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Nova Vulgata - Novum Testamentum - Evangelium Secundum Matthaeum - 3

Evangelium Secundum Matthaeum

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CEI 2008

Nova Vulgata 3 3,1In diebus autem illis venit Ioannes Baptista praedicans in deserto Iudaeae
CEI 2008 Mt In quei giorni venne Giovanni il Battista e predicava nel deserto della Giudea
3,1 INIZI DELLA VITA PUBBLICA (3,1-4,11)
 Predicazione di Giovanni il Battista (vedi Mc 1,2-8; Lc 3,1-18)
Nova Vulgata 3,2et dicens: “ Paenitentiam agite; appropinquavit enim regnum caelorum ”.
CEI 2008 Mtdicendo: "Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino!".
3,2 La “conversione” è mutare pensieri e condotta per camminare nelle vie di Dio. Il regno dei cieli, espressione di stampo ebraico tipica di Matteo, equivale a regno di Dio che è usata altrove. È la signoria di Dio nelle coscienze e la sua attuazione anche visibile: vedi Mt 4,17.
Nova Vulgata
3,3Hic est enim, qui dictus est per Isaiam prophetam dicentem:
Vox clamantis in deserto:
"Parate viam Domini,
rectas facite semitas
eius!" ”.
CEI 2008 MtEgli infatti è colui del quale aveva parlato il profeta Isaia quando disse:

Voce di uno che grida nel deserto:
Preparate la via del Signore,
raddrizzate i suoi sentieri!

3,3 Citazione di Is 40,3.
Nova Vulgata
Ipse autem Ioannes habebat vestimentum de pilis cameli et zonam pelliceam circa lumbos suos; esca autem eius erat locustae et mel silvestre.
4 de pilis camelorum
CEI 2008 MtE lui, Giovanni, portava un vestito di peli di cammello e una cintura di pelle attorno ai fianchi; il suo cibo erano cavallette e miele selvatico.
3,4 Il vestito del Battista fa pensare a Elia (vedi 2Re 1,8).
Nova Vulgata
3,5Tunc exibat ad eum Hierosolyma et omnis Iudaea et omnis regio circa Iordanem,
CEI 2008 Mt3,5Allora Gerusalemme, tutta la Giudea e tutta la zona lungo il Giordano accorrevano a lui
Nova Vulgata et baptizabantur in Iordane flumine ab eo, confitentes peccata sua.
6 in Iordane ab eo
CEI 2008 Mte si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati.
3,6 Nel battesimo il penitente veniva immerso nel fiume Giordano; questo rito significava purificazione e rinascita.
Nova Vulgata
3,7Videns autem multos pharisaeorum et sadducaeorum venientes ad baptismum suum, dixit eis: “ Progenies viperarum, quis demonstravit vobis fugere a futura ira?
CEI 2008 MtVedendo molti farisei e sadducei venire al suo battesimo, disse loro: "Razza di vipere! Chi vi ha fatto credere di poter sfuggire all'ira imminente?
3,7  I farisei, cioè i “separati”, si distinguevano per la rigorosa osservanza della Legge; i sadducei, erano i sacerdoti che si ritenevano discendenti di Sadoc (vedi 1Re 2,35; Ez 44,15; 48,11) e i loro sostenitori. Dal punto di vista dottrinale i sadducei erano piuttosto conservatori, dal punto di vista sociale e politico erano disponibili al dialogo con gli occupanti romani. I due gruppi differivano anche su alcuni punti di dottrina (vedi Mt 22,23 e At 23,8). L’ira imminente è il giudizio di Dio sugli empi: vedi Am 5,18; Sof 1,14-15.
Nova Vulgata 3,8Facite ergo fructum dignum paenitentiae
CEI 2008 Mt3,8Fate dunque un frutto degno della conversione,
Nova Vulgata et ne velitis dicere intra vos: "Patrem habemus Abraham"; dico enim vobis quoniam potest Deus de lapidibus istis suscitare Abrahae filios.
9 suscitare filios Abrahae
CEI 2008 Mte non crediate di poter dire dentro di voi: "Abbiamo Abramo per padre!". Perché io vi dico che da queste pietre Dio può suscitare figli ad Abramo.
3,9  Soltanto la fede autentica rende veri figli di Abramo.
Nova Vulgata Iam enim securis ad radicem arborum posita est; omnis ergo arbor, quae non facit fructum bonum, exciditur et in ignem mittitur.
10 excidetur et in ignem mittetur
CEI 2008 Mt3,10Già la scure è posta alla radice degli alberi; perciò ogni albero che non dà buon frutto viene tagliato e gettato nel fuoco.
Nova Vulgata 3,11Ego quidem vos baptizo in aqua in paenitentiam; qui autem post me venturus est, fortior me est, cuius non sum dignus calceamenta portare; ipse vos baptizabit in Spiritu Sancto et igni,
CEI 2008 MtIo vi battezzo nell'acqua per la conversione; ma colui che viene dopo di me è più forte di me e io non sono degno di portargli i sandali; egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco.
3,11 Il fuoco indica purificazione.
Nova Vulgata 3,12cuius ventilabrum in manu sua, et permundabit aream suam et congregabit triticum suum in horreum, paleas autem comburet igni inexstinguibili ”.
CEI 2008 Mt3,12Tiene in mano la pala e pulirà la sua aia e raccoglierà il suo frumento nel granaio, ma brucerà la paglia con un fuoco inestinguibile".
Nova Vulgata
3,13Tunc venit Iesus a Galilaea in Iordanem ad Ioannem, ut baptizaretur ab eo.
CEI 2008 MtAllora Gesù dalla Galilea venne al Giordano da Giovanni, per farsi battezzare da lui.
3,13-17  Battesimo di Gesù (vedi Mc 1,9-11; Lc 3,21-22; Gv 1,29-34)
Nova Vulgata 3,14Ioannes autem prohibebat eum dicens: “ Ego a te debeo baptizari, et tu venis ad me? ”.
CEI 2008 Mt3,14Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: "Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me?".
Nova Vulgata Respondens autem Iesus dixit ei: “ Sine modo, sic enim decet nos implere omnem iustitiam ”. Tunc dimittit eum.
15 Tunc dimisit eum
CEI 2008 MtMa Gesù gli rispose: "Lascia fare per ora, perché conviene che adempiamo ogni giustizia". Allora egli lo lasciò fare.
3,15 ogni giustizia: ciò che è giusto davanti a Dio, ossia quello che l’uomo deve fare per obbedire a Dio e adempiere il suo disegno di salvezza.
Nova Vulgata Baptizatus autem Iesus, confestim ascendit de aqua; et ecce aperti sunt ei caeli, et vidit Spiritum Dei descendentem sicut columbam et venientem super se.
16 sicut columbam venientem super se
CEI 2008 Mt3,16Appena battezzato, Gesù uscì dall'acqua: ed ecco, si aprirono per lui i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di lui.
Nova Vulgata 3,17Et ecce vox de caelis dicens: “Hic est Filius meus dilectus, in quo mihi complacui ”.
CEI 2008 MtEd ecco una voce dal cielo che diceva: "Questi è il Figlio mio, l'amato: in lui ho posto il mio compiacimento".


3,17 La voce del Padre richiama i testi messianici di Is 42,1 (il Servo del Signore) e Sal 2,7 (il Figlio di Dio). È anche una risposta alla supplica di Is 63,7-64,11.