Dimensioni del testo

Carattere

Tema

Evidenzia versetti con note

Stai leggendo

NOVAVULGATA

Nova Vulgata

Capitoli
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
BibbiaEDU-logo

Nova Vulgata - Vetus Testamentum - Esther - 2

Esther

Nova Vulgata Torna al libro

CEI 2008

Nova Vulgata 2 2,1His ita gestis, postquam regis Asueri deferbuerat indignatio, recordatus est Vasthi, et quae fecisset vel quae passa esset.
CEI 2008 EstDopo questi fatti, l'ira del re si placò ed egli non si ricordò più di Vasti, avendo presente quello che lei aveva detto e come egli l'aveva ormai condannata.
2,1-18 Ester diventa regina
Est2,1Dopo questi fatti, quando la collera del re si fu calmata, egli si ricordò di Vasti, di ciò che lei aveva fatto e di quanto era stato deciso a suo riguardo.
Nova Vulgata 2,2Dixeruntque pueri regis ac ministri eius: «Quaerantur regi puellae virgines ac speciosae,
CEI 2008 Est2,2Dissero allora i servi del re: "Si cerchino per il re fanciulle incorrotte e belle.
Est2,2Allora i giovani che stavano al servizio del re dissero: "Si cerchino per il re fanciulle vergini e d'aspetto avvenente;
Nova Vulgata 2,3et constituantur, qui considerent per universas provincias puellas speciosas et virgines et adducant eas ad civitatem Susan et tradant in domum feminarum sub manu Egei eunuchi, qui est praepositus et custos mulierum regiarum; et accipiant mundum muliebrem.
CEI 2008 Est2,3E in tutte le province del suo regno il re dia incarico ai governatori locali perché siano scelte fanciulle vergini e belle; siano portate nella città di Susa, nell'harem, e siano consegnate all'eunuco del re che è il custode delle donne e siano dati loro unguenti e ogni altra cosa necessaria,
Est2,3stabilisca il re in tutte le province del suo regno commissari, i quali radunino tutte le fanciulle vergini e d'aspetto avvenente nella cittadella di Susa, nell'harem, sotto la sorveglianza di Egài, eunuco del re e guardiano delle donne, il quale darà loro i cosmetici necessari.
Nova Vulgata 2,4Et, quaecumque inter omnes oculis regis placuerit, ipsa regnet pro Vasthi». Placuit sermo regi; et ita, ut suggesserant, iussit fieri.
CEI 2008 Est2,4e la donna che piacerà al re diventi regina al posto di Vasti". La proposta piacque al re, e così si fece.
Est2,4La fanciulla che piacerà al re diventerà regina al posto di Vasti". La proposta piacque al re e così si fece.
Nova Vulgata
2,5Erat vir Iudaeus in Susan civitate vocabulo Mardochaeus filius Iair filii Semei filii Cis de tribu Beniamin,
CEI 2008 Est2,5Nella città di Susa c'era un Giudeo di nome Mardocheo, figlio di Giàiro, figlio di Simei, figlio di Kis, della tribù di Beniamino,
Est2,5Ora nella cittadella di Susa c'era un Giudeo chiamato Mardocheo, figlio di Giàiro, figlio di Simei, figlio di Kis, un Beniaminita,
Nova Vulgata 2,6qui translatus fuerat de Ierusalem cum captivis, qui ducti fuerant cum Iechonia rege Iudae, quem Nabuchodonosor rex Babylonis transtulerat.
CEI 2008 Est2,6il quale era stato deportato da Gerusalemme quando fu ridotta in schiavitù da Nabucodònosor, re di Babilonia.
Est2,6che era stato deportato da Gerusalemme fra quelli condotti in esilio con Ieconia, re di Giuda, da Nabucodònosor, re di Babilonia.
Nova Vulgata 2,7Qui fuit nutricius filiae patrui sui Edissae, quae altero nomine Esther vocabatur et utrumque parentem amiserat: pulchra aspectu et decora facie. Mortuisque patre eius ac matre, Mardochaeus sibi eam adoptavit in filiam.
CEI 2008 Est2,7Egli aveva una figlia adottiva, figlia di Aminadàb, fratello di suo padre, che si chiamava Ester. Quando erano morti i suoi genitori, egli l'aveva allevata per prenderla in moglie. La fanciulla era bella d'aspetto.
Est2,7Egli aveva allevato Adàssa, cioè Ester, figlia di un suo zio, perché lei era orfana di padre e di madre. La ragazza era di bella presenza e di aspetto avvenente; alla morte del padre e della madre, Mardocheo l'aveva presa come propria figlia.
Nova Vulgata
2,8Et factum est, cum percrebruisset regis imperium, et iuxta mandatum illius multae virgines pulchrae adducerentur Susan et Egeo traderentur, Esther quoque in domum regis in manus Egei custodis feminarum tradita est.
CEI 2008 Est2,8E quando il decreto del re fu pubblicato, molte fanciulle furono raccolte nella città di Susa sotto la sorveglianza di Gai; anche Ester fu condotta da Gai, custode delle donne.
