Interconfessionale - Nuovo Testamento - Vangeli - Matteo - 16
Vangelo di Matteo 16
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CEI 2008
Farisei e sadducei vogliono vedere un miracolo
Interconfessionale
Alcuni *farisei e alcuni *sadducei andarono da Gesù. Volevano metterlo in difficoltà, perciò gli domandarono di far loro vedere un segno miracoloso come prova che veniva da Dio.
CEI 2008
Mt I farisei e i sadducei si avvicinarono per metterlo alla prova e gli chiesero che mostrasse loro un segno dal cielo.
16,1-4
I segni dei tempi (vedi Mc 8,11-13; Lc 12,54-56)
Interconfessionale
16,2Ma Gesù rispose così: «Quando si fa sera voi dite: Il tempo sarà bello, perché il cielo è rosso.
CEI 2008
Mt16,2Ma egli rispose loro: "Quando si fa sera, voi dite: "Bel tempo, perché il cielo rosseggia";
Interconfessionale
16,3E al mattino presto dite: Oggi avremo un temporale perché il cielo è rosso scuro. Dunque, sapete interpretare l’aspetto del cielo e non sapete capire il significato di ciò che accade in questi tempi?
CEI 2008
Mte al mattino: "Oggi burrasca, perché il cielo è rosso cupo". Sapete dunque interpretare l'aspetto del cielo e non siete capaci di interpretare i segni dei tempi?
Interconfessionale
Questa gente malvagia e infedele a Dio vuol vedere un segno miracoloso! Ma non riceverà nessun segno eccetto il segno del *profeta Giona».
Poi li lasciò e se ne andò.
Poi li lasciò e se ne andò.
Interconfessionale
16,5Prima di andare all’altra riva, i *discepoli si erano dimenticati di prendere il pane.
CEI 2008
MtNel passare all'altra riva, i discepoli avevano dimenticato di prendere del pane.
16,5-12
Guardarsi dall’insegnamento dei farisei e dei sadducei (vedi Mc 8,14-21; Lc 12,1)
Interconfessionale
Gesù disse loro: «State attenti! Tenetevi lontani dal *lievito dei farisei e dei sadducei!».
CEI 2008
Mt16,6Gesù disse loro: "Fate attenzione e guardatevi dal lievito dei farisei e dei sadducei".
Interconfessionale
16,7E i discepoli si misero a discutere tra loro: «Parla così perché ci siamo dimenticati di prendere il pane».
Interconfessionale
16,8Ma Gesù se ne accorse e disse: «Uomini di poca fede, perché state a discutere che non avete pane?
CEI 2008
Mt16,8Gesù se ne accorse e disse: "Gente di poca fede, perché andate dicendo tra voi che non avete pane?
Interconfessionale
Non capite ancora? Non ricordate i cinque pani distribuiti a cinquemila uomini e le ceste avanzate?
CEI 2008
Mt16,9Non capite ancora e non ricordate i cinque pani per i cinquemila, e quante ceste avete portato via?
Interconfessionale
Avete dimenticato i sette pani distribuiti ai quattromila uomini e le ceste riempite con gli avanzi raccolti?
Interconfessionale
Perché non capite che non stavo parlando di pane? Ho detto soltanto: state lontani dal lievito dei farisei e dei sadducei!».
CEI 2008
Mt16,11Come mai non capite che non vi parlavo di pane? Guardatevi invece dal lievito dei farisei e dei sadducei".
Interconfessionale
16,12Allora i discepoli capirono che non aveva parlato del lievito del pane, ma voleva dire di non fidarsi dell’insegnamento dei farisei e dei sadducei.
CEI 2008
Mt16,12Allora essi compresero che egli non aveva detto di guardarsi dal lievito del pane, ma dall'insegnamento dei farisei e dei sadducei.
Interconfessionale
Quando Gesù giunse dalle parti di Cesarèa di Filippo domandò ai suoi discepoli:
— Chi è il *Figlio dell’uomo, secondo la gente?
— Chi è il *Figlio dell’uomo, secondo la gente?
Rimandi
16,13
Figlio dell’uomo Mt 8,20+.
Note al Testo
16,13
Cesarèa di Filippo: si tratta dell’antica città di Paneas al nord della Palestina; Erode il Grande l’aveva ampliata e il figlio Filippo la chiamò Cesarèa in onore dell’imperatore romano Tiberio.
CEI 2008
MtGesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli: "La gente, chi dice che sia il Figlio dell'uomo?".
