella tradizione.
Interconfessionale
si fermò dietro a Gesù, si rannicchiò ai suoi piedi piangendo e cominciò a bagnarli con le sue lacrime; poi li asciugava con i suoi capelli e li baciava e li cospargeva di profumo.
Rimandi
7,38
gesto della donna Gv 12,3.
Note al Testo
7,38
ai suoi piedi: secondo l’uso antico gli invitati a un banchetto erano semisdraiati.
CEI 2008
Lc7,38stando dietro, presso i piedi di lui, piangendo, cominciò a bagnarli di lacrime, poi li asciugava con i suoi capelli, li baciava e li cospargeva di profumo.
Interconfessionale
7,39Il fariseo che aveva invitato Gesù, vedendo quella scena, pensò tra sé: «Se costui fosse proprio un *profeta saprebbe che donna è questa che lo tocca: è una prostituta!».
CEI 2008
Lc7,39Vedendo questo , il fariseo che l'aveva invitato disse tra sé: "Se costui fosse un profeta, saprebbe chi è, e di quale genere è la donna che lo tocca: è una peccatrice!".
Interconfessionale
7,40Gesù allora si voltò verso di lui e gli disse:
— Simone, ho una cosa da dirti!
Ed egli rispose:
— Di’ pure, Maestro!
— Simone, ho una cosa da dirti!
Ed egli rispose:
— Di’ pure, Maestro!
CEI 2008
Lc7,40Gesù allora gli disse: "Simone, ho da dirti qualcosa". Ed egli rispose: "Di' pure, maestro".
Interconfessionale
7,41Gesù riprese:
— Un tale aveva due debitori: uno doveva restituirgli cinquecento denari, l’altro solo cinquanta,
— Un tale aveva due debitori: uno doveva restituirgli cinquecento denari, l’altro solo cinquanta,
CEI 2008
Lc7,41"Un creditore aveva due debitori: uno gli doveva cinquecento denari, l'altro cinquanta.
Interconfessionale
7,42ma nessuno dei due aveva la possibilità di restituire i soldi. Allora quell’uomo condonò il debito a tutti e due. Dei due chi gli sarà più riconoscente?
CEI 2008
Lc7,42Non avendo essi di che restituire, condonò il debito a tutti e due. Chi di loro dunque lo amerà di più?".
Interconfessionale
7,43Simone rispose subito:
— Quello che ha ricevuto un favore più grande, penso.
E Gesù gli disse:
— Hai ragione!
— Quello che ha ricevuto un favore più grande, penso.
E Gesù gli disse:
— Hai ragione!
CEI 2008
Lc7,43Simone rispose: "Suppongo sia colui al quale ha condonato di più". Gli disse Gesù: "Hai giudicato bene".
Interconfessionale
Poi rivolgendosi verso quella donna Gesù disse a Simone: «Vedi questa donna? Sono venuto in casa tua e tu non mi hai dato dell’acqua per lavarmi i piedi; lei invece, con le sue lacrime, mi ha bagnato i piedi e con i suoi capelli me li ha asciugati.
Note al Testo
7,44
lavarmi i piedi: secondo le regole dell’ospitalità orientale (vedi Genesi 18,4; 19,2).
CEI 2008
Lc7,44E, volgendosi verso la donna, disse a Simone: "Vedi questa donna? Sono entrato in casa tua e tu non mi hai dato l'acqua per i piedi; lei invece mi ha bagnato i piedi con le lacrime e li ha asciugati con i suoi capelli.
Interconfessionale
Tu non mi hai salutato con il bacio; lei invece da quando sono qui non ha ancora smesso di baciarmi i piedi.
Rimandi
7,45
baciare Rm 16,16; 1 Cor 16,20; 2 Cor 13,12; 1 Ts 5,26; 1 Pt 5,14.
Note al Testo
7,45
da quando sono qui: oppure: da quando è entrata.
CEI 2008
Lc7,45Tu non mi hai dato un bacio; lei invece, da quando sono entrato, non ha cessato di baciarmi i piedi.
Interconfessionale
Per questo ti dico: i suoi peccati sono molti, ma le sono perdonati perché ha mostrato un amore riconoscente. Invece quelli ai quali si perdona poco sono meno riconoscenti».
CEI 2008
Lc7,47Per questo io ti dico: sono perdonati i suoi molti peccati, perché ha molto amato. Invece colui al quale si perdona poco, ama poco".
Interconfessionale
Allora quelli che erano a tavola con lui cominciarono a dire tra loro: «Chi è costui che perdona anche i peccati?».
Rimandi
7,49
Chi è costui…? Lc 5,21.
Note al Testo
7,49
che perdona… peccati: altri: che osa anche rimettere i peccati?
CEI 2008
Lc7,49Allora i commensali cominciarono a dire tra sé: "Chi è costui che perdona anche i peccati?".
Interconfessionale
Ma Gesù disse alla donna: «La tua fede ti ha salvata. Va’ in pace!».