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Nova Vulgata - Vetus Testamentum - Ecclesiasticus - 49

Ecclesiasticus

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Interconfessionale

Nova Vulgata 49 Memoria Iosiae in compositionem odoris
facta opere pigmentarii;
La: 18b
Interconfessionale Sir49,1Il ricordo di Giosia è meraviglioso,
è come una miscela di incenso preparata da un profumiere;
parlare di questo re è piacevole: è come il miele,
è come la musica in un banchetto con vini pregiati.
Nova Vulgata
49,2in omni ore quasi mel indulcabitur eius memoria
et ut musica in convivio vini.
Interconfessionale SirEgli si impegnò a riformare il popolo
e a sopprimere il culto degli dèi, che è una vergogna.
Rimandi
49,2 Giosia si impegnò a riformare il popolo 2 Re 22-23; 2 Cr 34-35.
Nova Vulgata
49,3Ipse est directus divinitus in paenitentia gentis
et tulit abominationes impietatis;
Interconfessionale Sir49,3Si dedicò interamente al Signore,
quando imperversava l’iniquità diede importanza al rispetto di Dio.
Nova Vulgata
49,4et gubernavit ad Dominum cor suum
et in diebus peccatorum corroboravit pietatem.
Interconfessionale Sir49,4Tranne Davide, Ezechia e Giosia,
gli altri re hanno commesso molti errori,
perché hanno abbandonato la legge dell’Altissimo.
I re di Giuda scomparvero,
Nova Vulgata
49,5Praeter David et Ezechiam et Iosiam,
omnes peccatum commiserunt;
Interconfessionale Sirperché avevano affidato ad altri la loro forza
e ceduto la loro gloria a una nazione straniera.
Note al Testo
49,5 affidato ad altri la loro forza: facendo alleanza con nazioni straniere. Il testo ebraico attribuisce a Dio le azioni descritte nel v. 5: e Dio diede la loro forza ad altri e la loro gloria a una nazione folle e straniera.
Nova Vulgata
49,6nam reliquerunt legem Altissimi reges Iudae
et contempserunt timorem Dei;
Interconfessionale SirI nemici incendiarono la città santa, dove era il tempio,
e le sue strade rimasero deserte,
come aveva predetto Geremia.
Rimandi
49,6 I nemici incendiarono 2 Re 25,9; Ger 52,13. — la città santa (scelta da Dio) 1 Re 11,36; Ne 1,9.
Nova Vulgata
49,7dederunt enim regnum suum aliis et gloriam suam alienae genti;
Interconfessionale SirEgli era stato maltrattato:
lui, che fin dal seno materno, apparteneva a Dio come profeta,
per sradicare, distruggere e mandare in rovina,
ma anche per costruire e piantare.
Rimandi
49,7 Geremia maltrattato Ger 11,19; 20,1-2; 37,11-16; 38,4-13. — apparteneva a Dio come profeta Ger 1,5. — per sradicare… e piantare Ger 1,10.
Nova Vulgata
49,8incenderunt electam sanctuarii civitatem
et desertas fecerunt vias ipsius in manu Ieremiae.
Interconfessionale SirIn una visione, Ezechiele poté contemplare
la gloriosa presenza di Dio,
che gli apparve sul carro dei cherubini.
Rimandi
49,8 visione del carro Ez 1; 10.
Note al Testo
49,8 In una visione… cherubini: altri: Ezechiele contemplò una visione di gloria, che Dio gli mostrò sul carro dei cherubini.
Nova Vulgata
49,9Nam male tractaverunt illum,
ipse autem a ventre matris consecratus est propheta
evertere et eruere et perdere
et iterum aedificare et plantare et renovare.
Interconfessionale SirEzechiele si ricordò dei nemici, profetizzando un uragano,