16,13-20
Fede e missione di Pietro (vedi Mc 8,27-30; Lc 9,18-21)
Cesarèa di Filippo: era presso le sorgenti del Giordano, ai piedi del monte Ermon; prendeva il nome da uno dei figli di Erode ed era stata eretta in onore dell’imperatore.
Cesarèa di Filippo: era presso le sorgenti del Giordano, ai piedi del monte Ermon; prendeva il nome da uno dei figli di Erode ed era stata eretta in onore dell’imperatore.
Interconfessionale
Risposero:
— Alcuni dicono che è Giovanni il Battezzatore; altri che è il *profeta Elia; altri ancora che è Geremia, o uno degli antichi profeti.
— Alcuni dicono che è Giovanni il Battezzatore; altri che è il *profeta Elia; altri ancora che è Geremia, o uno degli antichi profeti.
Rimandi
16,14
Giovanni il Battezzatore Mt 3,1+; Mc 6,14-15; Lc 9,7-8. — Elia Mt 11,14+. — Gesù considerato come un profeta Mt 21,11.46; Mc 6,15; Lc 7,16.39; 24,19; Gv 4,19; 9,17; cfr. Mt 13,57; Gv 7,52.
Interconfessionale
Allora Gesù gli disse:
— Beato te, Simone figlio di Giona, perché non hai scoperto questa verità con forze umane, ma essa ti è stata rivelata dal Padre mio che è in cielo.
— Beato te, Simone figlio di Giona, perché non hai scoperto questa verità con forze umane, ma essa ti è stata rivelata dal Padre mio che è in cielo.
Rimandi
16,17
Beato Mt 5,3+. — forze umane 1 Cor 15,50; Gal 1,16.
Note al Testo
16,17
forze umane: l’espressione traduce uno dei significati dell’immagine originaria carne e sangue. Vedi altra traduzione in Gàlati 1,16 e 1 Corinzi 15,50.
CEI 2008
MtE Gesù gli disse: "Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli.
Interconfessionale
Per questo io ti dico che tu sei Pietro e su di te, come su una pietra, io costruirò la mia comunità. Nemmeno la potenza della morte potrà distruggerla.
Rimandi
Note al Testo
16,18
Gesù dà a Simone un nome nuovo. In Giovanni 1,42 il nome è Cefa, parola aramaica che significa «pietra», «masso roccioso». Qui il testo originale usa la forma greca Petros, Pietro, che nel nuovo Testamento è usata sempre e soltanto come nome nuovo di Simone. C’è quindi un gioco di parole: Pietro (Cefa) e pietra (cefa) indicano la medesima persona. Nella nostra traduzione — tu sei Pietro e su di te, come su una pietra — le parole su di te esplicitano questo rapporto non sempre chiaro in altre traduzioni del tipo: Tu sei Pietro e su questa pietra… Altra traduzione possibile: Tu sei Pietro, pietra sulla quale… Oggi le Chiese non sono concordi nella spiegazione del testo. C’è però consenso su questi dati biblici: 1. La promessa è fatta a Simone, quando accoglie la rivelazione del Padre (Mt 16,17), non quando agisce istintivamente (16,23); 2. Tutti gli apostoli, Simone compreso, sono chiamati «fondamenta» della Chiesa (Efesini 2,20; Apocalisse 21,14); 3. Pietro non è la pietra angolare: solo Cristo lo è (Matteo 21,42; Marco 12,10; Luca 20,17; Atti 4,11; 1 Pietro 2,7).
CEI 2008
MtE io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa.
16,18-19
Per il nome Pietro vedi anche Gv 1,42. La missione di Pietro è definita con tre immagini: egli è la pietra, cioè il punto attorno al quale si costruisce l’unità visibile della comunità; gli vengono consegnate le chiavi, simbolo di autorità e responsabilità (vedi Is 22,22; Ap 3,7); infine ha il potere di “legare” e “sciogliere”, espressione usata dai rabbini per indicare la facoltà di proibire e permettere (funzione di magistero), di allontanare e riammettere nella comunità (funzione disciplinare).
Interconfessionale
Io ti darò le chiavi del *regno di Dio: tutto ciò che tu sulla terra proibirai, sarà proibito anche in cielo; tutto ciò che tu sulla terra permetterai, sarà permesso anche in cielo.
CEI 2008
Mt16,19A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli".
Interconfessionale
Da quel momento Gesù cominciò a spiegare ai *discepoli ciò che gli doveva capitare. Diceva: «Io devo andare a Gerusalemme. È necessario. Gli *anziani del popolo, i capi dei *sacerdoti e i *maestri della Legge mi faranno soffrire molto, poi sarò ucciso, ma al terzo giorno risusciterò».
