Interconfessionale - Nuovo Testamento - Vangeli - Marco - 7
Vangelo di Marco 7
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CEI 1974
La tradizione degli uomini e i comandamenti di Dio
(vedi Matteo 15,1-9)
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7,1I *farisei e alcuni *maestri della Legge venuti da Gerusalemme si radunarono attorno a Gesù.
CEI 1974
Mc7,1 Allora si riunirono attorno a lui i farisei e alcuni degli scribi venuti da Gerusalemme.
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Essi notarono che alcuni dei suoi discepoli mangiavano con mani impure, cioè senza averle lavate secondo l’uso religioso.
Rimandi
7,2
abluzioni rituali non osservate Lc 11,38.
Note al Testo
7,2
secondo l’uso religioso: questa abitudine di lavarsi le mani non nasce da preoccupazioni igieniche, ma religiose; chi agisce diversamente è considerato impuro.
CEI 1974
Mc7,2 Avendo visto che alcuni dei suoi discepoli prendevano cibo con mani immonde, cioè non lavate -
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Infatti i farisei e in genere tutti gli Ebrei rispettano la *tradizione degli antichi: non mangiano se prima non hanno fatto il rito di *purificarsi le mani;
CEI 1974
Mc i farisei infatti e tutti i Giudei non mangiano se non si sono lavate le mani fino al gomito, attenendosi alla tradizione degli antichi,
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e quando tornano dal mercato, non mangiano se non si sono purificati. Ci sono anche molte altre cose che essi hanno imparato a osservare: ad esempio, purificano i bicchieri, le stoviglie, i recipienti di rame e i letti.
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Mc7,4 e tornando dal mercato non mangiano senza aver fatto le abluzioni, e osservano molte altre cose per tradizione, come lavature di bicchieri, stoviglie e oggetti di rame -
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7,5I farisei e i maestri della Legge, dunque, chiesero a Gesù:
— Perché i tuoi discepoli non ubbidiscono alla tradizione religiosa dei nostri padri e mangiano con mani impure?
Gesù rispose loro:
— Perché i tuoi discepoli non ubbidiscono alla tradizione religiosa dei nostri padri e mangiano con mani impure?
Gesù rispose loro:
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Mc7,5 quei farisei e scribi lo interrogarono: "Perché i tuoi discepoli non si comportano secondo la tradizione degli antichi, ma prendono cibo con mani immonde?".
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— Il *profeta Isaia aveva ragione quando parlava di voi. Voi siete degli ipocriti, come è scritto nel suo libro:
Questo popolo — dice il Signore — mi onora a parole,
ma il suo cuore è molto lontano da me.
Questo popolo — dice il Signore — mi onora a parole,
ma il suo cuore è molto lontano da me.
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7,7Il modo con cui mi onorano non ha valore
perché insegnano come dottrina di Dio
comandamenti che son fatti da uomini.
perché insegnano come dottrina di Dio
comandamenti che son fatti da uomini.
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7,8Voi trascurate i comandamenti di Dio per conservare la tradizione degli uomini.
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7,9Poi Gesù aggiunse: «Siete molto abili nel mettere da parte i comandamenti di Dio per difendere la vostra tradizione.
CEI 1974
Mc7,9 E aggiungeva: "Siete veramente abili nell`eludere il comandamento di Dio, per osservare la vostra tradizione.
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«Per esempio, Mosè ha detto: Onora tuo padre e tua madre, e poi: Chi parla male di suo padre o di sua madre deve essere condannato a morte.
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Voi invece insegnate che uno non ha più il dovere di aiutare suo padre e sua madre, se dice loro che sono korbàn, cioè doni offerti a Dio, quei beni che doveva usare per loro.
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«Così, per mezzo della tradizione che voi insegnate, fate diventare inutile la parola di Dio. E di cose come queste, ne fate molte».
CEI 1974
Mc7,13 annullando così la parola di Dio con la tradizione che avete tramandato voi. E di cose simili ne fate molte".
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Poi Gesù chiamò di nuovo la folla e disse: «Ascoltatemi tutti e cercate di capire!
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7,15Niente di ciò che entra nell’uomo dall’esterno può farlo diventare *impuro. Piuttosto, è ciò che esce dall’uomo che può renderlo impuro». [
CEI 1974
Mc7,15 non c`è nulla fuori dell`uomo che, entrando in lui, possa contaminarlo; sono invece le cose che escono dall`uomo a contaminarlo". [
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Quando Gesù fu lontano dalla folla e fu entrato in casa, i suoi discepoli lo interrogarono su questa *parabola.
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Mc7,17 Quando entrò in una casa lontano dalla folla, i discepoli lo interrogarono sul significato di quella parabola.