Est2,8Quando l'ordine del re e il suo editto furono divulgati e un gran numero di fanciulle vennero radunate nella cittadella di Susa sotto la sorveglianza di Egài, anche Ester fu presa nella reggia, sotto la sorveglianza di Egài, guardiano delle donne.
Nova Vulgata 2,9Quae placuit ei et invenit gratiam in conspectu illius; et acceleravit mundum muliebrem et tradidit ei partes suas et septem puellas speciosissimas de domo regis, et tam ipsam quam pedisequas eius transtulit in optimam partem domus feminarum.
CEI 2008 Est2,9La fanciulla gli piacque e trovò grazia presso di lui, ed egli si preoccupò di darle gli unguenti e la sua porzione di cibo, oltre alle sette fanciulle assegnate a lei dalla reggia, e usò verso di lei e le sue ancelle un trattamento di favore nell'harem.
Est2,9La fanciulla piacque a Egài e conquistò il suo favore: egli si preoccupò di darle i cosmetici e il vitto; le diede sette ancelle scelte nella reggia e assegnò a lei e alle sue ancelle l'alloggio migliore nell'harem.
Nova Vulgata 2,10Quae non indicaverat ei populum et cognationem suam; Mardochaeus enim praeceperat, ut de hac re omnino reticeret.
CEI 2008 Est2,10Ester non disse nulla né del suo popolo né della sua stirpe, perché Mardocheo le aveva ordinato di non dirlo.
Est2,10Ester non aveva rivelato nulla né del suo popolo né della sua stirpe, perché Mardocheo le aveva proibito di parlarne.
Nova Vulgata 2,11Qui deambulabat cotidie ante vestibulum domus, in qua electae virgines servabantur, curam agens salutis Esther et scire volens quid ei accideret.
CEI 2008 Est2,11Mardocheo passeggiava ogni giorno lungo il cortile dell'harem, per vedere che cosa fosse accaduto a Ester.
Est2,11Mardocheo tutti i giorni passeggiava davanti al cortile dell'harem per sapere se Ester stava bene e come la trattavano.
Nova Vulgata
2,12Cum autem venisset tempus singularum per ordinem puellarum, ut intrarent ad regem, expletis omnibus, quae ad cultum muliebrem pertinebant, per menses duodecim; ita dumtaxat, ut sex mensibus oleo ungerentur myrrhino et aliis sex feminarum pigmentis et aromatibus uterentur,
CEI 2008 Est2,12Il momento di andare dal re giungeva per una fanciulla alla fine di dodici mesi, quando terminavano i giorni della preparazione. Il periodo della preparazione si svolgeva così: sei mesi per essere unta con olio di mirra e sei con spezie e unguenti femminili.
Est2,12Quando veniva il turno per una fanciulla di andare dal re Assuero alla fine dei dodici mesi prescritti alle donne per i loro preparativi, sei mesi per profumarsi con olio di mirra e sei mesi con aromi e altri cosmetici usati dalle donne,
Nova Vulgata 2,13ingredientesque ad regem, quidquid postulassent, accipiebant, ut portarent secum de triclinio feminarum ad regis cubiculum.
CEI 2008 Est2,13Allora veniva introdotta dal re, e quello che chiedeva le veniva dato per portarlo con sé dall'harem alla reggia.
Est2,13la fanciulla andava dal re e tutto ciò che chiedeva le veniva dato per portarlo con sé dall'harem alla reggia.
Nova Vulgata Et, quae intraverat vespere, mane iterum in domum feminarum deducebatur, sub manu Sasagazi eunuchi, qui concubinis praesidebat. Nec habebat potestatem ad regem ultra redeundi, nisi voluisset rex et eam venire iussisset ex nomine.
14 Iterum - Lege cum II šēnît (cfr. 2,19); TM «(in domum feminarum) secundam (šēnî
CEI 2008 Est2,14Vi andava la sera e la mattina seguente passava nel secondo harem, dove Gai, l'eunuco del re, custodiva le donne; nessuna di loro poteva rientrare dal re, se non veniva chiamata per nome.
Est2,14Vi andava la sera e la mattina seguente passava nel secondo harem, sotto la sorveglianza di Saasgàz, eunuco del re e guardiano delle concubine. Poi non tornava più dal re a meno che il re la desiderasse e lei fosse richiamata per nome.
Nova Vulgata
2,15Evoluto autem tempore per ordinem, instabat dies, quo Esther filia Abihail patrui Mardochaei, quam sibi adoptaverat in filiam, intrare deberet ad regem. Quae non quaesivit quidquam, nisi quae voluit Egeus eunuchus custos feminarum, et omnium oculis gratiosa et amabilis videbatur.
CEI 2008 Est2,15Quando per Ester, figlia di Aminadàb, fratello del padre di Mardocheo, si compì il tempo di entrare dal re, ella nulla tralasciò di quello che le aveva ordinato l'eunuco, il custode delle donne; Ester infatti trovava grazia presso tutti quelli che la vedevano.