Rimandi
16,21
Gesù Cristo (nei vangeli) Mt 1,1.18; Gv 17,3. — annunzi della Passione Mt 17,22-23; 20,17-19 par.; cfr. 17,12. — il terzo giorno 1 Cor 15,4; cfr. Mt 27,63; Mc 8,31.
CEI 2008
MtDa allora Gesù cominciò a spiegare ai suoi discepoli che doveva andare a Gerusalemme e soffrire molto da parte degli anziani, dei capi dei sacerdoti e degli scribi, e venire ucciso e risorgere il terzo giorno.
16,21-23
Primo annuncio della morte e della risurrezione (vedi Mc 8,31-33; Lc 9,22)
Interconfessionale
16,22Allora Pietro prese da parte Gesù e si mise a rimproverarlo:
— Dio non voglia, Signore! No, questo non ti accadrà mai!
— Dio non voglia, Signore! No, questo non ti accadrà mai!
CEI 2008
Mt16,22Pietro lo prese in disparte e si mise a rimproverarlo dicendo: "Dio non voglia, Signore; questo non ti accadrà mai".
Interconfessionale
Gesù si voltò verso Pietro e disse:
— Va’ via, *Satana! Tu sei un ostacolo per me, perché tu ragioni come gli uomini, ma non pensi come Dio.
— Va’ via, *Satana! Tu sei un ostacolo per me, perché tu ragioni come gli uomini, ma non pensi come Dio.
CEI 2008
MtMa egli, voltandosi, disse a Pietro: "Va' dietro a me, Satana! Tu mi sei di scandalo, perché non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini!".
16,23
Pietro si comporta come Satana, perché vorrebbe per Gesù un cammino senza il disonore della condanna e della morte che, secondo la convinzione generale, non doveva in nessun modo appartenere all’esperienza del messia (vedi Gv 12,34).
Interconfessionale
Poi Gesù disse ai suoi discepoli: «Se qualcuno vuol venire dietro a me, smetta di pensare a se stesso, prenda la sua croce e mi segua.
Rimandi
16,24
impegnarsi a seguire Gesù Mt 4,19+.
Note al Testo
16,24
smetta di pensare a se stesso: altra traduzione possibile: rinneghi se stesso.
CEI 2008
MtAllora Gesù disse ai suoi discepoli: "Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua.
16,24-28
Condizioni per seguire Gesù (vedi Mc 8,34-9,1; Lc 9,23-27)
Interconfessionale
Chi pensa soltanto a salvare la propria vita la perderà; chi invece è pronto a sacrificare la propria vita per me la ritroverà.
CEI 2008
Mt16,25Perché chi vuole salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia, la troverà.
Interconfessionale
Se un uomo riesce a guadagnare anche il mondo intero, ma perde la vita, che vantaggio ne avrà? Oppure, c’è qualcosa che un uomo potrà dare per riavere, in cambio, la propria vita?
Rimandi
16,26
guadagnare il mondo intero Mt 4,8-9.
Note al Testo
16,26
vita: altri: anima. Spesso il termine è usato come pronome personale; qui per dire: perde se stesso.
CEI 2008
Mt16,26Infatti quale vantaggio avrà un uomo se guadagnerà il mondo intero, ma perderà la propria vita? O che cosa un uomo potrà dare in cambio della propria vita?
Interconfessionale
«Il Figlio dell’uomo ritornerà glorioso come Dio suo Padre, insieme con i suoi *angeli. Allora egli darà a ciascuno la ricompensa in base a quel che ciascuno avrà fatto.
CEI 2008
Mt16,27Perché il Figlio dell'uomo sta per venire nella gloria del Padre suo, con i suoi angeli, e allora renderà a ciascuno secondo le sue azioni.
Interconfessionale
16,28Io vi assicuro che alcuni tra quelli che sono qui presenti non moriranno prima di aver visto venire il Figlio dell’uomo e il suo *regno».
CEI 2008
MtIn verità io vi dico: vi sono alcuni tra i presenti che non moriranno, prima di aver visto venire il Figlio dell'uomo con il suo regno".
16,28
Versetto molto discusso: secondo alcuni esso si riferisce a quella manifestazione di giudizio che è la caduta di Gerusalemme nel 70 d.C., per altri alla trasfigurazione o forse meglio alla Pasqua, vera e propria instaurazione del Regno e fondamento della speranza nella venuta finale del Figlio dell’uomo.