e fece del bene a chi cammina sulla strada giusta.
Note al Testo
49,9 Si allude forse alla protezione contro Gog (vedi Ezechiele 38-39) e in particolare a Ezechiele 38,22 con la pioggia e la grandine, fulmini e zolfo.
Nova Vulgata
49,10Ezechiel, qui vidit visionem gloriae,
quam ostendit illi in curru cherubim.
Interconfessionale SirDalle tombe dei dodici profeti rifiorisca una nuova primavera,
perché essi hanno fatto coraggio al popolo d’Israele,
l’hanno salvato, riempito di speranza e di fiducia.
Note al Testo
49,10 Dalle tombe… una nuova primavera: altri: Le ossa dei dodici profeti rifioriscano dalla loro tomba; vedi 46,2 e nota. — dodici profeti: l’autore dimostra che alla sua epoca si era già formata la collezione dei profeti minori della Bibbia ebraica.
Nova Vulgata
49,11Nam et commemoratus est inimicorum in imbre
et benefacere illis, qui ostenderunt rectas vias.
Interconfessionale SirUn grande elogio va fatto a Zorobabele,
egli è come un gioiello che si porta sulla destra.
Rimandi
49,11 Zorobabele come un gioiello Ag 2,23.
Nova Vulgata
49,12Et duodecim prophetarum ossa pullulent de loco suo;
nam corroboraverunt Iacob
et redemerunt eos in fide virtutis
Interconfessionale SirLo stesso vale per Giosuè, figlio di Iosedek.
Durante la loro vita ricostruirono il tempio,
innalzarono al Signore una casa dove egli abita,
un edificio che rimarrà famoso per sempre.
Rimandi
49,12 ricostruirono il tempio Esd 3,2-5,2; Ag 1-2.
Nova Vulgata
49,13Quomodo amplificemus Zorobabel?
Nam et ipse quasi signum in dextera manu;
Interconfessionale SirAnche Neemia sarà ricordato a lungo,
perché a Gerusalemme restaurò le mura demolite,
fortificò le porte della città con sbarre e ricostruì le nostre case.
Rimandi
49,13 restaurò le mura demolite Ne 3-4; 6.
Nova Vulgata
49,14sic et Iesua filius Iosedec.
Qui in diebus suis aedificaverunt domum
et exaltaverunt templum sanctum Domino
paratum in gloriam sempiternam.
Interconfessionale SirNessuno sulla terra è stato creato simile a Enoc,
da questa terra Dio lo prese con sé.
Rimandi
49,14 da questa terra Dio prese Enoc con sé Gn 5,24; Eb 11,5.
Nova Vulgata
49,15Et Nehemias: in memoria multi temporis,
qui erexit nobis muros eversos
et stare fecit portas et seras:
qui erexit domos nostras.
Interconfessionale SirNon ci fu nessun altro come Giuseppe,
capo dei suoi fratelli e sostegno del popolo.
Tanta gente andò a visitare la sua tomba.
Rimandi
49,15 capo dei suoi fratelli Gn 42-47; 50,18-21. — la sua tomba (le sue ossa) Gn 50,25-26; Es 13,19; Gs 24,32.
Note al Testo
49,15 Tanta gente… tomba: altri: Perfino le sue ossa furono onorate.
Nova Vulgata
49,16Nemo creatus est in terra qualis Henoch;
nam et ipse assumptus est a terra.
Interconfessionale SirSem e Set furono molto rispettati dagli uomini,
ma sopra ogni vivente, nella creazione, c’è Adamo.
Rimandi
49,16 Sem Gn 6,10; 9,18-27; 10,21-22. — Set Gn 4,25-26; 5,6-8. — Adamo Gb 15,7; Lc 3,38.
Nova Vulgata
49,17Neque ut Ioseph natus est homo,
princeps fratrum, firmamentum gentis;
Nova Vulgata
49,18et ossa ipsius visitata sunt
et post mortem prophetaverunt.
Nova Vulgata
49,19Seth et Sem apud homines gloriam adepti sunt
et super omnem animam in origine Adam.