Est2,15Quando per Ester, figlia di Abicàil, zio di Mardocheo, che l'aveva adottata per figlia, arrivò il turno di andare dal re, ella non chiese nulla tranne ciò che le era stato indicato da Egài, eunuco del re e guardiano delle donne; Ester attirava la simpatia di quanti la vedevano.
Nova Vulgata 2,16Ducta est itaque ad cubiculum regis Asueri mense decimo, qui vocatur Tebeth, septimo anno regni eius.
CEI 2008 Est2,16Ester entrò dal re Artaserse nel dodicesimo mese, chiamato Adar, l'anno settimo del suo regno.
Est2,16Ester fu dunque condotta presso il re Assuero nella reggia il decimo mese, cioè il mese di Tebet, il settimo anno del suo regno.
Nova Vulgata 2,17Et amavit eam rex plus quam omnes mulieres; habuitque gratiam et favorem coram eo super omnes virgines, et posuit diadema regni in capite eius fecitque eam regnare in loco Vasthi.
CEI 2008 Est2,17Il re si innamorò di Ester: ella trovò grazia più di tutte le fanciulle e perciò egli pose su di lei la corona regale.
Est2,17Il re amò Ester più di tutte le altre donne ed ella trovò grazia e favore agli occhi di lui più di tutte le altre vergini. Egli le pose sul capo la corona regale e la fece regina al posto di Vasti.
Nova Vulgata 2,18Et iussit convivium praeparari magnificum cunctis principibus et servis suis, convivium Esther; et dedit remissionem tributi universis provinciis ac dona largitus est iuxta magnificentiam principalem.
CEI 2008 Est2,18Poi il re fece un banchetto per tutti i suoi amici e i potenti per sette giorni, volendo solennizzare così le nozze di Ester; condonò pure i debiti a tutti quelli che erano sotto il suo dominio.
Est2,18Poi il re fece un gran banchetto, il banchetto di Ester, per tutti i prìncipi e i ministri; condonò i debiti delle province e fece doni con munificenza regale.
Nova Vulgata
Mardochaeus autem manebat ad regis ianuam,
19 II e Lys omittunt «Cumque congregarentur virgines secundo» (TM); «cumque congregarentur virgines» est lectio varians ad 2,8; «secundo» est recta lectio ad 2,14 «secundam»
CEI 2008 EstMardocheo prestava servizio nel palazzo.
2,19-23 Mardocheo accusa i due eunuchi
 Questo racconto, nel testo greco, è una ripetizione di quanto già narrato in 1,1m-1p.
Est2,19Ora, la seconda volta che si radunavano le fanciulle, Mardocheo era seduto alla porta del re.
Nova Vulgata 2,20necdum prodiderat Esther cognationem et populum suum iuxta mandatum eius; quidquid enim ille praecipiebat, observabat Esther, ut eo tempore solita erat, quo eam parvulam nutriebat.
CEI 2008 Est2,20Ester non palesò la sua stirpe: Mardocheo infatti le aveva raccomandato di avere il timore di Dio e di osservare i suoi comandamenti, come quando stava con lui. Ester non cambiò il suo modo di vivere.
Est2,20Ester, secondo l'ordine che Mardocheo le aveva dato, non aveva rivelato nulla né della sua stirpe né del suo popolo, poiché lei faceva quello che Mardocheo le diceva, come quando era sotto la sua tutela.
Nova Vulgata
2,21Eo igitur tempore, quo Mardochaeus ad regis ianuam morabatur, irati sunt Bagathan et Thares, duo eunuchi regis, qui ianitores erant volueruntque in regem mittere manus.
CEI 2008 Est2,21I due eunuchi del re, capi delle guardie del corpo, si rattristarono perché Mardocheo era stato promosso, e cercavano di uccidere il re Artaserse.
Est2,21In quei giorni, quando Mardocheo sedeva alla porta del re, Bigtan e Teres, due degli eunuchi del re che custodivano la soglia, irritati contro il re Assuero, cercarono il modo di mettere le mani sulla persona del re.
Nova Vulgata 2,22Quod Mardochaeum non latuit; statimque nuntiavit reginae Esther, et illa regi ex nomine Mardochaei.
CEI 2008 Est2,22La cosa fu resa nota a Mardocheo, ed egli la fece conoscere ad Ester; ella rivelò al re la notizia della congiura.
Est2,22La cosa fu risaputa da Mardocheo, che avvertì la regina Ester, ed Ester ne parlò al re in nome di Mardocheo.
Nova Vulgata 2,23Quaesitum est et inventum, et appensus uterque eorum in patibulo; mandatumque est libro annalium coram rege.
CEI 2008 Est2,23Allora il re fece indagare riguardo ai due eunuchi e li impiccò; il re ordinò di prenderne nota negli archivi reali, in memoria e a lode dei buoni uffici di Mardocheo.


Est2,23Svolte le indagini e scoperto il fatto, i due eunuchi furono impiccati a un palo. E la cosa fu registrata nel libro delle cronache, alla presenza del re.