Nova Vulgata - Vetus Testamentum - Ionae - 2

Interconfessionale ^Gio2,5Pensavo di essere stato privato
della tua presenza,
eppure tornerò a vedere il tuo tempio santo.

Interconfessionale ^Gio2,1Per ordine del Signore, un grande pesce ingoiò Giona ed egli rimase nel suo ventre tre giorni e tre notti.

Interconfessionale ^Gio2,2Mentre era nel ventre del pesce Giona pregò il Signore, Dio suo:

Interconfessionale ^Gio2,3«Nella mia angoscia ti ho chiamato, o Signore,
e tu mi hai risposto.
Dal profondo mondo dei morti ho gridato aiuto
e tu hai ascoltato la mia voce.

Interconfessionale ^Gio2,4Mi hai gettato in fondo al mare:
l’acqua mi ha sommerso,
le tue onde sono passate su di me.

Interconfessionale ^Gio2,6L’acqua mi è salita fino alla gola,
il mare mi ha coperto completamente,
le alghe mi hanno avvolto la testa.

Interconfessionale ^Gio2,7Sono sceso fino alle radici dei monti,
nella terra che imprigiona per sempre,
ma tu, Signore Dio mio, mi farai uscire vivo dalla fossa.

Interconfessionale ^Gio2,8Quando ho sentito venire meno la mia vita
ho pregato te, Signore,
e dal tuo tempio santo
tu mi hai sentito.

Interconfessionale ^Gio2,9Quelli che adorano gli idoli
ti hanno abbandonato.

Interconfessionale ^Gio2,10Ma io canterò lodi a te,
ti offrirò sacrifici
e farò quello che ho promesso.
Sei tu che salvi, o Signore!».

Interconfessionale ^Gio2,11Poi il Signore diede un nuovo ordine e il pesce vomitò Giona sulla spiaggia.