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Nova Vulgata - Vetus Testamentum - Ezechielis - 12

Ezechielis

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CEI 1974

Nova Vulgata 12 12,1Et factus est sermo Domini ad me dicens:
CEI 1974 Ez12,1 Questa parola del Signore mi fu riferita:
Nova Vulgata 12,2«Fili hominis, in medio domus exasperantis tu habitas, qui oculos habent ad videndum et non vident, et aures ad audiendum et non audiunt, quia domus exasperans est.
CEI 1974 Ez12,2 "Figlio dell`uomo, tu abiti in mezzo a una genìa di ribelli, che hanno occhi per vedere e non vedono, hanno orecchi per udire e non odono, perché sono una genìa di ribelli.
Nova Vulgata 12,3Tu ergo, fili hominis, fac tibi vasa transmigrationis et transmigrabis per diem coram eis; transmigrabis autem de loco tuo ad locum alterum in conspectu eorum, si forte aspiciant, quia domus exasperans est.
CEI 1974 Ez12,3 Tu, figlio dell`uomo, fà il tuo bagaglio da deportato e, di giorno davanti ai loro occhi, prepàrati a emigrare; emigrerai dal luogo dove stai verso un altro luogo, davanti ai loro occhi: forse comprenderanno che sono una genìa di ribelli.
Nova Vulgata 12,4Et efferes foras vasa tua quasi vasa transmigrantis per diem in conspectu eorum; tu autem egredieris vespere coram eis, sicut egreditur migrans.
CEI 1974 Ez12,4 Prepara di giorno il tuo bagaglio, come il bagaglio d`un esiliato, davanti ai loro occhi; uscirai però al tramonto, davanti a loro, come partirebbe un esiliato.
Nova Vulgata 12,5Ante oculos eorum perfode tibi parietem et efferes per eum;
CEI 1974 Ez12,5 Fà alla loro presenza un`apertura nel muro ed esci di lì.
Nova Vulgata 12,6in conspectu eorum in umeris portabis, in caligine efferes: faciem tuam velabis et non videbis terram, quia portentum dedi te domui Israel».
CEI 1974 Ez Mettiti alla loro presenza il bagaglio sulle spalle ed esci nell`oscurità: ti coprirai la faccia in modo da non vedere il paese, perché io ho fatto di te un simbolo per gli Israeliti".
12,6 Il profeta è un simbolo perché con le sue azioni illustra le predizioni di Dio.
Nova Vulgata
12,7Feci ergo, sicut praeceperat mihi Dominus: vasa mea protuli quasi vasa transmigrantis per diem et vespere perfodi mihi parietem manu; et in caligine extuli in umeris portans in conspectu eorum.
CEI 1974 Ez12,7 Io feci come mi era stato comandato: preparai di giorno il mio bagaglio come il bagaglio d`un esiliato e sul tramonto feci un foro nel muro con le mani, uscii nell`oscurità e mi misi il bagaglio sulle spalle sotto i loro occhi.
Nova Vulgata
12,8Et factus est sermo Domini ad me mane dicens:
CEI 1974 Ez12,8 Al mattino mi fu rivolta questa parola del Signore:
Nova Vulgata 12,9«Fili hominis, numquid non dixerunt ad te domus Israel, domus exasperans: “Quid tu facis?”.
CEI 1974 Ez12,9 "Figlio dell`uomo, non t`ha chiesto il popolo d`Israele, quella genìa di ribelli, che cosa stai facendo?
Nova Vulgata Dic ad eos: Haec dicit Dominus Deus: Super ducem onus istud, qui est in Ierusalem, et super omnem domum Israel, quae est in medio eius.
10 In medio eius – Lege betôkāh; TM «in medio eorum»
CEI 1974 Ez12,10 Rispondi loro: Così dice il Signore Dio: Quest`oracolo è per il principe di Gerusalemme e per tutti gli Israeliti che vi abitano.
Nova Vulgata 12,11Dic: Ego portentum vestrum. Quomodo feci, sic fiet illis: in transmigrationem et in captivitatem ibunt.
CEI 1974 Ez12,11 Tu dirai: Io sono un simbolo per voi; infatti quello che ho fatto a te, sarà fatto a loro; saranno deportati e andranno in schiavitù.
Nova Vulgata 12,12Et dux, qui est in medio eorum, in umeris portabit, in caligine, et egredietur; parietem perfodient, ut transitus fiat per eum; faciem suam operiet, ut non videat oculo terram.
CEI 1974 Ez12,12 Il principe, che è in mezzo a loro si caricherà il bagaglio sulle spalle, nell`oscurità, e uscirà per la breccia che verrà fatta nel muro per farlo partire; si coprirà il viso, per non vedere con gli occhi il paese.
Nova Vulgata 12,13Et extendam rete meum super illum, et capietur in tendicula mea; et adducam eum in Babylonem in terram Chaldaeorum, et ipsam non videbit ibique morietur.
CEI 1974 Ez Ma io tenderò la mia rete contro di lui ed egli rimarrà preso nei miei lacci: lo condurrò in Babilonia, nel paese dei Caldei, ma egli non la vedrà e là morirà.
12,13 Si tratta di Sedecia: v. 2 Re 25, 4-7. cfr. Ger 39, 4-7. cfr. Ger 52, 7-11.
