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Nova Vulgata - Vetus Testamentum - Isaiae - 4

Isaiae

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CEI 2008

Nova Vulgata 4
4,1Et apprehendent septem mulieres

virum unum in die illa dicentes:

«Panem nostrum comedemus

et vestimentis nostris operiemur,

tantummodo vocetur nomen tuum super nos:

aufer opprobrium nostrum».

CEI 2008 Is Sette donne afferreranno
un uomo solo, in quel giorno,
e diranno: "Ci nutriremo del nostro pane
e indosseremo le nostre vesti;
soltanto, lasciaci portare il tuo nome,
toglici la nostra vergogna".
4,1 Sette donne: pur di avere figli, rinunciano ai propri diritti; il numero sette ha valore simbolico: sottolinea la situazione disperata (la vergogna) delle donne, prive di marito e quindi di figli.
Nova Vulgata
4,2In die illa erit germen Domini in splendorem et gloriam,

et fructus terrae sublimis et exsultatio
his, qui salvati fuerint de Israel.

CEI 2008 IsIn quel giorno, il germoglio del Signore crescerà in onore e gloria e il frutto della terra sarà a magnificenza e ornamento per i superstiti d'Israele.
4,2-6 Il germoglio del Signore
Il termine germoglio del Signore è stato spesso interpretato come allusione al messia. Può indicare anche, più genericamente, un periodo di prosperità e benessere.
Nova Vulgata
4,3Et erit: omnis, qui relictus fuerit in Sion

et residuus in Ierusalem, sanctus vocabitur,

omnis, qui scriptus est ad vitam in Ierusalem.
CEI 2008 Is4,3Chi sarà rimasto in Sion e chi sarà superstite in Gerusalemme sarà chiamato santo: quanti saranno iscritti per restare in vita in Gerusalemme.
Nova Vulgata
4,4Cum abluerit Dominus sordem filiarum Sion

et sanguinem Ierusalem laverit de medio eius

spiritu iudicii et spiritu ardoris,

CEI 2008 Is4,4Quando il Signore avrà lavato le brutture delle figlie di Sion e avrà pulito Gerusalemme dal sangue che vi è stato versato, con il soffio del giudizio e con il soffio dello sterminio,
Nova Vulgata
4,5et creabit Dominus super omnem locum montis Sion

et super coetum eius

nubem per diem

et fumum et splendorem ignis flammantis in nocte:

super omnem enim gloriam protectio,

CEI 2008 Isallora creerà il Signore su ogni punto del monte Sion e su tutti i luoghi delle sue assemblee una nube di fumo durante il giorno e un bagliore di fuoco fiammeggiante durante la notte, perché la gloria del Signore sarà sopra ogni cosa come protezione,
4,5  nube… fuoco: rimandano all’esperienza dell’esodo. Vedi Es 13,21-22.
Nova Vulgata
4,6et tabernaculum erit in umbraculum diei ab aestu

et in securitatem et absconsionem a turbine et a pluvia.

CEI 2008 Is4,6come una tenda sarà ombra contro il caldo di giorno e rifugio e riparo contro la bufera e contro la pioggia.