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7,18Egli disse loro: «Neppure voi siete capaci di comprendere? Non capite che tutto ciò che entra nell’uomo dall’esterno non può farlo diventare impuro,
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Mc7,18 E disse loro: "Siete anche voi così privi di intelletto? Non capite che tutto ciò che entra nell`uomo dal di fuori non può contaminarlo,
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perché non entra nel suo cuore ma nello stomaco e quindi va a finire in una fogna?».
Con queste parole Gesù dichiarava che si possono mangiare tutti i cibi.
Con queste parole Gesù dichiarava che si possono mangiare tutti i cibi.
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Mc7,19 perché non gli entra nel cuore ma nel ventre e va a finire nella fogna?". Dichiarava così mondi tutti gli alimenti.
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Infatti dall’intimo, dal cuore dell’uomo escono i pensieri cattivi che portano al male: i peccati sessuali, i furti, gli assassinii,
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Mc7,21 Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono le intenzioni cattive: fornicazioni, furti, omicidi,
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7,22i tradimenti tra marito e moglie, la voglia di avere le cose degli altri, le malizie, gli imbrogli, le oscenità, l’invidia, la maldicenza, la superbia, la stoltezza…
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Mc7,22 adultèri, cupidigie, malvagità, inganno, impudicizia, invidia, calunnia, superbia, stoltezza.
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7,23«Tutte queste cose cattive vengono fuori dall’uomo e lo fanno diventare impuro».
CEI 1974
Mc7,23 Tutte queste cose cattive vengono fuori dal di dentro e contaminano l`uomo".
La Cananea
La Cananea
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Poi Gesù partì di là e andò nella regione vicino alla città di Tiro. Entrò in una casa e, pur desiderando che nessuno sapesse che egli era in quel luogo, non riuscì a rimanere nascosto.
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7,25Poco dopo venne una donna che aveva sentito parlare di lui e gli si gettò ai piedi: sua figlia era tormentata da uno *spirito maligno.
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Mc7,25 Subito una donna che aveva la sua figlioletta posseduta da uno spirito immondo, appena lo seppe, andò e si gettò ai suoi piedi.
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7,26Questa donna però non era ebrea: era di quella regione, della Fenicia. Essa pregava Gesù di scacciare il *demonio da sua figlia.
CEI 1974
Mc7,26 Ora, quella donna che lo pregava di scacciare il demonio dalla figlia era greca, di origine siro-fenicia.
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7,27Gesù le disse:
— Lascia che prima i figli mangino, perché non è giusto prendere il pane dei figli e buttarlo ai cagnolini.
— Lascia che prima i figli mangino, perché non è giusto prendere il pane dei figli e buttarlo ai cagnolini.
CEI 1974
Mc7,27 Ed egli le disse: "Lascia prima che si sfamino i figli; non è bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini".
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7,28Ma la donna rispose:
— È vero, Signore, però sotto la tavola i cagnolini possono mangiare almeno le briciole.
— È vero, Signore, però sotto la tavola i cagnolini possono mangiare almeno le briciole.
CEI 1974
Mc7,28 Ma essa replicò: "Sì, Signore, ma anche i cagnolini sotto la tavola mangiano delle briciole dei figli".
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7,29Allora Gesù le disse:
— Hai risposto bene. Torna a casa tua: lo spirito maligno è uscito da tua figlia.
— Hai risposto bene. Torna a casa tua: lo spirito maligno è uscito da tua figlia.
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7,30La donna tornò a casa e trovò sua figlia sdraiata sul letto: lo spirito maligno se n’era andato.
CEI 1974
Mc7,30 Tornata a casa, trovò la bambina coricata sul letto e il demonio se n`era andato.
Guarigione di un sordomuto
Guarigione di un sordomuto
Gesù guarisce un sordomuto
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Poi Gesù lasciò la regione di Tiro, passò per la città di Sidone e tornò ancora verso il lago di Galilea attraverso il territorio delle *Dieci Città.
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Mc7,31 Di ritorno dalla regione di Tiro, passò per Sidone, dirigendosi verso il mare di Galilea in pieno territorio della Decàpoli.
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Allora Gesù lo prese da parte, lontano dalla folla, gli mise le dita negli orecchi, sputò e gli toccò la lingua con la saliva.
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Mc E portandolo in disparte lontano dalla folla, gli pose le dita negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua;
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Poi alzò gli occhi al cielo, fece un sospiro e disse a quell’uomo: «Effatà!», che significa: «Apriti!».
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7,35Subito le sue orecchie si aprirono, la sua lingua si sciolse ed egli si mise a parlare molto bene.
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Mc7,35 E subito gli si aprirono gli orecchi, si sciolse il nodo della sua lingua e parlava correttamente.
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Gesù ordinò di non dire nulla a nessuno, ma più comandava di tacere, più la gente ne parlava pubblicamente.
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Mc7,36 E comandò loro di non dirlo a nessuno. Ma più egli lo raccomandava, più essi ne parlavano