Nova Vulgata 12,14Et omnes, qui circa eum sunt, praesidium eius et agmina eius, dispergam in omnem ventum; et gladium evaginabo post eos.
CEI 1974 Ez12,14 Disperderò ad ogni vento quanti sono intorno a lui, le sue guardie e tutte le sue truppe, e snuderò dietro a loro la spada.
Nova Vulgata 12,15Et scient quia ego Dominus, quando dispersero illos in gentibus et disseminavero eos in terris.
CEI 1974 Ez12,15 Allora sapranno che io sono il Signore, quando li avrò dispersi fra le genti e li avrò disseminati in paesi stranieri.
Nova Vulgata 12,16Et relinquam ex eis viros paucos a gladio et fame et pestilentia, ut narrent omnia scelera eorum in gentibus, ad quas ingredientur, et scient quia ego Dominus».
CEI 1974 Ez12,16 Tuttavia ne risparmierò alcuni, superstiti alla spada, alla fame e alla peste, perché raccontino tutte le loro scelleratezze alle genti fra le quali andranno e anch`esse sappiano che io sono il Signore".
Nova Vulgata
12,17Et factus est sermo Domini ad me dicens:
CEI 1974 Ez12,17 Mi fu rivolta ancora questa parola del Signore:
Nova Vulgata 12,18«Fili hominis, panem tuum in conturbatione comede; sed et aquam tuam in trepidatione et sollicitudine bibe.
CEI 1974 Ez12,18 "Figlio dell`uomo, mangia il pane con paura e bevi l`acqua con trepidazione e con angoscia.
Nova Vulgata 12,19Et dices ad populum terrae: Haec dicit Dominus Deus ad eos, qui habitant in Ierusalem in terra Israel: Panem suum in sollicitudine comedent et aquam suam in desolatione bibent, quia desolabitur terra a plenitudine sua propter violentiam omnium, qui habitant in ea;
CEI 1974 Ez12,19 Al popolo del paese dirai: Così dice il Signore Dio agli abitanti di Gerusalemme, al paese d`Israele: Mangeranno il loro pane nell`angoscia e berranno la loro acqua nella desolazione, perché la loro terra sarà spogliata della sua abbondanza per l`empietà di tutti i suoi abitanti.
Nova Vulgata 12,20et civitates, quae nunc habitantur, desolatae erunt, terraque deserta, et scietis quia ego Dominus».
CEI 1974 Ez12,20 Le città popolose saranno distrutte e la campagna ridotta a un deserto: saprete che io sono il Signore".
Il castigo si avvicina
Nova Vulgata
12,21Et factus est sermo Domini ad me dicens:
CEI 1974 Ez12,21 Mi fu ancora rivolta questa parola del Signore:
Nova Vulgata 12,22«Fili hominis, quod est proverbium istud vobis in terra Israel dicentibus: “In longum differentur dies, et peribit omnis visio”?
CEI 1974 Ez "Figlio dell`uomo, che cos`è questo proverbio che si va ripetendo nel paese di Israele: Passano i giorni e ogni visione svanisce?
12,22 I miscredenti deridevano gli annunci profetici.
Nova Vulgata 12,23Ideo dic ad eos: Haec dicit Dominus Deus: Quiescere faciam proverbium istud, neque vulgo dicetur ultra in Israel; et loquere ad eos quod appropinquaverint dies et sermo omnis visionis.
CEI 1974 Ez12,23 Ebbene, riferisci loro: Così dice il Signore Dio: Farò cessare questo proverbio e non si sentirà più ripetere in Israele; anzi riferisci loro: Si avvicinano i giorni in cui si avvererà ogni visione.
Nova Vulgata 12,24Non enim erit ultra omnis visio vana neque divinatio ambigua in medio filiorum Israel,
CEI 1974 Ez12,24 Infatti non ci sarà più visione falsa, né predizione fallace in mezzo agli Israeliti,
Nova Vulgata 12,25quia ego Dominus loquar; quodcumque locutus fuero verbum, et fiet: non prolongabitur amplius, sed in diebus vestris, domus exasperans, loquar verbum et faciam illud», dicit Dominus Deus.
CEI 1974 Ez12,25 perché io, il Signore, parlerò e attuerò senza indugio la parola che ho detta. Anzi, ai vostri giorni, o genìa di ribelli, pronunzierò una parola e l`attuerò: parola del Signore Dio".
Nova Vulgata
12,26Et factus est sermo Domini ad me dicens:
CEI 1974 Ez12,26 Mi fu rivolta ancora questa parola del Signore:
Nova Vulgata 12,27«Fili hominis, ecce domus Israel dicentium: “Visio, quam hic videt, in dies multos et in tempora longa iste prophetat”;
CEI 1974 Ez12,27 "Figlio dell`uomo, ecco, gli Israeliti van dicendo: La visione che costui vede è per i giorni futuri; costui predice per i tempi lontani.
Nova Vulgata 12,28propterea dic ad eos: Haec dicit Dominus Deus: Non differetur ultra omnis sermo meus; verbum, quod locutus fuero, complebitur», dicit Dominus Deus.
CEI 1974 Ez12,28 Ebbene, riferisci loro: Dice il Signore Dio: Non sarà ritardata più a lungo ogni mia parola: la parola che dirò l`eseguirò. Oracolo del Signore Dio".